Recentissimamente è uscito un manga sulla vita di Satoshi Tajiri, il creatore dei Pokemon. Cosa c'entra con il topic ? C' entra, perché il manga su Tajiri è anche una cronostoria sullo sviluppo dei videogame in Giappone, di cui fu uno dei pionieri. Leggerlo è incredibile , perché ti fa capire come il Giappone fosse già nei primi anni 80 un altro Mondo rispetto all' Italia: dopo essere rimasto fulminato da Space Invaders es essere diventato un giocatore di un certo livello , tanto da creare la fanzine Game Freak che conteneva trucchi e strategie per finire i giochi . Il successo fu tale da radunare amici e appassionati con cui creare un gruppo di sviluppatori di giochi . Insieme svilupperanno il primo game di successo e pubblicato da Namco , Quinty ( chiii ???) per Famicom , e con i soldi ricavati dalle royalties ( 50.000.0000 di yen di metà anni 80 !) fonderà la sua casa di produzione vera e propria. Avete presente l'anime Otaku no Video, dove il protagonista Kubo con gli amici otaku di scuola fonda una mega compagnia da miliardi dal nulla ? Ecco , uguale . Solo che quella di Tajiri è realtà.
mi pare si comprò il palazzo x la sede nuova o roba simile. I migliori giochi in linea d massima gli creavano loro nella fascia temporale in cui giocavo io insiene a Taito..Konami..Capcom..Deco/Data East..Sega..SNk..
mi pare si comprò il palazzo x la sede nuova o roba simile. I migliori giochi in linea d massima gli creavano loro nella fascia temporale in cui giocavo io insiene a Taito..Konami..Capcom..Deco/Data East..Sega..SNk..
E pensa che Tajiri scrisse una fanzine-libro dal titolo " come ho fatto "10milioni a Xevious " o una roba simile, e vendette 10.000 copie. Più scavo, più il Giappone mi sembra il Paese dove puoi guadagnarti da vivere con qualsiasi tua passione. In Italia invece ... boccaccia, statti zitta ! ( cit.)
Jump Bug sviluppato da Alpha Denshi e Banpresto e distribuito dalla Rock -ola fu un altra mia fissa nel 1981
Un misto d Platform ..sparatutto a scorrimento multidirezionale. Il giorno che lo portarono lo portarono inseme a Donkey Kong e io preferì la macchinina rossa essendo più vario e imprevedibile dello scimmione. Il primo schema (quello dei palazzi) inizialmente e paradossalmente fu uno dei + difficili da interpretare. Finito il lungo percorso ricominciava sempre d nuovo alzando sempre + il livello d difficoltà. Al 4° inizio era tosta ..nn riuscivo ad andare oltre quel limite Come gia accennato i veri videogiochi x me erano questi. La sfida non era solo quella d finire tutto il gioco ma anche e soprattutto quella d migliorare il tuo record o quello degli altri. L'introduzione del continua nn ha fatto altro che inficiare questo spirito d gioco inficiando il principio base. Un po l'inizio della fine x me insieme con l'introduzione dei generi picchiaduro e sportivi che nn mi sono mai garbati.
La sfida non era solo quella d finire tutto il gioco ma anche e soprattutto quella d migliorare il tuo record o quello degli altri. L'introduzione del continua nn ha fatto altro che inficiare questo spirito d gioco inficiando il principio base.
Si, erano più una sfida di resistenza nel durare più a lungo possibile, come quando cerchi di fare mille salti con la corda....
Un mio amico fece 11milioni al bellissimo Gyruss della Konami
stando dalle ore 13 alle 20 del pomeriggio, poi anche lui abbandonandolo volontariamente(e io mi vidi quasi tutta la partita..e si era grulli d nulla all'epoca😂). Il record era stato anche ufficializzato su una rivista (quale nn ricordo). Siamo degni anche noi italiani a volte Zio.
Bellissima la finta pubblicità a 58:2a dove fa vedere il modellino di polistirolo di Gappy con le ali. Lo fecero davvero con i Mazinga, li vendettero anche in Italia all' epoca. Cmq come gioco di robot consiglio Remote Control Dandy per PSX, dove si pilota un robot con telecomando stile Super robot 28. Solo che tu controlli i movimenti del pilota in soggettiva con gli stick analogici del dual shock, mentre con tutti gli altri tasti del controller comandi il robot che è goffo e lento. Ma con i comandi gli fai fare di tutto, compreso sparare i pugni a razzo : la sensazione di pilotare davvero un robot gigante potente quanto limitato è incredibile! Lo consiglio a tutti !
Giocato una volta in sala giochi a Rimini e poi finito (a forza d continuare a ruzzola) nella.X box con la modifica comprata esclusivamente x giocare al Mame. Ovviamente prendevo solo ed esclusivamente il Grande Mazinga x giocare.