Ho fatto 31: sono abbastanza contaminata!
Cmq vi stupirò con effetti speciali: dopo che i prof. alle superiori mi propinarono, per il nostro bene, la lettura degli Sposi Promessi durante il biennio del liceo, codesto libro fu da me sommamente rivalutato in 5° superiore, allorquando giunse in classe un nuovo iao che insegnava lettere e latinorum....
Questo professore era sensibilmente più giovane della media degli altri insegnanti della mia classe e svolgeva anche un incarico presso l'Univesità come
dantista.
Era un grandissimo appassionato del Foscolo, potrei dire che ne era quasi innamorato; mentre del Manzoni, anzi dei Promessi Sposi, non pareva molto appassionato, però...
Aveva il dono della parola e sapeva farci anche divertire.
Esempio: a suo dire, Lucia era salvata troppe volte dalla Provvidenza. Se lui fosse stato lo scrittore, come minimo, qualche cosa gliel'avrebbe fatta capitare...Diceva il mio prof, "com'è possibile che Lucia scappi, venga rapita, ospitata in casa d'altri, ecc....e nessuno le torce un capello nè le capita qualcosa di davvero piccante???"
Secondo lui, Lucia era molto antipatica...La paragonava a Moll Flanders: "Moll Flanders sì che era un personaggio, mica questa ragazzina..."
Per non parlare di Renzo...per lui era a dir poco un sempliciotto!
Casualmente il personaggio che stava più in simpatia credo proprio che fosse la Sventurata...!
Fatto sta che il suo modo di proporci il testo manzoniano ci ha fatto rileggere il romanzo con rinnovato interesse!
Bravo prof: a distanza di tanti anni, ti ricordo ancora e ricordo ancora le tue battute!