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IL GRANDE MAZINGA - Commenti, pareri, approfondimenti e news

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view post Posted on 30/4/2021, 11:30     +1   -1
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Ormai If su certe peculiarità nn fa più testo.
Con i rinvenimenti dei palinsesti molte prime si sono potute capire.
IF cmq rimane un opera imprescindibile e che mi tengo stretta.😉
 
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view post Posted on 30/4/2021, 11:39     +1   -1
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Ill.mo Fil. della Girella

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CITAZIONE (SACHA MARIANI @ 30/4/2021, 12:30) 
Ormai If su certe peculiarità nn fa più testo.
Con i rinvenimenti dei palinsesti molte prime si sono potute capire.
IF cmq rimane un opera imprescindibile e che mi tengo stretta.😉

Riguardo all' anteprima per le tv milanesi, lo ritengo affidabile .
E c'è un particolare curioso del giornale che hai postato sul passaggio su Quinta Rete: c'è scritto il titolo del primo episodio, ma c'è anche scritto che la serie ha un "clamoroso successo ": come fanno a saperlo se la serie, quando preparavano il giornale, doveva ancora uscire ?
Vuol dire che è una replica ?
Che era già stato trasmesso su Quinta RETE o un altro canale ( magari milanese ) ?
Secondo me, si.
Ecco dove ora dovete indirizzare le vostre indagini .
 
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view post Posted on 30/4/2021, 15:30     +1   -1
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No no è tutto corretto.
la foto è presa da un numero dopo zio😉 il 13 che va dal 25 al 31 Marzo 1979.
Screenshot_20210430-162444_Gallery_0
Screenshot_20210430-000912_Gallery_0
Le altre foto con il palinsesto d Quinta rete con ep 1 provengono invece dal numero 11 e hanno la programmazione dall 11 al 17 Marzo 1979.

Edited by SACHA MARIANI - 30/4/2021, 16:46
 
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view post Posted on 30/4/2021, 15:58     +1   -1
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Ill.mo Fil. della Girella

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Direi che pare chiarito anche il dubbio su chi lo abbia importato: secondo una delle fonti nei succitati link postati prima (questa) nei credits riportati sull'album figure del Grande Mazinga è citata la Olympus Merchandising. Pare quindi evidente che, in mancanza del celeberrimo bumper Doro Tv alle prime visioni, quest'ultima abbia acquisito il titolo dal fallimento della Olympus, dopo l'83. Difatti in altro link (questo ) dove è presente la scansione della brochure Doro della seconda metà anni '80, il Grande Mazinga è regolarmente presente assieme a tutti gli altri robottoni, un "pacchetto completo" reso possibile solo dopo la cessione dei diritti da parte Rai/Sacis nel 1987.

Cazzarola, si direbbe che pure questo mistero è dunque svelato! Peccato solo che Balini sia andato "nell'altra dimensione" da parecchio tempo, se solo fosse ancora in vita un socio o un parente in grado di dare maggiori dettagli sull'acquisizione e il doppiaggio saremmo veramente a posto.
Ma questa è materia per detective della girella, quelli disposti a tutto (purtroppo sono pochissimi,sennò tutto sarebbe risolto già da anni).
Non escluderei nemmeno che addetti ai lavori come il GSL o Bassanelli sappiano già tutto da decenni, ma quelle sono cose che gli addetti passano solo di bocca in bocca, tra gente fidata. Più che altro mancherebbero fonti di riferimento, dovendosi basare solo su ricordi tramandati a voce.
Chissà, un giorno forse... (però più passa il tempo e più questa possibiltà sfuma...) .
 
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view post Posted on 30/4/2021, 17:27     +1   -1
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Ill.mo Fil. della Girella

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CITAZIONE
Pare quindi evidente che, in mancanza del celeberrimo bumper Doro Tv alle prime visioni, quest'ultima abbia acquisito il titolo dal fallimento della Olympus, dopo l'83.

Ecco, chiariamo subito una cosa : ai tempi la Mondo importava gli anime tramite la ITB e il marchio appariva bello in vista durante la sigla .
Se vedete anime arrivati tra il 1978 e il 1983 , oggi in mano alla Mondo ma senza il marchio ITB nella sigla, vuol dire che non è stata lei a importarli per prima .
Cmq nei link che hai postato si accenna alla mancata trasmissione di Goldrake su TMC .
Confermo che la serie fu annunciata nei giornali tv ( pure su TV Sorrisi e Canzoni) ma non fu mai trasmesso ; d'altronde sarebbe stato impossibile, con Dynamic Italia che impediva a chiunque di trasmettere le serie di Nagai ( e verrebbe da chiedersi chi ha venduto a TMC qualcosa di cui non aveva i diritti ).
 
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view post Posted on 30/4/2021, 20:54     +1   -1
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Nn compravo la rivista MAN-GA zio.🤷‍♂️
Fu una info che sentì o lessi all'epoca appunto.
Ho gli albi Dynamic che dice Ricca,probabilmente fu li?
C sta eh!!
Nm capisco a quale immagine(il quadratino) t riferisci
L'ultima cosa che ho messo in questo 3d sono le foto d Scelta tv
Screenshot_20210430-220246_Gallery
 
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view post Posted on 30/4/2021, 21:18     +1   -1
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Ill.mo Fil. della Girella

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CITAZIONE (SACHA MARIANI @ 30/4/2021, 21:54) 
Nm capisco a quale immagine(il quadratino) t riferisci

Niente, dev'esserci un problema col browser riguardo le faccine.

Il tuo ultimo post lo visualizzo così:

Cattura_post_Sacha

Li vedi i quadratini?

Cubetti cubicù... cubicubicù.... =)
 
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view post Posted on 30/4/2021, 23:10     +1   +1   -1
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Aaah ok
Si solo così lo vedo
Era semplicemente il simbolo dell' omino con le braccia aperte che significa mi dispiace.
Screenshot_20210501-000718_Gallery
Intanto posto uno screen da una delle più vecchie rec tv del GM.
Risale al 1982 da GBR d Roma
 
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view post Posted on 2/5/2021, 13:21     +1   +1   -1
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Fratello di Trinità e Bambino

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Spostati i messaggi su God Mazinger nel relativo Thread
https://gonagai.forumfree.it/?t=23399564&st=45
 
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view post Posted on 12/5/2021, 20:23     +1   -1
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Lascia ch'io pianga, mia cruda sorte, e che sospiri la libertà

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Stavo riflettendo su un aspetto: in varie serie robotiche abbiamo assistito a sentimenti di simpatia/affetto/infatuazione di alcune nemiche verso i piloti protagonisti e viceversa, c'è chi s'innamora del suo avversario (Flora con Hiroshi), chi rimane colpito dalla sua bellezza e leggiadria ma è purtroppo costretto a combatterla(Arin con Noelle per esempio) e chi viene inviato per uccidere il suo nemico ma finisce per innamoratsene e sacrificare la propria vita per salvarlo(Erika con Koji, Aisha con Banjo, Naida con Actarus).
Ce ne sono diversi di esempi nelle serie robotiche, con Tetsuya invece non è mai accaduto e mi sono sempre chiesta perché non l'abbiano mai inserito in una sorta di amore tragico. Perché secondo voi? Forse perché il personaggio non si prestava bene a questo tipo di storia?
Tetsuya ha avuto moti di empatia nei confronti di Kaori, di Joichi e di Cleo(anche se lì i protagonisti erano Boss e Jun dato che lui si vede solo a fine episodio per combattere contro il mostro) ma mai qualcosa di più coinvolgente a livello emotivo/sentimentale, ecco.
A me sarebbe piaciuto.
 
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view post Posted on 19/5/2021, 16:12     +1   -1
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Io SONO la Girella

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view post Posted on 19/5/2021, 16:16     +1   -1
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Sintesi Episodi







story_img_1 1 L'eroe dei cieli

Tetsuya Tsurugi è alla guida del Grande Mazinga per testarne le potenzialità. Il Professor Kenzo Kabuto, segue il volo dalla Fortezza delle Scienze assieme a Jun Hono. Intanto nel sottosuolo il Generale Nero, capo dei robot guerrieri Di Mikene ordina ai suoi comandanti di attaccare con due mostri e con la fortezza volante Mikeros, per stanare Mazinga e distruggerlo. Durante l'attacco uno dei mostri catturano Shiro e minaccia di ucciderlo se Boss non rivela il nascondiglio di Mazinga. Per evitare di farsi scoprire la Fortezza delle Scienze si inabissa e il Grande Mazinga esce in battaglia. Sconfitti abbastanza agilmente i mostri, Tetsuya attacca Mikeros, mettendo definitivamente in fuga il nemico.


story_img_12 Garaliya, l'assassino delle tenebre

Garaliya, un robot guerriero rinnegato e tenuto prigioniero dagli stessi Mikenes, è inviato contro Mazinga con la promessa di essere riabilitato. Intanto Boss e i suoi si trasferiscono un un capannone di fronte alla Fortezza delle Scienze per sorvegliarne i movimenti, e Jun convince il Professor Kabuto ad accogliere Koro nella Fortezza. L'attacco di Garaliya trova Tetsuya lontano dalla Fortezza e così è il Boss Robot ad intervenire. Il mostro si lascia sconfiggere per attirare Mazinga, ed al suo arrivo lo attacca facendolo precipitare in mare. Qua Tetsuya è in difficoltà, ma sganciando il Brain Condor riesce ad effettuare una manovra evasiva e, distratto il mostro, si riaggancia e lo attacca. Dopo una dura battaglia il robot guerriero è distrutto.


story_img_13 L'indomita Venus

Il Generale Nero deve localizzare la base del Grande Mazinga e invia una spia che rapisce Shiro chiedendo come riscatto il Grande Mazinga stesso. Contemporaneamente invia un mostro all'attacco, ma Kabuto fa uscire Jun con Venus Alpha anziché Mazinga. Intanto Tetsuya raggiunge in moto il luogo dove è tenuto Shiro e lo libera senza incontrare nessuno. Tornati alla Fortezza delle Scienze sì rendono conto di essere caduti in trappola: Shiro aveva addosso una trasmittente. Così la base di Mazinga è ormai scoperta e Tetsuya entra in azione. Uccide la spia e sconfigge il mostro, ma ormai è tardi.


story_img_14 Assalto alla Fortezza delle Scienze

Il Duca Gorgon conosce la posizione della base segreta di Mazinga, ma deve localizzarla con precisione, così lascia un mostro-insetto in attesa ed attacca con Mikeros. Tetsuya interviene prima col solo Brain Condor, poi fa uscire Mazinga, ma Gorgon filma il tutto. Tetsuya costringe Mikeros alla fuga, ma è ferito e al successivo attacco del mostro è Venus ad intervenire. Solo dopo essere stato curato arriva anche Tetsuya, che dopo una dura battaglia distrugge il mostro.


story_img_1 5 L'attacco dei mostri guerrieri

Localizzata la base di Mazinga, il Generale Nero decide l'attacco in massa. Invia quindi Mikeros e due robot combattenti con lo scopo di far uscire Mazinga ed attaccare la Fortezza delle Scienze rimaste sguarnita. Il mostro insetto attacca la città, ma Kabuto manda Venus Alpha proprio perché intuisce il pericolo. Mikeros attacca la Fortezza che si difende prima con la barriera e i raggi e poi si inabissa. Solo quando il secondo mostro rettile attacca dal mare Tetsuya è fatto uscire. Ma Mazinga in mare ha la peggio e il mostro attacca il centro; Jun è impegnata con Boss contro il primo mostro e non può tornare e la Fortezza sta' per soccombere. Tetsuya riesce a liberarsi dalla frana che lo imprigiona, e distrutto il mostro rettile mette in fuga Mikeros. Infine corre a Salvare Jun e Boss ormai allo stremo.


story_img_16 Tetsuya va all'inferno

Tetsuya si risveglia da un terribile sogno con degli inspiegabili dolori al petto. Si tratta di un incantesimo lanciatogli contro da uno dei mostri di Mikenes che usa una statua di Grande Mazinga come se fosse una bambola vudù. Ma per uccidere Tetsuya mentre pilota Mazinga serve qualcuno che esegua il rito mentre il mostro è all'attacco, e perché l'incantesimo sia più efficace serve che sia uno degli amici di Tetsuya ad eseguirlo. Quindi il mostro attacca e cattura Boss col suo robot, e dopo averlo ipnotizzato gli fa eseguire il rito magico. Poi torna all'attacco e Tetsuya ha ovviamente la peggio, indebolito dai dolori al petto. Nuke e Mutcha però hanno seguito le orme di Boss e dopo averlo trovato avvisano Jun che con Venus lo ferma distruggendo la statua di Mazinga. Ora Tetsuya è libero, e può sconfiggere con facilità il terribile nemico.


story_img_17 Il bugiardo ha paura

Un amico di Shiro si vanta di possedere un grande robot e, deriso dai compagni, promette di mostrarlo loro l'indomani al parco. Il Duca Gorgon decide di approfittare dell'occasione e manda al parco un robot guerriero che cattura il ragazzo intrappolandolo nel suo petto. Tetsuya assiste impotente alla scena e il mostro lo travolge. Giunto alla Fortezza delle Scienze il mostro intima a Kenzo Kabuto di arrendersi o ucciderà il bambino. Questi prende tempo e invia Venus fino all'arrivo di Tetsuya e all'uscita di Mazinga. Anche così la situazione non cambia: se fosse attaccato il mostro ucciderebbe il bambino bruciandolo. Con un'azione kamicaze Tetsuya esce da Mazinga e colpisce al volto il robot guerriero distruggendone i comandi principali, quindi aiutati da Jun e Boss risale su Mazinga e distrugge il robot salvando il piccolo.


story_img_1 8 Operazione pugno atomico

Un professore esperto in robot giunge alla Fortezza delle Scienze per potenziare il Grande Mazinga: ha inventato i pugni atomici, molto più potenti dei vecchi pugni a razzo. Boss con uno stratagemma fa vedere al professore anche il suo robot e lo convince a fornirlo di pugni rotanti simili a quelli di Mazinga. Intanto Mikeros è inviata all'attacco con due mostri, contro i quali esce Venus Alpha, perché Mazinga non è ancora pronto. Venus e Boss tengono testa ai nemici, ma uno dei mostri rana sfugge, giungendo alla Fortezza e catturando Kabuto. Tetsuya può finalmente partire, e danneggia il primo mostro che viene finito da Boss. Quindi vola verso il secondo mostro riuscendo a salvare il Dottor Kabuto appena prima che da Mikeros ordinino di distruzione del mostro.


story_img_19 Jun combatte per l'umanità

Keico è una graziosa e gentile ragazza che fa conoscenza con Shiro, ma subito dopo si rivela essere un mostro combattente costruito e comandato da Gorgon. La ragazza dovrà infiltrarsi nella Fortezza delle Scienze, e distruggerla dall'interno. Ma il suo animo è gentile e tenta di convincere inutilmente i suoi creatori ad esonerarla dal suo compito. Fa conoscenza con Jun e Boss ma è trasformata suo malgrado e fugge inseguita da Venus. Tenta d’autodistruggersi, ma Gorgon la ferma e la costringe al suo dovere. Tetsuya avvisto esce con Mazinga e attacca il nemico, ma arrivata Jun capisce la situazione e la battaglia si ferma. Allora Gorgon fa esplodere una bomba nel corpo di Keico e a Tetsuya non resta che seppellirla in mare.


story_img_110 Attenzione l'onore e' in arrivo

I corvi della città impazziscono attaccando gli uomini di notte. Anche il corvo di Boss impazzisce attaccando prima lui e i suoi amici e poi Kabuto alla Fortezza. Boss scopre in una grotta un mostro pipistrello, le cui onde influenzano i corvi. Tetzuya e Jun lo attaccano, ma il mostro è fortissimo ed hanno la peggio. Si salvano solo per lo spuntare del sole che costringe il mostro notturno alla fuga. Tetsuya è ferito e il Generale Nero vuole approfittare del momento inviando il mostro all'attacco. Di giorno la sua potenza è molto minore e Jun pensa di poterlo sconfiggere, ma è solo l'intervento di Mazinga a risolvere la situazione.


story_img_111 Shiro impara la lezione

Shiro vuole fare colpo su una sua amichetta, ma fa una brutta figura nel tentativo di difenderla da alcuni ragazzacci. Allora si allena con Boss nelle arti marziali perché Tetsuya non lo aiuta. Intanto il Generale Nero invia uno dei suoi generali all'attacco. Questo mette delle bombe sotto la fortezza delle Scienze mentre un mostro distrae Mazinga. Shiro ormai sicuro del fatto suo diventa manesco con tutti ma la sua amica lo rimprovera perché non ama la violenza. Mentre Mikeros impegna Mazinga, Venus Alpha scopre il piano nemico, e mentre combatte il mostro sottomarino manda Boss a togliere tutte le mine. Abbattuta Mikeros Tetsuya corre in aiuto di Jun e salva la situazione. Shiro capisce l'errore e inizia ad apprezzare Tetsuya, che combatte solo per una giusta causa.


story_img_112 Bisonia colpisce duro

La città organizza una corrida, con un viaggio premio per chi sconfiggerà il toro. Boss e Tetsuya decidono di partecipare, e il duca Gorgon manda fra i tori, un suo mostro per uccidere Tetsuya. Il piano funziona e Tetsuya sì trova a mal partito di fronte all'enorme toro che si trasforma di fronte ai sui occhi. Allora fugge ma è inseguito e, travolto con una frana, ritenuto morto dai nemici. L'enorme mostro-toro attacca la fortezza, e a trattenerlo c'è solo Venus, facilmente sconfitta e gettata in mare. Tetsuya è soccorso da Boss e corre a prendere Mazinga, con cui affronta il nemico. La battaglia che segue vede un Mazinga-torero che affronta con eleganza il mostro e lo sconfigge con agilità.


story_img_113 Il Grande Signore contro Kenzo

L'Imperatore delle Tenebre rimprovera il Grande Signore perché non riesce a sconfiggere Kenzo Kabuto e Mazinga. Umiliato ordisce un piano per vendicarsi. Attira prima Mazinga e poi Venus lontano dalla Fortezza delle Scienze con due mostri robot, poi attacca di persona con Mikeros la Fortezza. Kenzo tenta la fuga in mare ma è inseguito e il Grande Signore cattura Boss e Shiro dopo aver ucciso tutti i membri della Fortezza. Solo Tetsuya salva la situazione distruggendo i mostri e salvando Kenzo dopo che si era consegnato per salvare Shiro.


story_img_114 Salvate la Fortezza delle Scienze

Il Grande Signore vuole attaccare la Fortezza delle Scienze approfittando dei lavori di riparazione necessari dopo il precedente attacco. La fortezza Mikeros decolla e genera in mare prima un tifone e poi una enorme onda di marea che investe la costa. Uscito in perlustrazione Tetzuya è attaccato in mare da un fortissimo mostro che lo trattiene mentre Mikeros attacca la Fortezza delle Scienze. Jun e Boss aiutano come possono la fortezza investita dal tremendo maremoto. Mazinga si libera del mostro e attacca Mikeros che gli lancia contro decine di squali-robot. Venus e Boss lo aiutano e così Mikeros è messa in fuga. Tetzuya di nuovo alle prese col mostro deve lasciarla andare per salvare i suoi amici.


story_img_115 L'inferno dei ramarri

Il Generale Nero è sempre più deciso a conquistare la terra. Il suo nuovo attacco avviene con l'invio di feroci ramarri velenosi che attaccano la città. Anche Shiro è attaccato, e lo stesso Tetzuya è morso. Il veleno fa effetto in battaglia quando un mostro rettile attacca la Fortezza delle Scienze. Mazinga è costretto alla fuga e la Fortezza si rifugia sott'acqua. Tetzuya ferito esce in ogni modo con Mazinga e affronta il mostro che lo mette a mal partito. Boss capovolge la situazione scoprendo per puro caso che i ramarri muoiono a contatto con l'acqua di mare, che è anche l'antidoto al loro. Grazie a questa rivelazione e ad una ardita manovra col Brain Condor Tetzuya riesce a vincere.


story_img_116 Sorgi, principe di Mikene

Il principe di Mikene è il valoroso sovrano cui Il generale Nero ha rubato il comando, ponendolo in catene. Ora decide di usarne la forza e il coraggio contro il Grande Mazinga. Con la promessa di restituirgli il trono riesce a convincerlo ad attaccare, mentre Tetsuya è in gita con Shiro all'isola su cui Kabutò lo allenò da bambino. L'attacco del mostro è fronteggiato da Jun e Boss, che sfidano inutilmente il principe: questo vuole battersi solo con Mazinga. Tetsuya richiamato torna in motoscafo dall'isola, ma attaccato da Mikeros si salva a stento ed esce con Mazinga. Vince la battaglia col principe di Mikene e riesce a parlargli facendogli capire chi è il sui vero nemico. Seppur ferito il valoroso sovrano si getta contro Mikeros autodistruggendosi al suo interno.


story_img_1 17 Tetsuya esce dalle tenebre

Il Generale Nero è ai ferri corti col Ministro Argos, ma l'Imperatore delle tenebre li costringe a collaborare con un attacco combinato. E’ inviato un primo mostro che cattura una amica di Shiro, e poi attacca la Fortezza. Inizialmente escono Jun e Boss che apprendono che la bimba è all'interno del mostro. Allora interviene Tetsuya che impegna il mostro mentre Jun si accorge che la bimba è altrove e corre a cercarla. Distrutto il primo mostro, arriva il secondo che abbaglia Tetsuta con un raggio accecandolo temporaneamente. Seppure in inferiorità Tetsuya riesce a vincere combattendo alla cieca, grazie alla sua concentrazione. Jun ritrova la bambina che torna dalla madre.


story_img_118 La trappola nera

Un violento terremoto riporta alla luce il fossile di un enorme dinosauro perfettamente conservato, ed è richiesto l'aiuto di Mazinga per estrarlo dal terreno. Kabuto invia invece Venus che è accompagnata da Boss. In realtà il fossile è un mostro combattente nascosto sottoterra dal Generale Nero, che risvegliatosi attacca. Tetsuya corre a prendere Mazinga inseguto dal mostro che danneggia la Fortezza delle Scienze impedendole di immergersi. Mazinga attacca il nemico, ma Mikeros invia un secondo mostro che unitosi al primo lo rende quasi invincibile. Mazinga dopo una dura battaglia riesce a distruggere il terribile nemico.


story_img_119 Giovane sangue sulle neve

Jun si sente diversa per il colore della sua pelle e arriva ad odiare il padre nero che ne è la causa; a nulla servono gli incoraggiamenti di Kabuto Tetzuya e Shiro. Il generale Nero intanto ordina un attacco combinato: un primo mostro attirerà Mazinga in mare ed un secondo attaccherà la Fortezza. Il piano riesce e mentre Tetzuya è impegnato in mare, Jun di fronte al mostro si ritira lasciando la città indifesa. Solo a colloquio col cappellano della vicina chiesa capirà che la sua vera missione è impedire che la guerra generi altri orfani. Rincuorata corre in aiuto di Tetzuya permettendogli di sconfiggere anche il secondo mostro.


story_img_120 Disperata resistenza

Boss riceve la visita d’alcuni scienziati che gli costruiscono un radar col quale inizia a scandagliare i cieli. Ma in realtà si tratta di soldati Mikenes, e il radar serve a disturbare quello della Fortezza. A nulla serve l'intervento di Tetzuya, il mostro guerriero è già arrivato indisturbato e l'esercito nemico invade la fortezza. Mentre Kabuto e gli altri sono impegnati in una lotta a corpo a corpo, Tetzuya esce a fronteggiare il mostro nemico. Sconfittone un primo ne arriva un secondo, così veloce da colpire Mazinga e ributtarlo in mare ogni volta che ne esce. Intanto alla Fortezza tutti sono stati catturati e imprigionati; il rotatore è stato minato e la base verrà distrutta coi suoi occupanti. Saranno Boss Nuke e Muche a salvare la situazione: Nuke e Mucha salvano la fortezza mentre Boss usa il suo "radar" per generare una interferenza che rallenta il mostro abbastanza da permettere a Tetzuya di colpirlo e distruggerlo.


story_img_121 L'indignato Imperatore delle Tenebre

L'Imperatore delle Tenebre esige dei risultati e punisce il Generale Nero che è costretto a studiare un piano col ministro Argos. Approfitteranno dell'eruzione di un vulcano in pieno oceano per utilizzare l'isola che sorgerà come base avanzata. Il Duca Gorgon è incaricato di impegnare Mazinga mentre la delicata operazione è portata a termine: un mostro è mandato a riattivare i vulcani della zona così da attirare Tetsuya, mentre un secondo attacca la Fortezza. Tetsuya distrugge il primo nemico, ma prima di poter indagare sul nuovo vulcano è richiamato a salvare Jun impegnata col primo mostro. Messo in grave difficoltà si salverà solo grazie a Boss, cui dovrà fare i suoi complimenti. Il piano del nemico è riuscito: la base avanzata sull'isola è posta sotto il comando del Duca Gorgon.


story_img_122 La morte di Gorgon

Il Duca Gorgon riceve direttamente dall'Imperatore delle Tenebre l'incarico di realizzare la base sull'isola vulcanica. Intanto Boss è riuscito ad applicare al suo Borot delle ali che lo faranno volare e che sono azionate da Nuke e Mucha con dei pedali. Come collaudo parte per perlustrare proprio l'isola vulcanica, proprio mentre da Mikeros è inviato un mostro marino. Questo crea una tempesta in mare e Tetzuya parte a cercare Boss. Incontrato l'enorme mostro inizia la battaglia. Intanto anche un secondo mostro sbarca a terra e viene fronteggiato da Venus, che è facilmente sconfitta. Mazinga si libera del primo mostro e corre contro il secondo e lo distrugge coinvolgendo nell'esplosione anche il Duca Gorgon. Ferito riesce a tornare alla base sull'isola appena ultimata, giusto in tempo per esserne promosso comandante dall'Imperatore delle Tenebre e poi morire inseguito alle ferite.


story_img_123 La marchesa Yanus, discutibile comandante

A seguito della recente sconfitta in cui è morto il Duca Gorgon, i generali responsabili sono puniti e il Ministro Argos presenta al suo Imperatore la Marchesa Yanus, cui assegna il comando della base sull'Isola Vulcanica. La sua prima missione inizia abbattendo Mazinga in perlustrazione sull'oceano e imprigionandolo in una resistentissima bolla sul fondo del mare. Intanto attacca con un mostro e cattura Shiro approfittando del trambusto. Sconfitti Venus e Boss grazie al suo mostro, la Marchesa si presenta di fronte alla Fortezza delle Scienze minacciando di uccidere Shiro se Kabuto non si consegna. La situazione è disperata. Solo Mazinga capovolge le parti riuscendo a liberarsi appena in tempo per raggiungere la Fortezza salvare Shiro e Kabuto e, messa in fuga la Marchesa, distruggere il mostro.


story_img_124 La grande scommessa

Un enorme mostro è allenato affinché riduca a pezzi Mazinga. Nel frattempo Shiro e Boss salvano una ragazza che sta annegando, e questa per sdebitarsi prepara loro un bel pranzo. Si tratta in realtà della Marchesa Yanus che mette del sonnifero nel cibo per poter poi infilare nella testa di Boss un congegno che lo piegherà al suo volere. Quando il mostro attacca Mazinga si difende bene, finche Boss sotto ipnosi, lo immobilizza mentre il mostro lo danneggia seriamente. Dopo il primo scontro i robot sono riparati ma è Mazinga che ha avuto la peggio. Al successivo attacco Tetsuya decide di uscire, e nonostante Mazinga non sia stato completamente riparato riuscirà distruggere il nemico sfruttando al meglio le poche armi rimaste.


story_img_125 Atterraggio sulla base avanzata

Tetzuya è ancora molto debole per le ferite subite nella recente battaglia. La marchesa Yanus vuole approfittare del momento per un attacco decisivo, ma è preceduta: Boss col suo Borot e Shiro col suo nuovo robot Junior decidono di attaccare l'Isola Vulcanica. Installati dei razzi nelle gambe di Boss Borot raggiungono l'isola dove sono accolti da un robot guerriero. Interviene Jun con Venus e il suo nuovo dispositivo di volo ma i tre non possono nulla contro il potente nemico. Intanto dall'isola parte anche un attacco missilistico contro la Fortezza delle Scienze, e Tetzuya decide di intervenire nonostante stia ancora molto male. Con Mazinga sconfigge facilmente il mostro e costringe la Marchesa alla ritirata, quindi aiuta Jun a portare in salvo Boss e Shiro.


story_img_126 Il segreto del dottor Kabuto

Kabuto rivela a Shiro di essere suo padre, ma questo non vuole credergli: sa che suo padre morì in un incidente di laboratorio assieme a sua madre. Intanto L'imperatore delle Tenebre ordina un attacco contemporaneo della fortezza Mikeros e dell'isola Vulcanica. Tetzuya e Jun sono subito messi fuori gioco da un mostro che li imprigiona in una tela resistentissima, e attacca la Fortezza delle Scienze. Riusciti a liberarsi distruggono il mostro e si separano all'attacco di Mikeros e dell'Isola. Ma sono sconfitto sott'acqua, e decidono di attaccare uniti. Intanto Kabuto è ferito e Shiro apprende il suo segreto: il suo corpo è stato ricostruito dal nonno di Shiro che ne ha fatto un cyborg. Mentre Mazinga e Venus si liberano prima di Mikeros e poi dell'Isola Vulcanica Shiro accudisce Kabuto e per la prima volta lo chiama papà.


story_img_127 Il contrattacco di Whrath

La Fortezza delle Scienze è gravemente danneggiata e la Marchesa yanus vuole approfittare anche se Mikeros non è ancora riparata del tutto. Mette a punto un piano: due mostri attirano Tetzuya e mutilano Mazinga delle braccia impedendogli di usare molte delle sue armi. Jun interviene ma basta un mostro a tenere a bada i due eroi. L'altro assieme alla fortezza Mikeros attacca la Fortezza delle Scienze che è in sostanza indifesa. Kabuto decide un'azione Kamikaze: riuscito a distruggere il mostro e a costringere Mikeros ad un ammaraggio di fortuna si getta contro. Mazinga riesce appena in tempo ad uccidere il mostro e a raggiungere Kabuto per mettere in fuga Mikeros.


story_img_128 L'attacco di Yanus

Kabuto decide di sferrare un attacco all'Isola Vulanica, proprio mentre la Marchesa Yanus si prepara ad attaccarlo. Mazinga raggiunge per primo l'isola e affronta un mostro che però lo fa cadere in un cratere pieno di lava in cui lo rinchiude. Arriva quindi Venus che però è subito danneggiata dal mostro e soccorsa da Boss e Shiro coi loro robot, giunti a bordo di una barca. Tetsuya precipita nelle lava e a Mazinga restano solo dieci minuti prima di fondere. Riesce in ogni modo ad uscire e a distruggere il nemico. Alla Marchesa Yanus non resta che la fuga, inabissandosi con l'isola.


story_img_129 L'arma segreta

L'imperatore delle Tenebre rimprovera e punisce il Generale Nero intimandogli di collaborare col Ministro Argos. L'attacco che segue è quindi su tre fronti: un mostro in mare tiene occupato Mazinga e un secondo impegna Venus mentre Mikeros attacca la Fortezza delle Scienze, spalleggiata da Yanus. Tutto procede secondo i piani e Kabuto è ridotto a mal partito da Mikeros. La Fortezza delle Scienze speronata è priva di difesa e Mikeros gli è sopra. All'ultimo istante mentre Tetzuya sconfigge i due mostri Kabuto usa un'arma segreta: un missile laser d’enorme potenza lanciato dalla rampa di lancio di Mazinga che mette fuori uso Mikeros, salvando la situazione.


story_img_130 Il Generale Nero assapora la vittoria

Il Generale Nero decide di comandare di persona il prossimo attacco. Ordina alla Markesa Yanus di inviare un mostro che distrugga la rampa di lancio di Mazinga, e parte con Mikeros inviando a sua volta un secondo mostro. Tetsuya in mare è sconfitto dal mostro che lo ricopre di un acido che corrode Mazinga. Intanto Venus trattiene l'atro mostro con Boss ma entrambi sono sconfitti. Tetsuya rientra con Mazinga ormai inutilizzabile e il mostro approfitta per distruggere la rampa di lancio. Il Generale Nero atterra con Mikeros di fronte all'inerme Fortezza delle Scienze e intima a Kabuto di consegnarsi con Mazinga o tutti saranno uccisi. (Prosegue nell'episodio successivo)


story_img_131 La fine del Generale Nero

(Seguito dell'episodio precedente) Tetsuya non si arrende e preso il Brain Condor si aggancia a Mazinga sotto gli occhi del Generale Nero. Prima attacca Mikeros costringendola alla ritirata, poi distrugge il mostro marino che lo aveva danneggiato, quindi corre in aiuto di Jun e Boss eliminando anche il secondo mostro. E’ inviato allora un terzo mostro mentre l'Isola Vucanica attacca La Fortezza delle Scienze. Mazinga è danneggiato alla schiena ma distrugge subito il nemico, mentre l'Isola Vulcanica è respinta da Kabuto. Tetsuya Boss e Jun si ritirano ma Il Generale Nero scende in campo per affrontare Tetsuya in duello. Dopo una serie di colpi che riducono a mal partito entrambi i contendenti, Mazinga senza un braccio e una gamba riesce a trafiggere il Generale Nero uccidendolo.


story_img_1 32 Il mistero della mente di Mazinger

L'Imperatore delle Tenebre invia un generale per attaccare Mazinga ancora non del tutto riparato. Intanto Tetsuya è tormentato dall'incubo di un falco che attacca un ragazzino, tanto che anche anche in battaglia di fronte al mostro volante non riesce a reagire. Salvato da Venus è messo a riposo forzato, e riesce a ricordare: da ragazzino un suo amico perse la vista a causa del suo falco. Il mostro attacca di nuovo e lascia sulla Fortezza delle Scienze una bomba a tempo. Tetsuya interviene nonostante Kabuto sia contrario, e riesce a sconfiggere le sue paure, il mostro e liberare la Fortezza dalla bomba.


story_img_133 Le gambe del grande Mazinger

Argos nota che il punto debole di Mazinga sono le gambe, e decide di concentrare su di loro il suo attacco. L'occasione si presenta quando i robot della Fortezza delle Scienze partecipano ad una manifestazione pubblica. La Marchesa Yanus getta un incantesimo su Boss che col suo Borot terrorizza la folla. Contemporaneamente appare un mostro volante che attira Mazinga lontano dal gruppo. Il pubblico è allontanato ma Yanus lo circonda col suo esercito e apre il fuoco. Junior Robot difende la folla mentre Venus ferma Boss. Mazinga raggiunge il nemico e lo distrugge, ma è attaccato alle spalle da un secondo mostro che gli trancia le gambe e le ali. Venus corre in suo soccorso ma è ridotta a mal partito. A Tetzyuya non resta che combattere col Brain Condor, distraendo il mostro mentre Kabuto gli lancia addosso il dispositivo di volo di Venus distruggendolo.


story_img_134 Ora o mai più

Tetsuya si allena mentre alla Fortezza delle Scienze si mette a punto il progetto di rafforzamento del Grande Mazinga. La notizia trapela e la Marchesa Yanus la comunica ad Argos che decide di attaccare prima che le riparazioni siano compiute. Mikeros è inviata per attirare Venus e Boss lontano dalla Fortezza delle Scienze e mentre li trattiene un mostro scava nel sottosuolo per raggiungere la Fortezza. Mazinga è riparato appena in tempo e riesce ad allontanare Mikeros e portare sulla terraferma il mostro. Qua potrà provare le sue nuove armi installate nelle sue gambe chiamati Calci d'attacco: per il nemico è la fine.


story_img_135 Cattloo Corp

Il Ministro Argos decide di attaccare di persona con Mikeros, ma la Marchesa Yanus gli propone un attacco di sorpresa con il Cattloo Corp: una squadra di soldati-gatto che renderanno inoffensivo Mazinga. Infatti questi aggrediscono Boss e i suoi e si impadroniscono di Borot, che usano per bloccare il punto d’uscita di Mazinga. Intanto con una telefonata attirano Tetsuya e lo attaccano gettandolo per morto in una scarpata. A questo punto esce il mostro guerriero, contro cui Venus può ben poco. Tetsuya si riprende e tornato alla Fortezza esce con Brain Condor e distrae il nemico mentre Jun sposta Boss permettendo a Mazinga di uscire. Danneggiata Mikeros che fugge, Mazinga attacca il mostro distruggendolo facilmente.


story_img_136 Resurrezione d'amore

L'Imperatore delle Tenebre affida la Gran Maresciallo del Demonio il comando delle Sette Armate, e questi vuole scagliare il suo primo attacco a Mazinga con un mostro volante. Durante la battaglia resta coinvolta, una bambina che passeggia in riva al mare col suo cane: l'animale muore per farle scudo col suo corpo. Messo in fuga il mostro Tetsuya soccorre i due, ma la bambina lo accusa della morte del suo amico. A nulla servono i tentativi di Boss, Jun, Shiro e della mamma della ragazzina, e Tetsuya si sente in colpa fino al punto di decidere di non voler più combattere. Al successivo attacco infatti Jun esce da sola mentre Kabuto esorta inutilmente Tetsuya. Solo dopo che Venus è stata abbattuta Tetsuya esce con Mazinga, ma resta inerme di fronte al nemico. Solo dopo aver visto Mazinga subire vari colpi la bimba sì commuoverà chiedendo a Tesuya di reagire, e dandogli così la forza di vincere.


story_img_137 Assassino alle tre del mattino

Approfittando dell'arrivo di una amica di Koji dall'America, la Marchesa Yanus invia un mostro che assume le sembianze di Jun per riceverla all'aeroporto, e poi se ne libera gettandola in una scarpata. Assunto il suo aspetto il mostro giunge alla Fortezza delle Scienze con un camion pieno di pacchi in dono, chiedendo che siano aperti l'indomani. Boss però ritrova la vera ospite, la fa curare e appresa da questa il pericolo corre ad avvisare Kabuto. Yanus lo ferma attaccando coi suoi Cattloo e ordina l'attacco anche alla Fortezza. Tetsuya interviene con Brain Condor a salvare Boss, ma i Cattloo nascosti negli scatoloni attaccano il Centro e il mostro riesce a catturare Shiro. Tetsuya prende Mazinga ma non può reagire finchè Jun con la Regina delle Stelle libera il ragazzo. Per il mostro è la fine e la Marchesa è costretta alla ritirata.


story_img_138 Trattieni le lacrime, Tetsuya!

Il Gran Maresciallo del Demonio ordisce un piano per impadronirsi di Mazinga. Attira Tetsuya attaccando con un mostro, e durante la manovra d’aggancio da Mikeros sono inviati dei razzi robot che agganciano Mainga, mentre Brain Condor è trattenuto dal mostro. Mazinga è catturato e portato dentro Mikeros e Brain Condor abbattuto. Kabuto però dalla Fortezza delle Scienze attacca Mikeros danneggiandola e costringendola alla ritirata dentro l'isola vulcanica. Kabuto decide di approfittare per attaccare e sia la Fortezza delle Scienze che Boss, Venus e Brain Condor attaccano in un'azione combinata. Con un abile gioco di squadra riescono a danneggiare Mikeros mentre decolla per portare Mazinga dal Gran Maresciallo, e a creare un varco da cui cade Mazinga. Tetsuya si aggancia al robot e può distruggere il mostro e cacciare i nemici.


story_img_139 La fine di Mikeros

Il Grande Maresciallo decide un attacco decisivo alla Fortezza delle Scienze, caricando sul disco superiore di Mikeros una bomba ad altissimo potenziale da sganciare sul Centro Ricerche. Intanto Kabuto sta ultimando una nuova arma di difesa: uno scudo magnetico in grado di bloccare qualunque nemico, e per mantenere il segreto tiene la Fortezza in immersione. Per costringere Kabuto ad uscire allo scoperto un mostro attacca la città e Venus interviene. Mikeros così individua il Centro e inizia a bombardarlo; Mazinga esce allora in battaglia ma Kabuto lo manda in aiuto di Venus, mentre cattura Mikeros con la nuova arma. Ma Mikeros riesce a portarsi in posizione e sganciare la bomba. Mazinga, distrutto il, mostro riesce a tornare e fermare la bomba mentre Kabuto lascia cadere Mikeros in mare. Tetsuya quindi sgancia su Mikeros in emersione la sua stessa arma e la distrugge per sempre. Al Grande Maresciallo rimane l'onta della sconfitta e il biasimo del Ministro Argos.


story_img_1 40 La fiammeggiante croce della morte

Il Grande Maresciallo medita una vendetta terribile e ordina alla Marchesa Yanus di costruire di fronte al Centro di Kabuto una enorme croce. Poi invia un mostro dotato di una incredibile velocità a battersi con Mazinga. Non riuscendo a colpire il nemico Tetsuya è abbattuto e Mazinga legato alla croce. Inutilmente intervengono Venus e Boss che nonostante una stratagemma non riescono a liberare Mazinga. Il Grande Maresciallo vuole assistere alla distruzione di Mazinga e partito con la Nuova Fortezza Demoniaca genera con lei una enorme onda per travolgere il Centro. Kabuto fa immergere la Fortezza delle Scienze che si salva, e l'onda travolge la croce, lasciano a Tetsuya il tempo di liberare Mazinga col Brain Condor e di prepararsi nuovamente alla battaglia. Analizzando una ripresa del mostro al rallentatore riesce a capire come si muove e quindi a colpirlo e distruggerlo. Il Grande Maresciallo si ritira per non mostrare subito tutte le potenzialità della Nuova Fortezza.


story_img_141 L'invincibile demone

Il Gran Maresciallo con la Fortezza Demonica si infiltra nottetempo nella Fiera dei Robot posta in prossimità della Fortezza delle Scienze. Poi lancia Un ultimatum a Kabuto: o si arrende o raderà tutto al suolo, e poi attaccherà il Centro Ricerche. All'alba Kabuto decide che nonostante il valore simbolico della fiera non può consegnare il genere umano a Mikene e decide l'attacco. Mazinga però è fermato da un mostro che lo getta in un lago che poi congela, mentre Venus è quasi sopraffatta dai carri-bomba di Demoniaca. Kabuto è costretto alla resa e decide di consegnarsi. All'ultimo istante Tetsuya riesce ad uscire dal lago e sconfiggere il mostro, e raggiunta Demonica la attacca nel suo unico punto vulnerabile: la torre di comando dove siede il Gran Maresciallo. Questo è ferito seriamente, tanto da essere costretto alla resa.


story_img_142 La profonda fossa marina

La Marchesa Yanus attira Boss, Nuke, Mucha e Shiro su un'isola, dove li cattura. Quindi intima a Kabuto di consegnare Mazinga o lì ucciderà.Tetsuya trova sull'isola un mostro che lo attacca e non potendosi difendere si getta in mare. Intanto i ragazzi riescono a fuggire e Venus li porta in salvo. Sott'acqua Tetsuya può attaccare ma è troppo tardi. Il mostro lo attira dentro una fossa marina che la Marchesa fa richiudere con l'isola. Imprigionato Mazinga, attacca indisturbata la Fortezza delle Scienze con l'Isola Vulcanica, e Kabuto è alle strette. Venus piazza una bomba vicino alla fossa marina e libera Mazinga, quindi insieme attaccano l'isola Vulcanica costringendo la Marchesa Yanus a fuggire.


story_img_143 La Fortezza delle Scienze

Argos decide di tentare la distruzione delle Fortezza delle Scienze prima che lo faccia il Gran Maresciallo. Incarica la Marchesa Yanus che attacca con un primo mostro la città. Kabuto però teme la nuova Fortezza Demonica, quindi invia Venus. Yanus allora attacca con l'Isola Vulcanica, e Mazinga interviene. Trova ad attenderlo due mostri e si trova in difficoltà. Anche Jun è alle strette, e solo l'intervento di Boss riesce a salvarla. Boss Borot, fornito di razzi ai piedi e agghindato con mantello cilindro e bastone, usa uno strano gas e riesce così a distruggere il mostro. Quindi decolla con in braccio Junior robot verso l'Isola Vulcanica, per permettere a Tetsuya di torna alla base. Boss in un primo momento sembra cavarsela, ma poi cade vittima del suo stesso gas. Argos richiede l'intervento del Gran Maresciallo, mentre Tetsuya è ferito, Venus inutilizzabile, Boss sconfitto e Junior robot prigioniero in un vulcano. La Fortezza Demoniaca intanto sì avvicina... (Prosegue nell'Episodio successivo)


story_img_144 L'ultimo contrattacco

(Seguito dell'Episodio 43) Argos è riuscito a farsi assegnare Demonica direttamente dall'Imperatore delle Tenebre, ma la Marchesa Yanus ordina di non interferire nei suoi piani. Intanto Venus seppure danneggiata raggiunge l'isola e ritrova Boss. Kabuto sale a bordo di Mazinga appena riparato e parte all'attacco. Mentre combatte maldestramente i due mostri Venus trova Junior Robot e lo libera. Mazinga viene sepolto da una valanga e mentre Boss distrae i nemici Kabuto, anche se a malincuore, decolla con Brain Condor verso la Fortezza delle Scienze: Tetsuya sì è ripreso e anche se malconcio è pronto a combattere. Raggiunto Mazinga riesce ad agganciarsi solo con un abile gioco di squadra che coinvolge tutti, e si libera dei due mostri nemici. Yanus alle strette richiede l'intervento di Demoniaca, ma il Gran Maresciallo la fa ritirare. Come ultima carta ordina l'autodistruzione dell'Isola Vulcanica, ma i nostri eroi si salvano. Il Gran Maresciallo ottiene quello che desiderava: il comando assoluto delle operazioni d'attacco.


story_img_145 Il Grande Mazinger perde la testa

Il Gran Maresciallo costruisce un mostro dotato di tre cannoni sulla schiene i cui raggi possono far impazzire il sistema di comando degli armamenti del nemico. Quindi invia il mostro all'attacco e Mazinga interviene prontamente. Tetzuya inizialmente in vantaggio è colpito e Mazinga inizia a sparare all'impazzata senza controllo. Jun e Boss credono sia Tetsuya che, a causa di una lite precedente, agisce così per rifiutare il loro aiuto, ma Kabuto capisce il problema e ordina a Tetsuya di spegnere il computer di bordo e rientrare. Jun resta a combattere ma è sconfitta. Il mostro attacca la Fortezza, e Tetzuya esce con Brain Condor per prendere tempo. Jun e Boss da terra e Tetsuya in cielo riescono a distruggere i tre cannoni uno dopo l'atro, e così quando Mazinga può uscire riesce a distruggere il nemico anche se non è del tutto operativo. Demonica è ritirata dal Gran Maresciallo che non si fida dell'inettitudine del generale che ha posto al comando dell'operazione.


story_img_1 46 Coraggio oltre la morte

Il Gran Maresciallo mette a punto un mostro gigantesco in grado di bloccare ogni attacco con un enorme magnete e con una corona atomica incandescente in cui riesce a fondere ogni metallo. Tetsuya intanto fa amicizia con Joiky, il giovane figlio di un collega di Kabuto, che sogna di pilotare Mazinga. Quando il mostro attacca Teszuya interviene, ma immediatamente si trova a mal partito, e quando Mazinga non risponde più ai comandi, il mostro lo prende si prepara a gettarlo nella sua corona atomica per fonderlo. Tetsuya si risveglia in infermeria: improvvisamente il mostro è come "impazzito" e lo ha lasciato andare. Ma Tetsuya per la prima volta sente la paura della morte. Supera questo stato di prostrazione apprendendo che Joiky ha pochi giorni di vita, ed essendone consapevole, affronta la morte con coraggio. Al successivo attacco Tetsuya combatte strenuamente il mostro, lasciando Joiky in fin di vita per un improvviso aggravamento, ed è solo il pensiero del coraggio del suo amico a dargli la forza di resistere e vincere. Al suo rientro scopre che Joiky non ha superato la crisi, ed è morto.


story_img_147 Il potente super razzo

Kabuto vuole mettere a punto un nuovo sistema d'arma che potenzierà definitivamente Mazinga: il super razzo. Questo sì aggancerà alla schiena di Mazinga e, oltre a renderlo più veloce, potrà essere lanciato come un'arma. Intanto Il Gran Maresciallo invia Demonica e un mostro dotato di grande velocità, e perché Mazinga è ancora in riparazione, è Venus ad uscire. Messa in difficoltà è aiutata da Boss, ed insieme trattengono il mostro fino all'uscita di Mazinga. Ma senza il super razzo Tetsuya è in inferiorità, e il nemico approfitta attaccando la Fortezza delle Scienze con Demonica. Kabuto riesce in ogni modo a mettere a punto il super razzo e ad inviarlo a Mazinga, che lo usa per distruggere il mostro e attaccare Demonica che deve ritirarsi in tutta fretta.


story_img_148 Operazione attacco speciale

Il ministro Argos prepara con la Marchesa Yanus un piano d'attacco. Alcuni cattloos attaccano Tetzuya con frecce avvelenate mentre è in piscina, ma riescono solo a ferirlo. Più tardi al Centro, dove Tetzuya è curato, giunge la notizia che l'aereo con cui è arrivata Sayaka ha avuto un incidente. La ragazza arriva alla Fortezza delle Scienze in stato confusionale, e appena sola distrugge il radar della base e piazza una bomba sul Braian Condor. Scoperta da Kabuto, Jun e Shiro, rivela la sua identità: è la Marchesa Yanus che, imprigionati i suoi nemici, ordina l'attacco del mostro. Tetzuya parte senza sapere che la bomba esploderà all'istante dell'aggancio con Mazinga. Kabuto si libera e mette in fuga Yanus appena in tempo per avvisare Tetsuya del pericolo. Questo atterra per liberarsi dell'ordigno, ma il mostro lo attacca. Aiutato da Boss che distrae il nemico, riesce a liberarsi del la bomba e ad agganciarsi a Mazinga, con cui affronta e distrugge il mostro, grazie all'uso del Super Razzo.


story_img_1 49 Non c'è riposo per gli eroi

Un mostro attacca il porto e Tetsuya interviene sconfiggendolo facilmente e ricacciandolo in mare. Il giorno dopo Kabuto e Shiro partono per una gita in montagna affidando il comando della Fortezza delle Scienze a Tetsuya, che si rilassa nuotando e prendendo il sole con Jun. La Marchesa Yanus procede col suo piano: attacca Kabuto coi suoi Cattloos e contemporaneamente invia all'attacco il mostro, stavolta equipaggiato a dovere. Tetsuya sottovaluta la situazione e dopo aver inviato Venus che è subito sconfitta, interviene con Mazinga che è seriamente danneggiato. Intanto Kabuto e Shiro sopravvivono a stento ai Cattloos e tornano alla Fortezza. La situazione è grave: Mazinga è allo stremo e non può usare la maggior parte delle sue armi. Solo un'azione combinata con la malridotta Venus permette loro di sconfiggere il mostro.


story_img_150 Il sole dietro le lacrime

Shiro si sente solo e trascurato dal padre, così inizia a frequentare la sua maestra Mary Ann che gli è molto affezionata. La cosa non passa inosservata alla Marchesa Yanus, che cattura la ragazza per usarla in un suo piano. Quando Shiro non vede la sua maestra a scuola corre a casa sua, ma trova un robot che ha in petto il viso di Mary Ann: Yanus annuncia soddisfatta di aver trasformato la giovane in un mostro combattente. Tetsuya interviene ma Shiro lo supplica di non uccidere la sua amica, e Mazinga è costretto a subire gli attacchi del mostro. Kabuto non crede all'inganno e, montato un laser speciale su Venus, la invia in battaglia. Il laser mostra l'interno del robot: Mary Ann è in una capsula in continuo movimento nel corpo del mostro. Kabuto invia il super Razzo e Tesuya lo usa per tagliare in due il corpo del robot e liberare la ragazza.


story_img_151 Il ritorno di Mazinger Z

Argos invia Yanus con Demonica all'attacco, che stavolta partirà dall'interno anzichè dal mare. Alla Fortezza delle Scienze giunge un pacco da Koji e quando Shiro lo apre Kabuto capisce che è una bomba. L'immediata esplosione distrugge gli strumenti e ferisce Kabuto Jun e altri tecnici. Yanus approfitta per scaricare non vista un carro-talpa che dal sottosuolo attaccherà la Fortezza. Poi sbarca un mostro che attacca la città, e contro cui è mobilitato Boss. Intanto Demonica attacca il Centro, e Mazinga esce in battaglia. Yanus si fa seguire per allontanare Tetsuya, mentre il mostro ipnotizza Boss Robot e insieme attaccano la Fortezza. Mazinga torna indietro e con un fulmine scuote Boss che si riprende, ma crede di avere avanti a se Koji e Mazinga Z. Intanto Kabuto sì è accorto della presenza del carro-talpa e avvisa Tetsuya che danneggia il mostro e lo lascia a Boss che lo finisce. Kabuto invia il Super Razzo e da a Tetsuya le coordinate verso cui spararlo. Questo fora la crosta terrestre raggiungendo il magma del vulcano, che risale il tunnel raggiungendo il carro-talpa. Per salvarsi questo esce allo scoperto proprio nel punto in cui Tetsuya aveva attirato Demonica. Lo scontro danneggia entrambi costringendoli alla ritirata. A Tetsuya non resta che fermare l'eruzione e scuotere Boss che ancora è convinto di vedere Koji.


story_img_152 Morire giovani

Jun è attaccata da una banda di motociclisti, e riconosciuto in uno di loro un suo ex compagno dell'orfanotrofio, lo rimprovera di sprecare la sua vita, anzichè preoccuparsi della pace. Intanto un mostro attacca la vicina centrale nucleare e Mazinga riesce giusto in tempo a fermarlo e distruggerlo. Yanus avvicina il motociclista e questi le chiede di essere portato al cospetto dell'Imperatore delle Tenebre. Quì propone la pace e la sua richiesta sembra essere accolta: verrà inviato sulla terra come ambasciatore, ma solo dopo essere stato trasformato in mostro guerriero. Giunto di fronte alla Fortezza delle Scienze il ragazzo incontra Tetsuya e Jun, ma si accorge di essere stato usato. Infatti Yanus con Demonica stanno attaccando la centrale nucleare, e mentre Mazinga la attacca, la Marchesa ordina al ragazzo di distruggere Venus o la bomba nel suo corpo sarà fatta esplodere. Ma il ragazzo attacca Demoniaca morendo nel tentativo, ma costringendola alla ritirata.


story_img_1 53 Tetsuya e Koji all'inferno

Due mostri attaccano Tokyo e Osaka, così Jun e Tetsuya devono separarsi. Venus è sconfitta quasi subito e Mazinga si trova ad affrontare i due mostri, mentre il Gran Maresciallo del Demonio attacca la Fortezza delle Scienze con Demonica. Mazinga distrugge un mostro, ma nonostante il super razzo è trattenuto dal secondo, e intanto la Fortezza è in pericolo. Anche l'intervento di Boss Robot e Junior Robot servono a poco: la Fortezza cede ai missili nemici e Kabuto è ferito. Il dott. Jumi raggiunge la Fortezza e mette in contatto Koji, che parte dall'America con un volo speciale e si paracaduta sul Centro Fotoatomico, dove prende Mazinga Z con cui attacca Demonica. Anche il Grande Mazinga riesce a distruggere il nemico e torna alla Fortezza. L'attacco combinato dei due robot ricaccia il Gran Maresciallo in mare.


story_img_1 54 L'invincibile doppio attacco

Approfittando dei festeggiamenti per il ritorno di Koji, la Marchesa Yanus riesce ad infiltrarsi nella Fortezza delle Scienze e a sabotare il Brain Condor. Quando Tetsuya esce per un allarme precipita in mare e rimane svenuto sul fondo. Yanus attacca con Demoniaca il Centro per l'Energia Fotoatomica del dott. Yumi, e Koji interviene appena in tempo per prendere, non senza difficoltà, Mazinga Z. Deve però fronteggiare un velocissimo mostro, mentre Demonica Attacca prima il Centro Fotoatomico e poi la Fortezza delle Scienze. Jun porta a Tetsuya il transistor mancante, e questo interviene appena in tempo per fermare Demonica riuscendo anche a staccare la testa del Ministro Argos. Interviene anche Koji, che nel frattempo ha abbattuto il nemico, e i due Mazinga insieme ricacciano Demonica in mare.


story_img_155 Tetsuya e Koji all'inferno

Tetsuya è in urto con Koji che vorrebbe attaccare l'Impero delle Tenebre anzichè aspettare passivamente. Teme di venire messo da parte ora che Koji è tornato. Quando il nemico attacca, i due anzichè collaborare si ostacolano e Tetsuya abbatte il mostro per mostrare la sua superiorità. I giovani chiedono a Kabuto di prendere una decisione sulla strategia da adottare, ma prima che posa pronunciarsi Koji è attaccato al Centro Fotoatomico da Mikenes e Cattloos. Decolla col Jet Pilder, ma un enorme mostro gli impedisce l'aggancio e solo l'intervento di Jun consente a Mazinga Z di entrare in azione. Tetsuya infatti rifiuta di intervenire. Solo quando vede entrambi i suoi amici in pericolo di morte capisce l'assurdità della sua gelosia ed esce con Mazinga. Ma trova un mostro ad attenderlo, che lo ferisce ma che riesce a distruggere, rimanendo coinvolto nell'esplosione. Demoniaca intanto attacca la Fortezza dove è arrivata anche Sayaka, e Kabuto decide di lanciare il Super Razzo. La situazione è critica. (Prosegue nell'Episodio successivo).


story_img_156 La campana della pace suona per gli eroi

(Seguito dell'Episodio 55) Kabuto con un telecomando dirige il Super Razzo verso Mazinga, che aggancia per riportarlo alla Fortezza delle Scienze; Tetsuya è svenuto per le ferite ed è inerme. Il Gran Maresciallo però lo abbatte e gli si avventa contro con Demonica per finirlo. Kabuto allora decolla con la sezione superiore della Fortezze e si scaglia contro Demonica danneggiandola gravemente ma a prezzo della vita. Koji, informato dell'accaduto, trova la forza di reagire e riesce a distruggere il mostro che è quattro volte più grande di Mazinga Z, e quindi attacca Demonica facendola precipitare a terra. Il gran Maresciallo dopo aver perso tutti i suoi mostri combattenti e parte dei suoi ministri nello scontro, invia contro Mainga Z gli altri Ministri, perdendoli uno ad uno, e Koji può finalmente attaccare indisturbato Demonica. Intanto Jun raggiunge e fa rinvenire Tetsuya cui comunica la morte del loro padre adottivo. Quindi recupera il corpo di Kabuto e raggiunge il Centro Fotoatomico dove Sayaka la aspetta con Diana Alpha. Insieme raggiungono Koji per finire Demonica. Tetsuya è attaccato da Mikene e Cattloos ed è così debole da non riuscire a difendersi, e solo l'intervento di Boss lo salva. Per riuscire a decollare Mazinga deve farsi lanciare da Boss, ma ad una volta in volo raggiunge Koji e poggiandosi a Mazinga Z riesce con gli altri a distruggere definitivamente il nemico. La guerra è finita, resta solo il rimorso e il dolore per Tetsuya Koji e Shiro di aver perso il loro padre, ma la consolazione di averne avverato il sogno: la pace sulla terra.

Edited by gigi la trottola - 19/5/2021, 19:11
 
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01. L' EROE DEI CIELI

Il primo episodio risulta, oltre che introduttivo, bello, dinamico e ben scritto, ma non sembra un primo episodio vero e proprio. Tetsuya alla guida del Grande Mazinga, comunque, mostra il suo valore, salvando il piccolo Shiro e Boss Robot dalla minaccia di un gorilla gigante e di un rapace robot. Non c'è ancora Venus, il robot "superdotato" di Jun Hono, ma la ragazza si fa già voler bene dalla banda di Boss mostrando da subito il suo bel caratterino. Il generale Nero presenta i generali dei sette eserciti infernali al suo imperatore e fa giurare loro eterno odio verso il Grande Mazinga. Fa la sua prima comparsa la fortezza volante Mikeros. Bello, ma il meglio deve ancora venire.

02. GARALIYA, L'ASSASSINO DELLE TENEBRE

Il primo grande scontro del Grande Mazinga è con Garaliya, usato dal generale Yuri Caesar (il mostro guerriero supremo che rappresenta gli umanoidi, nonché il più ricorrente braccio destro dei Michene). Lo scontro fra i due big è di quelli da non perdere; è iconica la scena in cui Garaliya attira nel mare il Grande Mazinga e cerca di farlo fuori come se fosse un killer che attacca alle spalle la sua vittima, brandendo uno stiletto. Esito scontato ma emozioni triplicate, rispetto all'episodio precedente. Curiosità: Jun si reca in città in motocicletta con i vestiti normali, ma poi gli animatori la mostrano con la sua tuta da pilota, anche se la ragazza non è rientrata affatto alla base e ha assistito alla battaglia assieme a Shiro. Splendido.

03. L'INDOMITA VENUS

Venus, il robot di Jun, fa la sua comparsa e deve subito affrontare, "aiutata" da Boss Robot, la testa di un mostro guerriero dello scheletrico generale Hardias, lo spirito demoniaco di Michene. Peccato che sia più emozionante lo strano rapimento del piccolo Shiro Kabuto da parte di un'agente femminile dei Michene, alla ricerca della Fortezza delle scienze. L'agente scambia l'uscita di Venus (una cascata) per la vera base del Grande Mazinga e lo riferisce al tigrato duca Gorgon, che, però, la ritrova fatta a pezzi (perché è una cyborg) dopo essersi scontrata brevemente con il Brain Condor di Tetsuya. Episodio convenzionale.

04.L'ASSALTO ALLA FORTEZZA DELLE SCIENZE

Il duca Gorgon, finalmente, scopre la base di Mazinga durante un attacco della fortezza Mikeros, comandata dal generale Scarabeth degli insetti guerrieri. Scopriamo che Tetsuya è un ragazzo così obbediente agli ordini del dottor Kabuto che niente e nessuno può trattenerlo (vedi l'incontro di judo fra lui e Jun e la visita medica troppo lunga). Il mostro cavalletta di Scarabeth permette al Grande Mazinga, a Boss e a Venus di fare un lavoro di squadra migliore che nell'episodio precedente. Divertenti i battibecchi fra Scarabeth e Gorgon. Simpatico il debutto del corvo "Cornacchia" di Boss. Primo bello scontro aereo fra il Grande Mazinga e Mikeros.

05. L'ATTACCO DEI MOSTRI GUERRIERI

Il generale Scarabeth e il generale rettile Draido si serveno di una mantide religiosa e di una pantegana gigantesche per allontanare il Grande Mazinga e Venus dalla Fortezza della scienze, per poi colpire il dottor Kabuto con il disco Mikeros. La Fortezza delle scienze rimane davvero sguarnita, ma i due generali di Michene non hanno fatto i conti con il tenace Tetsuya. Episodio che rivela la trama base di molte puntate della serie, con un eroico Grande Mazinga impegnato in un bel combattimento sottomarino con il mostro guerriero di Draido. Per la prima volta Jun riconosce l'altruismo di Boss Robot.

06. TETSUYA VA ALL'INFERNO

Pychobear, un mostro guerriero del generale Hardias tutto capelli e faccia da folletto demoniaco, sottopone Tetsuya a tortura voodoo, servendosi anche di Boss Robot, che trova antipatico il giovane pilota. Fra i migliori episodi della serie; vedere Psychobear, o Boss Robot ipnotizzato, colpire ripetutamente con uno spillone una copia del Grande Mazinga provocando, nello stesso momento, dolore fisico a Tetsuya, è davvero un'ottima trovata. Brava anche Venus, che, per una volta non viene umiliata ma si rivela determinante. Hardias è un generale "così bravo" che, da ora in avanti, non verrà più utilizzato nei rimanenti episodi della serie. Peccato, un Halloween con i suoi mostri spaventosi ci stava tutto.

07. IL BUGIARDO HA PAURA

Shinichi, un compagno di scuola di Shiro Kabuto, invidioso del fatto che l'amico vive in un castello in mezzo al mare, si vanta con gli altri bambini, disegnando un robot simile a Mazinga Z nell'ora di educazione artistica all'aperto e dicendo che è vero, che è suo e che sta al parco. Si scoprirà che al parco c'è davvero un robot uguale al disegno del bambino: un mostro guerriero di nome Grecios dell'esercito del generale Yuri Caesar, che cattura Shinichi e poi si reca al centro scientifico del dottor Kabuto per ricattarlo. Benché il salvataggio del bambino dal ventre rovente del mostro tenga vivo l'interesse, l'episodio non mi ha mai entusiasmato del tutto; saranno la battaglia che non è davvero all'ultimo sangue o la pochezza del robot nemico. Resta, come contentino, il buon lavoro di squadra fra il Grande Mazinga, Venus e Boss Robot. Meno male che Shiro Kabuto ha per compagno di scuola il bugiardo Shinichi e non Watta Takeo, proprietario di un superobot che sta proprio in un parco giochi... Trider G 7, altrimenti la sua fiducia nei due Mazinga potrebbe crollare. Ma questa è un altra serie...

08. OPERAZIONE PUGNO ATOMICO

Al centro spaziale arriva il professor Tonda, che presenta il progetto dei pugni atomici rotanti per il Grande Mazinga. Pure Boss è interessato agli studi del buffo scienziato con baffetti e mentone e, così, manda il suo corvo parlante per convincerlo a costruire dei pugni atomici pure a Boss Robot (le risate sono garantite). Non male i due mostri dei generali Draido e Yuri Caesar, un rospo e un guerriero fatto di diamanti; il rospo riesce temporaneamente a rapire Kabuto con la sua lingua, come da piani, e il guerriero non si lascia abbattere facilmente da Mazinga, perché scomponibile. Bell'episodio, ma non straordinario; i pugni atomici rotanti non sembrano così letali come dovrebbero essere da titolo. Curiosità: Piero Tiberi, l'attore che presta la voce a Tetsuya, doppia, con tono nasale e sciocchino, pure il professor Tonda. Venus e Boss Robot distruggono assieme il loro primo mostro guerriero.

09. JUN COMBATTE PER L'UMANITA'

Titolo fuorviante (Jun sarà protagonista dell'episodio 19, Giovane sangue sulla neve); qui si parla di Cleo, una giovane girovaga di buoni sentimenti, che suona l'ocarina e che fa amicizia con Shiro, Jun e Boss. A sua insaputa, però, è un mostro guerriero del duca Gordon e del capo del servizio spionaggio di Michene, il ministro Argos (il gigante con la faccia da Matusalemme, che gli fa pure da bastone e da spada al posto della mano sinistra). Quando Gorgon le rivela la sua vera natura trasformandola in robot, la dolce ragazza dai capelli rossi e le trecce viene spedita, suo malgrado, contro la Fortezza delle Scienze. Cleo è la prima martire della cattiveria dell'esercito di Michene, il suo dramma è toccante quanto la sua fine, scontata. I fazzoletti, quindi, sono d'obbligo, benché ci sia l'errore di usare Tetsuya e Mazinga solo verso fine storia, perché il ragazzo è fuori città per conto del dottor Kabuto. Bello ma forse troppo prematuro, qui la fortezza Mikeros e il generale Nero non compaiono nemmeno.

10. ATTENZIONE, L'ONORE E' IN ARRIVO

Il generale Scarabeth ordina al pipistrello Bruton di far impazzire i corvi di notte e di provocare il panico in città. Dopo un prologo degno di un bel film horror, la storia prende una piega umoristica, visto che la vera protagonista è la cornacchia parlante di Boss, che di notte impazzisce ed inizia a beccare non solo i suoi tre padroni ma anche Shiro e gli uomini della Fortezza delle scienze, provocando spavento e risate. Purtroppo, o per fortuna, anche il mostro guerriero è comico e stupido quanto Boss Robot. Incredibile che questo vampiro assonnato e pigro (perché mandato a combattere pure di giorno) metta in difficoltà Venus, però questo è un episodio diversamenente bello della serie e quindi può anche starci, per una volta. C'è da domandarsi, però, che cosa ci faccia un pipistrellone fantozzaino nell'esercito di un mostro guerriero insetto (a meno che Scarabeth non sia solo un mostro insetto). Conosciuto anche con il titolo Il Grande Mazinga nel regno del terrore perché lo pronuncia un'attrice, dopo il primo attacco dei corvi.

11. SHIRO IMPARA LA LEZIONE

Il generale Anghoras, dei mostri marini di Michene (mezzo guerriero e mezzo pesce piranha, con faccina umana dal collo lungo), sferra il suo attacco alla Fortezza delle scienze e al Grande Mazinga usando un robot a forma di girino e facendo piazzare dai soldati Michenes (dalla maschera da teschio e dall'armatura da soldato greco) delle bombe a tempo sotto la Fortezza delle scienze. Nel frattempo il piccolo Shiro amoreggia con la fidanzatina, Aruna, una dolce bambina con le trecce, la camicetta bianca e il cravattino rosso. Il ragazzino se la deve però anche vedere con dei bulletti che lo malmenano davanti ad Aruna. Più che la battaglia del Grande Mazinga è la storia parallela di Shiro che interessa, perché, allenato da Boss e dai suoi due amici, diventa un bulletto come quelli che l'hanno picchiato, arrivando pure a maltrattare animali innocenti come la cornacchia di Boss e un cagnolino. Oggi si parla di scene di baby-bullismo riprese con i cellulari, ma anche negli anni '70 questo problema esisteva. Quest'episodio dovrebbe essere mostrato a certi ragazzini perché la smettano di comportarsi male, altrimenti saranno loro ad avere la peggio.

12. BISONIA COLPIRE DURO

Pessimo titolo italiano dove forse i traduttori volevano intendere Bisonia colpisce duro, riferendosi al nome originale del mostro guerriero, Bisonia (un bisonte, quindi), qui chiamato semplicemente "toro" dal duca Gorgon e dal generale Rygan dell'esercito degli animali. La scusa è una corrida al parco Fuji dove partecipano Tetsuya e Boss come toreri, per vincere una vacanza di 10 giorni in Spagna. Sono ancora lontani i divieti sulle corride in Spagna negli anni '70, e ciò dà spunto a un'avventura davvero singolare, dove Tetsuya si trova a "matare" un mostro guerriero anzichè un toro normale. L'idea è sfiziosa, sopratutto perché permette poi al Grande Mazinga di combattere il nemico in maniera spettacolare. Incredibile l'antipatia che si porta appresso il duca Gorgon presso i generali delle tenebre: dopo i battibecchi con Scarabeth si becca anche un pugno da Rygan, che è già animalesco di suo (è, infatti, un gigantesco centauro con la faccia da leone e la criniera verde). Eccessiva la punizione che subisce Jun, quando il suo robot si scontra con il mostro guerriero. Per la prima volta i Michene provano a colpire Tetsuya prima che il suo Brian Condor si agganci a Mazinga. Forse un episodio minore, ma non per questo noioso; anzi, divertente.

13. IL GRANDE SIGNORE CONTRO KENZO

Per chi non capisce significa Il Generale Nero contro il dottor (Kenzo) Kabuto, perché, solo nei primi 13 episodi, il padrone dei sette generali di Michene viene chiamato "Grande Signore delle tenebre". E se scende in campo lui significa guerra aparta fra la Fortezza delle scienze e l'astronave Mikeros. Interessante la sottotrama di Shiro arrabbiato con il dottor Kabuto (che non gli ha ancora rivelato d'essere suo padre rinato come androide), perché lo scienziato, impegnato a difendere l'umanità, non si reca a parlare con gli insegnanti ma manda a scuola Tetsuya al suo posto. Viene messo in evidenza il tema del capitano che affonda con la propria nave, perché Kabuto non abbandona la sua fortezza, piuttosto mette in salvo i colleghi e si offre come martire al nemico. Si registra l'eroica morte del dottor Tonda, quello dei pugni atomici rotanti (evidentemente era un personaggio troppo comico per questa serie drammatica). Ridicolo il pavone/tacchino (sigh!) mostro guerriero: fortunatamente viene distrutto quasi subito e non intacca la bellezza dell'episodio.

14. SALVATE LA FORTEZZA DELLE SCIENZE

Torna Yuri Caesar, che chiede al generale Nero il permesso di attaccare la malconcia Fortezza delle scienze con l'astronave Mikeros. E, mentre al centro c'è chi ripara i danni, Shiro invita l'amichetta Aruna a visitare il "castello sul mare". La fortezza Mikeros qui mostra la sua enorme potenza, creando maromoti che farebbero affondare anche la nave più inaffondabile. Inoltre viene rivelato che ha a disposizione dei missili a forma di squalo (il generale Yuri Caesar li definisce "attacco dal mare") capaci di mettere in difficoltà non solo Venus e Boss Robot ma anche il Grande Mazinga. Indimenticabile la scena dove si vede Mazinga che, per la prima volta, sfonda la Fortezza Mikeros facendosi "un giretto" all'interno dell'astronave. Curiosità: cambia la voce italiana del generale Nero: non più un Renato Mori calmo e perfido ma un Sandro Iovino caricaturale e inquieto. Simpatico il Boss Robot a sei braccia.

15. L'INFERNO DEI RAMARRI

Nel decimo episodio, Attenzione, l'onore è in arrivo, l'impero di Michene aveva seminato il panico fra i giapponesi usando dei corvi impazziti; qui ci riprova con un esercito di lucertole dei rami, detti ramarri, che possono avvelenare le vittime che mordono. Un episodio-remake, ma serio, stavolta (a parte Boss che gioca a fare il piccolo chimico, perché scopre come debellare la febbre provocata dalle lucertole), ed è proprio questa serietà che lo rende ovvio. Una lucertola gigante con la corona che sputa-ramarri, anche se robotica, resta sempre una lucertola e quindi si dimentica (a diffrenza del vampiro ipnotizza-cornacchie, che aveva l'arma della comicità involontaria all'americana). Come si rischia di dimenticare la battaglia che qui sostengono il Grande Mazinga e Venus. Se questa storia strappa tre pallini è solo per gli intermezzi comici di Boss e per il corretto titolo italiano.

16. SORGI, PRINCIPE DI MIKENE

Emozionante confronto fra un principe spodestato e un orfano pilota di super-robot che, in realtà, sono molto più affini di quel che pensano. "Sorgi" non significa "Svegliati", ma è il vero nome del principe di Michene, che noi abbiamo chiamato Cherubinus (sigh!). Il principe miceneo, in versione guerriera, assomiglia al dio Mercurio della velocità per via del suo look, con tanto di ali angeliche. E', quindi, più un gigante malinconico che un mostro, ma i generali Nero e Yuri Caesar lo costringono lo stesso a battersi col Grande Mazinga. Interessante la sottotrama di Tetsuya che mostra a Shiro l'isola dove, da bambino, è stato addestrato dal dottor Kabuto a diventare il pilota del Grande Mazinga. Curiosità: Yuri Caesar è qui chiamato "il più grande generale dell'universo", ma quello vero era diventato imperatore e non prendeva certo ordini da un arrogante samurai come il generale Nero. Tetsuya fa la doccia e, per la gioia delle sue fan, mostra le terga. Sospensione dell'incredulità: Tetsuya e Shiro, inseguiti dalla fortezza Mikeros, parlano sott'acqua, anche se il loro motoscafo si è rovesciato in mare... ma come fanno?

17. TETSUYA ESCE DALLE TENEBRE

Rimproverati dall'Imperatore delle Tenebre (che ancora non mostra le sue fattezze), il generale Nero e il ministro Argos, con l'aiuto del duca Gorgon, decidono di unire le forze per abbattere il Grande Mazinga, usando un mostro guerriero a testa. Episodio che trasuda d'atmosfera post-natalizia (paesaggi ricoperti di neve, vestiti invernali e dolci di riso giapponese) e dove Shiro non vede l'ora di divertirsi assieme all'amichetta Aruna perché Boss intende far volare nel cielo un aquilone con le fattezze del suo robot. Peccato che la bambina venga catturata dal mostro di Argos, simile a un cavallo alato, e che diventi un ostaggio prezioso per i Michene. Puntata dove i mostri guerrieri intendono colpire sopratutto Tetsuya e non la Fortezza della scienze. Le ottime animazioni e i colpi di scena tengono inchiodati alla sedia fino alla fine: non mancano i siparietti comici (dati da Boss Robot e dall'apprensiva madre di Aruna) e quelli sexy con la bella Venus, che stavolta ha un ruolo fondamentale nella trama (anche se non abbatte nessuno dei due mostri). Trascinante la battaglia finale fra il Grande Mazinga e il robot del generale Nero, un guerriero che acceca momentaneamente Tetsuya con dei raggi solari.

18. LA TRAPPOLA NERA

Dopo un incredibile terremoto, viene rinvenuto il corpo in ottimo stato di un enorme dinosauro, vicino al monte Fuji, e il dottor Kabuto manda uno dei suoi colaboratori per investigare. Questi, a sua volta, chiede al Grande Mazinga di trasportare il lucertolone al centro per studiarlo con calma. Tetsuya si rifiuta e chiede a Kabuto di mandare Venus al suo posto, provocando le ire di Jun. Si scopre ben presto che il dinosauro è un mostro guerriero di Michene, sotterrato millenni prima per preparare l'invasione della Terra. Vero e proprio omaggio ai film a basso costo sui mostri alla Godzilla, che vede il ritorno del generale Draido alla supervisione delle operazioni dopo il fiasco dell'invasione dei ramarri. Se da una parte l'episodio è emozionante (il dinosauro sa volare e si aggancia ad un suo simile più piccolo, che ha dai mitra al posto delle zampe anteriori), dall'altro è scontato. Divertente, nulla più.

19. GIOVANE SANGUE SULLA NEVE

Mentre Tetsuya e Shiro si concedono una rilassante nuotata in piscina e i generali Anghors e Draido scatenano due mostri guerrieri contro il centro del dottor Kabuto, Jun cade in depressione a causa delle chiacchere di alcune ragazze dalla parrucchiera. Queste pettegole affermano che una bella ragazza deve avere innanzitutto una bella pelle e, siccome Jun è mezza giapponese e mezza africana, si ricorda di come da piccola veniva canzonata dai compagni di scuola per il colore della sua pelle e ciò, per qualche tempo, le toglie la voglia di combattere. Capolavoro romantico, con tanto di neve che cade copiosa, che ci dimostra che il razzismo esiste, purtroppo, in ogni paese. Certo i combattimenti del Grande Mazinga sono ben fatti (specie quello sott'acqua, col mostro piovra di Anghoras - assai impegnativo), ma qui hanno un ruolo marginale nella vicenda. Solo un appunto: gli sceneggiatori potevano lasciar distruggere a Venus il lumacone di Draido quando Jun si riprende, dopotutto l'eroina è lei. Da quest'episodio Tetsuya non ha più i basettoni, ma sfoggia dei riccioli che lo ringiovaniscono. Ultima battaglia per il generale Draido, che non sarà più utilizzato nella serie.

20. DISPERATA RESISTENZA

Il generale Nero, assieme ai suoi aiutanti Rygan e Yuri Caesar, organizza un'operazione commando lanciando, da un gigantesco cavallo d'acciaio, decine di soldati di Michene che occupano la Fortezza delle scienze, piazzando bombe a tempo e facendo prigionieri pure il dottor Kabuto, Jun e Shiro. Accade tutto questo perché Boss ha montato nella sua torretta un falso radar, "regalotogli" da un gruppo di scienziati altruisti (in realtà, soldati nemici travestiti), che disturba le attrezzature del centro! Con quasi tutti i protagonisti imprigionati dai soldati nemici, Tetsuya e Boss dovranno sbrogliarsela da soli, con i rispettivi robot. Ottima tattica, ispirata al cavallo di Troia, da parte del generale Nero, il quale si serve di un mostro iper-veloce (arriva a Mach 5) per tenere a distanza, anzi proprio sott'acqua, il Grande Mazinga dalla base. Più che Mazinga l'eroe della puntata è Boss Robot, perché i Michene avevano intuito che Tetsuya poteva arrivare al Brain Condor e avevano piazzato delle mine davanti all'uscita del veicolo. E', infatti, grazie Boss se le mine non esplodono e se Mazinga può uscire dal mare. Questa è una delle rare volte dove vediamo Tetsuya e Jun stendere diversi soldati nemici a colpi di arti marziali. Simpatica la gag finale.

21. L'INDIGNATO IMPERATORE DELLE TENEBRE

Finalmente vediamo in faccia l'Imperatore delle Tenebre, un gigantesco mostro infuocato che ordina al generale Nero di cambiare tattica. Si fanno, così, i preliminari per la costruzione di una base avanzata che sorgerà su di un'isola vulcanica giapponese, sotto la supervisione del duca Gorgon e del ministro Argos. Molte cose accadono qui: dai vulcani sottomarini che eruttano a Boss Robot che vola e salva il Grande Mazinga, che arranca contro due mostri guerrieri. Sono deluso dal look dell'Imperatore delle Tenebre: speravo fosse un robot gigantesco o uno dei capi di Michene sotto mentite spoglie. Terrificante il mostro con la testa a punta del generale Yuri Caesar. Splendido episodio.

22. LA MORTE DI GORGON

Viene completata la base vulcanica di Michene grazie ai soldati e ai corpi combattenti forniti dai generali Yuri Caesar (sì, ancora lui!) e Anghoras. Quanto al Grande Mazinga, è tenuto a debita distanza da una tartaruga gigante e da un guerriero con la falce quindi replica, con il Boss Robot volante, il canovaccio già visto nell'episodio precedente. Azzeccata la coppia Yuri Caesar/Anghoras, entrambi uniti dall'odio verso il duca Gorgon. La morte del centauro tigrato, che è in azione fin dalla seconda parte di Mazinga Z, è degna del codardo qual è: tradito dai suoi stessi alleati e fulminato da Mazinga. Splendido, ma le sorprese non sono ancora finite.

23. LA MARCHESA YANUS, DISCUTIBILE COMANDANTE

Dopo un prologo contraddittorio in cui l'Imperatore delle Tenebre castiga severamente i generali Yuri Caesar e Anghors per la morte del duca Gorgon (verso la fine dell'episodio precedente li aveva, infatti, perdonati), il ministro Argos presenta il nuovo comandante della base vulcanica: la marchesa Yanus. Ma quale "discutibile comandante"... la marchesa, ispirata al dio romano Giano Bifronte, si fa subito rispettare e temere dai nemici e dagli alleati. Il suo "biglietto da visita" è il rapimento di Shiro e Aruna e il Grande Mazinga inprigionato sott'acqua dentro una bolla (quasi) infrangibile! La vendetta di Michene si fa, finalmente, donna, e chi meglio di una strega con doppio volto e gatto nero in spalla, che è anche un mostro guerriero con artiglioni e seni in plexiglass? Grottesco il nasone-spada del mostro Barghe, che ricorda quello di Pinocchio. Simpatiche le "scene di pattinaggio sul ghiaccio" di Boss Robot.

24. LA GRANDE SCOMMESSA

Il generale Nero affida il mostro guerriero Farabos a Yuri Caesar (graziato, a tempo di record, dall'Impertore delle Tenebre per la morte del duca Gorgon). A metà strada fra un gigantesco guerriero egizio e un wrestler, il robot è praticamente un picchiatore con l'incarico di fare a pezzi il Grande Mazinga (e per poco non ci riesce). Tetsuya si deve guardare anche da Boss, ipnotizzato da uno spillone da agopuntura che la marchesa Yanus gli ha piazzato sulla testa. Fra le battaglie più disperate del Grande Mazinga; non bella e spettacolare, ma violenta ed istintiva. Delirante il prologo alla base di Michene, che strizza l'occhio a quello di A 007 - dalla Russia con amore. Non so se sia più sexy Jun vestita da ginnasta o Yanus falsa naufraga semi-nuda.

25. ATTERRAGGIO SULLA BASE AVANZATA

Due novità: Venus che, per la prima volta, vola con un suo personale Jet Scrander bianco e rosa chiamato "Rampa di lancio" (sigh!) - perché lanciato dal ponte della Fortezza delle scienze, dove gli animatori si divertono a fare diverse gag comiche con la cornacchia parlante e Boss Robot - e il debutto di Junior Robot, l'automa giocattolo a forma di giocatore di baseball pilotato da Shiro Kabuto. Junior è un Boss Robot in miniatura (persino mal pilotato da Shiro, a causa dell'inesperienza del bambino) e mi stupisco che i due arrivino volando fino alla base della Marchesa Yanus che, per divertirsi, gli manda contro uno dei suoi mostri più deboli. A salvarli non è sufficiente la Venus volante, ci vuole pure il convalescente Tetsuya, che ha più problemi ad agganciare che a pilotare il Grande Mazinga. Sconcertante la facilità con cui il Grande Mazinga distrugge il robot nemico, come pure l'ingenuità di Tetsuya nel non riconoscere Yanus, che aveva già incrociato due episodi prima.

26. IL SEGRETO DEL DOTTOR KABUTO

Dopo la disavventura alla base vulcanica nemica il dottor Kabuto decide di rivelare a Shiro di essere suo padre rinato come cyborg, ma questi non gli crede. Saranno le parole dell'amica Aruna e un violento attacco della base sottomarina della marchesa Yanus e della fortezza Mikeros al centro, dove il dottor Kabuto viene ferito ad una spalla, a far cambiare idea al bambino. Episodio perfetto che soddisfa sia i fan delle grandi battaglie che quelli delle evoluzioni dei personaggi. Il segreto del dottor Kabuto, però, in sé è un po' ridicolo: possibile che Shiro non abbia mai sospettato che il creatore del Grande Mazinga (e di Junior Robot), che l'ha accolto nella fortezza e che porta pure il suo cognome, non sia suo padre? Il Grande Mazinga sfonda per la seconda volta la fortezza Mikeros, comandata da un titubante generale Scarabeth, che batte in ritirata scioccando la marchesa Yanus. Solo per quest'episodio lo Scrander di Venus viene chiamato "Stella del cielo" (nome molto più adatto di "Rampa di lancio").

27. IL CONTRATTACCO DI WHRATH

Il generale Nero parte con la fortezza Mikeros per attaccare il centro del dottor Kabuto, che è ancora ferito al braccio, in quello che si rivela un rematch molto più violento de Il Grande Signore contro Kenzo. Nemmeno il Grande Mazinga può stare allegro: un mostro guerriero con la falce (e sono due, dopo il Donderos di Yuri Caesar de La morte di Gorgon) gli distrugge i due pugni atomici e lo costringe ad una lunga battaglia. Disperata la resistenza del dottor Kabuto contro Mikeros e un robot bufalo. Unico momento comico: Boss che addestra Junior Robot e si becca una mazzata in testa. Episodio straordinario, ma anche ennesimo titolo italiano incomprensibile.

28. ATTACCO A YANUS

Tetsuya muove contro la base di Yanus e la marchesa contrattacca in un "match" che finisce alla pari. Rimanda a Atterraggio sulla base avanzata, visto che gli "attori" di quel dramma (Grande Mazinga, Venus, Boss e Junior Robot) sono gli stessi. Ingegnosa la trappola vulcanica dove cade il Grande Mazinga, con tanto di lava incandescente che lo sommerge; stupendo il robot samurai di Yanus. Scopriamo, ma solo qui, che anche Venus può lanciare il Doppio Fulmine dalle dita, come fa Mazinga. La totale assenza del generale Nero si fa sentire. Junior Robot meno inutile del suo debutto.

29. L'ARMA SEGRETA

Il generale Nero è costretto dall'Imperatore delle Tenebre, dopo un'umiliante punizione a base di fulmini, ad inviare il generale Anghoras per spalleggiare la base della marchesa Yanus. Lo scopo è un nuovo attacco a due fronti, simile a quello visto ne Il segreto del dottor Kabuto, dove si utilizzano due mostri guerrieri anziché uno per allontanare Venus e Mazinga. Recita di un copione già visto dove, però, il finale (veramente inaspettato!) differisce dal solito cliché. Di armi segrete, comunque, qui se ne usano parecchie (notevoli, ad esempio, i delfini intercetta-siluri di Yanus). Ultima sortita del generale Anghoras, che non verrà più usato nella serie. Indimenticabile il suo mostro marino Giraginga, un osso veramente duro che fa pure rima con Grande Mazinga.

30. IL GENERALE NERO ASSAPORA LA VITTORIA

Prima parte di una saga che sarà pure un punto di svolta nelle vicende del Grande Mazinga. Il generale Nero riprende la battaglia interrotta due episodi fa lanciandosi in un'eroica impresa che o lo vedrà vittorioso, o morto. Stavolta il generale e la marchesa Yamus formulano un piano che sembra a prova di sconfitta, usando un mostro pescegatto con la bava corrosiva, un robot "Haniwa" (si proprio quelli di Jeeg, un anno prima dell'anime di Jeeg) lancia-coltelli e la potente fortezza Mikeros, danneggiando Mazinga - che comunque sfonda l'astronave nemica per la terza volta - e mettendo fuori gioco Venus e Boss Robot. Il ritmo è incalzante, i colpi di scena si susseguono, tanto che quando l'episodio finisce fremi nell'attesa del prossimo.

31. LA FINE DEL GENERALE NERO

Seconda ed ultima parte della saga incentrata sull'ultima battaglia del generale Nero, dove gli eroi riescono a ribaltare la situazione disperata della puntata precedente. Il generale Nero è sempre stato la nemesi principale del Grande Mazinga, il loro confronto non poteva che concludersi con un duello mortale (anche se poteva essere molto più lungo e violento). Il gigantesco samurai è un valoroso guerriero che affronta il suo destino con onore, tanto che viene rispettato persino dal suo nemico Tetsuya. Ci sarebbe da scrivere ancora tanto su questa puntata, diciamo solo che la scomparsa del generale Nero lascia un vuoto incolmabile nella serie... Fortuna che gli episodi belli non finiscono qui, ma continuano fino alla fine.

32. IL MISTERO DELLA MENTE DI MAZINGA

Come può un piccolo canarino che la dolce Aruna ha regalato a Shiro provocare delle forti emicranie a Tetsuya? Perché quelle visioni con Shiro che viene accecato da uno sparviero? La risposta è qui, dove Mazinga affronta un mostro mezzo rapace e mezzo un carro armato con esplosivi del generale Birdler (dalle fattezze di un’aquila), che non forniva mostri dalla prima puntata. Ottima sotto ogni punto di vista; le battaglie psicologiche del Grande Mazinga rappresentano il meglio della serie.

33. LE GAMBE DEL GRANDE MAZINGA

Il ministro Argos ordina al generale Yuri Caesar di utilizzare un robot uccello e uno guerriero armato di falce (e tre!) per stroncare le gambe del Grande Mazinga. La tattica riesce e il robottone viene davvero ridotto a un moncherino; ma Tetsuya si salverà lo stesso, col Brian Condor. Divertenti le scene dove i quattro robot della Fortezza delle Scienze incontrano i loro fan giapponesi giocando con loro. Per una volta persino Junior Robot ha senso, perché la marchesa Yanus, oltre a ipnotizzare (ancora!) Boss Robot col suo bastone magico, voleva farlo pure con Shiro, che fortunatamente l'anticipa e la scaccia con la sua mazza da baseball. Solo un pretesto per potenziare Mazinga, ma carico di pathos e colpi di scena. Notevole la resa artistica della riunione dei generali, ambientata fra le oscure grotte del regno Michene, dove i sette mostri si vedono solo in ombra.

34. ORA O MAI PIU'

Rivelate, da subito, le nuove armi del Grande Mazinga, poichè si vede Tetsuya che fa jogging e kung fu per smaltire la quasi disfatta precedente. Sappiamo così che saranno potenziate le ginocchia e le gambe di Mazinga e che persino la marchesa Yanus, tramite la cornacchia parlante di Boss, ne varrà a conoscenza. Bello, sopratutto per le scene con Venus e Boss Robot che se la devono vedere con la ruota chiodata del mostro guerriero talpa del generale Rygan. Divertente Boss che tenta d'affondare la fortezza Mikeros con le bombe a mano. Sarebbe stato un capolavoro se Tetsuya, all'inizio, cadeva solo in depressione.

35. CATLOO CORP

L'ennesimo attacco alla Fortezza delle Scienze da parte di un mostro dalle fattezze di guerriero africano - con una mazza ferrata sulla testa! - presenta come vera novità l'esercito dei Catloo, gli uomini gatto della marchesa Yanus che tendono attentati a Tetsuya in motocicletta e rubano il Boss Robot al loro grasso proprietario. Questi ninja dalla coda elettrica, rispetto ai soldati di Michene, sono dei simpaticoni: miagolano, corrono, combattono e strappano indirette risate. Imperdibile il Boss Robot "impazzito" che ostruisce con il suo enorme didietro l'uscita del Grande Mazinga. Divertente la scena dove Venus gli fa "caro-caro" e lo sposta per permettere a Tetsuya di far uscire Mazinga. Il ministro Argos qui si crede il defunto generale Nero, ma batte in ritirata quando va male, come tutti.

36. RESURREZIONE D'AMORE

Si astengano dalla visione i fan di Rin Tin Tin, Lassie e Rex: questa è la storia della morte di un cane che protegge col suo corpo la sua padroncina di 5/6 anni durante una battaglia fra il Grande Mazinga e un mostro guerriero dal becco d'avvoltoio e di come questa bambina incolpi della sua morte Tetsuya! Mai si era visto un Tetsuya così "svuotato" e che si vuole suicidare in battaglia; ripetere l'ultima drammatica esperienza di un cane, però, è nelle sue corde di personaggio complesso e quindi anche questa puntata è imperdibile. Mi stupisce che un fanatico che ambiva alla conquista del mondo come il dottor Inferno di Mazinga Z qui giuri fedeltà assoluta all'Imperatore delle Tenebre solo perché lo ha fatto risorgere come gran maresciallo del Demonio, nuovo comandante dei sette generali di Michene e lo ha fornito di un corpo meccanico da Babbo Natale corazzato un po' ridicolo.

37. ASSASSINO ALLE TRE DEL MATTINO

La Fortezza della Scienze attende come ospite una professoressa americana amica di Koji Kabuto e Sayaka Yumi; peccato che alla bionda Karin capiti "un incidente" (non mortale) e che al suo posto arrivi al centro una spia della marchesa Yanus, di nome Helena, assieme a scatoloni pieni di soldati Catloo. La tattica d'inflitrazione non è male, ma Helena funziona solo come spia, perché come mostro guerriero risulta debole. Se quest'episodio ha senso è per la presenza del dottor Inferno, che fa una "visita" alla base vulcanica fregandosene altamente di correre in aiuto di Yanus con Mikeros. Karin è uno schianto, sembra più una studentessa coetanea di Koji che una professoressa. L'attore Sandro Iovino, già seconda voce italiana del generale Nero, rimpiazza Gianni Marzocchi come dottor Kabuto, cavandosela magnificamente per undici episodi.

38. TRATTIENI LE LACRIME, TETSUYA!

La prima grande azione del dottor Inferno è il furto del Grande Mazinga davanti agli occhi di Tetsuya; tattica difficile (vede l'impiego di piccoli robot a tenaglia lanciati dalla fortezza Mikeros), ma che per un po' funziona! Peccato che il gran maresciallo mandi al suo posto il generale Yuri Caesar, che, dopo il primo attacco al centro preferisce recarsi con Mikeros danneggiata sull'isola vulcanica di Yanus anzichè fuggire subito a Michene col "bottino". E se Tetsuya piange per lo scippo, tutti gli altri, da Venus al dottor Kabuto (persino Boss Robot!) organizzano un'immediata operazione di recupero dove ha la peggio anche il nuovo mostro, un robot col volto di un Yuri Carsar dai capelli biondi anzichè rossi. Grande il Brian Condor che si aggancia, in maniera impossibile o quasi, al Mazinga recuperato. Perché Boss e Shiro non riconoscono l'ex dottor Inferno, quando questi si presenta in video a minacciare gli uomini del centro ricerche? (124c)

39. LA FINE DI MIKEROS

Episodio epocale, perché la distruzione dell'onnipotente fortezza Mikeros per mano del Grande Mazinga rappresenta la definitiva conclusione della prima parte di questo anime, benché l'episodio abbia molto in comune con il precedente Ora o mai più (lo stesso studio di animazione, lo stesso generale di quella puntata, il leoniano Rygan, e le stesse pose e urla di Tetsuya e Rygan). Il botto che fa Mikeros è forte, ma gasa più della distruzione del mostro guerriero a forma di cane che azzanna Boss Robot (anche se Rygan, comincamente, si salva a nuoto e scompare fino all'ultima puntata).

40. LA FIAMMEGGIANTE CROCE DELLA MORTE

Il debutto della nuova fortezza Demonca dei Michene (orrenda, rispetto al disco Mikeros... sembra un brutto ippopotamo!) è pure il famoso episodio dove Mamirez, il mostro mummia del dottor Inferno, crocifigge e totura il Grande Mazinga. Tutto nasce da un sogno blasfemo del gran maresciallo, eppure non mi è mai spiaciuto vedere un robot flagellato a sangue (e non a olio e relè)... Tanto quella sequenza è in bianco e nero! A pensarci bene, fa un po' ridere la crocifissione di un robot nagaiano funzionante; c'è sempre la mini-astronave che si sgancia dalla testa e poi attacca il nemico. Curioso, però, che sia l'arrivo della fortezza-ippopotamo (provoca uno tsunami) a facilitare la liberazione di Mazinga. Impagabile Boss Robot travestito da "fratello" del mostro mummia. Altro episodio straordinario.

41. L'INVINCIBILE DEMONE

La fortezza Demonica, con il gran maresciallo in persona al comando, occupa la fiera dei robot di Tokyo che il dottor Kabuto aveva promesso di sorvegliare assieme ai suoi due robot e a Boss. Scopo dell'invasione è costringere Kabuto a uscire allo scoperto e a consegnarsi ai Michene, che obbedisce e parte dalla Fortezza delle Scienze fino in città con la sua auto. Il Grande Mazinga, impegnato con un mostro guerriero dalle ali da pipistrello e dai raggi congelanti nelle mani, avrà solo pochi minuti per salvare il dottore e cacciare Demonica. Altro splendido episodio perché Demonica, stavolta, non ha come suo obiettivo la Fortezza delle Scienze ma una mostra di robot e fa sbarcare, oltre al robot di turno, numerosi carri armati che danno problemi a Venus e a Boss Robot. Ottimo Franco Odoardi, doppiatore del gran maresciallo (già del comandante Hydargos in Ufo robot Goldrake e voce per antonomasia di Dick Dasterdly nelle Corse senza limiti).

42. LA PROFONDA FOSSA MARINA

L'ennesima trappola marina della marchesa Yanus contro il Grande Mazinga prevede l'utilizzo di un nuovo mostro guerriero e il rapimento, da parte dei Catloo, di Shiro e dei due amici di Boss, che sono al mare assieme al capo e al robot per fare sci nautico. Ripetizione di ciò che già si è visto negli episodi La marchesa Yanus, discutibile comandante e L'attacco a Yanus, con Mazinga che, stavolta, precipita in una fossa marina anziché esser rinchiuso in una bolla infrangibile o dentro un vulcano pieno di lava incandescente. Per quanto sia divertente la scena con la testa di Boss Robot che viene afferrata dai tentacoli di una piovra, l'ennesimo attacco di Yanus a Mazinga e alla Fortezza delle Scienze propone ben poche novità.

43. LA FORTEZZA DELLE SCIENZE

Prima parte della saga della fine della base vulcanica, con Shiro Kabuto che ha i "soliti" problemi col padre (e riprende a pilotare Junior Robot) e Tetsuya che viene ferito durante il combattimento con due mostri guerrieri. Benché c'infilino persino il generale Yuri Caesar alla guida di Demonica che dirige minacciosamente verso la Fortezza delle Scienze, quest'episodio non vale Il generale Nero assapora la vittoria, da cui prende gli spunti. "Complimenti" a Boss Robot vestito da mago Mandrake: s'inventa un gas stordente che fuoriesce da un bastone truccato che mette fuori causa la cornacchia parlante e distrugge un robot lucertola della marchesa Yanus (peccato che poi quel gas lo faccia svenire assieme a Junior Robot). Altro titolo italiano inutile.

44. L'ULTIMO CONTRATTACCO

Il dottor Kabuto si mette ai comandi del Grande Mazinga (perché Tetsuya è a letto ferito) e fa rotta verso la base vulcanica nemica per aiutare Venus, Boss e Junior Robot, mentre la fortezza Demonica di Yuri Caesar continua coi suoi macabri giretti sottomarini. Peccato che Kabuto come pilota di robot sia un dilettante e che Demonica, benché sembri farcelo credere, non attacchi mai la Fortezza delle Scienze (anche se per ordina del guercio dottor Inferno, che vuole solo togliersi dai piedi il ministro Argos e la marchesa Yanus). Buono il gioco di squadra fra il Grande Mazinga (stavolta col febbricitante Tetsuya ai comandi), Venus, Boss e Junior Robot contro i due mostri di Yanus. La distruzione della base vulcanica, a base d'esplosivo al plastico, non vale quella roboante della fortezza Mikeros.

45. IL GRANDE MAZINGA PERDE LA TESTA

Il dottor Inferno affida al generale Scarabeth un mostro con tre cannoni sulla testa, capace di far impazzire i computer degli altri robot. La tattica di "far perdere la testa" al Grande Mazinga riesce, tanto che Tetsuya non può fare a meno di colpire Venus e Boss Robot, anziché il nemico. Era dai tempi di uno dei primi episodi di Mazinga Z (Una vittoria in extremis) che un robottone non veniva danneggiato internamente in questa maniera, e la cosa è nuovamente gestita bene. Da non perdere le prime sequenze, quelle della riunione del dottor Kabuto che anticipano grosse novità sul Grande Mazinga. Simpatici i bisticci fra Tetsuya e Jun, con Boss che prende le difese della ragazza (come ai tempi di Koji e Sayaka). Ultima battaglia di Scarabeth, ma ricomparirà nel finale di serie. Adrenalina a mille.

46. CORAGGIO OLTRE LA MORTE

Il Grande Mazinga se la deve vedere con Sorgos, il mastodontico mostro guerriero che il dottor Inferno ha consegnato al generale Yuri Caesar, mentre Tetsuya stringe amicizia con Joichi, figlio di uno scienziato affetto da una malattia incurabile. Ottimo l'incontro di boxe fra l'eroe e Joichi; interessante il premio messo in palio dal ragazzo (pilotare, per una volta, il Grande Mazinga). Ritorna il clima teso de La grande scommessa (per via dello stesso studio d'animazione che cura quest'episodio) ma, rispetto al vecchio robot Farabos, che sembrava in tutto e per tutto un lottatore di wrestling egizio, Sorgos è un inarrestabile Frankenstein senza faccia che si porta sulle spalle un sole artificiale e in mezzo al petto una super-calamita! Qui scopriamo che Tetsuya ha paura di morire, mentre Joichi no, è già pronto. Capolavoro psicologico, dove il dottor Kabuto accenna nuovamente al potenziamento del Grande Mazinga.

47. IL POTENTE SUPER RAZZO

La tanto sospirata nuova arma del Grande Mazinga è il Great Booster (in italiano Super-razzo o Amplificatore, a seconda delle puntate a venire), un Jet Scrander supersonico munito di raggi elettrici. Sarà cosa ripetitiva il Jet Scrander, è vero, però è l'arma simbolo dei Mazinga (altro che le ginocchiate e i colpi di kung fu sponsorizzati nell'episodio ORA O MAI PIU')! La sola sequenza dove mezza Fortezza delle Scienze si alza in volo per permettere al Great Booster di partire fanno luccicare gli occhi... Povero generale aquila Birdler, ha scelto l'episodio sbagliato per ritornare; sia Demonica - che, finalmente, attacca con tutta la sua violenza la Fortezza delle Scienze - che il mostro di turno, un vero e proprio Robin Hood con arco, frecce e copricapo che fa tanto di scippo all'esercito di Yuri Caesar - hanno la peggio! L'attacco del Super-Mazinga alla torre di comando di Demonica è fra le cose più emozionanti di questo anime, anche perché il generale finisce "quasi arrosto"! Gianni Marzocchi riprede il suo ruolo di doppiatore ufficiale del dottor Kabuto.

48. OPERAZIONE ATTACCO SPECIALE

Troppe cose accadono in questa puntata; raccontarle tutte significherebbe svelare diversi colpi di scena, quindi taccio, o quasi. Qui tornano in campo una smemorata Sayaka Yumi, la marchesa Yanus e i Catloo. L'obbligo di usare il Super-Razzo, perché inventato nell'episodio precedente, lo ritengo eccessivo. Per me Tetsuya scampa a così tanti agguati che il mostro guerriero mezzo mosquito e mezzo serpente lo poteva abbattere anche col Mazinga normale. La prima volta che ho visto Sayaka Yumi mi sono chiesto perché fosse così importante per Shiro e Boss (l'ingenuità di chi adora Il Grande Mazinga senza aver visto prima Mazinga Z), eppure è il secondo segno dell'imminente ritorno di Koji Kabuto dopo la rinascita robotica del dottor Inferno in Resurrezione d'amore! La marchesa Yanus, priva della sua base vulcanica, trova un nuovo scopo come spia, sabotatrice e sobillatrice, anche se da questa puntata fino alla fine gli sceneggiatori abuseranno fin troppo di lei.

49. NON C'E' RIPOSO PER GLI EROI

Shiro e Kenzo Kabuto si prendono una piccola vacanza dal centro; peccato che la marchesa Yanus ne approfitti e mandi contro di loro i Catloo e contro Tetsuya e Jun un robot che anticipa non poco il Guntank di Mobile Suit Gundam. Il bello è che tutti i buoni abbassano la guardia tranne il dottor Kabuto, che va in vacanza con un'auto alla 007 e una pistola laser. Jun in bikini è uno schianto (non so se sia meglio questo o quello che ha sfoggiato in Operazione attacco speciale); un Tetsuya che sottovaluta il nemico, per me, non è però il vero Tetsuya ma il litigioso Koji Kabuto di Mazinga Z (fa male vedere il Grande Mazinga alla mercè di un "semplice" robot carro armato). Il lagnante Shiro, che vuole continuare la vacanza nonostante l'attacco dei gattacci, si becca dal padre un meritato schiaffone.

50. IL SOLE DIETRO LE LACRIME

La piccola Aruna ha abbandonato da tempo la serie (l'ultima sua apparizione risale a Il Grande Mazinga perde la testa), così Shiro s'"innamora" della bella maestra Mary Ann (un'insegnante diversa da quella dei primi episodi). Peccato che la marchesa Yanus - sì, ancora lei! - trasformi l'insegnante dai capelli castani in un mostro guerriero. Questo "disguido" porta gli eroi della Fortezza delle Scienze a litigare fra loro, perché c'è chi vuole distruggere il mostro e chi no. Venus, comunque, aiuta con i suoi nuovi raggi X ottici (vedi la scena della capsula-prigione di Mary Ann che va su e giù per lo stomaco del mostro), mentre il Grande Mazinga usa il Great Booster diversamente dal solito. Le parole di Shiro che accusa il padre di essere freddo come il cyborg che è diventato sono difficili da dimenticare: ingrigiscono un finale positivo dove nessuno perde la vita.

51. IL RITORNO DI MAZINGA Z

Il ritorno di Mazinga Z e di Koji Kabuto, in realtà, è solo un'allucinazione del pacioso Boss dovuta a una scarica del Grande Mazinga che lo risveglia da un'ipnosi del mostro guerriero di turno (arriva a scambiare il robot di Tetsuya per Mazinga Z e Tetsuya per Koji!)... Tutto questo mette comunque in avviso gli spettatori sull'immimente ritorno del vero fratello di Shiro! Poche novità per i Michene: stavolta si servono della marchesa Yanus (uffah!) e del militaresco Yuri Caesar (doppio uffah!) per attaccare su tre fronti la Fortezza delle Scienze (con Demonica, un mostro guerriero e una trivella che buca il monte Fuji). Nuovo utilizzo per il Great Booster, dopo quello visto ne Il sole dietro le lacrime e per il raggio gamma pettorale, che può congelare le cose, oltre che fonderle. Brutta e anonima la voce italiana di Koji Kabuto (l'attore chiamato in causa prima di Koji doppiava il principe Kerubinus in Sorgi, principe di Mikene).

52. MORIRE GIOVANI

Il giovane motociclista Shimichiro è un amico d'infanzia di Jun che, tramite la marchesa Yanus, diventa di sua volontà un mostro guerriero (incredibile la sequenza psichedelica di trasformazione, dove il gran maresciallo gli piazza una bomba a tempo dentro il corpo) perché vuole trattare la pace fra l'Imperatore delle Tenebre e la Fortezza delle Scienze. Accidenti... perché la cooperativa di doppiaggio ha utilizzato Sandro Acerbo - che era già grande nel 1979, grazie all'anime Hurricane Polimar - solo per Shimichiro (più uno dei due amici di Boss) e non per Koji Kabuto? Strano che, in un flashback, Jun venga disegnata molto diversamente da Giovane sangue sulla neve (la prima Jun bambina risultava essere molto più graziosa). Questa è l'ultima puntata dove compare il fiammeggiante Imperatore delle Tenebre (nelle prossime quattro, ci saranno solo i generali di Michene) ed è pure l'unica dove il Grande Mazinga fallisce l'agganciamento col Great Booster.

53. TETSUYA E KOJI ALL'ATTACCO

Ritorna finalmente Mazinga Z, ma c'è troppa sospensione dell'incredulità (ci viene fatto credere che se Koji Kabuto prende un jet supersonico dall'America arriva in Giappone dopo due minuti!) e c'è un depotenziamento del Great Booster, perché il Grande Mazinga fatica a sconfiggere due mostri guerrieri mandati dal gran maresciallo del Demonio e dal generale Yuri Caesar. Sublime l'arrabbiatura di Yuri Caesar nei confronti dei due Mazinga (li chiama "dannati fetenti") che attaccano senza pietà la fortezza demonica. Ultimo episodio dove compare Junior Robot di Shiro Kabuto. Koji Kabuto e il dottor Yumi (splendidamente doppiato dal prezzemolo Sandro Iovino) saranno dei divi in Giappone ma la loro presenza, per noi, significa solo che questa bella serie sta per finire.

54. L'INVINCIBILE DOPPIO ATTACCO

Il ministro Argos prova a vendicare l'inquieto gran maresciallo ("altruismo" troppo sospetto, per me) muovendo l'astronave demonica contro i centri di Yumi e Kabuto. Complimenti al servizio d'ordine della Fortezza delle Scienze: non solo non riconosce la marchesa Yanus travestita da modella (bellissima!), ma la fa pure entrare a fare i suoi comodi - sabota tranquillamente il Brian Condor mentre tutti festeggiano il ritorno di Koji Kabuto -, senza chiederle se ha l'invito per la festa! Commovente, ma anche un po' scontato, l'incontro fra i tre Kabuto. Tipico episodio di Mazinga Z mascherato da puntata de Il Grande Mazinga; il vero eroe compare solo nei minuti finali per la resa dei conti-fotocopia di Tetsuya e Koji all'attacco (il Grande Mazinga abbatte coi pugni atomici il ministro Argos, lasciandogli intatta solo la testa umana, come Mazinga Z aveva danneggiato, precedentemente, Yuri Caesar).

55. TETSUYA E KOJI ALL'INFERNO

Tetsuya è geloso di Koji perché non solo è tornato a Tokyo, ma ha anche un padre e un fratello che lo amano, mentre lui è un orfano, come la sua compagna Jun Hono. Questa gelosia, che s'intuiva già dall'episodio precedente, esplode del tutto. Koji ha ragione nel dire che bisogna ferire i mostri guerrieri per seguirli fino alla loro base, ma Tetsuya continua a farli fuori senza pietà, perché non vuole essere secondo al "fratello"/rivale. D'altronde come dargli torto? Koji con quell'aria da "bravo ragazzo", secondo lui (ma anche secondo noi italiani) ha invaso il suo territorio, la sua famiglia allargata e la sua supremazia d'eroe; non importano gli schiaffi che riceve da Jun, o il "Fratello Tetsuya" detto da Shiro per confortarlo. Chi si bea veramente per il ritorno di Koji è Boss, che incrocia per la strada l'auto di Sayaka, appena arrivata dagli USA. Il miglior episodio della saga dei due Mazinga, con tanto di finale aperto.

56. LA CAMPANA DELLA PACE SUONA PER GLI EROI

Il Grande Mazinga, Mazinga Z, Venus, Diana A (il robot di Sayaka) e Boss Robot sconfiggono, finalmente, i generali di Michene e vengono poi esposti al museo dei robot. A differenza del manga Tetsuya qui non muore, ma resta "solo" ferito fisicamente e nell'animo. E' vero che il ragazzo si riprenderà per tornare più forte che mai nel mediometraggio cinematografico Ufo robot Goldrake, Grande Mazinga e Getta Robot G contro il Dragosauro (dove sarà il vero eroe del film), però speravo che il nostro partecipasse più attivamente alla battaglia finale contro l'astronave-ippopotamo. Peccato che venga lasciata in sospeso la questione dell'Imperatore delle Tenebre, che rimane un mistero abbandonato e mai più ripreso. Certo, vedere 9 generali chiusi tutti asserragliati in un'astronave-ippopotamo danneggiata mette davvero tristezza, perché qui Demonica viene sbatacchiata nel mare da una parte all'altra, tanto che pare una saponetta che sguscia continuamente fra le mani. Mi aspettavo tutt'altro finale, insomma, anche se questo è bello; comunque i 56 episodi contro i 92 di Mazinga Z fanno pensare a un improvviso calo d'interesse in patria (specie se poi guardiamo al successivo Goldrake e alle sue 74 puntate). Tetsuya e Koji avranno anche fatto pace fra di loro, ma il Grande Mazinga e Mazinga Z sono robot che danno il meglio specialmente quando sono soli, perché entrambi sono capi, sono autoritari e, soprattutto, sono eroi che al massimo accettano come spalle Boss Robot e il robot femminile di turno.
 
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view post Posted on 19/5/2021, 17:55     +1   -1
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Ill.mo Fil. della Girella

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Ottimo lavoro, Gigi. Un solo appunto riguardo un errore spesso ripetuto (correttore automatico inserito?) : la fortezza volante è "Demonica" (o "Demonika"), non "Demoniaca".
 
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view post Posted on 19/5/2021, 17:59     +1   -1
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Io SONO la Girella

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dimmi l'episodio?

Sono le sintesi di

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