Mazinger Z '72 in BD da TOEI Video

Direi che sia legittimo affermare che il Mazinger Z ed il Gundam siano i robots più famosi in assoluto, ed icone incomparabili nella società giapponese. E' innegabile.

COMUNQUE:

Mesi fa, ho avuto modo di visionare i primissimi episodi di MAZINGER Z in blu-ray.
Il transfer è ottimo, direi cristallino, anche se hanno utilizzato un eccessivo DNR (Digital Noise Reduction) per ripulire l'immagine dalla GRANA ("Grain"). Per i canoni odierni, lo scrubbing sistematico della grain viene considerato un peccato mortale per gli appassionati di video, in quanto la grana costituisce parte dell'immagine 35/16mm, è intrinseca al suo valore, e pertanto non dovrebbe essere né troppo diluita o (anche peggio) eliminata.

Mi risulta, però, che i giapponesi siano grandi patiti del DNR. E' stato abbondantemente applicato anche alle releases della Sunrise, anche se - a mio avviso - non in maniera così consistente come in MAZINGER Z.

La serie è stata, in ogni caso, preservata adeguatamente, in quanto il DNR si applica successivamente al transfer digitale. Pertanto, in archivio, la compagnia ha ancora i file digitali originali e "grezzi", non trattati in post-produzione.

È la MODAlitá consueta di lavorare i vecchi master analogici degli ultimi 20 e più anni..
Un problema difficile da eliminare, perche dipende dai gusti di chi effettua il lavoro, e da cosa gli editori decidono e pensano che il target di utenti voglia.
Anche se non corrisponde completamente alla realta.
Stesso discorso che si puo fare per l'audio, vedi la famosa loudness-war, e la qualità asettica e pompata dei tanto famosi vinili ristampati in gran pompa ai nostri giorni, che spesso hanno una qualità pessima(tanto che compro solo CD che costano pure meno....)

Da tempo, almeno dal 2012, gli americani hanno abbracciato una campagna "NO-DNR" molto accesa e passionale, al punto che sono già molti anni che vengono prodotti transfer HD con la grana, più o meno, intatta.

Mi sono perso qualche battuta?

Ovvio, non tutti, ma le compagnie ascoltano la maggioranza dei videofili, e le releases nel mondo, ormai, rispecchiano il trend generale del "Minimo DNR".