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I libri che..., L' esecrata ma necessaria classifica.

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view post Posted on 21/3/2023, 20:15     +1   -1
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Lascia ch'io pianga, mia cruda sorte, e che sospiri la libertà

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Il giardino segreto è un piccolo capolavoro, lo adoro.
Sere fa hanno trasmesso il film, carino ma non all'altezza del libro.
 
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view post Posted on 23/3/2023, 09:53     +1   -1
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Grand Pez di Girella

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Quale versione hai visto? Io ne conosco diverse.

1949: piuttosto bella, anche perché filmata in bianco e nero e le sequenze nel giardino in technicolor.
1987: aggiunge elementi "gialli" secondo me inutili, e inoltre alla fine diventa una storia d'amore (nel libro, Colin e Mary sono cugini).
1993: la versione di Agnieszka Holland anche secondo me aggiunge elementi non necessari, per esempio l'inizio con il terremoto (nel libro era una epidemia di colera), poi viene accennato che Mary è legata a Dickon, e anche il dramma tra il signor Craven e la moglie morta viene esagerato.
1994: versione animata per bambini, forse la più ligia al testo originale.

C'è anche un bellissimo musical (scritto da Marsha Norma e composto da Lucy Simon). Non devo mai ascoltarlo nei giorni feriali, altrimenti mi perdo in un mondo lontano lontano e non ricordo neanche come si fa a lavorare. wink3
 
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view post Posted on 23/3/2023, 13:03     +1   -1
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Lascia ch'io pianga, mia cruda sorte, e che sospiri la libertà

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Ho visto quella del 1994 ed è quella appunto che si avvicina più al romanzo, ho visto pure quella del 1987 ma onestamente non mi è piaciuta tanto proprio perché stravolge un poco la storia.
 
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view post Posted on 18/4/2023, 13:23     +1   -1
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Grand Pez di Girella

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Molestie morali di Marie-France Hirigoyen.

No, non si tratta di attacchi alieni, né di una distopia, né di un sistema di stato totalitario: questa è la realtà per molte persone, che attraversano l'inferno senza sapere cosa hanno fatto di sbagliato, e molte di cui tentano il suicidio. Un tema sottovalutato, un libro che mi ha atterrito molto di più del secondo me sopravvalutato 1984, perché racconta di una realtà quotidiana, spesso invisibile o quasi, inafferrabile, che non ha bisogno di telecamere per osservare la vittima né di stanze di tortura per spezzare l'animo delle persone e renderle incapaci di vera vita, legami genuini e scelte indipendenti. L'obbiettivo è di indebolire l'individuo mantenendolo abbastanza funzionante da poterlo sfruttare.

Tragica realtà per molti che credono di trovarsi in una scuola, un posto di lavoro, una famiglia, un matrimonio "normale", senza capire che sono vittime di manipolazioni subdole, molto più efficaci perché così difficili da capire e ancora di più da provare, e che anche tra psicologi e avvocati spesso non vengono comprese per quello che in verità sono.


"Può essere il coniuge che ci denigra in pubblico o si serve dei figli per ricattarci; può essere il capufficio che ci affida incarichi avvilenti e non ci fornisce dati che pure ci servirebbero; può essere il collega che ci manipola: in ogni caso stiamo subendo una molestia morale. Una violenza che non si manifesta sul piano fisico ma si esercita attraverso sottintesi, allusioni, sgarbi che si ripetono fino a diventare ossessivi. In questo libro, nutrito di molte testimonianze, Marie-France Hirigoyen descrive le molestie nell'ambito familiare e quelle sul posto di lavoro (il mobbing), analizza la personalità di aggressore e aggredito, fa il punto sulle possibili soluzioni legali e mediche, ipotizza nuove vie d'uscita. Il quadro che ne risulta è tanto dettagliato e allarmante quanto dipinto con passione: la passione di un'esperta che non esita a schierarsi con le vittime di quello che può essere considerato un vero e proprio assassinio psichico.

In appendice tre saggi scritti da Lella Menzio, fondatrice di Telefono Rosa; Harald Ege, il maggior esperto in Italia di mobbing; Pier Giuseppe Monateri, Marco Bona e Umberto Oliva, avvocati che si occupano principalmente di danno alla persona."
 
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18 replies since 10/3/2023, 23:35   240 views
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