Mi allineo a quanto detto da Shooting...anche perché, il nostro team, come ben sappiamo, fino all' ultimo è attraversato da spinte centrifughe che toccano ora uno ora l'altro dei suoi componenti, fino a culminare in quella definitiva dei due fratelli che partono verso Fleed. Tutto sommato forse l'unica ad essere la più ligia allo spirito di gruppo risulta essere proprio Venusia...
Tornando a Gauss...da quanto ci è dato vedere e ascoltare è un principe della "stella lupo": come lui stesso dice , ha vissuto tra i monti con i lupi per apprendere le loro tecniche di lotta e di combattimento e ha finalizzato tutti i suoi sforzi, per sua stessa ammissione, alla sconfitta di Goldrake, che è la condizione postagli da Vega per restituire l'indipendenza al suo pianeta...
Quello che lo accomuna ad Actarus è la distruzione, operata dal malvagio sovrano, del proprio pianeta. Ciò che lo distingue da tutti gli altri inviati contro Goldrake, ( che non siano veghiani o sopravvissuti di Fleed), è che ha perseguito con tenacia e determinazione questo obiettivo, allenandosi e vivendo nelle condizioni più estreme, senza risparmiarsi, per conseguire il risultato agognato.
Quindi, IMHO, le categorie di cattivo o incattivito dovrebbero essere momentaneamente accantonate...il gatto che "gioca" col topo o il ghepardo che atterra una gazzella, o ancora un branco di lupi che braccano, accerchiano e sbranano la loro preda, non dovrebbero essere giudicati secondo le umane categorie della bontà o della pietà...rischieremmo altrimenti di scatenare vere e proprie persecuzioni, come già è accaduto nella storia, verso alcune specie di animali giudicate sadiche e crudeli.
Gauss è fortemente determinato, mira al suo intento e combatte con le armi , le tecniche e gli strumenti che gli sono più congeniali... "He loves distruction!" afferma Alcor quando lo vede intento a demolire ed abbattere centri abitati e quartieri con l'evidente intenzione di chiamare Actarus allo scoperto...cerca ripetutamente il corpo a corpo con Actarus nel bosco ( "visto che non sei riuscito a battermi nello spazio vediamo se riesci a battermi combattendo da umano") e presso la cascata (ah, quante cose accadono presso quella cascata...e c'è sempre Venusia di mezzo
): "adesso combattiamo, se ti sconfiggo Venusia morirà"... Come dice Actarus, è andato alla fattoria per studiarlo meglio e del fatto che se Goldrake muore la terra farà la stessa fine del suo pianeta, come gli fa notare Venusia, non gli può importare di meno ( " non è un mio affare!") ...
Di sguardi obliqui che caratterizzano i personaggi negativi dell'anime, come si faceva notare in qualche altro thread, ne ho contati tre o quattro, connessi ad altrettanti sorrisetti sarcastici...egli ha un cuore di pietra, come afferma lo stesso Actarus a Venusia.
Sminuisce forse questo il personaggio? Al contrario, a mio parere lo rende più grande e più straordinariamente tragico...
Perché così è più drammatico e sconvolgente il momento della sua presa di coscienza, forse più per lui che per noi...noi Actarus abbiamo imparato a conoscerlo, nei 33 episodi precedenti...chi egli sia ha provato a farglielo capire Venusia ( anche a rischio della vita...e a proposito...alla cascata si becca un manrovescio che le fa girare la testa di 180 gradi, altro che Actarus
).
Ma è solo quando viene salvato dal suo avversario che scatta in lui il momento della consapevolezza ( è come se fosse lui a ricevere uno schiaffo in piena faccia) e la rivelazione di sé a se stesso viene a coincidere col momento terribile della sua trasformazione in uomo lupo: "Chi ha distrutto i fiori della mia terra? Chi l'ha resa un deserto di rocce e sabbia? Tutto preso dal mio obiettivo avevo dimenticato chi è il vero responsabile..è Vega". È come se ritornasse alla sua vera natura...che è comunque quello di un uomo-lupo, con l'ardire e la ferocia che in ogni caso la contraddistinguono.
Ho come la vaga impressione che Gauss si lasci uccidere perché ha capito che solo Goldrake può realizzare anche la sua vendetta, che poi la salvezza della terra ci passi anche di straforo, è un finale consolatorio a cui Actarus e noi vogliamo pensare e ci può anche stare, ma non mi sembra il suo obiettivo primario..
Non buono né cattivo, ma leale e spietato fino all'estremo sacrificio di se stesso...generoso non credo e tuttavia di una straordinaria nobiltà d'animo, lontanissima dai nostri canoni umani...fredda e risplendente di una luce fredda ed abbagliante, siderale direi...
Edited by Eliodora - 4/11/2014, 19:30