| GrendizeR |
| | Complimenti a Isotta per il lavoro svolto. Le opere di Ieko sono stupende, le faccio i complimenti per i disegni. Il tema trattato è molto interessante e, come già precisato da altri utenti, dev'essere trattato come realtà alternativa alle storie classiche. Questi disegni però mi lasciano un po' perplesso perchè io non sono un grande fan degli yahoi poiche i giapponesi hanno questa mania di rappresentare personaggi effemminati, quasi delle donne mancate. Avrei preferito dei character "hunks" o "muscle" invece di Actarus e Koji, avrei visto ad esempio una coppia tipo Benkei e Boss Vi incollo una nota interessante Congratulations to Isotta on her work. Ieko's works are wonderful, I congratulate for the drawings. The theme is very interesting and, as already stated by others, should be treated as a reality alternative to classic stories. These designs, however, leave me a bit 'confused' Cause I'm not a big fan of Yahoi since the Japanese have this obsession to represent effeminate characters , almost like missing women. I would rather prefer the character "hunks" or "muscle" instead of Duke and Koji, I would see such a pair type and Benkei and Boss: rotfl:
I paste an interesting note ( about the differences between bara and yaoi)CITAZIONE Il genere Bara
Bara (薔薇, "rosa") anche conosciuto come wasei-eigo, costruzione di "Amore degli uomini" (メンズラブ menzu rabu) o ML, è un termine di gergo Giapponese per un genere di arte che si concentra su amore e desiderio dello stesso sesso, di solito creato per uomini gay. Il genere bara ebbe inizio negli anni Sessanta con riviste fetish che evidenziavano contenuti gay. A parte i manga bara, chiamati anche gei comi (ゲイ コミ, "gay comics"="fumetti gay"), e le illustrazioni, esistono anche giochi erotici bara, nonchè autobiografie e novelle. Il bara è per lo più un fenomeno Giapponese, con esposizioni limitate in occidente attraverso scan manga e comunità online con immagini erotiche maschili. Mentre il bara affronta delle difficoltà cercando pubblicitari in occidente, è stata descritta come "la prossima influenza porno proveniente dal Giappone".
Il bara può variare per trama e stile, ma di solito rappresenta uomini che variano l'ammontare di muscoli, corpi spessi, e peli sul corpo, simili a orsi (熊, kuma) nella cultura gay. Mentre il bara solitamente rappresenta contenuti per adulti (a volte violenti o sottomissivi) e romanticismo gay, spesso possiede più temi realistici o autobiografici, come esprima la natura taboo dell'omosessualità in Giappone.
I commentatori occidentali a volte si riferiscono al bara come "yaoi", ma lo yaoi è ampiamente creato da e per donne e rappresenta il bishonen idealizzato, che si conforma con la coppia etero del maschio dominante seme ed il sottomissivo effeminato uke. Lo Yaoi è stato criticato per aver fallito nel raddrizzare i problemi dei gay. Il bara è considerata un sottogenere del seijin (erotismo maschile) per uomini gay ed assomiglia ai fumetti per uomini (seinen) a differenza dei fumetti per lettrici femminili (shoujo/josei).
Terminologia
Il termine bara in relazione al materiale gay per uomini che ebbe origine negli anni Sessanta, possibilmente dal risultato di Bara kei (o guerra tra rose, pubblicato nel 1961), una collezione di fotogrammi semi-nudi dell'autore gay Yukio Mishima dal fotografo Eikoh Hosoe, e fu rinforzato dalla nuova e influente rivista gay Barazoku (薔薇族, lett. "tribù della rosa"), fondata nel 1971 e la prima rivista gay in Asia ad essere venduta nelle tradizionali librerie. Bara-eiga ("film della rosa") è stato usato fin dagli anni Ottanta per descrivere il cinema gay.
Bara vs. Yaoi
Lo yaoi (やおい, conosciuto anche come "Boy's Love"="Amore dei Ragazzi" o BL) è un altro genere Giapponese che incorpora temi di storie d'amore tra gay presso vari media. Il genere emerse negli anni Settanta in un ramo diretto ai manga per ragazza, ed è ancora etichettato quasi esclusivamente a lettori donne e ragazze nonostante alcuni lettori uomini. I creatori del BL e i suoi fan sono ben attenti a distinguere il genere dal bara, che fu creato da e per uomini gay. Lo yaoi si è diffuso non solo in Giappone: sia yaoi tradotti che originali sono adesso a disposizione in molti paesi e linguaggi. I personaggi nei manga yaoi tendono a non identificare sè stessi come gay o bisessuali.
Lo yaoi è stato criticato per la stereotipico e omofobica rappresentazione dei suoi personaggi, e per aver fallito a raddrizzare i problemi dei gay. L'omofobia, quando è presentata come un problema, è spesso usata per "rafforzare la drammaticità", oppure per mettere in mostra l'amore dei protagonisti.
Il bara è più vicino alle attuali relazioni gay, e non la tipica relazione simile alla eterosessuale tra il seme maschile e il femminile uke, che sono i più comuni nelle fantasie nei manga yaoi femminili. A confronto con lo yaoi, che contiene scene di "incontrollabili pianti o lunghe pause introspettive", il manga gay per uomini contiene personaggi che sono "pelosi e molto muscolosi". A confornto con il manga gay, lo yaoi si concentra "sulla caratterizzazione del personaggio" prima che sulle scene di sesso. Tratto da: http://yaoi.forumcommunity.net/Edited by isotta72 - 9/10/2010, 12:35
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