NAIDA E RUBINA: QUELLO CHE C'E' DIETRO LA MASCHERA - commenti

Se vogliamo intendere la cosa come una metafora, probabilmente quella che dici tu è la più verosimile.

Ricerche accademiche, cioè pubblicate su riviste accademiche, a detta del ricercatore a cui ho chiesto, non ce ne sono. La più antica risale al 93. E, da quello che ho letto, l'idea stessa che alcune piante possano assorbire metalli pesanti sarebbe nata negli anni 50 in Russia, non riguardo a nanohana a tutte altre piante.
Se poi qualcuno in Giappone, per conto suo, abbia fatto delle ricerche e non le abbia pubblicate su riviste accademiche e di queste ricerche non sia rimasta traccia ma siano arrivate all'orecchio di qualcuno della Toei, e questi l'abbia messa in Goldrake sapendo che nessuno l'avrebbe capita perché la cosa non era conosciuta al pubblico, non lo sappiamo. Ma qui stiamo entrando quasi nella fantascienza.

Suppongo che la logica sia quella delle matrioske. Si crea un cartone animato per ragazzi ma si fa in modo che nessuno lo capisca.

Perfettamente d'accordo. Goldrake per me è un capolavoro, ma lo è per non per quello che "nasconde" ma per quello che esprime e che tutti noi abbiamo potuto godere da bambini e possiamo apprezzare ancora oggi.

Non c'entra niente con questo discorso, ma da poco ho scoperto che Keisuke Fujikawa, uno degli scenggiatori di Goldrake, è ancora vivo e ha un suo blog. Gli ho appena scritto un commento sul suo blog, chiedendogli se mi poteva raccontare qualcosa sulla produzione di Goldrake. In Giappone, una cosa così, anche usando il linguaggio più gentile e formale possibile, normalmente è considerata molto sfacciata, quindi probabilmente non mi risponderà. Ma se per caso mi dovesse rispondere sarebbe bellissimo avere informazioni di prima mano direttamente da uno degli sceneggiatori, tra l'altro famoso in Giappone per moltissime altre opere. Boh, vediamo che succde...

Anche quella è un'altra questione che, ho visto, ha generato interpreatzioni che hanno un sacco di implicazioni sul significato della storia.
Quella che dice Vega è una frase che può essere intesa in vari modi, cioè "Se desideri, ti darò Rubina". Ho visto che qualcuno l'ha interpretata come "renderò Rubina la tua schiava", perché lo stesso verbo si usa anche in una parola che significa "servo". Ma, senza entrare in dettagli tecnici, secondo me è un errore, quel verbo ha molti significati. Vega non parla di schiava o serva, dice che Rubina darà a Zuril.
Normalmente questo indicherebbe che la farà sposare a Zuril. Che poi nell'ambito del matrimonio lei diventi sottomessa a Zuril in quanto donna, questo è anche possibile. Ma se queto implichi che lei viene detronizzata, non abbiamo modo di dirlo. Da quello che dice Vega, secondo me, non discende.