|
|
Ill.mo Fil. della Girella
- Group:
- Bannati
- Posts:
- 10,245
- Reputation:
- +4
- Status:
| |
| CITAZIONE (piccic @ 28/2/2011, 20:37) Con somma vergogna (amo molto Manzoni come persona) ho totalizzato meno del giovine DevilSlash… Ho imparato ad apprezzare Manzoni pienamente da adulto, in anni recenti, e ho una gran quantità di testi sulla sua opera con particolare riferimento agli aspetti spirituali (inclusa la sua corrispondenza con l'amico Antonio Rosmini, nella edizione originale del 1901, e un libro assolutamente fantastico del 1929 che prende in esame tutto il contesto, storico ed umano, della abiura dal calvinismo di Enrichetta e della conseguente conversione di Alessandro). Credo che il grosso problema per gli studenti di oggi sia il fatto che il romanzo richiede capacità di lettura (per entrare nella "neolingua" seicentesca che il Manzoni utilizza con intento di realismo storico) che la scuola non era già molto in grado di fornire agli studenti negli anni 1970, figuriamoci oggi… Comunque me lo devo rileggere, anche se preferisco il Manzoni saggista, e tutte le considerazioni successive alla sua conclusione sui limiti del romanzo storico. Pensa che io colgo in quelle idee un proemio alla fantascienza, come narrativa di "storia possibile", quindi di idee. Pensa che ricordavo solo la morte di Don Rodrigo. Perpetua mi ha scioccato, non ricordavo morisse… Per curiosità, Piccic, cos'hai letto del Manzoni saggista? E questa sua corrispondenza, dove si trova?
|
| |