Il Buono, il Brutto, Il Cattivo

@ Aster: quoto!

Un'altra impressione che avevo sempre di Gauss era che fosse una persona molto intelligente. Voglio dire, gli altri "nemici" erano in qualche modo stati convinti da Vega, avevano subito una sorta di lavaggio del cervello, altrimenti non avrebbero potuto vedere un nemico in una persona pacifica e leale come Actarus. Gauss deve avere sempre conservato un margine di dubbio, per questo ha voluto dare ad Actarus una seconda chance, e conoscerlo meglio invece di ammazzarlo come una bestia e farla finita (anche se dice che vuole aspettare la luna piena - non è un motivo per bazzicare il ranch e sfidare Actarus, più tardi, a un corpo a corpo).
Poi è rimasto convinto dall'atteggiamento del principe di Fleed che gli ha voluto salvare la vita anche se era stato aggredito da lui - forse l'esempio più toccante di un nemico "redento" in tutta la serie.

Siete davvero dell'opinione che in questo episodio Venusia dia il meglio di sè? Io ne dubito. Prima si intromette tra i due (una lotta tra uomini che non è affare suo) e fa capire a Gauss che Actarus non vuole che le succeda del male e che quindi può usarla per ricattarlo, come farà infatti in un secondo momento; poi trae in inganno Gauss e lo minaccia col fucile (e Gauss non è armato!) A me questo comportamento sembra incauto e invadente, anche se è comprensibile che Venusia voglia aiutare Actarus.

Edited by Delari - 31/10/2014, 20:56

Questo è vero, ma secondo me non doveva intromettersi nella lotta. Actarus stava perdendo perchè non voleva usare tutta la sua forza, non perchè fosse più debole. Non solo Venusia non ha aiutato Actarus, gli ha dato una preoccupazione di più, mettendosi in pericolo.
E riguardo alla cerbottana, è piccola e nascosta e lei in quel momento non sapeva che lui la usava come arma. Fatto sta che Gauss non aveva una pistola un o un fucile con sè. Va bene che Venusia è una donna, ma secondo me il suo comportamento non è "cavalleresco".

Edited by Delari - 3/11/2014, 21:34

E' vero, ma forse a volte è meglio non fare nulla che prendere decisioni affrettate, o il rimedio può essere peggiore del male.

Con un'inchino ai fan di Venusia, anche se io non ne faccio parte.

Al posto di Venusia avrei fatto probabilmente lo stesso: innumerevoli anni fa ho affrontato un gruppo di bulli che davano fastidio al mio fratellone, che allora era un soggettone con gli occhiali e non lo strafico che è diventato poi. Mi hanno detto che avevo una faccia incavolata da paura. Ricordo poco del momento, solo la rabbia che mi ha spinto ad alzarmi e di aver sbraitato: "Lascia stare mio fratello!"... del resto so solo che il malcapitato è stato liberato... come boh!
In quei momenti hai l'adrenalina a mille e non molto tempo e lucidità per ragionare, agisci d'istinto.
Quanto ad affrontare Gauss con il fucile, Venusia ha cercato di fare qualcosa temendo, forse a ragione, che Actarus non avrebbe reagito ed si sarebbe comportato da agnello sacrificale. Ma siete sicure che l'uomo lupo non avesse mangiato la foglia prima di partire a cercare un improbabile puledro smarrito? Per me aveva capito ed ha approfittato. Certamente la ragazza è stata ingenua, generosa ma ingenua.

Credo che tu abbia ragione, Calatea: probabilmente Venusia sentiva che se non si fosse messa in mezzo per Actarus le cose si sarebbero messe male. Di certo non ha ragionato molto: sfido chiunque a non agire per istinto in un momento del genere.
Quanto alla scusa del puledro: probabile che lui avesse capito tutto. Non credo potesse pensare che lei ci stesse "provando": e visto che Venusia sapeva quali erano i progetti di Gauss per il suo amato, chiedere aiuto a lui sarebbe stata l'ultima cosa da fare, se non con secondi fini di qualche tipo... Ma le era andata già bene con Hydargos, così ha ritentato il giochetto con l'uomo lupo, che però mi sembra un tantino più sveglio del defunto comandante delle forze d'invasione.
Chissà perché non c'è stata una terza volta...

...E bentornata!

@Aster: già, Venusia si tende a sottovalutarla.

Concordo: la ragazza col caschetto è più tosta di quello che sembra.

Hiddy... PRRRRRRRRRRR!

Tosta sì, ma avventata. Meno male che dopo un po' lei, Alcor e Actarus fondano il "team", ponendo fine ad azioni non coordinate!

@ Calatea: Chi è Hiddy...?

E Gaddy è Gandal, quello blu, da non confondersi con Gandalf che, oltre ad avere una lettera in più, è grigio o bianco, e pare non abbia parenti blu di sorta.
Non è che ci voglia molto a seguire la tramontana se ne si ha la tendenza, Aster!

Giusto, Calatea: non è giusto che Aster si prenda tutto il merito... noi la nostra particina in Frankenstein Junior ce la saremmo guadagnata comunque... nel ruolo di un certo cervello...