NAIDA E RUBINA: QUELLO CHE C'E' DIETRO LA MASCHERA, Articolo di Gerdha / Immagini di Joe7

9) INCONTRO SULLA TERRA: SENTIMENTI

Identificare correttamente i sentimenti che agitano i cuori di Duke Fleed e Rubina in ep72 è fondamentale per capire cosa accade nell’episodio e la personalità dei personaggi. Normalmente, si pensa che Rubina sia innamorata di Duke Fleed, e in nome di questo sentimento agisca in ep72.

Eppure, guardando i dettagli visivi e ascoltando i dialoghi di VO qualcosa non quadra con questa teoria. Quando Rubina e Duke si rincontrano sulla Terra per la prima volta dopo otto anni, lei non ha mai più sentito parlare di lui se non fino a poco tempo prima: probabilmente non ha potuto avere molti dettagli quando su Ruby viene a sapere la notizia sul fatto che era ancora vivo. Si suppone che lei lo ami e lo stia rivedendo per la prima volta dopo 8 anni: e cosa succede? Rubina non gli chiede nulla su di lui, nemmeno un educato “come stai?”. Niente. Non una parola su Duke Fleed come persona.

Da notare che Rubina non dice a Duke Fleed “ti amo”, neanche quando muore…e nemmeno Duke.

Si potrebbe obiettare che nella serie né Actarus né Venusia lo dicono: ma, in un contesto così drammatico come quello di Duke e Rubina, il tempo per parlare è poco, quindi si dovrebbero dire subito le cose più importanti. Bè, dire almeno “Ti amo” non dovrebbe essere il particolare più importante della loro relazione? Diversamente dall’ep25, dove Naida dichiara i suoi sentimenti su Duke Fleed, nell’ep72 Rubina non dice una parola su questo.

Inoltre, Rubina, quando incontra Duke, non è in uno stato alterato in cui è preda dei ricordi: è razionale e attenta a scegliere il momento giusto per mostrargli la foto di Fleed.

Certo, Rubina lascia Rubi dopo un impulso irrazionale: per il resto, si comporta come una persona navigata ed esperta. Con Zuril, con Re Vega, con Duke Fleed, lei non è irrazionale: capisce la sua posizione di principessa decaduta ed agisce tenendo conto di questo.

Questa non è irrazionalità. Se Rubina avesse chiesto a Duke Fleed di sposarla, per esempio, allora sarebbe stata davvero un tipo irrazionale. Ma non è così: lei non propone il matrimonio, tace sulla sua condizione legale…inoltre non dice subito a Duke del pianeta Fleed.

Aspetta che sia lui a parlarne, e poi glielo dice. Comportamento irrazionale? Sembra piuttosto studiato: Rubina sembra testare Duke Fleed per capire come relazionarsi meglio.

Osservate il suo comportamento: lei corre verso di lui in maniera estatica, Duke no

(mentre nell’incontro tra Duke e Naida correva anche lui),

poi lui la ferma e lei cambia completamente il suo sguardo e comportamento.

Notate comunque che lei non e’ preoccupata in alcun modo per lui. Non mostra alcun segno di essere interessata a lui, al suo stato fisico, o mentale. Non e’ triste per la sua reazione, ma è delusa perché lui la ferma. E’ sorpresa che lui faccia osservazioni sul Pianeta Fleed (!!!).

Agisce in modo seducente con lui.

Insomma, in nessun momento Rubina mostra alcun interesse a Duke Fleed come persona. Una donna che non mostra nemmeno di voler vedere il volto del suo “amato”, sempre coperto da un casco.

Si potrebbe obiettare: “Ma, se a Rubina non importa nulla di Duke Fleed, perché gli fa quell’ultimo discorso sui fiori? Non vuole essere dimenticata da lui, dopotutto”.

Ma la risposta è semplice: lei vuole essere ricordata. Che connessione ci sarebbe tra il voler essere ricordato e provare un sentimento di “amore”? Piuttosto, sembra che qui Rubina voglia la conferma che Duke deve ricordarsi di lei nonostante tutto, non il contrario.

Quel fiore rosso, difatti, ricorda la situazione imbarazzante creatasi tra di loro durante il viaggio in barca, dove aveva compreso che lui non era affatto innamorato di lei, quindi non può essere questo il motivo principale per la sua richiesta. Non è proprio il massimo come ricordo amoroso…

Il motivo deve quindi essere un altro. Ovvero, Rubina vuole ricordare a Duke di essere stata lei a permettergli la vittoria su Vega. Lui potrà tornare un giorno su Fleed solo perché lei gli ha comunicato la posizione della Base Lunare. E naturalmente Duke le promette che avrebbe chiamato “Rubina” il fiore rosso, mentre lei muore (come faceva a dirle di no in quella situazione?).

10) INCONTRO SULLA TERRA: REAZIONI DI DUKE

Un altro aspetto che è necessario approfondire per comprendere il senso di ep72 riguarda se Duke Fleed fosse o meno innamorato di Rubina. Si potrebbe provare a riprendere il TTOTC* qui, occupandosi solo delle prove visive. Che evidenza abbiamo che Actarus fosse innamorato di Rubina? Onestamente, riesco a trovare solo tre prove ambigue e una, forse, certa:

1° e 2° PROVA AMBIGUA
Un paio di dialoghi ambigui (Alcor e Actarus alla camera da letto)

3° PROVA AMBIGUA
Actarus che ricorda Rubina alla scena del lago quando è con Maria. L’espressione di Actarus è imperscrutabile: non si vedono sentimenti particolari sul suo volto.

Actarus si ricorda di lei poco dopo aver visto sua sorella saltare sul lago mentre lui sta suonando la chitarra (e la sua memoria in effetti torna a quel giro in barca su Fleed dove lui stava facendo la stessa cosa): potrebbe essere anche una certa forma di nostalgia, quindi l’ho inserita tra le scene ambigue.

1° PROVA CERTA (forse)
La reazione disperata di Duke Fleed dopo la morte di Rubina

Davvero poche prove, secondo me, anche se l’ultima, a prima vista, potrebbe essere considerata sufficiente. Ma abbiamo alcune indicazioni che mostrano il contrario, cioè che Actarus non è innamorato di Rubina? Bene, osservando gli aspetti visivi dell’episodio lo si potrebbe dire. Per esempio:

1° PROVA A SFAVORE
La prima reazione di Actarus quando incontra per la prima volta Rubina nell’episodio: quando cioè lei si presenta, lui è totalmente sorpreso (la sua espressione è chiaramente visibile anche sotto il casco).

Non esprime sollievo o felicità per averla finalmente vista: manifesta sorpresa. Come se il pensiero che Rubina venisse proprio lì ad incontrarlo non lo avesse mai sfiorato minimamente, come se lui trovasse normale che Rubina non sarebbe mai venuta a trovarlo. Tant’è vero che all’inizio pensa ad un trucco.

2° PROVA A SFAVORE
Dopo poche scene, quando l’astronave di Rubina si avvicina a Goldrake e lui la vede, è sorpreso una seconda volta nel vederla piangere di gioia, come se lui non si aspettasse per nulla un simile sentimento da parte sua per lui (il suo moto di sorpresa è chiaramente mostrato).

3° PROVA A SFAVORE
Mentre Goldrake e l’astronave di Rubina volano in parallelo e lei continua a piangere di gioia, lui non condivide né una lacrima né un’espressione felice. Una reazione naturale per un uomo profondamente innamorato di una donna che non vede da otto anni?

4° PROVA A SFAVORE
Quando l’astronave di Rubina è più avanti all’astronave di Goldrake, l’espressione di Actarus non è per nulla commossa o felice; anzi sembrerebbe arrabbiata o esprimere odio.

5° PROVA A SFAVORE
Quando lei gli corre incontro sul prato, felice, lui fa solo un paio di passi fuori da Goldrake dando la sensazione di essere un uomo condannato.

6° PROVA A SFAVORE
Quando Rubina fa il discorso su Fleed, è piena di entusiasmo al pensiero dell’”accordo” tra loro due, diversamente da Actarus, che per la maggior parte del tempo evita di guardarla. (tra l’altro, il miglior ricordo che Rubina riesce a trovare tra lui ed Actarus è quello – imbarazzante - di averle detto anni fa che era bella come un fiore rosso. Un amore assai profondo…)

7° PROVA A SFAVORE
Una volta che Rubina conferma la sua identità, l’atteggiamento di Actarus non cambia. Non possiamo quindi supporre che i suoi precedenti comportamenti siano dovuti al fatto che non credesse che davanti a lui ci fosse il suo “amore indimenticabile”, a cinque metri da lì.

8° PROVA A SFAVORE
La prima reazione emotiva da Actarus arriva quando Rubina gli mostra la foto del pianeta Fleed. Anche attraverso il casco, possiamo vedere la sua sorpresa e shock.

9° PROVA A SFAVORE
Dopo aver saputo della novità del suo pianeta, Actarus torna a guardare verso il cielo, credo verso Fleed (non vedo altri significati) e resta così senza muoversi, mentre Rubina gli parla del loro “accordo” per la fine della guerra. Actarus non smette di guardare al cielo, anche quando commenta la sua proposta. La guarda per un attimo quando lei lo abbraccia, ma poi torna a guardare in alto e vediamo scorrere una lacrima da un occhio. Non si vede, insomma, alcun sentimento di amore verso Rubina, pensa solo al pianeta Fleed.

10° PROVA A SFAVORE
Se Actarus fosse stato davvero innamorato di Rubina, perché non era andato felice e pieno di gioia al Centro Ricerche annunciando la buona notizia, che cioè la donna che ama gli stava offrendo la pace su un piatto d’argento? Invece, guardate come si comporta.

11° PROVA A SFAVORE
Alla scena del balcone, si vede una totale mancanza di entusiasmo da parte di Actarus dopo il reincontro della sua “innamorata”. Ha un’espressione preoccupata, triste e stressata. Guarda il cielo quando arrivano i suoi amici, e non cambia atteggiamento.

Inoltre, ritorna al Centro con gli occhi posati a terra.

Eppure ha ricevuto un’ottima notizia: può riprendere la relazione con la donna che ama da tanto tempo, può tornare a vivere con lei come re sul suo pianeta natale. Eppure, quello che si vede qui è in totale contraddizione con questa ipotesi “amorosa”. Certo, sappiamo che Actarus è una persona riservata e non molto espansiva di solito, ma questo mi sembra davvero troppo. Qualcosa evidentemente non quadra. Sembra il comportamento di chi ha un conflitto interiore.

12° PROVA A SFAVORE
Lo stesso accade al Centro Ricerche, dopo la chiamata di Rubina: Actarus ha uno sguardo preoccupato, guarda a destra e a sinistra con un’espressione quasi spaventata, come quella di chi è stato scoperto in qualche modo nel fare qualcosa di proibito. Poi scappa via dalla stanza senza dire niente. Un comportamento inspiegabile da parte di chi ascolta la sua “amata”.

13° PROVA A SFAVORE
Alla camera da letto, Actarus appare più serio che felice.

Sembra che all’inizio, sicuramente su suggerimento di Procton, tutti siano andati a dormire senza pensare all’appuntamento di Rubina. Quindi lei non era considerata affidabile. Actarus non appare per niente contento al pensiero di rivedere il suo “amore”. Da notare che per tutto il tempo non guarda ad Alcor quando parla. Senza contare che, quando parla di Rubina e del loro fidanzamento, ha un aspetto serio e chiude gli occhi, come se ricordasse una memoria dolorosa.

E’ un’espressione ambigua, perché la memoria dolorosa può essere dovuta all’aver abbandonato Rubina a causa della distruzione di Fleed o nel ricordare un matrimonio imposto. In ogni caso, non è felice nel ricordare la sua relazione con Rubina. Secondo quello che dice Alcor nel dialogo 6 (Il Capo del Centro dovrebbe averti detto di non partire, vero?) dopo il messaggio di Rubina, Procton deve aver incontrato Actarus, dopo che è uscito dalla sala controllo per convincerlo a non ascoltare la richiesta di lei per un nuovo incontro, e il Team Goldrake ne è consapevole.

Oppure, Alcor può averlo chiesto a Procton, visto che lo scienziato è l’unica persona che poteva far cambiare idea ad Actarus. Lui non appare contento del ritorno di Rubina, anzi sembra come rassegnato ad una specie di destino ineluttabile. Basta guardarlo mentre parla con Alcor nella camera da letto mentre si veste e parla di Rubina. Non lo guarda in faccia, chiude gli occhi, interrompe la frase. In ogni caso, la sua espressione non è certo allegra.
Alcor: Che cosa era successo tra voi due?
Actarus: (voltando la schiena ad Alcor e mantenendo un’espressione seria) Se non fosse scoppiata la guerra col Pianeta Vega, ora io e Rubina saremmo…(lascia sospesa la frase e chiude gli occhi)

L'espressione visiva di Actarus durante il suo dialogo con Alcor, quando dice che lui si sarebbe ... sposato con Rubina, molto probabilmente è coerente con la prova a sfavore: lo dice chiudendo gli occhi, come rammentando un ricordo doloroso per lui. Oppure, il ricordo doloroso è perché non ha potuto sposarsi? Non quadra con il comportamento di Actarus sul prato con Rubina, quando la incontra la prima volta sulla Terra.

14° PROVA A SFAVORE
Comunque, Actarus non mostra una lacrima durante l’agonia di Rubina: invece, è molto calmo e sembra controllarsi perfettamente.

Come in altre circostanze simili: per esempio, il suicidio di Kein nell’episodio 68 (un ragazzo che lui avrebbe dovuto conoscere come amico d’infanzia di sua sorella) e Marcus nell’episodio 71.

Potrei dire che essere vicini alla donna amata che sta per morire sarebbe un po’ peggio, no? Bè, non è l’impressione che ricevo osservando questa scena, qualunque sia il dialogo che dicono. Certamente potrebbe essere classificata come un’altra situazione ambigua, ma, in ogni caso, non vedo evidenze particolari su un forte attaccamento di Actarus a Rubina.

15° PROVA A SFAVORE
La scena finale dell’episodio 72 è un’altra sorpresa: Actarus guarda l’alba senza una singola lacrima, e la scena avviene pochi attimi dopo il suo grido disperato mentre il sole stava per spuntare durante l’agonia di Rubina.

La sua espressione è forte e fiera. Sarò stupida ma non capisco come questo sia possibile se la sua disperazione fosse dovuta alla morte della donna che amava. Devo pensare che la sua disperazione fosse causata da qualcosa di diverso, perché questa scena finale possa avere significato.

16° PROVA A SFAVORE
Ammetto di non essere onesta a saltare all’episodio 73, ma vorrei sottolineare un’altra situazione: mentre il satellite di Procton vola verso la Luna e Actarus ricorda che Rubina gli aveva detto la posizione, non mostra segni di commozione: è serio, ma non triste o disperato, nel pensare a lei.

Questo lo trovo strano e sarei generosa a definirlo come “ambiguo” osservando che non era Araki a disegnare e quindi il disegno non era certo accurato, cosa di cui dubito.

17° PROVA A SFAVORE
Per evidenziare la differenza, vorrei mostrare in breve certi aspetti visivi sull’episodio 25. Actarus corre verso Naida con un gran sorriso sul suo volto quando si incontrano; esprime gioia, tristezza, rabbia durante i loro incontri e non ha paura di presentarla ai suoi amici.

L’episodio 25 è l’unico in cui vediamo Actarus come un uomo passionale (per esempio: lui e Naida si rotolano sull’erba, si baciano, Actarus le accarezza il volto con un fiore e tengono insieme le mani mentre corrono al lago). I suoi occhi brillano sempre quando lui e Naida sono insieme.

Ciò che vedo nell’episodio 25, insomma, non è amicizia ma amore. Un amore magari adolescenziale, ma amore comunque. L’episodio 25 è stato realizzato da Shingo Araki, lo stesso dell’episodio 72, quindi le differenze visive non sono casuali perché fatte da altre mani. E lo sceneggiatore in entrambi i casi è Mitsuru Mashima, quindi credo che i diversi atteggiamenti di Actarus in questi due episodi abbiano l’intenzione di dirci qualcosa.

Riassumendo, la relazione Actarus-Rubina ha 1 fattore visivo a favore dell’ipotesi amorosa, 17 a sfavore e 3 ambigui. Anche ammettendo i 3 fattori ambigui come prove positive, restano sempre inferiori complessivamente rispetto a quelle negative. E la storia avrebbe senso solo se Actarus non amasse Rubina.

Se fosse il contrario, tutto l’anime sarebbe basato secondo me su un enorme buco di sceneggiatura, e dubito che sia così. Infatti, l’ipotesi di un Duke Fleed innamorato di Rubina mostrerebbe un problema narrativo tale da annullare il significato dell’anime e la presentazione del carattere di Actarus. Infatti, a solo due episodi dalla fine della storia veniamo a sapere che Actarus non solo era il Principe di Fleed, ma era anche destinato a diventare nientemeno che il re di Vega. Pensateci un secondo. Rubina era l’erede al trono dopo suo padre (Re Vega stesso lo confermerà indirettamente nell’episodio 73),

quindi suo marito diventerà, di conseguenza, il futuro Re di Vega. Quindi, per 71 episodi, abbiamo visto Actarus combattere contro il suo potenziale suocero, uccidendo, tra l’altro, la popolazione di Rubina, la donna che lui – teoricamente – amava profondamente e senza interruzione per 8 anni e con cui lui aveva intenzione di regnare, senza alcun particolare scrupolo di coscienza (insomma, lui ne ha di diversi, ma non questo).

Ha senso, secondo voi, considerando com’è stato il personaggio finora? Abbiamo tra le mani un anime molto accurato dal punto di vista psicologico: com’è possibile che salti fuori all’improvviso una simile contraddizione dopo ben 71 episodi coerenti? E’ vero che Actarus è sempre stato presentato come un uomo pacifico che non vuole uccidere nessuno e cerca di evitare la morte del nemico se possibile, ma proprio questa caratteristica della sua personalità mi fa escludere la possibilità che fosse innamorato di Rubina, o altrimenti qui saremmo di fronte ad un enorme buco narrativo. Ci deve essere quindi dell’altro come causa della reazione disperata di Duke Fleed, ma non può essere “la perdita della donna che amava”.

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* TTOTC: Total Trial Of The Century, “il processo del secolo”. Era una procedura di analisi dell’anime di Goldrake basata esclusivamente sull’aspetto visivo, che era usata da Gerdha e dagli utenti del precedente forum francese.

11) INCONTRO SULLA TERRA: FLEED CHE RITORNA IN VITA

Nel dialogo 5, Rubina parla a Duke del pianeta Fleed che ritorna in vita. Rileggiamo:
Duke Fleed: Non solo, ma anche il pianeta Fleed venne contagiato dalla radioattività Vegatron, e venne reso un pianeta di morte!
Rubina: (voltandosi verso Duke Fleed) No, Duke, fortunatamente il pianeta Fleed non è estinto totalmente.
Duke Fleed: (stupito): Come?
Rubina: (mostrando a Duke Fleed la foto che ha fatto dal suo disco volante) L’ho visto arrivando dal pianeta Rubi. Questa è la sua foto.
Duke Fleed osserva la foto totalmente sorpreso.
Duke Fleed: Non esiste più la luce sospetta della radioattività Vegatron che copriva il pianeta Fleed…!
Rubina: La radioattività Vegatron si sta indebolendo, e il Pianeta Fleed sta per rigenerarsi.
Duke Fleed: (alzando gli occhi al cielo in direzione opposta alla posizione di Rubina) Il pianeta Fleed sta per rigenerarsi?

Esaminando i commenti di Duke Fleed che osserva la foto del suo pianeta natale, vediamo che lui era consapevole del fatto che il pianeta era contaminato e non era più capace di conservare la vita.

Completamente contaminato, ripeto: altrimenti, se così non fosse stato, Actarus non avrebbe avuto nessun motivo per fuggire sulla Terra. Lui aveva Goldrake, Re Vega aveva solo il Giru Giru e i mini UFO, quindi, volendo, avrebbe potuto vincerli (nell’episodio 1 sconfigge il Giru Giru in 2 minuti, anni dopo l’ultima volta che aveva guidato Goldrake).

Avrebbe potuto fare ancora qualcosa per la sua popolazione, almeno morire da eroe per salvare qualcuno. Invece, Duke Fleed scappa e inizia una nuova vita senza mai pensare a tornare indietro, definitivamente convinto di essere stato il solo sopravvissuto.

In sostanza, Actarus aveva capito che su Fleed non poteva esserci stato alcun superstite, soprattutto dopo un evento particolare di cui lui era stato testimone: una mega bomba al vegatron che aveva contaminato tutta Fleed.

Altrimenti, data la sua personalità, si sarebbe comportato in modo differente. Parlandoci chiaro: quante volte nell’anime si è parlato del pianeta Fleed come di un pianeta morto? Dozzine di volte, compresa la presentazione di Actarus ad Alcor nel secondo episodio.

Quante prove contrarie abbiamo? Nessuna, se non le parole di Naida. Altre prove concrete di questo? Nessuna. Naida dà delle prove su quanto dice? Nessuna, bisogna solo fidarsi della sua parola. Decisamente poco.

Tra l’altro, non bisogna dimenticare che gli autori dell’episodio 25 sono gli stessi dell’episodio 72 dove, guarda caso, Rubina mostra a Duke la foto del pianeta Fleed che sta ritornando alla vita, proprio in quel momento.

Quindi, in precedenza era un pianeta indiscutibilmente morto. Inoltre, è una curiosa coincidenza che Naida e Rubina dicano entrambe la stessa cosa: cioè che il pianeta Fleed è vivo. Solo, la prima lo dice mentendo, e la seconda invece dice il vero, mostrando una prova.

12) EP72: RITORNO SU FLEED?

Ancora un paio di aspetti di ep72 devono essere spiegati per comprenderne esattamente il significato. Cosa intende Rubina, quando al prato propone a Duke Fleed: “torniamo insieme al pianeta Fleed” e di “unire le nostre mani”?

Come già accennato, non si tratta di un matrimonio, ma di un’alleanza tra persone private. Il che è corretto: Rubina non ha alcun potere di rappresentanza legale per Vega, essendo stata destituita, e Duke Fleed è un re senza trono, esule in terra straniera. Ma, stando così le cose, quale rilevanza strategica potrebbe avere la proposta di Rubina? Legalmente, nessuna. In più, se Duke Fleed accettasse di tornare su Fleed, la Terra resterebbe indifesa e Vega potrebbe conquistarla senza colpo ferire. Uno scenario inaccettabile per Duke Fleed, e non si comprende quindi perché Rubina faccia una proposta così stupida.

E c’è un’altra domanda a cui dare ancora risposta: perché Duke Fleed si reca al secondo appuntamento? Visto l’esito del primo incontro, la probabilità che si ripetesse lo stesso schema era alta. Eppure Duke Fleed ritiene di dovere assolutamente andare. Perché?

L’obiettivo di Rubina in ep72 è uno solo: recuperare i suoi poteri di principessa di Vega. E le sue proposte sono coerenti con il suo obiettivo. Rubina non specifica a Duke Fleed “quando” tornare su Fleed. In ep72, il pianeta Fleed si trova solo all’inizio del suo rebirth: in quel momento era ancora inospitale. I dialoghi di VO sono chiari su questo.

Quando scrissi l’analisi su Venusia, non avevo ancora avuto accesso ai dialoghi di VO, per cui consideravo la possibilità di un lungo distacco temporale tra la morte di Re Vega e la partenza di Duke Fleed solo un’ipotesi basata sui dettagli visivi, ma adesso credo fermamente di avere avuto ragione nella mia ipotesi. Potrebbero essere passati non solo mesi, ma anche anni tra la sconfitta di Vega e le ultime scene di ep74.

In ep72 Rubina prospetta a suo padre l’ipotesi di trasferirsi su Fleed, ma anche con lui non specifica una data o un piano di immediata esecuzione.

L’espressione di Rubina “unire le nostre mani” si riferisce, secondo me, all’ipotesi che lei chiedesse asilo sulla Terra; da lì avrebbe negoziato con calma con suo padre la resa e il ritorno su Fleed una volta che il pianeta fosse tornato vivibile. Accettandola come interlocutrice, suo padre avrebbe dovuto restituirle i poteri regali.

La pace per la Terra di cui Rubina parla in VO al prato si riferisce, a mio avviso, alla stessa situazione già vissuta su Fleed: lei che si trova sul pianeta minacciato per evitare l’attacco finale di Vega. Non c’era fretta di tornare su Fleed, perché era ancora inabitabile. E Rubina sa che non ha nulla da temere e che suo padre sarà costretto ad accettare il suo piano, perché Vega non ha più mostri da lanciare ed è all’impasse.

Perché dico questo? Notiamo gli avvenimenti: l’ultimo vero mostro Vega-Ju che vediamo agire è quello di ep70, stracarico di Vegatron (cosa strana se si pensa alla carenza energetica sulla Base Lunare: sembra quasi essere un attacco estremo, stile tentare il tutto per tutto), ma che fallisce l’impresa senza riuscire a uccidere Duke Fleed, nonostante la gravità della sua ferita.

Il mostro di ep71 viene usato, nonostante sia danneggiato: segno che Vega aveva seri problemi di armamento: ma nemmeno Marcus riesce nell’impresa, anzi guarisce Duke Fleed dalla ferita (ma Vega non può saperlo).

In ep72, nessun mostro viene mandato a soccorso di Zuril, il che è strano: il Ministro usa come arma la sua stessa astronave, il che non avrebbe senso se fossero stati disponibili mostri in alternativa.

In ep73, Gandal si lamenta per l’inazione di Re Vega, ma se ci fossero stati mostri disponibili Gandal avrebbe organizzato un attacco da sé; il mostro che usa Lady Gandal è un suo device personale e non è nemmeno granché a livello di potenza ed armamento (ancora una volta, è strano e senza molto senso in condizioni normali).

Infine, in ep74 l’attacco finale avviene senza mostri a supporto: ci sono solo l’astronave reale e i minidischi (Re Vega stesso li identifica come tutte le forze disponibili).

Ciò spiega anche il salto temporale tra ep71 e ep72 (ep71 è ambientato a inizio Febbraio, mentre, dati i fiori nanohana che vi sono chiaramente disegnati, ep72 deve per forza essere ambientato dopo la metà di Aprile): trascorrono mesi durante i quali non c’è nessun attacco perché non poteva esserci. Io credo che Rubina, durante il viaggio da Rubi alla Base Lunare, venga a conoscenza della situazione (o addirittura la sia venuta a sapere su Rubi), e ritenga che sia solo una questione di tempo, prima che Duke Fleed comprenda come stanno veramente le cose e tenti un attacco diretto, distruggendo il regno di Vega. Per cui, pensa sia meglio trattare. Re Vega la detronizza e allora lei tenta di recuperare il suo potere alleandosi con Duke Fleed.

Dunque, solo un attacco finale con l’astronave reale e tutti i minidischi potrebbe conquistare la Terra, ma difficilmente Re Vega avrebbe il coraggio di lanciarlo, se Duke Fleed accogliesse Rubina sulla Terra. Rubina non ha niente da perdere: se il suo piano funzionasse, riconquisterebbe i suoi poteri regali; se fallisse e Re Vega attaccasse la Terra nonostante la sua presenza lì, lei potrebbe anche pensare di riuscire a salvarsi e se dovesse morire non sarebbe poi una tragedia, considerando che probabilmente considera la sua vita senza scopo, priva del suo titolo di principessa.

Ma Duke Fleed non è a conoscenza della situazione drammatica in cui versa l’armamento di Vega, e non sapendo esattamente l’ubicazione della Base Lunare non può nemmeno tentare una sortita esplorativa (come invece farà in ep73 con il satellite di Procton).

Al prato, Duke Fleed non comprende bene il senso delle parole di Rubina: è troppo concentrato sulla notizia relativa alla rinascita del suo pianeta. Ma poi, al balcone, si ritrova a cercare di mettere insieme i pezzi del puzzle e si rende conto che qualcosa gli sfugge: Rubina gli ha fatto una proposta con un linguaggio inconsueto e Zuril si è comportato stranamente.

Ma non ha altra scelta per avere conferma di cosa sta succedendo, se non parlando a Rubina di nuovo. Per questo decide di andare al secondo incontro, nonostante non ne sia entusiasta (vedere sua espressione nella stanza da letto con Alcor): “vuole” crederle (dialogo VO), cioè sa che sarebbe capace di mentire, ma, in questo caso, ritiene, soppesando gli indizi in suo possesso, che potrebbe anche essere sincera.

Teoricamente, anche se privata di poteri reali, Rubina potrebbe davvero voler proteggere la Terra per via dell’infatuazione che lei aveva per lui e ancora potrebbe esistere; valeva la pena fare una verifica.

Duke Fleed ha notato certamente il particolare del comportamento di Zuril, che disubbidisce a Rubina al prato: per cui ha sicuramente dei sospetti sulla ragione, ma non può averne la certezza senza parlarne con Rubina. Ma, dopo l’incontro al prato, lui non sa né dove sia né come rintracciarla. Per cui, l’unico modo che può avere per parlarle è raggiungerla seguendo la sua nuova proposta di incontro. Per questo va al secondo appuntamento.

Edited by joe 7 - 30/5/2014, 17:10

13) IL SACRIFICIO DI RUBINA

Si potrebbe obiettare: “Ma se Rubina vuole solo manipolare Duke Fleed, perché si immola per salvarlo? Strana “manipolazione”!

Così sembra. Ma se si guarda con attenzione la scena al rallentatore, si notano delle stranezze. Zuril lancia il raggio contro Goldrake e l’astronave di Rubina si avvicina. Goldrake con lo Spacer all’inizio cade verso il basso, e se continuasse a farlo non avrebbe incrociato la traiettoria dell’astronave di Rubina. Ma poi Goldrake e lo Spacer risalgono verso l’alto, seguiti dal raggio di Zuril: salendo, incrociano proprio l’astronave di Rubina che sta passando davanti a loro, e viene colpita in pieno! Appare quindi come un incidente, più che un volontario sacrificio…

A questo punto, può sorgere una domanda: Duke Fleed viene catturato da Zuril con la Tela Di Ragno. Rubina era d’accordo con Zuril? E’ difficile che lei non si fosse accorta che c’era l’enorme astronave di Zuril sottoterra, insieme alle antenne riceventi che sporgevano, attorno al luogo dell’incontro dove lei era rimasta tutta la notte). Allora perché Rubina libera Actarus attaccando le antenne?

Penso che Rubina non avesse idea che l’astronave di Zuril si fosse nascosta sottoterra e dell’esistenza della Tela Di Ragno. Le antenne, infatti, sono abbastanza mimetizzate nella notte e Zuril avrebbe potuto sistemarle lì da tempo.

Dopotutto, non sappiamo dove sia Rubina quando lancia l’invito a Duke Fleed di raggiungerla allo stesso prato della mattina (la scena mostra solo la Queen Panther sospesa nel cielo del tramonto, senza alcun riferimento geografico su dove si trovi).

Se Rubina non era al prato dopo il primo incontro con Duke Fleed, Zuril può avere ascoltato il messaggio, averla preceduta là e installato il dispositivo a sua insaputa.

Rubina ha bisogno di Duke Fleed vivo, le serve per il suo piano di riconquista del diritto ereditario al trono di Vega che suo padre le ha tolto. Duke Fleed morto non le sarebbe stato utile. Per questo libera Goldrake dalle antenne: vuole che Duke Fleed uccida Zuril per liberarla dal suo ruolo di serva.

Per questo, non credo che Rubina si interponga volontariamente con la sua astronave per proteggere Goldrake dall’attacco di Zuril: suicidarsi non le sarebbe servito a nulla.

Su questo punto, i dialoghi successivi in VO mi sembrano significativi: durante l’agonia di Rubina, Duke Fleed non la ringrazia mai per averle salvato la vita, non le chiede “perché lo hai fatto?” o comunque non dice una parola sull’evento che ha portato al ferimento della principessa. Nemmeno Rubina dice nulla sull’avergli salvato la vita, il suo dialogo è incentrato su altri argomenti.

Mi sembra strano e incoerente nel caso in cui Rubina si fosse interposta volontariamente. Questa interpretazione resta valida anche osservando la scena successiva al ferimento di Rubina, quando lei colpisce e incendia l’astronave di Zuril con un raggio emesso dalla Queen Panther, inizializzando la sequenza di eventi che porteranno alla morte di Zuril.

Rubina vuole Zuril morto e Duke Fleed vivo per liberarsi dal suo ruolo di serva. In quel momento sta ancora pensando di poter sopravvivere.

14) LA MORTE DI RUBINA

Ma, una volta atterrati, lo spostamento d’aria dovuto all’esplosione dell’astronave di Zuril aggrava le condizioni di Rubina.

Quando Duke Fleed la adagia sul prato, Rubina è già consapevole che per lei non ci sono più speranze. E prende la decisione di rivelare l’ubicazione della Base Lunare. Il padre che l’ha detronizzata non potrà sopravviverle a lungo.

Ma Duke Fleed non sembra molto impressionato dalla situazione, né sembra apprezzare particolarmente la rivelazione. Non le dice “grazie per la cruciale informazione”, ma in VO piuttosto le chiede:
Duke Fleed: (un po’ sorpreso) Perché dici a me una cosa simile?
Queste parole sembrano implicare ancora una volta il dubbio in Duke Fleed sulle reali intenzioni di Rubina, l’ennesimo dubbio sulla sua onestà.

Comunque, solo dopo circa 20 minuti di una puntata di complessivi 23 di durata, vediamo Actarus commosso per Rubina quando lei gli rivela l’esatta posizione della Base Lunare.
E VO ci aiuta ancora a capire cosa succede nell’anime. Al momento in cui Rubina sta per morire, l’intonazione di Kei Tomiyama, il doppiatore di Actarus nella VO, durante questa sezione è sempre molto calma e forte, senza alcuna traccia di tristezza o commozione, fino al momento in cui Rubina muore.

Solo quando è morta, Kei Tomiyama rende disperato il tono di Duke Fleed.

E’ importante notare che Actarus piange solo dopo la morte di Rubina, non durante. Solo dopo che Rubina è morta, vediamo un cambiamento nel comportamento di Actarus, la cui tristezza aumenta (le sue prime lacrime) fino ad una totale disperazione (il primo grido, il giro in circolo, la corsa sul prato, l’altro grido sul precipizio).

Sembrerebbe trattarsi di un dolore immenso per la morte della donna amata o quantomeno per una buona principessa innocente che ha dato la vita per lui e per la pace.

Ma questa non è l’ultima scena di ep72. Quella successiva, ambientata solo pochi momenti più tardi, ci mostra Duke Fleed che, senza alcuna lacrima e con sguardo fiero, fissa l’alba che sorge sul monte Yatsugatake. Sarebbe possibile una scena simile, se Duke Fleed fosse stato innamorato di Rubina? O se avesse provato anche solo un po’ di affetto e rispetto per lei? Non penso proprio.
Il significato di questa scena è quindi diverso. Come diverso è il motivo per l’urlo di dolore di Duke Fleed. Lo abbiamo già visto in quello stato? Sì, in ep25. E cosa hanno in comune ep25 ed ep72? L’intero design team: unico caso nell’anime insieme ad ep63. Non può essere una coincidenza.

Ci potrebbe essere un sottile filo rosso che lega i due episodi. Un filo che permette di interpretarli per ciò che realmente sono. Io credo che siano il lampo nel buio sulla storia interiore di Duke Fleed.

V. CONCLUSIONE

1) EP 25 ED EP72: LE MATRIOSKE

Già nella mia analisi su Venusia, scritta nel 2003, avevo accennato a come l’evoluzione personale di Duke Fleed costituisca in realtà il tema principale dell’intero anime, la sua reale ragione d’essere, la vera storia che Nagai voleva raccontare. Ne sono ancora convinta; anzi, la conoscenza dei dialoghi di VO ha rafforzato la mia opinione.

Poiché si vede Duke Fleed parlare e agire durante l’anime in un certo modo, sorge spontaneo farsi una certa idea sulla sua personalità; ma se si guarda la storia con le lenti convenzionali, superficialmente, non si comprende chi sia davvero. Le cosiddette “incongruenze” o comportamenti “anomali” dei personaggi vengono normalmente spiegati come errori di sceneggiatura o, ancor peggio, superficialità degli autori (è un anime per bambini, gli autori non si curavano dei particolari, …ne ho lette di tutti i colori sul web in questi anni). A Ufo Robot Goldrake lavorarono Nagai in persona (lo ammette lui stesso nel Roman Album) e i migliori professionisti dell’epoca disponibili sulla piazza (Araki, Komatsubara, Katsumata, Mashima, Uehara, Tamura, Fujikawa, Ishikawa, …);

eppure, persino da parte dei cosiddetti “die-hard-fans” dell’anime si presuppone il loro disprezzo verso gli spettatori o la loro più assoluta stupidità. Trovo questo atteggiamento da parte del fandom assolutamente ingiustificato e irrispettoso. Prima di giungere alla conclusione che gli autori se ne fregassero della coerenza della storia, o facessero spendere fior di quattrini a Toei e Dynamic Planning scrivendo scene a random, credo sia necessario porsi la domanda: “forse c’è una spiegazione sensata? Magari abbiamo trascurato qualche particolare?”

L’esempio più eloquente di questo approccio io lo ritrovo nelle interpretazioni usuali di ep25 ed ep72. La povera Naida condizionata, la dolce principessa Rubina pacifista,… e Duke Fleed che agisce in modo illogico e “fuori dagli schemi” in entrambi gli episodi senza un’adeguata spiegazione che non sia “gli autori non si curavano della coerenza”.
Che è anche la spiegazione per la quale si giustifica l’esistenza di due fidanzate contemporanee a suo carico – perché non c’è niente da fare: mai in ep25 Duke Fleed e Naida accennano a essersi lasciati per ragion di stato. Addirittura, qualcuno suppone che ep25 sia stato “un errore” a cui si è cercato di rimediare con ep72! Non posso fare altro che trasalire. E perché mai il fatto che Duke Fleed intrattenesse una relazione allo stesso tempo con Naida e con Rubina dovrebbe essere un errore?

Questo punto è assolutamente cruciale, e viene normalmente rigettato dal fandom come “impossibile”: Duke Fleed rappresenta apparentemente il prototipo dell’eroe senza macchia e senza paura, quindi è impensabile e inaccettabile che possa avere un “lato oscuro”, che ad esempio su Fleed fosse un principe viziato e irresponsabile e quindi potesse tenere il piede in due staffe.

Sono rimasta vittima anch’io per lunghi anni di questo schema mentale. Poi ho scoperto la lista del team di produzione degli episodi e ho capito che dovevo accettare un’altra spiegazione.

Ep25 ed ep72 condividono lo stesso sceneggiatore, lo stesso regista e lo stesso sakkan; il team di produzione differisce solo per il curatore dei fondali (Tsuji versus Uchikawa), la presenza di Michi Himeno come supporto al sakkan (arrivò nel team di Araki in ep50) e il cambio di character designer (da Komatsubara ad Araki). Ma le differenze nel production team non riguardano i ruoli strategici.
E’ l’unico caso insieme a ep63 in tutto l’anime. Mashima, Katsumata e Araki lavorarono insieme per la prima volta in ep25, e tornarono in team solo e soltanto per ep63 ed ep72. Non può essere una coincidenza.
E se non è una coincidenza, è assolutamente impossibile che lo stesso identico team di sviluppo possa avere commesso un errore così madornale e strategico nel delineare la figura di Duke Fleed e i suoi rapporti interpersonali con Naida e Rubina. Ci deve essere per forza una spiegazione logica e rispettosa dell’intelligenza e professionalità di siffatta lista di autori. E l’unica sensata è: non c’è stato nessun errore.

E lo conferma il fatto che, dal punto di vista sia della storia sia degli aspetti visivi, Telonna di Uchu Enban Daisenso (il film pilota) è chiaramente e senza equivoci suddivisa tra Naida e Rubina.

Telonna è amica d’infanzia innamorata di Duke Fleed, è bionda, ha una pantera elettronica che si chiama Queen Panther, è la figlia di Re Yabarn e muore sul suo veicolo spaziale colpita da un raggio diretto verso Gattaiger. Le prime tre caratteristiche si ritrovano in Naida, le seconde tre in Rubina.

I due flashback di UED che la ricordano insieme a Duke Fleed sul pianeta Fleed sono presenti entrambi, il primo in ep25 e il secondo in ep72.

La suddivisione della co-protagonista di UED in due personaggi distinti costituisce per forza una scelta consapevole e volontaria degli autori. E la necessaria conseguenza è che ep72 è stato concepito sin dall’inizio dell’anime: quando hanno scritto ep25, gli autori sapevano già almeno a grandi linee e in che termini avrebbero realizzato ep72. Magari non sapevano ancora esattamente quando e con quali dettagli – Maria ad esempio non era ancora stata nemmeno concepita all’epoca di ep25, e ci sono varie voci che indicano che la durata dell’anime avrebbe dovuto essere originariamente di 78 episodi (l’improvvisa decisione manageriale di accorciarlo spiega il rush finale improvviso della storia) - ma certamente l’idea che la storia di ep25 era incompleta e si sarebbe dovuta poi chiudere in altro episodio alla fine dell’epopea, per forza doveva essere stato fissato già a inizio del 1976. Di più: nel Roman Album, Nagai e Katsuta ammettono esplicitamente di essere personalmente gli ideatori di ep25. Se è così, anche la paternità di ep72 deve essere attribuita a loro. E’ un po’ difficile assumere che non sapessero cosa stavano facendo…

Ma se questo è vero, allora vuol dire che ciò che accade in ep25 non è autoconsistente, che l’episodio presuppone che una parte della storia non vi sia rivelata e venga rimandata la sua completa spiegazione a ep72. Ma non è Naida che viene “posticipata” a ep72, né Rubina che viene “anticipata” in ep25: è Duke Fleed il solo fattore comune a entrambi gli episodi. Quindi è su di lui che è necessario concentrare l’attenzione, per capire le reali intenzioni degli autori: un messaggio nascosto così importante da necessitare una simile complicata strategia di storytelling. Deve trattarsi di qualcosa che poteva essere rivelato solo alla fine della storia, cioè che aveva senso porre là per motivazioni narrative.

Ma gli autori in realtà non lasciano gli spettatori completamente in sospeso nei 47 episodi che intercorrono tra ep25 ed ep72. A metà strada, quando sono costretti in ep49, per le vicende produttive che ho narrato nell’analisi su Venusia, ad introdurre il personaggio di Maria, piazzano un altro indizio cruciale che però - per lo stesso motivo di cui sopra – difficilmente viene colto dal fandom per quello che è. Maria ricorda l’attacco a Fleed, e che cosa rammenta? Di essere stata abbandonata in mezzo alle fiamme dal fratello, che sente la sua voce ma preferisce allontanarsi per andare a recuperare Goldrake.

Quella scena in ep49 è assolutamente insensata, eppure è stata inserita: quindi DEVE significare qualcosa. Maria era un personaggio originariamente non previsto dall’anime, e gli autori dovevano inventarsi una storia per giustificare la sua esistenza. E di tutte le storie che potevano inventare, scelgono proprio quella di un Duke Fleed che abbandona la sorella? Ma non sarebbe stato più sensato usare un’altra soluzione, ad esempio che Duke Fleed la affidasse al precettore affinché la portasse in salvo? Invece no, scelgono di mostrarci un Duke Fleed “anomalo”. Come “anomalo” è l’atteggiamento di Duke Fleed in ep25 ed ep72.

C’è un qualche filo nel team di autori che leghi ep49 a ep25 ed ep72? Sì: Shingo Araki. Ep49 è il primo episodio di cui Shingo Araki è character designer: è in questo episodio che Araki rileva il ruolo di Komatsubara (passato a gestire Gackeen per motivi che non sono mai stati completamente rivelati). Araki è l’ideatore stesso del personaggio di Maria: come introdurla nell’anime era anche una sua responsabilità, anche se la sceneggiatura di ep49 è di Tamura.

Difficile ipotizzare che si sia inventato una simile follia tanto per divertimento o leggerezza. Quella scena vuole dirci qualcosa di preciso. Che cosa? E perché?

Accennavo prima al comportamento “anomalo” di Duke Fleed in ep25 ed ep72. E’ necessario ora analizzare con attenzione questo punto e trovarci un’adeguata spiegazione per capire finalmente la più grande matrioska di Ufo Robot Goldrake.

In ep25, Actarus è travolto da un senso di colpa assolutamente esagerato per quel che sappiamo noi della sua storia fino a quel momento. Ha preso Goldrake ed è fuggito da Fleed quando è esplosa la mega-bomba al vegatron, e allora? Che altro avrebbe potuto fare?

Ma nel suo balbettio all’hangar di fronte a Naida non c’è nessuna replica sensata: è paralizzato dal terrore per qualcosa che pensa di aver fatto e che le parole di Naida gli ricordano.

E nel delirio, dopo essere stato da lei sprangato, i suoi incubi interiori comprendono un Goldrake ricoperto del sangue dei Fleediani. E’ questo il suo senso di colpa: ritiene di essere responsabile per la morte del suo popolo.

Ma perché? Non è esattamente ciò di cui lo ha accusato Naida: lei gli ha detto che è un traditore perché li ha abbandonati quando ancora c’erano sopravvissuti sul pianeta, ma si tratta di una menzogna e Actarus lo sa bene. Però le parole di Naida gli generano lo stesso un incubo, e questo incubo di Duke Fleed riguarda qualcosa di diverso: lui si considera responsabile dello sterminio del suo popolo.

Qui non si tratta di interpretazioni di dialoghi o di intonazioni di doppiatori: è una scena disegnata, che ha richiesto manodopera, tempo e denaro per essere realizzata, quindi è lì per uno scopo preciso. E non è nemmeno la prima volta nell’anime che vediamo una scena del genere. L’abbiamo già vista in ep1, quando Actarus suona la chitarra al prato e poi viene colto da un conflitto di coscienza. Nella sua mente si affacciano alcuni ricordi della distruzione di Fleed, e c’è una scena molto simile a quella di ep25; la vera differenza è che lì Goldrake non è coperto di sangue.

Qualcosa nell’animo di Duke Fleed è successo tra ep1 ed ep25: l’incontro con Naida gli ha risvegliato un sentimento di colpevolezza per la distruzione del suo pianeta. Quindi Naida deve essere legata in qualche modo agli eventi dell’attacco a Fleed, altrimenti gli incubi interiori in Duke Fleed in quell’episodio non avrebbero un’adeguata spiegazione.

Ma di cosa può trattarsi? In ep25 non c’è alcun indizio di questo genere. Lo spettatore viene lasciato alla fine dell’episodio con la sensazione che qualcosa non quadri: ep25 è un episodio “esagerato”, fuori dall’atmosfera media, pur in ogni caso drammatica, della storia fino a quel momento. Nagai e Katsuta dicono nel Roman Album di aver voluto fare con ep25 un esperimento, e che data la positiva risonanza, hanno continuato su questa strada anche successivamente. Quindi, si deve prendere sul serio il contenuto di questo episodio, non è stato un errore, non c’è alcuna incoerenza. Soltanto, non si può evidentemente spiegarlo da solo.

E 47 episodi più tardi, con lo stesso team di sviluppo, lo spettatore viene schiaffeggiato con una notizia incredibile: Duke Fleed era all’epoca dell’attacco al suo pianeta fidanzato ufficialmente con la figlia di Re Vega. Ricordo ancora cosa pensai quando tredicenne vidi per la prima volta ep72: e questa da dove salta fuori?

Bisogna notare che questa è una differenza abissale con UED. Telonna e Duke Fleed nel film pilota NON sono fidanzati. Sono amici d’infanzia, e full stop.

Quindi, quando si dice normalmente che la storia di ep72 è ripresa da UED, si commette un errore: ci sono dei rimandi, ma la storia di fondo è ben diversa.

Ma in ep72 Duke Fleed non sembra - fino alla morte di Rubina - nello stesso stato mentale di quando incontra Naida in ep25. In quest’ultimo, durante tutto l’episodio, è sconnesso dalla realtà: Naida gli racconta un sacco di frottole e lui se le beve con condimento di frasi sconnesse.

Qui invece è ben piantato con i piedi per terra, e risponde punto su punto a Rubina al prato.

Fino a quando lei gli mostra la foto di Fleed, e lui si commuove guardando il cielo nella direzione del suo pianeta.

Poche volte abbiamo visto Duke Fleed piangere nell’anime, e ben due volte lo vediamo così in ep72.

Il cui titolo in VO è: “La Lontana Stella Della Patria”. E’ il pianeta Fleed il protagonista di ep72, ma il gioco delle matrioske ci fa pensare in prima impressione che il titolo sia correlato alla notizia che esso sta tornando in vita. Ma non avrebbe avuto senso per gli Autori nominare un episodio basandosi solo su questo argomento, decisamente marginale nel suo racconto. In VO, i titoli sono molto poetici e sono relativi al significato profondo, alla “morale” dell’episodio stesso. Quindi, per avere l’onore del titolo di ep72, il Pianeta Fleed deve essere il vero protagonista della storia. Intendo dire che è la storia di ciò che è accaduto davvero sul Pianeta Fleed a dovere essere la vera protagonista di ep72: Rubina è la matrioska nella matrioska. Se Rubina fosse stata introdotta in ep72 solo per rappresentare il secondo alter-ego di Telonna, nessuno dei dialoghi di VO avrebbe avuto motivo di esistere.

La chiave di lettura della “Lontana Stella Della Patria” è nel dialogo tra Duke Fleed e Rubina al prato. Quando lui le ricorda l’attacco a Fleed, in VO Rubina chiede perdono per se stessa, non per suo padre. Non si chiama fuori dalla responsabilità dell’attacco, non dice che lei non c’entra nulla ed era contraria, che ha tentato tutto il possibile per evitare la tragedia. No, si volta abbassando gli occhi e chiedendo perdono. E Duke Fleed non si sorprende per la sua risposta. Non le dice “povera cara, lo so che tu non c’entri nulla”. No, lui accetta senza fiatare lo statement di Rubina e va avanti recriminando per l’inquinamento radioattivo del pianeta Fleed.

Non si tratta di opinioni, o ipotesi da fanfiction. Sono i dialoghi di VO. In un episodio come questo, l’apice dell’intera serie, dove si ritrova lo stesso team di ep25, non è possibile pensare che si tratti di un errore, di superficialità nella scritturazione dei dialoghi, perché i dialoghi sono accompagnati da coerenti disegni. Dobbiamo accettare che Rubina si dichiari corresponsabile dell’attacco al pianeta Fleed.

Ma che motivo avrebbe avuto Rubina di fare attaccare o quantomeno consapevolmente acconsentire all’attacco del Pianeta Fleed? E anche, aveva davvero la possibilità di decidere o comunque fare qualcosa per consentire o per converso impedire l’attacco al pianeta, così da lei stessa considerarsi corresponsabile degli avvenimenti?

E’ la VO di ep2 a venirci in aiuto qui. Nella versione giapponese, Duke Fleed spiega che:
“Ma un giorno, all’improvviso, Re Vega Il Grande, che aspirava alla conquista totale della Costellazione di Vega, aggredì il Pianeta Fleed, formando le Forze Alleate”.

Ma in ep72, Re Vega e Zuril dichiarano che il Re di Fleed ideò il fidanzamento tra suo figlio e Rubina per mantenere la pace.

Quindi, il Re di Fleed era perfettamente al corrente dei piani espansionistici di Re Vega. E allora, perché mai Duke Fleed giudica l’attacco di Vega “improvviso”? Cosa c’era di più naturale che un attacco di Vega in condizioni normali? Evidentemente, i Fleediani pensavano per qualche motivo di essere al sicuro. E cosa poteva farli sentire al sicuro, se non il fatto che Rubina non solo fosse fidanzata con Duke Fleed (alla fin fine una tutela solo formale), ma si trovasse anche fisicamente presente sul pianeta, impedendo così di fatto un qualsiasi attacco?

Fleed poteva sentirsi protetto solo se Re Vega non poteva osare un attacco per la presenza fisica di sua figlia sul pianeta. Quindi, i dialoghi di ep2 si collegano in modo sensato con quelli di ep72 solo deducendo che Rubina si trovasse su Fleed da tempo, e sia partita improvvisamente, e anche in segreto. Duke Fleed, infatti, è lontano dal palazzo reale e da Goldrake e l’attacco lo coglie di sorpresa in un’altra città dove si trova con Marcus (vedere i flashback di ep71).

Si potrebbe pensare che Rubina sia stata portata via da Fleed con l’inganno o con la forza da emissari di Re Vega, ma allora le sue scuse al prato in ep72 non avrebbero senso.

La sua assunzione di corresponsabilità si spiega solo se la partenza fu una sua scelta volontaria e ben consapevole che ciò avrebbe consentito alle Forze Alleate – appositamente formate - di attaccare Fleed. E Duke Fleed questo lo sa bene, perché non si sorprende delle sue scuse né le respinge.

Ma se questa interpretazione è corretta, allora la prossima domanda logica è: perché Rubina decide di andarsene e fare quindi attaccare Fleed?

Ancora una volta, i dialoghi di VO ci vengono in soccorso. Nel flashback di ep72 al lago di Fleed, quando Rubina gli accenna al matrimonio già organizzato, uno sconcertato Duke Fleed le risponde istintivamente in VO “ma non è possibile!” Rubina si stupisce per la risposta, e suppone si tratti di un problema di attrazione verso di lei, a cui Duke Fleed cerca goffamente di rimediare.

Difatti, Rubina ha ragione di stupirsi. Cosa poteva esserci di “impossibile” nel suo matrimonio con Duke Fleed? Si trattava anzi di qualcosa di oltremodo logico data la situazione generale. Eppure, è evidente anche a lei che il Re di Fleed non aveva informato suo figlio del concluso negoziato (in VO, le parole di Rubina presuppongono un accordo già sottoscritto), e che per Duke Fleed sussiste un qualche problema riguardo a questo matrimonio di cui lei è all’oscuro.

Il commento sull’impossibile matrimonio si deve associare ad un altro dialogo in VO, stavolta in ep25: Gandal riferisce a Hydargos che Naida fu presa come ostaggio su Fleed e tenuta prigioniera sul pianeta Vega.

Ostaggio? Perché? A quale scopo? Un ostaggio è utile solo come arma di ricatto. E chi mai si poteva ricattare attraverso di lei? C’è una sola risposta possibile: Duke Fleed. Gandal quindi doveva essere a conoscenza di un rapporto MOLTO speciale che legava Duke Fleed a Naida. E’ improbabile che una notizia del genere gli sia arrivata ufficialmente durante le trattative per il matrimonio. Considerando il silenzio del Re di Fleed con suo figlio sul matrimonio, non penso proprio che sarebbe di converso andato a sbandierare agli ufficiali veghiani la relazione che esisteva allora tra suo figlio e la figlia dei Baron. Gandal deve quindi esserlo venuto a sapere per altra via.

La frase sul matrimonio impossibile non deve aver lasciato indifferente Rubina. Doveva avere sviluppato un’infatuazione fortissima per Duke Fleed, tanto che 8 anni dopo suo padre teme sia ancora così forte da mettere in pericolo l’Impero e decide addirittura per questo di detronizzarla (VO ep72).

Quindi, quali indizi abbiamo su cosa sia avvenuto davvero sulla Lontana Stella Della Patria? Sappiamo che Duke Fleed e Naida erano innamorati di una passione travolgente (se ciò che vediamo in ep25 ricorda anche solo vagamente dopo 6 anni il loro legame…). Sappiamo che il Re di Fleed si accorda segretamente con Re Vega per il fidanzamento di suo figlio con la figlia del suo nemico. Sappiamo che Rubina viene mandata su Fleed e prende inaspettatamente (dialogo VO tra Re Vega e Zuril in ep72) un’infatuazione per Duke Fleed. Sappiamo che, quando viene a sapere da Rubina dell’avvenuto fidanzamento, Duke Fleed dichiara a Rubina che l’imminente matrimonio è impossibile. Sappiamo che questo dialogo avviene in tarda primavera (fiori Mizubasyo descritti al lago) ma l’attacco a Fleed inizia in inverno (ep68 ed ep71), quindi circa 9 mesi dopo.

Sappiamo che nel frattempo si formano le Forze Alleate di Vega, e che poi Rubina abbandona Fleed di sua iniziativa all’improvviso cosicché il pianeta viene attaccato.

Edited by joe 7 - 30/5/2014, 23:45

2) UFO ROBOT GOLDRAKE: LA STORIA DEL VIAGGIO INTERIORE DI DUKE FLEED

E sappiamo anche che Duke Fleed soffre di un atroce senso di colpa per considerarsi la causa della distruzione del suo popolo (ep25).

Quindi, qualcosa è certamente successo in quei 9 mesi. Per giustificare il suo pensiero di responsabilità, Duke Fleed deve aver fatto qualcosa, commesso un tragico errore per far sì che Rubina decidesse di abbandonare Fleed.

Data la mancanza di espliciti dialoghi in VO sull’argomento, qui si entra nel campo delle ipotesi, a cui normalmente cerco di restare estranea. Ma cercare una spiegazione logica non significa inventarsi una fanfiction. Se si crede – come penso io – che gli Autori di Ufo Robot Goldrake non fossero superficiali ma cercassero di raccontare una storia profonda, cioè il cammino interiore di Duke Fleed per superare i suoi sensi di colpa, allora cercare di mettere insieme i pezzi del puzzle usando la logica, il contesto e la poetica conosciuta del suo autore è doveroso. Go Nagai non ha mai raccontato storie banali, i suoi protagonisti non sono mai cavalieri senza macchia e senza paura. Sono personaggi complessi, che sbagliano e cercano il riscatto.

L’unica spiegazione che – dati tutti i FATTI di cui sopra - io posso logicamente trovare è che Duke Fleed, tornato a casa dal lago e scoperto che realmente esisteva un accordo di imminente matrimonio per lui con Rubina - ben consapevole dell’infatuazione verso di lui da parte della principessa e della sua gaffe al lago - abbia accettato, per ragion di stato, il fidanzamento e abbia cercato in buona fede di interrompere la sua relazione con Naida, purtroppo senza riuscirci. Una passione troppo grande li legava, e così la relazione è continuata clandestinamente (non riporto qui la mia ipotesi per iniziativa di chi, né se regolarmente o sporadicamente: non è importante).
Ma qualcosa va storto, e gli ufficiali veghiani presenti su Fleed scoprono cosa sta succedendo. Approfittando del viaggio di Duke Fleed con Marcus – che lo tiene lontano da Goldrake - informano Rubina del suo tradimento con Naida. Rubina, infuriata, decide insensatamente di vendicarsi, andandosene improvvisamente da Fleed e lasciando quindi campo libero all’attacco.

Duke Fleed comprende subito che la sua incredibile leggerezza ha causato l’attacco, e, per reazione psicologica, da lì in poi, si trasformerà in un uomo mosso sempre ed esclusivamente dal più alto senso del dovere e di sacrificio. Questa è la mia spiegazione della assurda scena di ep49, in cui abbandona la sorella: già allora il senso di colpa per essere la causa di ciò che stava succedendo orienta le sue scelte di vita.

Naida, invece, segue un percorso interiore diverso. Il fatto che Duke Fleed preferisca occuparsi di salvare Goldrake invece che lei, nella sua mente costituisce un tradimento nei suoi confronti, così grave da scatenare un odio feroce e invincibile che porterà con sé per 6 anni e sarà il leit motiv di tutto il suo comportamento in ep25.

Già lui l’aveva tradita accettando formalmente il fidanzamento con Rubina, ma forse Naida sperava ancora che sarebbe andato tutto a monte e avrebbe potuto continuare la loro relazione alla luce del sole. Diverso per Naida è il fatto che Duke Fleed ritenga più importante salvare Goldrake invece di lei. La sua passione non è amore: è un sentimento di possesso, che nulla comprende dei veri moti dell’animo dell’altro che si dice di amare.

Il senso di colpa che Duke Fleed prova per avere indirettamente provocato l’attacco al suo pianeta natale spiega a mio avviso molto bene certi tratti della sua personalità. E fornisce una spiegazione molto più sensata di un suo supposto amore per Rubina per il suo atteggiamento nelle scene finali di ep72.

Per la mente di Duke Fleed, la situazione rappresenta psicologicamente un terribile dejà-vu. Rubina poteva salvare Fleed con la sua presenza fisica sul pianeta, e in ep72 sempre lei avrebbe potuto salvare la Terra allo stesso modo se lui avesse accettato l’”alleanza” che lei gli proponeva. Rubina causò la distruzione di Fleed abbandonando il pianeta, e ora la sua morte potrebbe provocare la distruzione della Terra perché molto probabilmente Re Vega – senza più alcun erede e ormai in grave difficoltà strategica - avrebbe compiuto un attacco disperato con tutte le forze disponibili (di cui Duke Fleed non conosce l’entità esatta). Rubina era stata colpita da un raggio dell’astronave di Zuril perché Goldrake aveva cambiato traiettoria.

Duke Fleed si sente improvvisamente sopraffatto dal senso di responsabilità per la morte della principessa ed è terrorizzato all’idea di poter quindi essere nuovamente la causa della distruzione del suo pianeta (perché tale egli considera essere per lui ora la Terra).

La ragione del suo grido disperato e della sua disperazione alla fine di ep72 è per quanto mi riguarda da ricercare nel senso di colpa e dal terrore da cui si sente in quel momento totalmente sopraffatto. Esattamente come in ep25.

E così Duke Fleed corre disperato e in lacrime nel prato fiorito, come se fosse braccato dai fantasmi degli abitanti di Fleed che già lo avevano perseguitato in ep25, stavolta inseguito anche da quelli potenziali della popolazione terrestre, in una rappresentazione fisica di ciò che si agita in quel momento nel suo animo.

Ma l’evoluzione interiore di Duke Fleed è una vicenda di caduta e riscatto, quindi una storia di speranza. Mentre l’alba sorge alle spalle del monte Yatsugatake, Duke Fleed fissa il sole nascente con sguardo serio ma asciutto e senza più alcuna traccia di disperazione. Sono passati pochi minuti dall’ambientazione della scena precedente, ma l’animo di Duke Fleed si è rasserenato. Egli ha probabilmente compreso che stavolta può ancora evitare una tragedia, può ancora fare qualcosa per salvare il suo pianeta (la Terra).

Bisogna comunque fare una considerazione importante. Naida e Rubina sono due matrioske inserite dagli Autori nell’anime per aiutarci a scoprire la reale vicenda umana di Duke Fleed. Ma non sono due matrioske identiche, dal medesimo contenuto, a prescindere dalle loro diverse personalità. Rubina non è Naida per Duke Fleed: le due donne rappresentano qualcosa di ben diverso per lui. E scatenano in lui reazioni emotive differenti. Naida sollecita la parte peggiore di lui, e gli occorre addirittura una terapia con elettroshock per superarla. Rubina non ha il medesimo potenziale distruttivo, perché il legame emotivo che lo univa alle due donne era ben diverso (la passione verso la ragion di stato).

Gli episodi di Ufo Robot Goldrake finiscono solitamente con la rappresentazione grafica del tramonto (ep23, ep25, ep44, ep63, …); ep72 è l’unico episodio che termina raffigurando l’alba.

E’ una scelta di design molto importante e significativa da parte degli autori, che deve avere un significato profondo. Io penso che rappresenti il superamento da parte di Duke Fleed del senso di colpa per quanto accaduto a causa sua su Fleed: seppure allora commise una leggerezza dalle conseguenze terribili, la sua esistenza come essere umano non può essere definita solo da quell’unico pur grave errore. La sua vita può ancora avere un senso positivo.

Potrebbe però stupire il velocissimo cambio di scenario in ep72 tra la disperazione e la calma in Duke Fleed nell’ambito di pochi fotogrammi. E’ vero che una puntata aveva una durata media di 23 minuti, quindi a quel punto dell’episodio il tempo utile per dipingere situazioni varie scarseggiava. Ma io non credo che si tratti di pressapochismo da parte degli autori nemmeno questa volta. C’è una spiegazione psicologica ben coerente a chi voglia guardare oltre la superficie.
Il Duke Fleed di ep72 NON è più il Duke Fleed di ep25.

Nei 47 episodi trascorsi tra ep25 ed ep72 il suo subconscio si è evoluto naturalmente. Non si deve trascurare che tra ep25 ed ep72 egli ha vissuto tra l’altro la malattia, ha ritrovato sua sorella, …

e il suo animo si è nutrito fortemente di sentimenti positivi, soprattutto con l’amore e il supporto di e per Venusia.

Duke Fleed, quindi, è un uomo molto più forte mentalmente e psicologicamente in ep72 che in ep25. I fantasmi che lo rincorrevano si devono arrestare e poi scomparire di fronte alla luce dell’alba della sua nuova vita interiore. Per questo scrissi già nella mia analisi su Venusia che considero ep72 la vera puntata finale di Ufo Robot Goldrake: anche se le vicende della storia non sono ancora terminate, il tema fondamentale dell’anime, che riguarda l’evoluzione interiore di Duke Fleed, si conclude qui.

La scritturazione “a matrioska” delle sceneggiature dell’anime è, a mio avviso, un capolavoro nella storia dell’anime. Ufo Robot Goldrake rappresenta, secondo me, un insuperato esempio di psicanalisi in forma disegnata, che ancora attende di essere completamente compreso in tutti i suoi aspetti.