TUTTO SU JEEG ROBOT!

SHIN JEEG: PRIMO DOPPIAGGIO ITALIANO (Articolo di Kotetsu73)

Kotetsushin Jeeg, essendo una serie ancora inedita nel nostro paese, non ha al momento goduto di un doppiaggio italiano, se si eccettuano i primi due episodi presentati al Napoli COMICON del 2007, doppiaggio che riscosse parecchi consensi.
Notizie ufficiali riguardanti il cast, purtroppo, non sono mai state rese note e quindi, per le poche voci riconosciute, ci si affidò al buon orecchio di chi potè assistere a quei due, ormai rarissimi, episodi.
Il protagonista Kenji venne affidato alla voce di Daniele Raffaelli, già protagonista di serie moderne come "Neon Genesis Evangelion" e "Ben 10".
Per l'arcigno Prof. Shiba si é ricorsi all'interpretazione di un veterano del leggio come Pietro Biondi, che nel suo lungo e apprezzabile curriculum vanta attori di grosso calibro. Tuttavia, sarà più facile ricordarlo associandolo al personaggio del Dr. Sloane (l'attore Dick Van Dyke) nel telefilm "Un detective in corsia".
La mitica Regina Himika torna ad avere la voce dell'altrettanto mitica Anna Teresa Eugeni, tralaltro presente in sala a ricevere l'ovazione del pubblico.
Stesso discorso per il ministro Mimashi e la sua voce storica Diego Reggente.
Ikima, invece, é stato affidato al collaudatissimo Vittorio Di Prima il quale, curiosamente, aveva già doppiato il personaggio in un brevissimo spezzone del film di montaggio "Jeeg Robot contro i mostri di roccia".
Ritornando tra le fila dei buoni, sono da segnalare le voci delle tre Build Angels: la giovane Monica Bertolotti, e le celebri Cinzia De Carolis e Antonella Baldini.
Infine, il personaggio indubbiamente marginale del professore di storia é stato affidato ad una voce storica degli anime anni '80: Massimo Corizza.
La direzione del doppiaggio é stata curata da Fabrizio Mazzotta.

Ringrazio Rodan75 per le sue indicazioni: #entry148989107

Per questa settimana è tutto. Il seguito Lunedì prossimo.

Potete postare qui i commenti: #entry478395496

Edited by joe 7 - 14/11/2011, 16:55

JEEG ROBOT: MANGA DI SUPER ROBOT MAGAZINE
(Articolo di Joe7)

Questo manga è stato pubblicato sulla rivista giapponese SUPER ROBOT MAGAZINE ed è stato disegnato dal mangaka Nozomu Tamaki. L'autore ha scritto diversi manga di taglio cupo o spinto: "Dance in vampire Bund" e altri. Riassumo qui la storia:

I mostri Haniwa stanno attaccando in massa...è necessario l'intervento di Jeeg Robot!

Ma Hiroshi è in difficoltà: un misterioso avversario lo sta assalendo, con uno stiletto fissato sulla mano...

Hiroshi viene colpito con lo stiletto, ma il ciondolo di Jeeg, che porta al collo l'ha protetto. E' stata fortuna? Oppure il nemico invece voleva davvero colpirlo lì?

Non c'è tempo per pensare, adesso: dall'alto, il Big Shooter di Miwa spara i missili contro il misterioso nemico, facendolo allontanare...

Hiroshi deve trasformarsi al più presto in Jeeg robot per fermare l'orda. Miwa gli lancia i componenti...

Ma avviene l'inaspettato: i componenti non obbediscono! Vagano senza agganciarsi e senza seguire gli impulsi elettromagnetici! Hiroshi, nella sua forma di Jeeg, viene persino colpito dai componenti e cade a terra rovinosamente. Cosa è successo?

Miwa capisce: in qualche modo, quell'essere di pietra che ha assalito Hiroshi deve aver disattivato l'attività magnetica di Jeeg, quando ha colpito il medaglione...

I componenti, adesso, girano tutti attorno all'essere haniwa che aveva assalito prima Hiroshi, e avviene l'incredibile: l'essere haniwa diventa una testa, sulla quale si fissano i componenti di Jeeg stesso. E' nato il Jeeg-Haniwa!

Himika è soddisfatta, ma è solo l'inizio: ad un suo ordine, avviene una cosa ancora più incredibile...

L'astronave Yamata No Orochi manda i suoi componenti, proprio come il Big Shooter: ora il Jeeg-Haniwa è ulteriormente potenziato!

Il mostro ha delle lame che può lanciare e che ritornano indietro: il Big Shooter ne paga subito le conseguenze...

I mostri Haniwa ora hanno via libera: nulla può più fermarli.

Intanto, i soldati Haniwa danno la caccia al Big Shooter che è caduto nei paraggi, per eliminare definitivamente la pilota, se è ancora viva. Però si sono scordati che Jeeg Robot, anche se ora può usare solo la testa come arma, è ancora pericoloso, almeno per loro...

Eliminati in poco tempo i soldati Haniwa, la testa di Jeeg si avvicina al Big Shooter e sveglia Miwa. Cosa si può fare adesso? I due sono incerti...

All'improvviso, dalla Base Antiatomica arriva una comunicazione: è il Professor Shiba, che ha in mente un piano per capovolgere la situazione, ma Miwa dice che è troppo pericoloso per Hiroshi...

Però Hiroshi stesso insiste: non c'è altra via. La ragazza si rassegna ed esegue il piano...

Dal Big Shooter parte un missile che ha, attaccato sul dorso, la testa di Jeeg: il mostro-Haniwa simile a Jeeg viene colpito in pieno...ma non solo: Jeeg lo colpisce esattamente in testa, trasferendo su se stesso le capacità magnetiche che lui gli aveva rubato...

Il Big Shooter si stacca dai suoi cannoni, tornando a volare e i componenti di Jeeg si separano dal mostro Haniwa, tornando al loro posto naturale: Jeeg Robot è tornato in vita!

Dopo aver sconfitto con facilità i mostri Haniwa, Jeeg afferra la testa del "Jeeg" malvagio...

...e la scaglia come un missile contro la Yamato No Orochi di Himika: l'astronave è seriamente danneggiata e Himika, furiosa, è costretta a ritirarsi.

E' una nuova vittoria per Jeeg Robot!

POSTO QUI TUTTA LA STORIA IN FORMATO THUMB, PER CHI VUOLE SEGUIRE TUTTO:


Tra un pò posto un altro articolo...stay tuned!

Se volete commentare, potete farlo qui: #entry479200484

Edited by joe 7 - 8/6/2014, 19:19

JEEG ROBOT: IL MANGA DI GO NAGAI (testi) e TATSUYA YASUDA (disegni) (Articolo di Joe7)

Questo manga è la prima versione in assoluto di Jeeg Robot. Fu pubblicato in Giappone dalla Kodansha nel 1975, prima della famosa serie animata, e fu interrotto all’improvviso poco prima dell’inizio dell’anime. Nel Novembre-Dicembre del 1975 venne ripubblicato in due volumetti. Si divide in 10 capitoli:
1) La nascita del robot magnetico
2) L’impero Yamatai all’attacco
3) La fortezza volante Yamata No Orochi
4) Uccidete il cyborg Hiroshi!
5) Una nuova arma: i Jeeg Buckler
6) Fuga dalla fortezza volante
7) Gli ostaggi di Amaso
8) Attacco alla Build Base
9) L’invasore venuto dallo spazio
10) Ryuma, l’Imperatore del Drago
E’ stato pubblicato in Italia dalla Dynamic Italia nel 2002 e, successivamente, dalla D/Visual nel 2008.
TRAMA
1) La nascita del robot magnetico
L’Impero Yamatai ritorna in vita, e Himika si è risvegliata dal suo sonno millenario. I suoi uomini uccidono tutti gli scienziati che possono scoprire la loro esistenza. Durante il Gran Premio di Formula 1, Hiroshi Shiba vince il primo premio e suo padre, il professor Shiba, lo accompagna a casa in macchina. All’improvviso, Ikima e gli uomini di Himika bloccano la macchina e li crivellano di proiettili: Shiba era l’ultimo scienziato della lista di quelli da eliminare. Ma il professore, nonostante le sue ferite gravi, riesce a raggiungere a piedi l’Istituto Fotoatomico, trascinando con sé il corpo del figlio. Aiutato da Miwa e dai familiari, Shiba porta Hiroshi, sul ciglio della morte, in laboratorio, dove, con le sue macchine, lo trasforma in un cyborg. Shiba muore poco dopo l’intervento. Intanto, i mostri di Himika si scatenano, distruggendo la città: ma Miwa parte a bordo del Big Shooter, con Hiroshi redivivo al suo fianco: il ragazzo si trasforma prima in un cyborg, sbattendo i pugni tra di loro, poi diventa la testa di Jeeg, mentre il Big Shooter gli lancia i componenti: Jeeg Robot d’Acciaio è nato! La vittoria è scontata. E’ l’inizio della guerra contro Himika.
2) L’impero Yamatai all’attacco
Ikima prepara un nuovo attacco, mentre, al Ministero delle Scienze Spaziali, si scopre l’esistenza di una pietra che galleggia nell’aria, sfidando la legge di gravità. Lo scopritore, uno scienziato, è il fratello di Miwa. Intanto, Hiroshi scopre che suo padre, o meglio il suo “spirito”, è stato trasferito dentro una macchina, che sarà chiamata “Machine father”: da lì, attraverso un video, il volto del “padre” parla ad Hiroshi come se fosse ancora vivo. Da lì, Shiba racconta della sua scoperta dell’impero Yamatai e di Himika. Venuto a sapere della pietra che galleggia, Shiba teme che sia un inganno di Himika per uccidere gli scienziati. Infatti, mentre la pietra viene analizzata al Ministero (non alla base antiatomica), si trasforma in un mostro Haniwa. Il Big Shooter e Hiroshi, però, arrivano in tempo, e Jeeg sconfigge il mostro, salvando il fratello di Miwa.
3) La Fortezza volante Yamata No Orochi (NOTA:questo racconto è una combinazione di quattro racconti diversi)
1° racconto: Una nave da crociera viene distrutta da un mostro Haniwa; nello stesso tempo, un altro mostro compare nel circuito della gara di Formula 1 dove partecipa Hiroshi. Il ragazzo riesce a sfuggirgli e a scappare con la moto, mentre il mostro lo insegue. Hiroshi contatta Miwa, che parte col Big Shooter, che però viene bloccato dal primo mostro Haniwa. Hiroshi viene sepolto sotto una frana, ma si trasforma nella sua forma cyborg e sopravvive, mentre Miwa riesce a sfuggire all’attacco del primo mostro e a lanciare i componenti. Jeeg sconfigge i due mostri.
2° racconto: Dal mare compare la Yamato No Orochi, l’astronave volante di Himika. Le forze dell’aviazione sono distrutte, e Tokyo e sotto attacco. Nel frattempo, Hiroshi viene ricaricato di energia elettromagnetica: ora è il suo “cibo”. La “ricarica” non è completa, ma Hiroshi parte lo stesso, nonostante il pericolo. Jeeg affronta un mostro Haniwa particolarmente forte, ma riesce a distruggerlo grazie all’uso delle nuove trivelle perforanti.
3° racconto: Amaso prepara un nuovo piano, mentre Hiroshi, nella sua forma umana, salva la vita ad un bambino che stava per essere investito da un camion. La gente lo ringrazia, ma vedono che una scheggia del camion è piantata nella schiena del ragazzo, e si chiedono come mai non se ne accorge. Hiroshi si rende conto della sua differenza con gli altri e si sente solo. All’improvviso inizia a piovere e degli sconosciuti armati di coltelli lo aggrediscono: Hiroshi scappa via, chiedendo aiuto ad un agente della polizia, che però gli spara addosso senza motivo. Tutta la gente della città è impazzita e in preda a follie omicide. Hiroshi capisce che è la pioggia a provocare questo: contatta Miwa, che parte col Big Shooter. Jeeg scopre il colpevole: un mostro Haniwa che provoca la pioggia. Lo distrugge con facilità.
4° racconto: Ikima prepara un nuovo attacco: Mayumi, la sorellina di Hiroshi, trova un cagnolino e lo adotta, chiamandolo Chiko. Ma è un inganno di Ikima: Chiko emette di notte delle onde ultrasoniche che rendono i cani aggressivi e capaci di uccidere gli uomini. Nello stesso tempo, due mostri Haniwa attaccano la base, e Hiroshi viene chiamato di notte: però non può uscire di casa, perché è circondata da cani famelici e aggressivi. Anche Chiko attacca Mayumi, la madre e pure Hiroshi, che però lo distrugge. I cani tornano normali e Hiroshi riesce a trasformarsi in Jeeg e a sconfiggere i mostri.
4) Uccidete il cyborg Hiroshi!
Ikima viene duramente rimproverato da Himika, che manda Amaso in missione per distruggere Jeeg. In un campo di baseball, dove stanno giocando una partita, all’improvviso si apre una voragine che risucchia i giocatori; nel frattempo, Hiroshi, Miwa e Mayumi vanno a fare shopping in jeep. Ma, all’improvviso, vedono dei corpi di cadaveri sparsi per strada: sono i giocatori di baseball, che prendono vita e assalgono i tre. Miwa e Mayumi scappano con la jeep, mentre Hiroshi li affronta nella sua forma cyborg. Ma, all’improvviso, compare un mostro Haniwa. Hiroshi viene ferito nello scontro, ma arriva Miwa in tempo col Big Shooter. Il mostro tenta di ostacolare la formazione di Jeeg, ma una barriera magnetica protegge i componenti. La sconfitta del mostro è assicurata.
5) Una nuova arma: i Jeeg Buckler(scudi rotanti)
Hiroshi vede che nella Base stanno costruendo dei nuovi componenti per Jeeg. Miwa lo chiama e lo porta in una palestra, dove lo lega e chiama un pugile, un karateka e un samurai ad attaccare Hiroshi immobilizzato. E’ un allenamento per rinforzarsi. Nel frattempo, mentre a Tokyo cade la grandine, ci si accorge che i chicchi si raccolgono insieme, formando un mostro Haniwa di Mimashi. Interviene Jeeg, ma è in difficoltà: i mostri sono due. Ne distrugge uno, ma viene accecato. Con l’udito, però, riesce a sentire gli scudi rotanti (Jeeg Buckler) che la Base gli manda, e si collega ad essi, distruggendo il mostro. Miwa non è soddisfatta della prestazione di Jeeg e fa sottoporre Hiroshi ad allenamenti più severi. Da notare che in questo episodio Hiroshi ha un vestito quasi simile a quello della serie animata.
6) Fuga dalla fortezza volante
Miwa fa delle esercitazioni col Big Shooter, ma all’improvviso l’astronave è catturata dalla Yamata No Orochi, l’astronave di Himika. Nello stesso tempo, compare un mostro Haniwa. Hiroshi cerca di combattere contro il mostro nella sua forma cyborg; Miwa, intanto, che è prigioniera, cerca di fuggire dalla Yamata No Orochi raggiungendo il Big Shooter. Ma un altro mostro Haniwa le blocca il passaggio: Miwa, però, fa scindere il Big Shooter in tre parti, permettendole di sfuggire al mostro e ad uscire dall’astronave. La vittoria di Jeeg alla fine è scontata.
7) Gli ostaggi di Amaso
All’Asilo Hikari, Mayumi gioca coi suoi compagni e con la maestra. Tra di loro, c’è un bimbo scontroso, Naoki, che ha perso i suoi genitori. Mentre sono tutti sull’autobus, compare un mostro Haniwa che li cattura. Mayumi è sicura dell’intervento di Jeeg, mentre Naoki non ci crede, perché i suoi genitori erano stati uccisi da un mostro Haniwa e Jeeg non era arrivato in tempo a salvarli. Intanto, Jeeg interviene: il mostro si fa scudo con l’autobus dei bambini. Miwa lancia i missili che provocano la caduta dell’autobus, che però viene salvato dalle corde magnetiche di Jeeg. Il mostro viene distrutto e Naoki deve ricredersi.
8) Attacco alla Build Base
Himika è furibonda, e ammazza i suoi soldati senza pietà. Amaso riesce a calmarla suggerendo il suo piano. Nel frattempo, di notte, due bambini sono inseguiti dai soldati di Himika, ma riescono a raggiungere la Build Base (Base Antiatomica). I bimbi dicono che tutto il loro villaggio è stato sterminato dagli uomini di Himika. Hiroshi e Miwa partono col Big Shooter e trovano un mostro Haniwa nel villaggio. Intanto, i soldati di Himika hanno circondato la base: attaccarli è inutile, perché sono kamikaze. Infatti, hanno delle bombe incorporate. Il professor Shiba fa lanciare delle bombe con limatura di ferro: Jeeg, ritornato in tempo, usa il suo potere magnetico per attirare a sé i soldati kamikaze, poi li fa cadere lontano: esplodono senza fare danni. Il mostro Haniwa alla fine è sconfitto.
9) L’invasore venuto dallo spazio
Un meteorite raggiunge la Terra e viene esaminato da due scienziati che si trovano sul posto, scoprendo che in realtà è un mostro; subito dopo, vengono sbranati da animali impazziti. Anche allo zoo della città gli animali diventano furiosi, uccidendo le guardie. In poco tempo, tutti gli animali del mondo diventano feroci e sbranano gli uomini che incontrano. Hiroshi e Miwa non sanno cosa fare, ma il professor Shiba indica nel misterioso meteorite l’origine dell’aggressività degli animali. Hiroshi e Miwa partono, mentre Himika, nello stesso tempo, è terrorizzata: l’essere che aveva costretto l’impero Yamatai al sonno millenario è tornato: quel “meteorite” era un suo emissario. Hiroshi e Miwa scoprono il “meteorite”, che ingoia gli animali. Mimashi, coi suoi mostri Haniwa, assale l’essere misterioso, che alla fine si rivela, diventando un mostro che distrugge tutti i mostri Haniwa e Mimashi stesso. Jeeg interviene: il mostro, che ha la forma di diversi animali nel suo corpo, dice di essere venuto per sterminare gli uomini per conto di Ryuma, che lui chiama “dio”. Ryuma, dice, è il responsabile dell’evoluzione umana, che ha voluto fare per divertimento: un’evoluzione che, però non è andata come Ryuma voleva, perché gli uomini hanno creato la scienza. Quando Jeeg ribatte, dicendo che è solo un invasore extraterrestre e un demonio che gioca con la vita degli uomini, anziché un dio, lo fa infuriare, facendo iniziare la battaglia. Jeeg è in difficoltà, ma Ikima manda un mostro Haniwa per sconfiggere il nemico, visto che anche loro temono Ryuma. Il mostro Haniwa viene distrutto, ma ha dato respiro a Jeeg, che attacca il mostro insieme al Big Shooter: alla fine, viene distrutto. Ma Hiroshi è demoralizzato per via della forza dell’avversario.
10) Ryuma, l’imperatore del drago
Himika avverte che Ryuma sta arrivando sulla Terra e ordina ai suoi di conquistare il Giappone il prima possibile, per prepararsi a combattere contro Ryuma. A Jeeg penserà lei stessa. Diversi mostri Haniwa attaccano la città, mentre Hiroshi e Mayumi sono al parco giochi a divertirsi serenamente. Hiroshi, però, dentro di sé è preoccupato. Nel poligono di esercitazione delle forze di difesa compare Himika, che assoggetta i soldati e impone loro di uccidere gli uomini. Mentre Hiroshi e Mayumi sono al cinema, subito la sala è devastata da un carro armato delle forze di difesa, che fa strage. Hiroshi e Mayumi scappano, osservando sconvolti la città impazzita, coi soldati che fanno strage dei civili. Il capitano delle forze armate chiede aiuto al professor Shiba riguardo all’attacco dei mostri Haniwa, quando sono avvertiti dell’attacco delle forze armate impazzite. Miwa parte col Big Shooter, mentre Hiroshi combatte contro i soldati, accorgendosi che sono stati ipnotizzati da Himika. In quel momento, Himika appare di persona davanti ad Hiroshi, evocando i mostri Haniwa, mentre Mayumi rimane ferita. Hiroshi si trasforma in Jeeg e distrugge i mostri Haniwa: Himika interviene di persona attaccandolo con la sua magia, che crea un mostro di fiamme. Jeeg è in difficoltà, quando vede Mayumi correre verso di lui, gridando di stare attento: in quel momento, Hiroshi capisce che il mostro evocato è un inganno ottico di Himika, riuscendo a colpirla in pieno con un pugno in faccia e lanciandole contro la sua doppia ascia, dal cui manico Himika viene trafitta. La regina si ritira, mentre le aree conquistate dai mostri Haniwa sono assoggettate dagli Yamatai, che fanno il lavaggio del cervello agli uomini, trasformandoli in soldati Haniwa. Himika, che torna ferita, ordina di attaccare subito con la Yamata No Orochi: ora che Jeeg è indebolito per la battaglia fatta contro di lei, è l’occasione buona per finirlo. Mentre Himika, con Ikima e Amaso, oltre ai soldati Yamatai, parte con la nave, compare l’astronave di Ryuma, che risucchia la Yamata No Orochi. Intanto, Hiroshi si riprende dopo cinque giorni in coma, non riuscendo a capire perché Himika non abbia attaccato nel frattempo. Infatti, la regina e i suoi ora sono prigionieri in sfere trasparenti, davanti a Ryuma. Durante un addestramento, Jeeg viene attaccato da un mostro Haniwa molto veloce: il robot entra in modalità centauro e trafigge con la lancia il mostro, scoprendo sorpreso che all’interno c’è la regina Himika, trafitta dalla lancia, che muore definitivamente. Mentre Jeeg si chiede cosa sia successo, compare l’immagine di Ryuma che gli dice di prepararsi per le prossime battaglie che avrà con lui.

Con questo avvenimento, si conclude all’improvviso il manga di Nagai e Yasuda.


IL MANGA E L'ANIME: SOMIGLIANZE E DIFFERENZE
Ci sono differenze molto marcate, soprattutto di stile e struttura dei personaggi. Il Jeeg di Nagai/Yasuda è più truculento e cupo, con una visione pessimistica del mondo che richiama, in certi aspetti, quello del manga di Devilman.
Riguardo alla trama, le differenze di base sono molte, eccone alcune:
- L’attacco degli Yamatai al professor Shiba avviene in presenza di Hiroshi, che viene quasi ucciso da loro, insieme al professore;
- La trasformazione di Hiroshi in cyborg avviene nel manga, effettuata da un moribondo dottor Shiba. Nell’anime, invece, Hiroshi è un cyborg sin dall’inizio.
- Compare il fratello di Miwa in un episodio: non riapparirà più e nell’anime è inesistente. E’ meno di una comparsa nel manga. Altri personaggi che non compaiono nell’anime sono Naoki, il bimbo che ha perso i genitori; il mostro-emissario di Ryuma; il cane Chiko.
- Viceversa, molti personaggi dell’anime mancano nel manga: non solo Don e Pancho, insieme al Mechadon, ma anche la piccola talpa rosa; non compaiono Takeru e nemmeno il Generale Flora. Il professor Dairi nel manga non c’è, oltre a molti personaggi secondari dell’anime: Kie Shikawa, la ragazza in carrozzella; il dottor Bers; Toko, l’amica di Mayumi; la principessa delle nevi; il ragazzo primitivo…
- Molte scene del manga non compaiono nell’anime, come quella dei soldati kamikaze di Amaso, o della rivolta degli animali di tutto il mondo contro l’uomo
- Mimashi viene ucciso dall’emissario dell’Imperatore del Drago, mentre nell’anime viene ucciso dall’imperatore in persona.
Viceversa, ci sono molte somiglianze di base tra il manga e l’anime:
- Jeeg Robot e la sua trasformazione sono esattamente come nell’anime;

- Il Big Shooter, le armi di Jeeg, la macchina dove è presente Shiba sono praticamente identici, come pure la Yamata No Orochi e l’astronave dell’Imperatore del Drago; anche la Base Antiatomica, con qualche leggera differenza.
- La struttura dell’impero Yamatai, in cui Himika comanda i suoi ministri, con la grotta che simula un’enorme bocca, è identica;
- Himika e i nemici sono abbastanza simili all’anime: Himika, però, ha differenze più vistose. Ne riparliamo più avanti.
- I mostri Haniwa sono assai simili a quelli dell’anime

Ma la differenza che salta di più nell’occhio sono i personaggi: non solo nella loro struttura fisica, ma anche psicologica. Esaminiamo i casi più rilevanti.

HIROSHI SHIBA

Nel manga, è molto diverso dall’Hiroshi che conosciamo. Oltre ad avere i capelli neri, ha un aspetto più giovanile e non è minimamente in conflitto col padre: esegue a puntino ogni suo ordine. Solo in un momento del manga, riflette sulla sua condizione non-umana, ma dura appena lo spazio di due pagine. E’ vestito in modo anonimo, con una tuta aderente e jeans: solo in un’occasione porta un vestito abbastanza simile a quello simil- Elvis dell’Hiroshi dell’anime. E’ un combattente puro, stile Tetsuya: non ha nessuna profondità psicologica, a differenza che nell’anime. Una curiosità: nel manga compare solo una delle sue forme cyborg, quella “cornuta”: la seconda, quella a “tuta rossa”, non compare.

MIWA UZUKI

E’ forse il personaggio fisicamente più stravolto, irriconoscibile se messa a confronto con la Miwa dell’anime. Con i capelli neri e lunghi, formosa e vestita con una tuta simile a quella di Tetsuya quando sale sul Big Shooter (anche se in qualche occasione ha una tuta abbastanza simile a quella della Miwa dell’anime), la Miwa del manga somiglia fisicamente a Jun, a parte il colore della pelle. Ha un aspetto più giovane e non c’è nessuno screzio tra lei e Hiroshi: un rapporto molto affiatato, ma anche molto anonimo. E’ coraggiosa come la Miwa dell’anime, ma non ha nessuno spessore psicologico.

PROFESSOR SHIBA:

Non ci sono sostanziali differenze. Nel manga, il professor Shiba, quando è nel video “Machine Father”, cambia spesso espressione, passando dal preoccupato allo stupito, tanto che sembra essere sempre vivo e intero, dentro la “Machine Father”, più che essere un’espressione del computer, apparendo così poco convincente. Il Professor Shiba dell’anime, invece, è più “impersonale” e quindi più credibile.

HIMIKA:

Nel manga ha un aspetto più bestiale, tanto che in alcune vignette non ha nulla di femminile: somiglia più che altro a un’orrenda orchessa. Tutta un’altra cosa rispetto alla regina Himika dell’anime, più nobile e dai lineamenti più delicati e aggraziati.

RYUMA/ IMPERATORE DEL DRAGO:

Sostanzialmente, non ci sono differenze, se non nelle orecchie, più sviluppate nel manga, e nella dentatura, più marcata nel manga. Inoltre, nel manga ha pretese divine, mentre nell’anime è visto come un conquistatore di un’altra dimensione. Resta comunque un personaggio dalle origini ambigue e indistinte.

CONSIDERAZIONI FINALI
Questo manga, anche se non è certo di gradevole lettura per chi ha visto la serie di Jeeg Robot in TV, è comunque di estrema importanza per conoscere le origini del robot cuore e acciaio: infatti è il primo abbozzo del personaggio, al quale, successivamente, autori come Nakamura e altri gli avrebbero dato la versione definitiva che tutti conosciamo. L’idea di Jeeg nel manga c’era già tutta: quello che mancava era la profondità psicologica dei personaggi. Un Hiroshi o una Miwa come quelli descritti nel manga credo che avrebbero fatto poca strada nei ricordi degli spettatori. Certo, ci sarebbero state comunque scene roboanti e spettacolari, ma con una presenza umana assai povera di contenuti. Invece l’idea di Nagai e Yasuda fu sviluppata e resa più affascinante grazie al carisma che gli autori dell’anime seppero dare ai personaggi, rendendo indimenticabili dei protagonisti come l’affascinante e malvagia regina Himika, l’impetuoso ma sincero Hiroshi, la coraggiosa e materna Miwa e creando personaggi ex- novo ugualmente carismatici, come il Generale Flora o Takeru.
Per chi vuole sapere come iniziò l’idea di Jeeg Robot, questo manga è fondamentale.

Per questa settimana è tutto. Il seguito Lunedì. Stay tuned!

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Edited by joe 7 - 8/6/2014, 20:15

JEEG ROBOT: IL MANGA DI AKIRA OZE (MEGUMI MATSUMOTO) (Articolo di Joe7)

Oltre al manga di Nagai/Yasuda, che è stato fatto prima dell'anime, e quindi è il capostipite della storia di Jeeg, ci sono altre versioni manga di Jeeg Robot, che sono state fatte dopo l'inizio della trasmissione dell'anime. La versione più nota è quella di Akira Oze, che usa "Megumi Matsumoto" come soprannome. Stranamente, non si cita mai Go Nagai come sceneggiatore delle storie: comunque, dovrebbe essere lui, visto che possiede i diritti del personaggio.
Tra i lavori di Akira Oze ricordiamo: Uchu Enban Daisenso, Ryu il ragazzo delle caverne, Gaiking.
Qui c'è il sito internet dell'autore:
http://www008.upp.so-net.ne.jp/ozex/
Qui ci sono alcune immagini del (presunto) Ryu di Akira Oze:
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Qui ci sono immagini del manga di Daisenso di Akira Oze (da notare che Duke Fleed e Venusia/Hikaru di Oze sono praticamente uguali all'Hiroshi e Miwa del manga):
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La trama di fondo del Jeeg di Oze è praticamente la stessa, ma le vicende si differenziano in alcuni punti. Ne elenco qui alcuni:
- Hiroshi qui è un vero e proprio androide, anche se con aspetto umano: ha ben poco del "cyborg" dell'Hiroshi che conosciamo.
- mancano la sorellina Mayumi e l'assistente Shorty; anche Flora è assente, mentre l'invidioso Don fa solo una fugace apparizione.
- Miwa e Hiroshi sono rappresentati come adolescenti, con un aspetto assai diverso da quelli che conosciamo.
Questo manga fu edito dalla Futabasha - Action Comics ed è stato recentemente riproposto in un unico volume di 310 pagine circa, con una sovracopertina dotata di un'illustrazione di Junichi Nakamura.

Presento qui in modo dettagliato l'inizio della storia: il Professor Shiba, l'archeologo, scopre una tavoletta (non una campana di bronzo) che parla del popolo Yamatai che sta per ritornare in vita, e del terribile Imperatore del Drago. Da notare la notevole differenza tra il Shiba classico e quello del manga.

I mostri di roccia si risvegliano all'improvviso, e solo il professore riesce a sopravvivere e a scappare con la tavoletta.

Passano gli anni. Hiroshi Shiba, il figlio del professore, ha appena vinto la gara automobilistica di Formula Uno.

Ormai è un campione: ma i suoi successi, e il rapporto conflittuale che ha con suo padre, l'hanno reso freddo e cinico: i rimproveri di Miwa non servono a nulla. Qui Miwa ha l'aspetto di una ragazzina con le trecce: sembra quasi la versione adulta di Mayumi, la sorella di Hiroshi nell'anime.

Intanto, il professor Shiba si dirige da Hiroshi per accompagnarlo in macchina alla Base Antiatomica: è giunto il momento che il ragazzo sappia della verità e del pericolo che incombe. Come si può vedere, il Big Shooter è pronto per la partenza.

Ma avviene la tragedia: Hikima, uno di tre ministri di Himika, assale la macchina di Shiba insieme ai suoi uomini. A differenza di quello che accade nell'anime, però, anche Hiroshi viene aggredito dagli Yamatai insieme con suo padre: sembra quindi che siano stati ammazzati tutti e due.

La Regina Himika esulta per la vittoria: ora non c'è più nessuno che li possa fermare. Ordina l'attacco immediato delle forze Haniwa: il mondo sarà ai suoi piedi!

Ma non ha fatto i conti con l'incredibile tenacia di Shiba: anche se mortalmente ferito, riesce a portare il corpo moribondo di Hiroshi nel laboratorio della Base, dove usa i suoi apparecchi sofisticati per trasformarlo in un androide, perchè sopravviva. In questa storia, infatti, Hiroshi è umano fuori, ma all'interno è solo macchina: non è un "cyborg" come nell'anime. La scena è sì poco credibile,ma segue comunque quella del manga originale di Yasuda e Nagai.

Miwa e la madre di Hiroshi sono stupefatte: il ragazzo si rialza dal letto operatorio completamente illeso. L'operazione è finita con pieno successo, anche se Hiroshi non comprende ancora cosa è diventato.

Prima di morire, il padre consegna ad Hiroshi i famosi guanti (curiosamente, manca la collana con la testa di Jeeg), dicendogli che ora deve combattere contro gli Yamatai. Da adesso, lui è Jeeg Robot d'acciaio!

Miwa (che, evidentemente, era già stata addestrata in segreto su questo) parte subito col Big Shooter.

La trasformazione di Hiroshi, prima in cyborg, poi in Jeeg, rispetta lo schema classico:

La vittoria di Jeeg sul nemico è stata facile: tutto sembra filare liscio. Sembra.

Infatti, quando Hiroshi torna alla base, si accorge che lo "spirito" di suo padre è stato trasferito in una macchina e può quindi parlare con lui dal video, come se fosse vivo. Quasi un'evocazione spiritica in un ambiente scientifico. Ma non è questa la cosa più sconvolgente. E' la foto che il "professore" gli consegna, che impressiona Hiroshi.

Infatti, la foto non dà spazio a dubbi: anche se da fuori sembra in tutto e per tutto umano, all'interno, Hiroshi è una macchina. "Ma...cosa sono diventato?" si chiede il ragazzo sconvolto.

Riassumo qui i capitoli successivi: non conoscendo il giapponese, alcuni nomi dei personaggi li ho inventati e su alcune situazioni ho fatto un pò di deduzione, cercando di essere il più aderente possibile alla situazione descritta. Se qualcuno ha delle correzioni da proporre, mi faccia sapere: ogni aiuto è gradito.

I tormenti di Hiroshi
Hiroshi, sconvolto dal fatto di aver scoperto di essere un cyborg, si allontana disgustato dalla base antiatomica: intanto, Ikima attacca la città con un mostro Haniwa. Hiroshi ritorna indietro e sale sul Big Shooter con Miwa: ma stavolta Hiroshi resta in disparte, nonostante le proteste di Miwa, osservando col binocolo la scena della distruzione provocata dal mostro. Non vuole tornare ad essere Jeeg Robot. All’improvviso, vedono una bambina che sta per cadere da un ponte: Hiroshi corre a salvarla. La bambina, Akemi, lo ringrazia e il ragazzo si accorge che lei usa una stampella. Intanto, nella città compare un gigantesco monumento di pietra, vagamente somigliante alla testa di Himika, con Ikima in piedi sopra di esso: Hiroshi capisce che non è il momento di pensare ai suoi problemi. L’incontro con Akemi l’ha fatto riflettere. Ritorna ad essere Jeeg Robot, e sconfigge il mostro gettandolo contro il monumento, distruggendoli entrambi. Jeeg ha perso una gamba e sanguina, come pure avviene quando è ferito: in qualche modo, Jeeg è diventato il suo “vero corpo”? In ogni caso, viene salutato ed osannato dalle folle.

Il contrattacco di Ikima
Ma Ikima non demorde: un secondo mostro Haniwa si alza dal suolo e attacca la diga, minacciando tutta la città. I rimbombi del mostro si sentono anche in città, e tutti danno la colpa a Jeeg: è per colpa sua se vengono qui questi mostri! Anche se demoralizzato, Jeeg avanza verso la diga zoppicando con una gamba sola e sostenendosi con la lancia del mostro Haniwa che aveva sconfitto prima. Ma la diga è troppo lontana, e Jeeg è in difficoltà: l’acqua comincia a venire fuori. Hiroshi pensa che non valga la pena di salvare gente simile, ma Miwa, sul Big Shooter, lo rimprovera, ricordandogli Akemi, la bambina con le stampelle: anche lei finirà spazzata via! Hiroshi riconosce di aver sbagliato, e Miwa gli manda le trivelle perforanti, che lo fanno volare dritto verso la diga. Lo scontro è difficile, ma alla fine Jeeg sconfigge il mostro e salva la diga, in parte già danneggiata. Hiroshi, tornato umano, discute con Miwa sul fatto dover essere Jeeg Robot: la discussione è animata, quando all’improvviso Akemi si avvicina a Hiroshi e lo ringrazia. Il ragazzo si vergogna ancora per il suo egoismo.

Vittoria amara
Mentre Miwa e Hiroshi tornano alla base col Big Shooter, un vulcano si risveglia all’improvviso: è un attacco di Amaso, questa volta. Alla base, intanto, sono intervenuti i militari, che vogliono intervenire per conto loro riguardo ad Himika: in particolare, il capitano Yamamoto confida più nelle sue bombe e missili che su Jeeg Robot, che comunque, come arma, deve obbedire ai suoi ordini. Hiroshi lo aggredisce, ma Yamamoto se ne libera facilmente con una mossa di judo. Mentre i componenti di Jeeg sono in riparazione, le navi da guerra di Yamamoto incontrano la Yamata No Orochi: i cannoni e gli aerei sono inefficaci. Hiroshi e Miwa intervengono col Big Shooter, ma è troppo tardi: tutto è stato distrutto, e Yamamoto è l’unico sopravvissuto, aggrappato ad un relitto come un naufrago. Hiroshi e Miwa lo portano a bordo del Big Shooter e lo riportano in paese. Yamamoto riconosce di aver sottovalutato il nemico e si scusa con Hiroshi: nella riunione centrale dell’ONU, Yamamoto avvisa del pericolo reale degli Yamatai agli altri uomini di governo. Il rischio è enorme, e loro non vogliono correre rischi: useranno l’atomica, anche se questo comporterà delle vittime innocenti. Yamamoto è sconvolto. Intanto, il Big Shooter parte per rintracciare la Yamata No Orochi: alla fine la trova in mezzo alle rovine di una città. Amaso manda subito contro di loro un mostro Haniwa, che Jeeg affronta e sconfigge, anche se con difficoltà: ma subito dopo ne compare un altro. Il problema però non è solo questo: Miwa ha identificato l’aereo del governo che sgancerà lì la bomba atomica che provocherà una carneficina. Jeeg sale in alto coi missili perforanti, cercando di dire ai piloti di tornare indietro, ma loro non sentono ragioni, e la bomba sta per essere sganciata. Jeeg si getta subito contro l’aereo, abbattendolo, insieme alla bomba, prima che scoppi. Una scelta drammatica, ma Hiroshi non ha il tempo di pensarci: subito dopo il mostro Haniwa lo raggiunge e avviene una lotta all’ultimo sangue, dove Jeeg alla fine sconfigge l’avversario. Ma è una vittoria amara: per la prima volta, il robot ha ucciso degli uomini.

Miwa in pericolo
Hiroshi torma alla base sconfortato, cercando di trovare una risposta ai suoi dilemmi rivolgendosi al professor Shiba: ma il padre dice che Hiroshi non aveva altra scelta. Questa risposta non soddisfa Hiroshi. Il ragazzo e Miwa partono insieme in moto, per rilassarsi un momento. Hiroshi vorrebbe cercare di essere più utile come Jeeg, in modo da evitare altre perdite umane, e Miwa dice che il ragazzo ormai ha altri sensi che può sviluppare: non ha più solo la vista. Per dimostrarlo, copre gli occhi di Hiroshi alla guida della moto. Il ragazzo è spaventato, però si accorge che riesce ad evitare tutti gli ostacoli. Ma il risultato è fatale: alla fine, cadono tutti e due giù da un burrone, salvandosi per un pelo. Evidentemente, Hiroshi non è ancora “perfezionato”…Subito, Hiroshi riceve una chiamata: la Base Antiatomica è sotto l’attacco di due mostri Haniwa. I ragazzi arrivano troppo tardi: la base è stata distrutta. Ma, nei sotterranei, la “machine father” del professor Shiba è intatta, insieme agli uomini della base. Il professore dice che i mostri volevano trovare la tavoletta che il professor Shiba aveva trovato durante le sue esplorazioni: contiene infatti le indicazioni per evocare il Signore del Drago. Hiroshi e Miwa trovano, tra le rovine, l’album di fotografie e lo sfogliano ricordandosi della loro infanzia. Intanto, di notte, i mostri Haniwa attaccano una città e riescono a rapire Miwa, proponendo un ricatto: la tavoletta in cambio della ragazza. Hiroshi parte subito come Jeeg Robot, con la tavoletta in mano, al punto da loro indicato. Amaso aspetta il suo arrivo, soddisfatto. Hiroshi consegna la tavoletta, mentre Miwa viene liberata. Ma è un inganno: un mostro Haniwa cattura subito Miwa. Non solo: Jeeg viene incatenato e, circondato dai mostri Haniwa, è inerme. Mentre Jeeg viene massacrato, Himika contempla la scena sulla sua sfera di cristallo, soddisfatta, ed ordina alla sua Yamata No Orochi di partire. Jeeg, intanto, perde un braccio, ma riesce a liberarsi, lanciando un pugno volante contro il braccio del mostro che tiene in mano Miwa, tranciandolo. Ora Jeeg non deve più trattenersi, e attacca i mostri con tutte le sue forze. Amaso scappa via con la tavoletta, mentre Miwa è ferita: Jeeg la raccoglie con cura e la porta all’ambulanza, mentre la Yamata No Orochi di Himika sta distruggendo la città coi mostri Haniwa. L’intervento è difficile, e Hiroshi osserva preoccupato Miwa ora in sala rianimazione: le lascia vicino l’album di fotografie che avevano letto il giorno prima. Poi parte a combattere: mentre i mostri Haniwa devastano la città, all’improvviso vedono Jeeg che li aspetta, pronto ad affrontarli, anche se privo di un braccio. Lo scontro è ferocissimo, e Jeeg è ferito in più punti, ma riesce a distruggerli tutti, e Himika deve ritirarsi. Miwa ora sta meglio e Hiroshi va a trovarla all’ospedale portando un mazzo di fiori.

Un’azione malvagia
Miwa prepara da mangiare per Hiroshi, e porta tutto in un cesto da lui: infatti, il ragazzo, sotto la forma di Jeeg, si allena davanti ai militari, e, nel ritornare umano, Miwa si accorge che la sua forma intermedia di cyborg è cambiata. Ormai, il ragazzo è diventato ancora più esperto di prima nel diventare Jeeg. Inoltre, è diventato più rigido: dice a Miwa che non ha tempo di mangiare quello che le ha portato. Intanto, alcuni esploratori hanno identificato dei manufatti Yamatai dentro una grotta e Hiroshi e Miwa partecipano alla spedizione. Miwa all’improvviso è scomparsa: la ragazza si trova davanti ad una vecchia, la custode del posto, che deve accudire i due figli di Himika, presenti nell’incubatrice. Miwa è commossa e torna dagli altri, dicendo di non intervenire qui: ma, quando Hiroshi scopre che ci sono i figli di Himika, si trasforma in Jeeg ed entra nella caverna per vendicarsi. L’anziana gli manda contro i mostri Haniwa, ma è inutile: Jeeg riesce a sconfiggerli e alla fine uccide i bambini. Hiroshi ha vinto, ma la sua è stata un’azione assai spregevole. Ha perso la sua anima.

La furia di Himika
Hiroshi è assai tormentato per quello che ha fatto, mentre Himika è furiosa per la perdita dei suoi figli e vuole vendetta: esce da un vulcano e assale Jeeg. Lo scontro è terribile, ma, con l’aiuto del Big Shooter, Jeeg riesce ad uccidere Himika. Ma non c’è gioia né in Hiroshi né in Miwa. Himika, prima di morire, evoca il Grande Imperatore Ryuma con la tavoletta: la battaglia non è ancora finita.

L’Imperatore del Drago
Gli uomini della base sono pieni di gioia: Himika è morta, il pericolo Yamatai è finito…almeno così credono. Si riuniscono attorno a Miwa ed Hiroshi per ringraziarli. Si fa una cena di festeggiamento, ma Hiroshi è cupo: tutti sono umani, lui no. Non è più come gli altri, e lo dice chiaramente spaccando una forchetta con la mano davanti a tutti ed andando via. Miwa lo segue, ed entrambi partono con la moto, raggiungendo un ruscello dove fanno un po’ di pesca per distrarsi. Mentre Hiroshi sta per catturare un pesce, cade come morto in acqua. Miwa è spaventata e porta Hiroshi alla Base Antiatomica, dove il ragazzo viene esaminato: i medici sono preoccupati e alla fine spiegano a Miwa che il ragazzo non riesce più a reggere il fatto di avere un corpo diverso: è una specie di crisi di rigetto. Non deve fare sforzi, deve vivere tranquillamente. L’alternativa sarebbe fare un intervento, ma è troppo rischioso. Inoltre, non c’è la necessità di farlo: dopotutto, le dicono, non deve più diventare Jeeg, quindi non ci sono problemi. Miwa, preoccupata, non dice nulla ad Hiroshi, però gli proibisce di giocare a baseball o di fare sport, e il ragazzo, incavolato, non capisce il perché di questo comportamento. Ad un certo punto, un missile cade davanti a loro, senza esplodere: dall’arma esce un’immagine che si rivela essere l’Imperatore del Drago Ryuma: vuole dare un avviso a tutti i terrestri. La battaglia vera deve ancora iniziare. Miwa è costretta a dire tutta la verità ad Hiroshi: se diventa Jeeg, lui morirà! Il ragazzo non sa cosa fare. L’Imperatore del Drago inizia i suoi attacchi, e il governatore del Giappone in persona si reca da Hiroshi: c’è bisogno di Jeeg. Miwa protesta, ma il governatore porta i ragazzi a vedere non solo le rovine della città, ma anche l’orrendo lazzaretto dei sopravvissuti, ridotti in pelle e ossa. “Sei disposto a disinteressarti di tutto questo, Hiroshi? Ora non potrai più dire di non saperlo” conclude il governatore. Hiroshi decide di sottoporsi all’intervento. Intanto, la Yamata No Orochi distrugge le città: mentre i mostri Haniwa seminano il terrore e la distruzione, all’improvviso compare Jeeg Robot in forma di centauro: Hiroshi è sopravvissuto all’operazione. Inizia la battaglia, che è molto cruenta: la vittoria finale è di nuovo di Jeeg. Nel frattempo, i militari sono pronti ad attaccare la Yamata No Orochi con gli aerei da guerra, ma Jeeg li raggiunge e li supera, volando con le trivelle perforanti: non possono affrontare l’Imperatore del Drago, è troppo pericoloso per loro. Alla fine, Jeeg entra nella Yamata No Orochi, incontrando alla fine l’Imperatore del Drago Ryuma. Lo scontro è breve: l’Imperatore attacca Jeeg coi fulmini, ma Hiroshi si rende conto che l’Imperatore stesso è solo una proiezione della Yamata No Orochi: una specie di “fantasma vivente” creato dai computer. Con la distruzione della Yamata No Orochi, Jeeg raggiunge la vittoria finale. Miwa, sul Big Shooter, che è ammarato in mare, osserva la Yamata No Orochi che affonda in mare, esplodendo, e crede che Hiroshi sia morto: ma il ragazzo, tornato in forma umana, raggiunge Miwa a nuoto. Ha perso una gamba, ma è ancora vivo. Il robot invece è stato gravemente danneggiato e i suoi resti giacciono in fondo al mare. Ora la battaglia è davvero finita.

PERSONAGGI:
HIROSHI SHIBA:

Come detto prima, l'Hiroshi di Oze è un androide, non un cyborg come nell’anime. Inoltre è un ragazzo, mentre nell’anime è un adulto. Un’altra caratteristica che lo differenzia dal classico Hiroshi è la sua spietatezza, che raggiunge i livelli del disumano: uccide i figli di Himika, totalmente inermi. Inoltre, il fatto di non essere più fisicamente umano è fonte di tormenti per il ragazzo, assai più che per l’Hiroshi del manga di Yasuda. Si preoccupa per Miwa, ma questo non cancella i suoi omicidi (ha ucciso anche dei piloti di un aereo, per "necessità"). E' un personaggio più "acciaio" che "cuore”.

MIWA UZUKI:

Anche qui è più giovane della versione animata. Ha la funzione di “grillo parlante”, o coscienza, di Hiroshi, rimproverandolo per i suoi comportamenti. Fisicamente, a volte somiglia ad una Mayumi adulta. Tra l’altro, la sorella di Hiroshi, come detto prima, qui non compare.

PROFESSOR SHIBA:

Fisicamente, è molto diverso dalla versione dell’anime, con un volto dai lineamenti più squadrati e taglienti. Il carattere e la storia sono sostanzialmente immutati.

HIMIKA:

Sostanzialmente, somiglia molto alla Himika dell’anime. Una differenza di base qui è il fatto di essere una madre, e di volere vendetta sull'assassino dei suoi figli. Gli altri personaggi malvagi (Ikima, Amaso, Mimashi, l’Imperatore del Drago stesso) non hanno molto spazio: sono poco più di comparse.

COVER GALLERY:







JEEG ROBOT: MANGA DI OTA (Documenti di Al-Hard; Presentazione di Joe7)
Grazie ad Al-Hard, abbiamo qui le uniche immagini possibili, finora, del manga di Jeeg di Gosaku Ota:

Come si vede Hiroshi (se è lui) è irriconoscibile, con capelli neri e un ciuffo simil-koji. Le due pagine scansionate sembrano essere quelle dell'incidente automobilistico che avviene nella prima puntata. Sembra che Hiroshi ci resti secco. Si vede anche il Professor Shiba in un'inquadratura. Purtroppo per ora non è possibile sapere di più...speriamo in futuro!



Tra un pò, posterò dell'altro. Se volete commentare, potete farlo qui:https://gonagai.forumfree.it/?t=58112676&st=75#entry480131704

Edited by joe 7 - 8/6/2014, 20:19

IL PROFESSOR SHIBA: LA VITA DOPO LA MORTE (Articolo di Joe7)
Una delle particolarità della storia di Jeeg che rimane impressa è il fatto che il professor Shiba abbia immagazzinato tutti i suoi dati e memorie per “ricostruire” se stesso in una memoria da computer, in caso di morte. Da quel momento, tutti si rivolgono a quel computer come se fosse una persona. Da “morto” che era, quel computer è diventato “vivo”: un Professor Shiba reincarnato.

Qualcosa di simile avviene anche in “Capitan Harlock”, dove Tochiro, il miglior amico di Harlock, trasferisce tutti i suoi dati nel computer centrale dell’Alkadia, la famosa astronave di Harlock. Il capitano stesso parla al computer centrale come se fosse il suo amico ancora vivo, e gli “presenta” la figlia di Tochiro, Mayu. E “Tochiro”, in forma di computer, gli risponde, o con luci o (nel manga) con le parole.

Si può dire che questa idea è figlia della fantascienza degli anni '70, che aveva sviluppato il concetto di “intelligenza artificiale”: basti pensare per esempio a 2001: Odissea nello spazio, del 1969.

Ma, per prima cosa, cos’è un’”intelligenza artificiale”? Un computer può contenere anche una quantità infinita di dati, simile ad un enorme cassetto della scrivania, grande come un universo: ma il cassetto della scrivania non si metterà mai a pensare da solo per questo.

Per “pensare” è necessaria quella cosa misteriosa che è la “consapevolezza di sé”: noi non solo esistiamo, ma sappiamo che esistiamo. Questa consapevolezza a livello animale, per esempio, non c’è: un gatto non si sa riconoscere nello specchio.

Anche un computer non ha una “coscienza di sé”: fa solo ciò che è stato programmato, non importa quanto sia grande la quantità di dati che gli mettono, o metteranno, in futuro. In futuro potranno, forse, creare degli androidi simili agli umani, come nei fumetti: ma senza una loro consapevolezza di sé. Asimov (che era anche uno scienziato, oltre ad essere uno scrittore) l’aveva capito bene: per questo aveva inventato il “cervello positronico” come “Deus ex machina” per superare l’impasse: non si sa bene cosa sia questo "cervello" (Asimov non lo spiega mai), ma è grazie a questo che i robot dei suoi racconti hanno una loro “iniziativa personale”. Un espediente letterario, più che un'idea scientifica.

Questo tormento è presente anche nella Visione, l’androide dei Vendicatori, che ha avuto una sua identità “copiata” da Simon Williams, un uomo morto anni fa: non sa se i suoi sentimenti, o tutto ciò che prova, è veramente “suo” o sono i sentimenti di Simon.

Ma questo fenomeno, come quello del “trasferimento dati” di una persona dopo la morte, ha delle radici più profonde. E si possono spiegare con una domanda di base: chi è l’uomo?

A questa domanda, il Giappone, e l’Oriente in genere, risponde: l’uomo è solo spirito. Infatti, seguendo il buddismo, lo shintoismo, l'induismo e altre religioni simili, l’orientale crede nella reincarnazione, anzi, in diversi tipi di reincarnazione, a seconda del loro credo: non solo da uomo a uomo, o da donna a donna, ma anche da uomo ad animale, o da uomo a pianta o sasso. Il corpo, quindi, in questa visione, è superfluo, è un “di più”, quasi un vestito che si può cambiare.

Invece, a questa domanda l’Occidente, che ha le sue radici cristiane – accettate o meno – l’uomo è un unicum di spirito e corpo insieme. Il cristianesimo non crede nella reincarnazione: noi non “abbiamo” un corpo, “siamo” un corpo, dice il cristiano. Il cristianesimo è la religione più “materialista” di tutte: nella risurrezione finale, infatti, non è solo lo spirito che va in cielo - a differenza delle religioni orientali - ma anche il corpo, che è diventato immortale.

Di conseguenza, solo in un contesto orientale si può immaginare un avvenimento come quello del “trasferimento dati = trasferimento persona” che avviene nel caso del professor Shiba o di Tochiro. Infatti, in un contesto orientale, lo spirito conta assai di più del corpo, ed è qualcosa di evanescente e impalpabile, come - appunto - la banca dati di un computer.

Questi sono solo spunti, che ci possono aiutare a capire meglio il perchè di certe scelte negli anime che a noi paiono un pò strane o insolite.

Per questa settimana è tutto. Il seguito Lunedì prossimo. Stay tuned!

Se volete commentare, potete farlo qui: #entry480131704

Edited by joe 7 - 8/6/2014, 20:39

JEEG ROBOT E SHIN JEEG ROBOT: CONFRONTI (Articolo di Joe7)

La serie Jeeg Robot uscì in Giappone nel 1975; quella di Shin Jeeg uscì nel 2007, 32 anni dopo. Molte cose nel mondo sono cambiate nel frattempo, ed è inevitabile che le differenze tra il primo e il secondo Jeeg siano parecchie.

HIROSHI E KENJI
Nel 1975 il Giappone era in pieno boom economico e guardava il futuro con ottimismo: Hiroshi Shiba, pur con tutte le sue carenze, rappresentava questo atteggiamento.

Nel 2007, il boom economico è avvenuto e il Giappone, come molti paesi occidentali, si sente sazio e disperato: il giovane Kenji Kusanagi vive la sua vita in modo assai superficiale. Apparentemente, somiglia ad Hiroshi come carattere (le sue sfide sulla moto), ma non ha ideali particolari. Si accontenta della sua vita quotidiana senza porsi molte domande. Non ci sono conflitti particolari in lui, come invece avvengono in Hiroshi (il fatto di essere un cyborg, il conflitto col padre e altro). I suoi unici interessi sono, oltre alla moto, il sesso e il cibo. Quindi, è un personaggio piuttosto superficiale, anche se onesto: ha l'aspetto di un ragazzo disorientato, dietro la sua spavalderia.

Per questo, l'Hiroshi che compare nell'anime di Shin Jeeg ha un aspetto più adulto e serio, facendo da guida al ragazzo. Impostato in questo modo, l'Hiroshi di Shin Jeeg è assai diverso da quello originario: più maturo, ma anche più anonimo.

HIMIKA
Il suo aspetto di sciamana, cioè di persona che comanda le forze occulte, è assai più marcato in Shin Jeeg. Mentre in Jeeg si era evidenziato soprattutto il suo lato di regina, qui si sottolinea invece il suo aspetto di strega.

Ma le differenze non si fermano solo qui: la Himika di Jeeg Robot è la regina del popolo Yamatai, quindi un personaggio del passato della Terra. Invece, la Himika di Shin Jeeg è un essere spaziale creato da una razza aliena che atterrò sulla Terra secoli fa: non ha nessun legame col popolo Yamatai. I rituali della Himika classica sono spettacolari ma semplici, mentre quelli della Himika di Shin Jeeg sono più oscuri e in certi tratti repellenti, sottolineando la personalità sciamanica della regina. Per ultima cosa, è da notare che la Himika di Shin Jeeg, quando atterra sulla Terra la prima volta e combatte contro il primo Jeeg, ha una forma assai somigliante a quella della Himika classica: dopo i cinquant'anni di incubazione, assume la forma "sciamanica". Per maggior chiarezza, metto qui le tre forme di Himika: quella classica, quella di Shin Jeeg versione giovane, e quella di Shin Jeeg versione definitiva, "sciamanica".

Come si può vedere, le differenze che saltano all'occhio sono molte: innanzitutto, la Himika classica ha la pelle bianca, mentre la Himika di Shin "prima versione" ha la pelle azzurrina e la Himika "sciamanica" ha, curiosamente, la pelle rosa come quella umana. La doppia ascia ha un teschio sulla sommità nelle prime due figure, mentre nella versione "sciamanica" c'è la testa di un serpente le cui spire sono aggrovigliate lungo il manico; e questo fa il paio col serpente che avvolge la regina "sciamanica" fino a "morderle" il capo. Forse è un richiamo all'Imperatore del Drago, che aveva anche lui un serpente avvolto attorno a sè. Le gambe della Himika "sciamanica" sono scoperte, mostrando delle zampe di uccello, richiamando la Silen di Devilman; inoltre, le zampe sono viola, insieme a strisce dello stesso colore che scorrono sulle braccia e sulle gambe. I seni della Himika sciamanica sono sorretti da impalcature che si rivelano essere le "mani artigliate" del serpente che la avvolge, dando un aspetto ancora più inquietante al personaggio. Per concludere, le "sopracciglia rosse" della Himika sciamanica non sono più unite, ma divise con un aspetto meno uniforme e più peloso. Il passaggio dalla Himika classica alla Himika "sciamanica" dà una sensazione di maggior corruzione del personaggio.

JEEG / SHIN JEEG ROBOT
Per maggior chiarezza, posto insieme i disegni di Jeeg con quelli di Shin Jeeg: ringrazio Fa Gian per i suoi lavori! ^^

Salta subito all'occhio la differenza di colorazione: i colori di Shin Jeeg sono più cupi e smorti, mentre quelli del classico Jeeg sono più chiari e luminosi. Il Jeeg classico che compare in Shin Jeeg ha i colori più accesi dello Shin, ma ha comunque una struttura più massiccia e complessa rispetto alle linee semplici e di effetto del classico Jeeg. Inoltre, anche quel Jeeg, con le iridi degli occhi, le alette delle corna più sviluppate, le borchie diffuse sulla sua struttura, l'aspetto leggermente "consumato" è piuttosto cupo.
Inoltre, lo Shin Jeeg ha anche un aspetto assai spigoloso (non solo le corna, ma anche i piedi, le placche, il foro centrale sul davanti): Shin Jeeg, in sostanza, appare più aggressivo della controparte classica. Una specie di "Grande Mazinga" di Jeeg Robot? Non credo, in quanto il Grande Mazinga, anche se aveva un design più aggressivo, aveva comunque gli stessi colori di Mazinga Z: chiari e ottimisti. Invece, quelli di Shin Jeeg sono più scuri ed esprimono un certo pessimismo. Inoltre, il suo aspetto è più scheletrico: le fasce sul petto sono orizzontali, anzichè verticali, imitando le costole di uno scheletro. Persino le spalle sono spigolose. Lo Shin non è, in sostanza, un robot "rassicurante" come il classico Jeeg Robot: più che sicurezza, esprime ansia e cupezza. Lo stesso si può dire del Jeeg della nuova serie.
Un'altra differenza rilevante è che stavolta è la moto di Kenji a trasformarsi nella testa del robot, e non il pilota, come nella prima serie. Il "sense of wonder", cioè il senso della meraviglia, in Shin Jeeg sembra scomparso per dare posto ad un'ambientazione più realistica, ma meno avvincente.

MIWA UZUKI

Il personaggio forse più radicalmente modificato della serie: la Miwa giovane di Shin Jeeg ha lineamenti più duri rispetto alla controparte classica, e questo aspetto combattivo rimane nella Miwa invecchiata. Nonostante questo, solo in questa serie i sentimenti di lei per Hiroshi (e viceversa) si mostrano in modo esplicito, cosa che nella serie classica non avviene.

IKIMA

Uno dei tre generali di Himika: è stato cambiato tanto da essere quasi irriconoscibile. La sua pelle è diventata più scura, mentre i capelli sono bianchi, anzichè gialli, tranne le sue sopracciglia sviluppate. E' il generale che interviene più spesso in Jeeg Robot. Si sacrifica nella battaglia finale sulla Luna, mentre l'Hikima classico muore all'interno della Yamata No Orochi, l'astronave di Himika.

AMASO

Completamente stravolto, non solo nel fisico, diventato più massiccio, ma anche nella mente, ridotta a livello bestiale. Viene distrutto nello scontro finale sulla Luna; per l'Amaso classico invece non si conosce la fine.

MIMASHI

E' addirittura più brutto dell'originale, coi denti acuminati sporgenti. Viene ucciso da Takeru/Kyo nella battaglia nell'impero di Himika. Il Mimashi classico viene ucciso dall'Imperatore del Drago.

PROFESSOR SHIBA

Una delle novità più rilevanti di Shin Jeeg è che stavolta il professor Shiba è in carne e ossa, non trasformato in un computer vivente. E' invecchiato ma ancora combattivo: coordina l'addestramento di Kenji.

MADRE DI HIROSHI E MAYUMI

La madre di Hiroshi, Kikue Shiba, non ha avuto cambiamenti sostanziali (è rimasta in animazione sospesa per cinquant'anni insieme a Mayumi). La sorellina di Hiroshi, invece, è quasi irriconoscibile rispetto alla controparte classica: ha le trecce più corte e raccolte in alto, insieme agli occhi più alla "Candy Candy".

Un altro omaggio alla serie classica è lo zainetto della Mayumi di Shin Jeeg, fatto seguendo il modello del Mechadon 2! ^^

PROFESSOR DAIRI

Incredibilmente invecchiato rispetto alla serie classica, con due interminabili baffoni. E' a capo della base spaziale di Shin Jeeg.

SHORTY, DON E PANCHO

Hanno solo una breve comparsata, nell'officina di lavorazione della Build Base: sono tutti assai invecchiati. In questa serie si avverte molto il passaggio del tempo, quasi come un filo conduttore della serie.

TAKERU /KYO MISUMI

Nella serie classica, Takeru era il guerriero per eccellenza del popolo Yamatai, evocato da Himika per combattere contro Jeeg. In Shin Jeeg, è un alieno atterrato per necessità sulla Terra secoli fa con la sua astronave insieme a Miyazu, sua sorella: a bordo dell'astronave c'erano Himika, Amaso e gli altri, esseri da combattimento creati dal popolo di Takeru. Nell'immagine grande si vede l'aspetto reale del Takeru di Shin Jeeg. Costretto a combattere contro Himika e i suoi guerrieri, che vogliono assoggettare la Terra, mentre Takeru e Miyazu invece vogliono vivere in pace, Takeru aiuta il professor Shiba e Jeeg Robot contro Himika. Dopo una prima vittoria, Takeru prende sembianze umane e diventa Kyo Misumi (terza immagine), per tenere d'occhio Kenji Kusanagi, il futuro Shin Jeeg. Morirà nella battaglia all'impero sotterraneo di Himika.

MIYAZU / MIYA

Nella serie classica, Miyazu è la moglie di Takeru, e somiglia a Miwa (prima immagine). In Shin Jeeg, è un'aliena, sorella di Takeru (seconda immagine). Dopo la prima sconfitta di Himika con Jeeg Robot, prende sembianze umane (terza immagine), col nome di Miya, e sposa Kusanagi, un terrestre, dal quale nascerà Kenji Kusanagi, il futuro pilota di Shin Jeeg.

CONCLUSIONE:
Le due serie hanno un'impostazione diversa: mentre la prima agiva con un certo ottimismo verso il futuro, nonostante tutte le difficoltà, nella seconda si avverte un certo disorientamento, espresso nell'atteggiamento spesso superficiale di Kenji: i personaggi invecchiati e non (come Hiroshi o Takeru) hanno anche la funzione di guida spirituale per aiutare Kenji a maturare.
Inoltre, spesso Shin Jeeg non sembra prendersi sul serio, col taglio ironico spesso presente (il mostro da combattimento di prova dello Shin Jeeg con le sembianze della Himika classica; Kenji che pensa ai seni di Yagyu per afferrare i missili nella forma di Shin Jeeg; i mostri Haniwa che sono a volte buffi, eccetera).
Shin Jeeg come una fanfiction alternativa di Jeeg Robot, senza particolari novità innovative, al contrario del primo Jeeg Robot, che fu invece una completa novità a quel tempo. Anzi, certe particolarità che furono caratteristiche di Jeeg Robot sono state tolte: parlo della trasformazione del pilota nella testa del robot e nella trasfgormazione del professor Shiba in un computer vivente.

Se qualcuno ha qualche opinione a proposito di questo, o altro, può commentare qui: #entry482326699

Tra un pò posterò dell'altro. Stay tuned!

Edited by joe 7 - 8/6/2014, 20:44

JEEG ROBOT: FUMETTI ITALIANI (Articolo di Joe7)

LA VALLE DEI RE

"La valle dei re" è un fumetto italiano tarocco che fu stampato su "Japan Magazine" ai tempi dell'inizio delle pubblicazioni dei manga da parte della Granata Press (quindi nei primi anni '90). L'autore è sconosciuto. La storia parla di un gigantesco mostro che esce da un lungo sonno, in Egitto, nella "Valle dei Re", dove ci sono le antiche piramidi: da qui il nome della storia. Contro l'orrendo mostro si coalizzano Goldrake, Mazinga Z, il Grande Mazinga, Getter G, Gaiking...e Jeeg Robot! E' una delle rare volte in cui Jeeg collabora con gli altri robot nagaiani! Però l'autore deve avere una certa antipatia per il nostro robottone: infatti, come potete vedere in questa sequenza, il povero Hiroshi viene digerito dai succhi gastrici dell'orrendo mostro!

La storia inoltre ha un finale aperto: il mostro riesce a raggiungere il suo obiettivo e scompare, lasciando con un palmo di naso tutti i robottoni, ammaccati e rotti: qui non ci fanno una grande figura...

Se volete leggere tutta la storia, questo è il link: #entry415408724

Se volete commentare, qui c'è il link: #entry482326699


JEEG ROBOT IN ALTRI MANGA (Articolo di Joe7; materiale di Isotta)

In MAZINGER OTOME, un manga di Go Nagai e Michio Tachibana (trovate il link su Gonagainet qui: https://gonagai.forumfree.it/?t=57187675) che ha trasformato i personbaggi robotici nagaiani in studentesse scolastiche, c'è anche la versione di Jeeg...guardate ed allibite!

Versione grande:


Se volete commentare, qui c'è il link: #entry482326699

Poi posterò del'altro. Stay tuned!

JEEG ROBOT: MANGA IRONICO (Documenti di Al-Hard; Presentazione di Joe7)

Sempre grazie ad Al-Hard. abbiamo qui qualche estratto di un manga umoristico che parla di Jeeg in un suo episodio. L'autore è ignoto. Il titolo del manga con jeeg ospite è: 花の天誅組 (Tenchu). Da quello che sono riuscito a carpire è stato pubblicato nel 1976, quindi appena dopo Jeeg. Vi allego le copertine.





Sembra che Hiroshi venda delle moto ad uno studente esagitato, ma le gambe del poveretto non raggiungono la moto e allora Hiroshi gli dà un triciclo...



A quanto sembra di capire, il pollo non digerisce lo scherzo e chiama la sua orrenda sorellona (?). Spero che non sia Ayumi... Dopo, sembra che abbiano saltato qualche pagina: comunque, alla fine appare Jeeg Robot che elimina col raggio protonico qualcuno (l'orrenda sorellona? Alla fine, Jeeg se ne va: missione compiuta (?) con le colombe e il tramonto sullo sfondo. Da notare che qui Miwa e Hiroshi sono identici ai personaggi del manga base di Yasuda, di cui abbiamo già parlato.

Una curiosità da fan del robot cuore e acciaio...^^

Per ora abbiamo finito. Il seguito Lunedì prossimo. Stay tuned!

Commenti qui: #entry482326699

SHIN JEEG ROBOT: IL MANGA
(Articolo di Joe7. Ringrazio Saotomemondo per le immagini)

Questo manga è un comicalize, cioè un manga fatto dopo il cartone animato di Shin Jeeg. I personaggi sono gli stessi, la storia però è un pò alterata rispetto all'anime originale. L'autore è Michio Tachibana, lo stesso di Mazinger Otome.
La storia inizia in piena azione: Shin Jeeg affronta un mostro Haniwa. E lo pesta per bene in perfetto stile Ryoma Nagare. Qui, Kenji Kusanagi è molto più schizzato che nell'anime: appare un pazzo furioso simile ai protagonisti di Mazinger Skull.

Tornando alla base, Kenji ascolta Miwa, la loro comandante, ricordare l'Hiroshi di un tempo, morto anni fa, che poteva diventare Jeeg Robot, il primo Jeeg. Da notare che qui l'Hiroshi Shiba rappresentato non assomiglia per nulla a quello classico, fisicamente: anzi, ha una certa somiglianza con Capitan Harlock. Infatti (lo vedremo nei settei che posterò prossimamente) la prima idea dell'Hiroshi di Shin Jeeg fu quella di raffigurarlo proprio così, per differenziarlo ancora di più da quello della serie originale. Però, evidentemente, in un secondo tempo cambiarono idea, realizzando nell'anime un Hiroshi abbastanza simile all'originale: però, forse, al momento della realizzazione del comicalize, a Michio Tachibana avevano dato solo le informazioni sulla prima versione di Hiroshi.

Nel frattempo, la regina Himika decide di attirare Shin jeeg in una trappola, mandando un mostro Haniwa come esca. Kenji parte subito all'attacco.

Il mostro, però, scompare attraverso una barriera invisibile: Jeeg e Tsubaki, che pilota il Neo Big Shooter, si avvicinano e vengono risucchiati nell'area proibita, dove Himika ha stabilito il suo regno.

Himika sogghigna soddisfatta: stavolta il mostro Haniwa è un insieme di più mostri. Un enorme mostro ragno attacca Shin Jeeg e lo imprigiona.

Quando tutto sembra perduto, una trivella perforante distrugge inaspettatamente il mostro. Himika, Tsubaki e Kenji sono tutti stupefatti: chi diavolo è stato?

Inaspettatamente, dalla tomba dove dovrebbe essere morto, davanti a loro c'è l'originale Jeeg Robot, Hiroshi Shiba!

Inaspettatamente, però, Jeeg attacca Shin Jeeg: lo scontro all'inizio è alla pari, ma il raggio protonico di Shin Jeeg, più potente del precedente, atterra il Jeeg originale. La battaglia è finita?

Himika sorride, vedendo il vecchio Jeeg combattere dalla sua parte: e capisce che la battaglia è appena incominciata. Il Jeeg di un tempo non è più lo stesso di prima: infatti, si rialza in modalità centauro, con una creatura mostruosa al posto del classico Antares. I lettori di Devilman riconosceranno l'omaggio alla fusione tra Silen e Kaim in questa scena. Shin Jeeg è in seria difficoltà, ora.

Tsubaki reagisce, consegnando a Shin Jeeg il Mega Bazooka: ma persino questo non basta, e Shin Jeeg viene letteralmente divorato dalla creatura fusa con l'originale Jeeg.

Tsubaki è sconvolta, mentre Himika è leggermente delusa: non pensava che Shin Jeeg sarebbe stato battuto così facilmente. Però, inaspettatamente, i componenti di Shin Jeeg fuoriescono dal mostro, distruggendolo.

Kenji è fuori di sè per la rabbia (in tutta la storia comunque è fuori di melone... ) e attacca Jeeg, accorgendosi con stupore che gli può passare attraverso. E, mentre questo accade, sente la voce di Hiroshi nella mente che gli dice: "Vai avanti, Jeeg Robot". In quel momento, Kenji capisce che Hiroshi, dall'aldilà, l'aveva messo alla prova. Ora è pienamente l'erede di Jeeg Robot.

"Non è possibile..." sibila Himika furiosa "Shin Jeeg è ancora vivo nonostante tutto? Questo è troppo! TI ELIMINERO' IO PERSONALMENTE!"
"TI ASPETTO, HIMIKA!" risponde Kenji.

La storia si conclude così, con un finale aperto. ^^

Per i commenti, potete postare qui: #entry482580525

Posterò poi il seguito...stay tuned!

Edited by joe 7 - 8/6/2014, 22:08

SHIN JEEG ROBOT: IL MANGA (Articolo di Joe7)

Posto qui in formato thumb tutte le pagine della storia descritta prima:

STORIA COMPLETA:


Per commentare, potete farlo qui: #entry482580525

Poi posterò dell'altro! Stay tuned!

Edited by joe 7 - 8/6/2014, 22:11

JEEG ROBOT E GOLDRAKE
(Articolo di Joe7. Ringrazio Fa Gian e Ataru per le loro opere)

Versione grande: Opera di Fa Gian.

Nel corso della prima metà degli anni ’70, in pieno boom robotico, la Toei aveva pianificato anche un film in cui si sarebbero incontrati Goldrake e Jeeg Robot. Purtroppo, non si raggiunse l’accordo tra i dirigenti delle due reti tv che trasmettevano i due anime e il progetto non andò mai in porto.
Una curiosità: come si può vedere dal disegno di Fa Gian, la seconda trasformazione di Hiroshi in cyborg lo porta ad assumere un aspetto simile a quello della tuta spaziale di Actarus. Infatti, porta una specie di protezione gialla che assomiglia al casco di Actarus e una visiera verde abbastanza smile a quella di Duke Fleed; inoltre, il rosso dominante del cyborg è somigliante a quello della tuta di Actarus. Ma non solo: le corna laterali del cyborg richiamano quelle del Grande Mazinga e i segni grigi sulle spalle assomigliano a quelli del Devilman dell'anime. Una summa di personaggi nagaiani!
Comunque, attualmente restano soltanto alcuni manga e disegni che richiamano quello che avrebbe potuto essere e invece non fu mai...
Ecco una carrellata.


OPERA DI ATARU
Comincio da una nostra comune amica: Ataru, la nostra corrispondente giapponese. Ha fatto un piacevole omaggio a Jeeg e Goldrake facendo questo bellissimo disegno, che vi faccio vedere passo dopo passo nei suoi sviluppi: il Big Shooter a terra e Actarus che tiene in braccio Miwa, con Goldrake sullo sfondo e un pezzo di Jeeg in primo piano...ai posteri l'ardua sentenza della possibile storia che potrebbe esserci dietro!

Questi sono i link delle immagini a grandezza intera:

http://img220.imageshack.us/img220/2166/je...ldrakebozza.jpg
http://img225.imageshack.us/img225/5571/jeegegoldrakemae.jpg
http://img829.imageshack.us/img829/9536/jeegegoldrake.jpg

FAN ART TROVATE IN RETE

Di queste due fan art l'autrice si chiama Rei Hokuto. Ha disegnato qualche anno fa due doujinshi, in cui i protagonisti sono Duke Fleed, Koji Kabuto ed Akira Fudo. Ecco le copertine: (ringrazio Isotta per le informazioni! )

MANGA CLASSICO
Queste sono due immagini trovate miracolosamente in rete che parlano di un incontro tra Jeeg e Goldrake. Come si vede, i disegni sono classici: forse di Nakamura, l'autore dei disegni di Jeeg, o di Komatsubara, altro famoso autore.

MANGA CON JEEG, MAZINGA Z E GOLDRAKE
In questa storia, di taglio più spigliato, si racconta di Actarus che incontra Hiroshi canzonandolo per il suo vestito stile Elvis Prisley (non molto convincente da punto di vista psicologico: Actarus non è il tipo che canzona) e stanno quasi per venire alle mani, quando Actarus riceve una chiamata da parte delle Maschere di Ferro, o uomini incappucciati: hanno preso possesso dell'istituto e hanno Venusia come ostaggio! Actarus corre a tutta birra con la moto verso la base, mentre Hiroshi resta dietro, ma chiama Miwa sul Big Shooter e lo insegue per partecipare anche lui allo scontro. Infatti, si trasforma in cyborg, aiutando Actarus ad abbattere i malvagi, mentre loro aggrediscono Venusia...che non è altri che Alcor/Koji travestito, che li abbatte con colpi di arti marziali! (no comment... ) Mentre Alcor/ Koji si cambia (mostrando il sederino ), intervengono due mostri del Dottor Hell, Garada K7 e Doublas M2. E' giunta l'ora dell'intervento dei pezzi grossi. Hiroshi si trasforma in Jeeg Robot, mentre Actarus, accompagnato da Boss e dal Mechadon, si dirige verso il sito di uscita di Goldrake, scoprendo un mostro con un gigantesco occhio che minaccia tutto l'istituto. Koji sale sul Mazinga Z, Actarus sul Goldrake, e i tre riescono a sconfiggere sia Doublas M2, Garada K7 e il mostro dal grande occhio.
Una storia semplice, ma movimentata e divertente. ^^

Per i commenti postate qui: #entry482580525

Tra un pò posterò dell'altro. Stay tuned!

Edited by joe 7 - 20/12/2011, 15:13

JEEG ROBOT: PLAYSTATION (Articolo di Brucewayne73)

Qui vi presento i games con Jeeg Robot.
Purtroppo, stavolta la lista è molto scarna e si limita esclusivamente a 5 games, tutti appartenenti agli strategici super deformed di "Super robot wars". Inoltre, solo nei primi 2 compare il Jeeg degli anni 70, che sono gli unici che ho giocato, e sono per Playstation 2:

I nomi di questi due games sono:
a2 : Dai-2-Ji Super Robot Taisen Alpha (PS2) - 2003
a3 : Dai-3-Ji Super Robot Taisen Alpha (PS2) - 2005
Qui c'è un video con le varie mosse di Jeeg:

Oltre a questi, abbiamo i 3 titoli per Nintendo DS che conosco, in cui Hiroshi compare nella sua incarnazione vista in Kotetsushin Jeeg, insieme allo Jeeg dell'ultima generazione:

I nomi di questi games sono:
K : Super Robot Taisen K (DS) - 2009
G : SupaRobo Gakuen (DS) - 2009
L : Super Robot Taisen L (DS) - 2010
Qui c'è un video con le mosse dei 2 jeeg per nintendo DS:

Purtroppo Jeeg Robot, tra tutti i robot nagaiani famosi in Italia, è quello apparso meno nei videogame. Oltre a questi game, e quello da me realizzato e che rilascerò ad ottobre (qui c'è un estratto) non esistono altri games, né fan games.

Per quanto riguarda la recensione di questi game, posso dire che i 2 titoli da me citati meritano quasi i pieni voti. Mosse spettacolari, grafica mozzafiato, musiche originali del cartoon, la possibilità di rivivere le storie di alcuni episodi, grandissimo carisma dei personaggi, longevità altissima, numero di missioni elevatissimo, tantissimi robottoni, e la novità, rispetto ai titoli precedenti: quella di formare vari team fino a 4 robot per squadra. Naturalmente, è d'obbligo accoppiare nello stesso team il Jeeg col Big Shooter per avere armi aggiuntive, e la possibilità di riottenere i componenti, qualora Jeeg venisse distrutto la prima volta (possibilmente prima che venga fatta fuori pure la testa).

Se volete commentare, potete farlo qui: #entry482580525

Tra un pò posterò dell'altro. Stay tuned!

JEEG ROBOT IN "IL PAZZO MONDO DI GO NAGAI" (Articolo di Onion75)

“Il Pazzo Mondo di Go Nagai” è una serie di tre OAV, pubblicati nel 1991, che ha come protagonisti i personaggi principali di Go Nagai, in versione deformata e caricaturale. Anche la storia, suddivisa in tre episodi, è alquanto ironica e sopra le righe: ha come protagonisti principali Devilman, Mazinga Z e Violence Jack, ai quali si associano altri personaggi. Nel secondo episodio “Mazinger Z! Io sono il più forte!” c’è una piccola apparizione di Jeeg l’uomo d’acciaio. Assieme a Goldrake, Jeeg spia dalla finestra Koji Kabuto solo per schernirlo.

Jeeg e Goldrake, infatti, rinfacciano a Koji che il Mazinga Z è un robot troppo vecchio e per questo motivo è stato sconfitto nuovamente.

Dopodiché, volano via piuttosto divertiti, lasciando il pilota del Mazinga Z in collera.

Solo un breve cameo, quindi, per il nostro Jeeg in versione super deformed. Lo rivediamo nella sigla finale, in versione "scomposta", nella carrellata finale di tutti i personaggi.

JEEG ROBOT: MODELLINI (Articolo di Joe7)

I modellini più recenti di Jeeg Robot sono i cosiddetti CHOGOKIN, perfettamente costruiti e smontabili: c'è anche il Big Shooter che può contenere i pezzi di Jeeg!
Il Big Shooter è ancora in via di realizzazione, ma i modellini preparatori promettono bene...

JEEG ROBOT: GADGET ITALIANI (Articolo di Joe7; Materiale di Al Hard)

Questi sono gli indimenticabili trasferelli di Jeeg Robot...Al Hard ha avuto il miracolo di averne ancora uno!! ^^

Ma questo è ancora più incredibile: Al Hard mi ha mostrato i suoi film super8 di Jeeg!!! Roba rarissima!!!

JEEG ROBOT: GADGET GIAPPONESI (Articolo di Joe7; Materiale di Al Hard)

Questo è il ciondolo di Jeeg Robot, prodotto all'epoca in Giappone...accanto c'è il retro, con tutte le istruzioni e i disegni in giapponese!! E' una delle prime collane di Jeeg prodotte in assoluto!!! ^^

JEEG ROBOT: CURIOSITA' (Autori vari)


JOE7:
Ecco qui un documento d'eccezione: GO NAGAI con il suo robot cuore e acciaio e un suo disegno di Jeeg...penso che una citazione almeno la MERITI...

Versione grande del disegno:



KOTETSU73:
Vale la pena di segnalare la locandina del film "Il pianeta degli uomini spenti", dove utilizzarono spudoratamente l'immagine di Jeeg per attirare l'attenzione! Se ne parlò anche sul forum un bel pò di tempo fa! Il link è questo: https://gonagai.forumfree.it/?t=1336313

Se volete commentare, potete farlo qui: #entry482580525

Per questa settimana è tutto. Visto che la settimana prossima è Natale, posterò il seguito Mercoledì 28 Dicembre...quando avrete festeggiato abbastanza e prima dell'ultimo dell'anno!

Excelsior!

JEEG ROBOT: FAN ART ITALIANI (Articolo di Joe7; grazie a Kotetsu73)
Ecco le immagini di fan art italiane su Jeeg Robot:

ENRICO GALLI

Versione intera (sito Enrico Galli deviant: http://enricogalli.deviantart.com/)


FA GIAN

Versione grande:

Sito Deviantart di Fa Gian: http://fagian.deviantart.com/

Opere di altri autori:
GIAGUAR73

EVIL DAZA

DEENACHAND

GIOVANNI MALGHERI

AUTORE SCONOSCIUTO



SHIN JEEG: FAN ART ITALIANE
Ecco le immagini di fan art italiane su Shin Jeeg:

FA GIAN

Versione grande:

Sito Deviantart di Fa Gian: http://fagian.deviantart.com/

ODYSSEO / LUCA PAPEO
Queste fan art hanno una storia particolare. Furono fatte da Luca Papeo, nome d'arte Odysseo, lo stesso che ha fatto UFO KING GOLDRAKE, un trailer inventato in cui comparivano tutti i robot nagaiani, anche Jeeg:

Ebbene, Luca Papeo, già nel 2006, prima ancora che si facesse Shin Jeeg, ha fatto delle fan art e una storia su un ipotetico Jeeg moderno e una Himika moderna, con delle somiglianze impressionanti con lo Shin Jeeg. Da notare in particolare Amaso. Ecco le immagini: per prima cosa, il suo "nuovo Jeeg", che somiglia allo Shin Jeeg e che sarebbe dovuto comparire nel 3° o 4° episodio. Poi gli eroi e i cattivi: nella seconda immagine, c'è la nuova Miwa e il nuovo Hiroshi. Mimashi è abbastanza simile al classico, con un mantello di pelle in più, mentre Himika è in versione "metallara". Nella terza immagine, ci sono i tre ministri di Himika: come ho detto, Amaso ha una somiglianza impressionante con la sua controparte di Shin Jeeg. Ikima, invece, è quasi irriconoscibile: i capelli biondi ci sono, ma con una capigliatura completamente diversa e vestiti diversii. Solo la pelle verde è rimasta uguale, e in questa versione è molto più vistosa. Infine, l'ultima immagine, secondo il progetto iniziale di Luca Papeo, descrive i mecha secondari della sua storia. Ci sono 2 jeeg diversi perchè la trama prevedeva che all'inizio della serie ci fossero appunto due jeeg, e non uno solo. Gli altri due, il Jeeg-Antares e quello con le trivelle, sono mecha di supporto, meno potenti, pilotati come dei normali mecha e prodotti in serie.

Immagini grandi:


Purtroppo non ho trovato nessun sito internet col materiale di Luca Papeo/Odysseo...temo che il ragazzo si sia ritirato...peccato, però!

Se volete commentare, potete farlo qui: #entry483335392

Tra un pò posterò dell'altro! Stay tuned!

JEEG ROBOT: FUMETTI ITALIANI (Articoli di Kotetsu73, Kojimaniaca e Onion75)

IN OSTAGGIO! (Kotetsu73)


Tratto da "Il Super libro dei cartoni in Tv", edito dalla Mondadori nell'aprile del 1981. (Kojimaniaca)


"PRIMA LOTTA": tratto dal n° 2 del settimanale "Gli eroi della tv" - Edizioni TV Milano. L'anno di pubblicazione non c'è. (Kojimaniaca)

Il paginone centrale dello stesso numero, con il gioco a tema:


"IL RITORNO DI HIMIKA" tratto dal n° 3 del settimanale"Gli eroi della TV" (Kojimaniaca)


"L'INGANNO DI MIMASHI" tratto dal n° 7 del settimanale "Gli eroi della TV" (Kojimaniaca)

Il paginone centrale dello stesso numero, con le carte da ritagliare:

Il paginone centrale del n° 9, con altre carte da ritagliare:


AL POSTO DI HIROSHI (Onion75)



IL RAPIMENTO DI MAYUMI (Onion75)


Se volete commentare, potete farlo qui: #entry483335392

Tra un pò posterò dell'altro! Stay tuned!