H. Aster |
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| NAPOLEONE III Da sempre, l'imperatore francese era molto sensibile al fascino delle belle donne, e ben lo sapeva Cavour, che non per nulla gli inviò la Contessa di Castiglione; purtroppo per lui, il nobiluomo nelle faccende amorose era un tantino… come dire? Imbranato. Il giovane non era ancora imperatore quando si prese per amante la moglie di un fornaio: il marito a causa del suo lavoro era via da casa gran parte della notte e la cosa ai due andava benissimo. Ogni sera, col buio, il giovane raggiungeva la sua amata, e per maggior cautela andava travestito per non farsi riconoscere. Una sera andò a bussare alla porta di lei vestito da donna (speriamo che all'epoca non avesse i suoi famosi baffi!). Con sua grande sorpresa, si trovò davanti il marito, che evidentemente aveva subodorato qualcosa e non si era recato al lavoro. Il giovanotto comunque mantenne il suo sangue freddo, e parlando un falsetto alquanto improbabile tentò di spacciarsi per la modista della signora. Finì come doveva finire: urli, insulti e il futuro imperatore di Francia preso a calci nel regale deretano...
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