Proseguiamo con un pochino di scultura.
Colti in flagrante.
Nel flagrante di una trasformazione.
Non si tratta di un robottone, questa volta: si tratta di lei, di Dafne, la bellissima ninfa che per sfuggire alla passione del dio Apollo chiede di essere tramutata in una pianta, l'alloro appunto (futura pianta sacra al dio Apollo).
Apollo la sta per raggiungere proprio mentre Dafne si sta trasformando.
Lui la sta toccando con la mano sinistra sul fianco mentre i piedi di lei si stanno già trasformando: la corteccia sta ricoprendo il corpo, le mani stanno diventando foglie!
Con l'immaginazione potete sentire il battito accelerato dei loro cuori: lui affannato per la corsa, forse incredulo e impotente per la trasformazione in atto, lei terrorizzata ed angosciata per l'inseguimento senza sosta.
E' una scultura spettacolare e al tempo stesso terribile, perchè il destino è inesorabile: non si può più tornare indietro.