Pianetaazzurro FF Gallery: commenti, ... per chi avesse voglia di commentare...

Alcor ha poca pazienza ed un grande cuore, per questo l'atteggiamento silenzioso e solitario di Actarus lo ferisce così tanto da fargli desiderare lo scontro con l'amico. Si sente tradito, messo da parte, sottovalutato, è troppo sopratutto quando quello che sognava era uno scenario totalmente differente.
La parola ferisce peggio di uno schiaffo ma è un ceffone che Alcor riceve come risposta.
Actarus rimane con se stesso a confrontarsi con i suoi fantasmi ed il suo titolo, pesante come il mondo sulle spalle di Atlante. Poveraccio ma un po' di pace? Guarda se in mezzo ai fiorellini trovi un paio di cespi di cicuta, ci viene fuori una zuppa niente male... da togliere il fiato!

Ora aspettiamo la randellata di Venusia

@ Grazie Isotta 72, mi fa piacere aver attirato anche la tua attenzione... pestare Duke, spiaccicarlo e farlo soffrire deve essere un piacere intrinseco di molte qui sul forum... preoccupante è che, oltre che ad essere un "male" recidivo, è anche molto contagioso


... hai ragione! Devo ammettere che ho già tagliato tanto, perché il rischio di "crogiolarsi nel dolore", o forse sarebbe meglio dire, la tentazione di farlo è enorme, con il rischio di appesantire il tutto. Sono convinta che non si taglia mai abbastanza, forse più per una questione estetica ancor prima che per il timore di sfoltire troppo parole partorite con passione! Sicuramente, come prima esperienza, questo mio scritto soffre di questa ambivalenza che sento molto presente. E sicuramente gioca un ruolo anche di desiderio di mettersi in gioco: chiedere o non chiedere ad un supervisore più esperto? Se da un lato si tratta un gesto di grande umiltà, dall'altro c'é il desiderio di confrontarsi direttamente con qualcosa di creato senza l'aiuto di nessuno, per cercare di capire da sola come correggere il tiro in base alle critiche mosse, per cercare di capire come posizionarsi in previsione di scritture future (se ci saranno...), che saranno gestite sicuramente in modo diverse data l'esperienza precedente...

Riguardo l'alternanza di stati d'animo (anche in questo caso la tua affermazione è pertinente), posso azzardare un'attenuante, almeno per il tema di questa FF: i nostri stanno vivendo una sorta di "condanna a morte" (anzi più condanne a morte), difficile dunque uscire da certe tonalità crepuscolari... torneranno scene diverse... ma in questo momento i nostri stanno venendo a conoscenza dei progetti di Actarus... difficile esserne contenti!!!

Grazie ... e spero di riuscire a catturare ancora la tua attenzione fino alla fine!

@Calatea... riassunto perfetto!!! Alcor è passionale, in amore, in amicizia, si "beve" la vita e la "assaggia" sotto diversi punti di vista...Molto diverso da Duke, che segue una sua linea, poco propenso a lasciarsi andare, per educazione, per dovere, per tipo di personalità

Le prossime randellate, o spiaccicate, come meglio preferisce il vostro immaginario più intimo e segreto, non potranno, almeno per il momento, essere devastanti fisicamente (ehm... non è stato abbastanza?), ma psicologicamente... ! Alla fine 'sto ragazzo deve partire (!!!)... ciò non significa che gli altri ne vengano risparmiati, ne ho un po' per tutti!!!

... domani la prossima... oggi giornata troppo incasinata...!!

Buonasera Queen...

Era un mio bisogno iniziare dalla non-conclusione, ovvero riempire quel vuoto percepito non solo da me. Rimanere poi fedeli alle intenzioni di Nagai, se da un lato ha tracciato la via al punto di partenza a quello d'arrivo, dall'altro non mi ha reso facile la vita, perché se c'è qualcosa di illogico per i nostri cuori, è proprio la partenza di Actarus e Maria. Se invece si pensa alla mentalità giapponese, all'epoca in cui fu realizzato Goldrake ecc, si può anche trovare una logica alla partenza, ma da qui ad accettarla...per cui mi sono detta: "Vuoi partire? Mi sta bene! Ti porti dietro la sorella? OK... ma non lo farai a cuor leggero.... di qui la sofferenza fisica e psichica interminabile che ne risulta!! Del resto sono circa 6 mesi di morte annunciata... vuoi mettere che se la debbano passare liscia?

Più vado avanti e più mi vengono idee per proseguire, ...vedremo!!!

Grazie mille!

Ah il dovere prima, poi... tutto il resto. Actarus lo ha già capito da troppo, Maria lo prova solo ora. Bello il pensiero della ragazza che intuisce che il fratello ha bisogno di lei come non mai e prende la sua decisione, non certo facile. Altro ceffone per Alcor... poverino mi fa pena. Ora manca solo Venusia, altra martire per il dovere. Penso che lei reagirà in modo diverso, più composto ma forse più devastante.

Ciao pianetaazzurro, seguo la tua storia con interesse.

Come ha già fatto notare Queen, la tua FF si inserisce in un momento di "buco" per gli ex piccoli telespettatori, quindi in un momento clou della serie su cui ci sono state tante ipotesi!
La scelta del protagonista è indubbiamente molto sofferta e decisiva per l'evoluzione della storia della serie: Actarus non ha certo il cuor leggero e quindi il suo essere più "cupo" e misterioso o perlomento solitario e silenzioso, quasi "assente", mi fa ricordare il primo loro incontro (cioè proprio al primo episodio, in cui Actarus è quasi indisponente).
Come ho già avuto modo di notare, rendi "giustizia" (se così si può dire) al personaggio di Alcor, che spesso è descritto come un ragazzo immaturo, focoso, che si adira facilmente, pur avendo il classico "cuore d'oro" (ma alcune puntate della serie già gli rendono giustizia, almeno IMHO).
Anche Maria ha una sorta di upgrade rispetto alla sbarazzina "pilotessa" che battibecca con Alcor.
Actarus invece mi sembra più "conservatore": cioè quello con il carattere che si modifica di meno (fatto salvo che si concede un'apertura e finalmente esterna i suoi sentimenti nei confronti di Venusia).
E analogamente Venusia, o forse no? Questo lo scoprirò nel tuo prossimo capitolo!

Quanto allo stile narrativo, sono certamente la persona meno adatta a dare consigli: noto comunque che la parte narrativa e introspettiva prevarica sull' "azione". Forse l'inserimento di più dialoghi potrebbe alleggerire un pò.

Una nota di apprezzamento per lo scambio di battute "Bastardo/Carogna" tra i due contententi dall'"ego smisurato" e per il sonoro ceffone! Una bella scena western con tanto di corsa a cavallo!
Alla prossima!

Ciao...
@ Calatea...mi leggi nel pensiero ... comunque Alcor non sa ancora niente, anche se teme...! Venusia? Grande donna, ma non vorrei essere nei suoi panni!!

@ Daisuke,... contenta di aver suscitato il tuo interesse. Vedo che sono riuscita a trasmettere "i miei personaggi". Tenevo molto render giustizia ad Alcor e Maria, volevo renderli capaci di pensieri profondi e turbamenti ( non è scritto da nessuna parte che a patire debba essere solo il principe ).

Quanto all'"alleggerire" è sempre stato il mio cruccio... ho tagliato, cancellato, eliminato, ribaltato... ma ammetto che questa fase della storia che mi sono scelta di reinterpretare, non riesce a trasmettermi allegria e spensieratezza... del resto già solo il finale originale affrettato mi deprime, e devo ammettere che sono stata al limite delle lacrime la prima volta che l'ho visto (insomma, avevo il magone)! Riuscire dunque a ribaltare il tutto proprio non mi riusciva, di qui il tentativo di rendere plausibile (almeno secondo il mio punto di vista personalissimo) quel finale!!

I dialoghi... ce n'erano di più... e li ho tolti!! Ho fatto bene o ho fatto male, saranno i vostri giudizi a farmelo capire... più li rileggevo e più mi sembravano inadeguati e poco reali... penso che per scrivere dialoghi sia necessaria un po' più di esperienza Poi devo ammettere... personalmente prediligo narrare più che far raccontare, e questo vale anche (soprattutto) per la lettura. Fermo restando che uno scambio di battute e dialoghi ben strutturati li apprezzo moltissimo!!

...Grazie ancora, e alla prossima...

Ho letto subito il nuovo capitolo perché sono molto curiosa.
E a dire il vero la mia curiosità è stata ricambiata: mi aspettavo già un capitolo su Venusia e mi ritrovo Alcor in panne!...perché se non ho male interpretato, ad Alcor sorgono dubbi particolarmente amletici circa i sentimenti provati verso il principe alieno...anche se si rifugia nel corpo di Maria.
Benché io sia una sostenitrice di Sayaka, forse sono una tradizionalista!, il rapporto sentimentale tra Alcor e Maria è molto calzante e coinvolgente, per come lo descrivi tu.
Ma il dubbio di Alcor?mi incuriosisce!

Povero Alcor, l'amicizia fraterna come quella che nasce sui campi di battaglia è un sentimento talmente forte da dare confusione. Il dispiacere per le parole dette, il dolore per una perdita che fa sparire la terra sotto i piedi, il ricordo dei momenti passati, si mescolano in un turbine che lascia il nostro ragazzo del tutto spiazzato. Si rifugia in Maria ma il sollievo è di breve durata: anche la sua dea dovrà partire e lo lascerà solo. Le due battute del dialogo sono un affondo di spada.
Sarà una decisione definitiva o troveranno una soluzione? Me lo auguro per la sanità mentale di tutti.

Riesco finalmente a rimettermi in pari con i commenti!
Hai scavato nei cuori dei personaggi illustrandone i sentimenti ed anche la loro confusione ed i loro contrasti.
Actarus come sempre è guidato dal dovere: ha già deciso anche per la sorella e quindi anche per gli amici. Ed ora, senza più la guerra ad incalzare, i nodi vengono al pettine, i rapporti dovrebbero prendere una normalità che il pericolo incombente non permetteva. Ma normalità non significa serenità, tutt'altro...
Alcor si trova a rinfacciare al suo amico quell'ego smisurato che in un passato recente era forse per lui motivo di attrazione, ed Actarus reagisce con un gesto istintivo ad una reazione inaspettata; e poi l'eterno secondo ripercorre la sua amicizia con quel personaggio straordinario - sempre che amicizia sia la parola giusta.
Maria deve scegliere tra il suo ragazzo e suo fratello: è confusa, si tratta di qualcosa di inaspettato, ma non è fleediana per niente. Vede - solo lei a quanto pare - la fragilità di Actarus, e decide di stargli accanto. A Koji rimane tutta la Terra; invece il principe di Fleed, in fondo, non ha che lei...
Hai delineato una situazione realistica e davvero drammatica. Complimenti!

Un paio di annotazioni stilistiche, con l'unico intento di rendere ancora più piacevole un'analisi dei sentimenti davvero ben riuscita e che merita di essere espressa al meglio. Non voglio certo erigermi a maestra di stile, ma mi sembra che in queste ultime tre puntate, o meglio soprattutto nella terzultima e penultima la lettura risulti un po' meno scorrevole: costruzioni e termini a volte un po' pesanti, e tanti punti esclamativi che, a mio modo di vedere, dovrebbero essere limitati a quelle frasi che riportano i pensieri del personaggio e non il punto di vista del narratore.
Forse ciò che maggiormente appesantisce in alcuni tratti il testo - e qui mi riferisco ad esempio agli ultimi paragrafi dell'ultimo capitolo che hai postato - è il fatto che il punto di vista passa continuamente, anche nella stessa riga, da un personaggio all'altro: questo richiede al lettore uno sforzo per capire di chi sta leggendo i pensieri, mentre una maggior linearità - o qualche a capo in più - potrebbe permettere di non lasciarsi distrarre dalla struttura per abbandonarsi direttamente alla storia.
I sentimenti sono molto ben spiegati, a volte anche troppo: concordo con Daisuke, qualche dialogo alleggerirebbe un po' e soprattutto consentirebbe a chi legge di evocare dentro di sé lo stato d'animo dei personaggi invece di vederselo comunicato in modo, per così dire, "preconfezionato"... ad esempio trovo efficacissimo l'ultimo scambio tra Alcor e Maria: in quelle poche, scarne parole c'è tutto quello che è necessario dire.

Spero di non averti infastidito con i miei commenti: la tua ff mi sta piacendo davvero, e se c'è qualcosa che desidero è vederla migliorare ulteriormente.

...ed ora immagino che qualcuno dovrà dire qualcosa a Venusia... attendo con ansia le reazioni della ragazza!

Ciao Pilotesse... posso dirvi che, ieri sera quando ho postato l'episodio concernente i "dubbi amletici" di Alcor (per dirla come Daisuke), io stessa ero sommersa da dubbi atroci, perché quando ho iniziato a scrivere le mie idee, questo lato di Alcor non me l'ero minimamente immaginato. Lentamente ha poi preso forma questa "ipotesi di lavoro", che anziché assurda, mi pareva sempre più plausibile, e i motivi li spiega bene Calatea nel suo intervento poco più sopra.

Ora, ammetto che ci vuole un po' di fantasia, non è certo la mente di me bambina che lavora in questa direzione (quella lavora più per la storia fra il Principe e Venusia, che già ai tempi sognavo di vedere), ma con occhio adulto certi particolari (voluti o meno dagli autori...?) mi hanno suggerito di indagare anche questa parte della personalità di Alcor. Mi sono poi rivista alcune puntate dell'anime, alcune scelte a caso, e altre più mirate che avrebbero potuto benissimo sostenere i miei dubbi . Parlo al condizionale ovviamente, perché si tratta di piccolezze che per tanti altri fan sono insignificanti...

Sono dunque arrivata a scrivere uno fra i capitoli che mi ha dato più lavoro (perché mi rendevo conto che stavo per addentrarmi in un campo molto complesso, delicato sotto molti punti di vista e non sempre di facile condivisione ) e che ... mi ha bloccata per quasi un mese la mia FF è andata in tilt!!!

Alcor, un personaggio piattissimo nell'anime e insignificante (ovviamente per la sottoscritta), forse per compensazione, è diventata una delle mie vittime preferite. Visto che non potevo riservargli lo stesso trattamento fisico+psichico tipico del principe (sarebbe stata una ripetizione),mirato ad elevarne le doti fisiche nonché di nobiltà d'animo, l'ho spinto in una dimensione più intima, ma non meno profonda... affaire à suivre!

@ Queen: con il senno di poi si puo ben dire che la scenata di Alcor ad Actarus è di gelosia... anche se in quel momento Alcor non è minimamente cosciente di quello che la sua mente gli nasconde...

@ Daisuke: vero, tra Alcor e Maria c'è un rapporto molto coinvolgente e reale... Alcor è spiazzato, non sa dare un nome ai suoi sentimenti ed è incredulo... esiste una parte di lui insospettabile... ora deve capire di che si tratta... del resto non potevo far disperare la coppia Maria-Alcor nella stessa maniera della coppia Venusia-Actarus...

@Calatea... hai centrato il punto!

@ Shooting:...
... Goldrake ha spunti molto reali che si mescolano senza infastidire alla fantasia... ma il finale proprio è indigesto, inaccettabile, a meno che non si cerchi di convogliare tutti gli sforzi in quell'addio assurdo... l'ho immaginato cosî, per dare un senso al finale, dovevo renderlo reale, almeno nei sentimenti, e l'ho sentito cosî.
Faccio tesoro dei tuoi consigli... e di sicuro i capitoli vengono modificati fino all'ultimo secondo...

@ Isotta... ho visto alcune fan work giapponesi: esteticamente molto valide, il resto va a seconda dei gusti.... io sono una di quelle che sublima e protegge il principe, ma ora riesco a dolermi anche per il pasticcio in cui sono riuscita ad infilare Alcor

... fra un attimo posto il prossimo...

Grazie di cuore a tutte!