CITAZIONE (Selkis27 @ 13/3/2013, 22:49)
Tu sai che in ebraico la parola Nahash significa serpente, come dici tu riferito al serpente del giardino dell'Eden, ma ha anche un altro significato: Colui che risolve o conosce i misteri.
Se il serpente rappresentava il diavolo, come tutti gli dei dell'Egitto, spiegami perche' Dio non faceva prima a risolvere la questione con gli egizi ,eliminando tutti i falsi dei dalla piazza invece di far partire il suo Popolo? sarebbe stato piu' logico.Inoltre stai praticamente affermando che sino ad oggi abbiamo studiato sui libri di scuola tutte antiche civilta' che rappresentavano il diavolo sulla Terra!
La Gelmini non avrebbe potuto fare di meglio penso!!!!
Dio non ha fatto piazza pulita degli dei egiziani, perchè è un Dio che si propone, mai un Dio che si impone. Dio è Amore: nell'amore, non ci può mai essere imposizione. Per questo, Dio si avvicina a noi come Uno che ci ama: davanti a Lui possiamo accettarlo, ma anche rifiutarlo. Questa è la libertà dell'uomo. Se Dio avesse eliminato tutti gli dei sulla Terra e avesse proclamato a tutto il mondo che lui è Dio, si sarebbe imposto all'uomo, che non avrebbe avuto altra scelta che seguirlo. Dio invece vuole da noi il nostro amore, la nostra fiducia: cosa che non ci sarebbe se si imponesse a tutto il mondo.
Sull'altra questione, che cioè
"stai praticamente affermando che sino ad oggi abbiamo studiato sui libri di scuola tutte antiche civilta' che rappresentavano il diavolo sulla Terra!" sollevi un argomento che richiederebbe più spazio di quello che abbiamo. Proverò a spiegarmi, senza pretendere di riuscirci bene. Le antiche civiltà non rappresentavano il diavolo sulla Terra, ma spesso lo adoravano. Il satanismo c'è sempre stato: e tutte le religioni avevano il loro lato misterico e inquietante. L'uomo cerca Dio, e qualche riflesso di Dio c'è nelle altre religioni, ma nello stesso tempo c'è questo lato oscuro, che ha sempre fatto vivere l'uomo in un tempo di paura.
I popoli antichi erano tutti "tolleranti" con gli altri dei degli altri popoli: il pantheon romano conteneva tutti gli dei dei popoli conquistati, per non farne irritare nessuno. Ma c'erano due religioni che non hanno mai accettato questa "uguaglianza": gli ebrei e i cristiani. Infatti, secondo la Bibbia,
"tutti gli altri dei sono demoni" e non si poteva permettere che si adorasse Dio e, insieme, i demoni. Per questo, non hanno mai voluto mettere il loro Dio nel pantheon. Per questo, alla fine gli ebrei furono sterminati dai romani: dalla distruzione di Gerusalemme iniziò la famosa diaspora ebraica. E la persecuzione dei cristiani derivava proprio da questo: loro si rifiutavano di adorare l'imperatore e gli altri dei: consideravano l'imperatore un uomo, al quale obbedire, ma mai da adorare, e gli altri dei come demoni, che quindi rifiutavano di adorare. Per questo furono torturati, o uccisi, o dati in pasto alle belve.
Si tende molto ad idealizzare il periodo antico, credendo che sia stato un periodo felice tipo quello che si vede nei fumetti di Asterix. Ma quelli erano tempi di terrore e paura: l'uomo era in balia di forze sconosciute da ingraziarsi. Il concetto di amore tra gli dei e l'uomo non esisteva. Il rapporto tra l'uomo e gli dei era infatti un rapporto di terrore e timore, mai di amore. C'era una specie di "contratto" tra l'uomo e il dio che adorava: in base ai riti, l'uomo aveva quello che voleva. Ma non era un rapporto di amore.
Il cristianesimo è qualcosa di competamente diverso da tutte le altre religioni, da questo punto di vista, e da tanti altri fatti che non posso mettere qui per brevità.