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Posts written by aladar

view post Posted: 6/11/2017, 01:51     +1Mazinga Z Infinity - Nuovo Mazinger in arrivo. - Mazinger Saga
Sinceramente non saprei immaginare che seguito possa avere questo film e, in generale l’impegno produttivo di Nagai sui suoi personaggi storici. Come alcuni di voi hanno già sottolineato, è un autore che ritorna spesso sulle sue idee, a volte sospende progetti anche validissimi e spesso disattende le cose che dichiara. A maggior ragione, in questo momento, le sole cose che mi sento di dire sono quelle che, in modo più immediato e diretto, mi sorgono dall’impressione fortissima che mi ha lasciato il film, finito di vedere solo poche ore fa.
Mi pare che Nagai abbia voluto congedarsi da un certo tipo di personaggio e di narrazione e che lo abbia fatto con un’insistenza e un’enfasi tali che mi meraviglierei se il futuro del suo lavoro non ne risentisse in modo decisivo.

La maturazione della scelta di Koji di costruire una famiglia con Sayaka non è, secondo me, una mera sottotrama che accompagna una vicenda incentrata sulle battaglie, ma piuttosto il vero filo conduttore a cui accordare tanto l’evoluzione del personaggio all’interno della storia narrata quanto il senso di questa sua ennesima incarnazione, rispetto a quelle passate (ed è significativo che il legame narrativo tra la prima serie e questo film sia piuttosto coerente e saldo). All’apertura del film, Koji è una figura piuttosto irrisolta, in cui il desiderio di portare il proprio impegno per il genere umano a una forma più matura sembra non trovare radice nella sua personalità, per tanti versi ancora troppo legata a un modo adolescenziale di sentire e vivere il proprio rapporto con gli altri. La tradizionale antinomia divino-demonica di Mazinga sembra riconfigurarsi su questo conflitto: non più le scelte di un ragazzo di schierarsi da una parte o da un’altra, ma conservando fondamentalmente i tratti irruenti e spesso giocosi della propria indole, ma l’alternativa tra una personalità irrequieta, anche curiosa (e proprio perciò simile a quella del suo nemico, che proprio così viene descritto), e una che cerca la serenità di una condizione di vita non più straordinaria, perfettamente riconciliata con il mondo e i suoi difetti, e quindi in grado di arrestare la forza demonica del Mazinger, che qui viene presentata come potenza palingenetica, forse persino capace di migliorare l’universo, annientandone però la vita presente. Ed è significativo che sia proprio Inferno a “tentare” Koji e a istigarlo a guardare alla “libertà” e alla “spensieratezza” di un passato in cui la voglia di combattere trovava in lui espressione libera ed era la vera ispiratrice delle sue battaglie, mentre adesso un più scrupoloso desiderio di difendere gli uomini sembra infiacchire il suo spirito combattivo.


Non so ancora come valutare l’operazione e il messaggio di Nagai. In questo momento è il senso di sorpresa ad avere la meglio (e forse un sottile disagio). Mi sento però di riconoscervi tutta la grandezza di un autore che, decidendo di dare una coloritura veramente nuova a uno dei suoi personaggi più emblematici, si riappropria di una narrativa che ha imbevuto di sé anche molte produzioni non sue, venendo spesso creativamente rielaborata.

In una serie come Evangelion, ad esempio, molte situazioni narrative presenti nelle prime saghe robotiche nagaiane, si ritrovano rielaborate in un discorso in cui, proprio facendo leva sui conflitti adolescenziali, ci si spingeva fino a capovolgere il rapporto tra distruzione e salvezza e a presentare la palingenesi come una via percorribile, se non addirittura desiderabile. È con questo mondo adolescenziale che Nagai sembra aver voluto chiudere. Cosa avrà realmente in serbo per il futuro?
view post Posted: 24/7/2017, 20:38     La giostrina di Goldrake!!! - Vintage Mania & Toys vari
Quello delle giostre e degli altri giochi da bar è davvero un universo variopinto di invenzioni e contaminazioni. Sarebbe bello sapere che storia c'è dietro ognuna di quelle figure. Per esempio, mi chiedo come ci siano finiti quei due ad Amburgo. Possibile che in Germania una videocassetta e quattro filmini super 8 di 45 metri (credo muti!) abbiano risonanza ancora oggi?
view post Posted: 24/7/2017, 00:44     +2La giostrina di Goldrake!!! - Vintage Mania & Toys vari
Queste foto le ho scattate ad Amburgo lo scorso aprile:

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view post Posted: 8/12/2016, 23:41     Space disco - Musica
Ciao.
Probabilmente la conoscete già tutti, ma direi che in questa raccolta non può proprio mancare:

www.youtube.com/watch?v=BIa9XEScl8M

E cercando Disco Goldorak, ho trovato questo LP, che la include:

www.youtube.com/watch?v=1mxpODjbnRA

Allontanandoci dalla disco intesa in senso stretto, ci sarebbero anche questi due allucinanti brani incisi su un libro disco francese. Li trovo piuttosto psichedelici:

www.youtube.com/watch?v=YB-hXxTe7n8
view post Posted: 5/9/2015, 14:40     Le altezze dei piloti - Go Nagai Overviews : i pensieri degli utenti
Poiché questa discussione ha finito per incentrarsi sul look di Actarus, pubblico qui alcune osservazioni, sperando di non essere OT.
Ho notato che nel secondo episodio del manga di Mazinga Z di Ota, Koji ha un abbigliamento che ricorda molto quello della prima versione di Actarus, con gilet e pantaloni sfrangiati alla base. Le differenze di maggior rilievo sono il colore chiaro dei pantaloni, abbinati alla maglietta e non al gilet, e il collo della maglietta, che, nel look di Koji è simile a quello di una polo, mentre Actarus indossa una maglietta a girocollo, con una striscia scura intorno alla scollatura.
In una precedente discussione

https://gonagai.forumfree.it/?t=56330281

avevo avanzato l'ipotesi che il look di Actarus derivasse da quello presente nella copertina di questo disco:

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A tal riguardo, l'amico Usagichan aveva chiarito, in un intervento - come sempre - preciso e documentato, che si trattava del disco contenente la sigla finale di uno sceneggiato giapponese trasmesso tra il 1972 e il 1973.
Poiché le date coincidono con quelle della trasmissione di Mazinga Z, e quindi della pubblicazione dei relativi comicalize, non si può escludere che Ota abbia preso a modello l'immagine del disco e che proprio questa temporanea adozione del look western da parte del Koji sia stato il tramite attraverso cui quell'abbigliamento è entrato nei modelli della Dynamic, che lo ha poi utilizzato, con ulteriori modifiche, per Actarus.
Ma la mia ovviamente è solo un'ipotesi...
view post Posted: 20/4/2015, 01:30     Grendizer Mangas by Akimoto Shigeru (?) - Goldrake Saga
Sul forum goldorakgo
www.goldorakgo.com/forums/viewtopic.php?f=2&t=3747
l'utente Goldosan, che ringrazio, ha postato degli scan della rivista "Tanoshii Youchien" con due storie integrali del manga di Grendizer disegnato da Akimoto Shigeru, e alcuni altri contenuti della rivista relativi a Grendizer. È anche presente, con i suoi colori originali, l'immagine da cui questa discussione ha preso le mosse.

Dal n. 2 del 1976:

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Dal n. 9 del 1976:

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Se non altro queste immagini ci regalano la soddisfazione di vedere due storie per intero. I disegni sono carini, le storie inesistenti, come era prevedibile visto il target della rivista.
view post Posted: 5/4/2015, 23:44     fumetto di Mazinger Z in coreano - Mazinger Saga
Ciao a tutti
Ancora qualche immagine di questo strano fumetto:




















view post Posted: 3/12/2014, 02:04     Yamato Video annuncia i 7 film sui robot di Go Nagai - Goldrake Saga
Dopo la visione delle due meravigliose serate, vorrei dedicare due parole a ciò che per me, ma probagbilmente anche per molti di voi, è stata l'unica vera sorpresa di tutto il ciclo dei mediometraggi nagaiani, ossia La grande guerra del disco spaziale in italiano. Naturalmente, in lingua originale l'avevo già visto svariate volte. Se la memoria non m'inganna, la prima visione di questo film l'avevo avuta intorno al '96 o '97, su un vhs che ero riuscito a reperire dopo faticose ricerche a cui mi aveva spinto un lungo e pionieristico servizio in uno degli ultimi numeri della sfortunata testata "Manga Classic" (la pubblicazione di Granata Press con i fumetti di Ota, interrotta per scarse vendite dopo la conclusione del Grande Mazinga).
Avevo perciò già avuto modo di apprezzarne gli ottimi disegni, i colori vivaci, l'intensità dei dialoghi che traspariva dalla recitazione, e tutto ciò che della storia si poteva cogliere anche in base alla conoscenza della trama generale di Goldrake. Ma per qualche strano motivo, non avevo mai visto nessuna delle versioni sottotitolate che pure mi pare siano circolate in rete. E di questa inspiegabile "mancanza" stasera sono stato ben lieto, perchè mi ha reso possibile avere il mio primo vero incontro con il dramma raccontato in questo film in condizioni che, leggendo "Manga Classic", non avrei veramente mai potuto immaginare, cioè su un grande schermo e con un adattamento e un doppiaggio che mi sono sembrati davvero validi.
E ho avuto un grande piacere nel vedere come, malgrado la brevità della pellicola, vi siano già in nuce molte delle cose che ho amato e amo della serie di Goldrake: il disgusto per la guerra, che divide gli uomini e ne affligge i destini, la tensione che attraversa le scelte del protagonista, attaccato alla terra -o piuttosto agli orizzonti di serenità che ai suoi occhi di profugo questo pianeta sembra offrire -, ma costretto a combattere e a rinunciare a ciò che ama per risparimare alla sua seconda casa le sofferenze già patite sul pianeta natale.
Certo, molti aspetti della storia, ad un esame più attento, appariranno sommari ed irrisolti, e non potrebbe essere altrimenti vista la brevità del film e considerato che anche nella serie, per via della sua struttura ad episodi tendenzialmente autosufficienti, tanti elementi della trama risultano in parte oscuri, come stanno a dimostrare le lunghe e belle discussioni che, nel furum, vengono portate avanti intorno a questi temi, Ma nel complesso mi pare un film scritto e realizzato veramente bene.
Sul piano strettamente tecnico, le due serate cinematografiche mi hanno lasciato una curiosità: qual'è l'aspect ratio originale del Toei Sope? In tutti i film ho infatti notato un'eccedenza, lieve ma sensibile, dei disgni rispetto al taglio dell'inquadratura. Questo mi farebbe ritenere che per essere proiettati nel rapporto 2,35:1 tipico del Cinemascope/Panavision possano aver subito un adattamento da un formato leggermente più sviluppato sull'asse verticale (2,30:1 o 2,25 :1). Ringrazio chi mia aiuterà a risolvere questo dubbio.
view post Posted: 26/12/2013, 18:41     Goldrake Goldorak Grendizer OP - END : tutte ( forse) le sigle dal mondo - Go Nagai Images Comics & Arts
Ho modificato il post precedente per aggiungere una versione della sigla coreana di apertura che prima non avevo inserito
view post Posted: 29/8/2013, 15:52     Goldorak: la vera storia del nome - Goldrake Saga
Ringrazio Maxnik e tutti gli altri intervenuti per le informazioni. In effetti quello che scrive Maxnik conferma una notizia che circola da molti anni, ma ha comunque il grande merito di "situare" una ricostruzione che, fino ad oggi, sembrava un po' campata in aria e, per quanto mi riguarda, fonte di ulteriori dubbi. Da sempre infatti mi chiedo: perché Mandrake? e che c'entra Goldfinger? Forse è stato ripreso perché il suo caddy lanciava il cappello come una lama rotante?
Al tempo stesso però, il fatto di spostare la fusione Goldfinger-Mandrake in Francia, nella mente di Canestrier, pone un ulteriore problema: Goldfinger + Mandrake = Goldrake, perciò né Goldorak, né Goldanrak. Considerati gli altri aspetti che sono stati messi in evidenza, relativi alla parziale francesizzazione dell'adattamento italiano di Grendizer, si può forse tentare di spiegare la cosa in questo modo: le linee guida su cui hanno lavorato gli adattatori italiani erano ancora parziali; il nome di alcuni personaggi non era ancora definitivo e quello di altri non era ancora nemmeno stato stabilito; può darsi ad esempio che il nome Minos/Minas non fosse stato ancora introdotto e che gli adattatori italiani, in mancanza di indicazioni, abbiano optato per il nome originale; del resto mi pare che nessuno dei personaggi che compaiono in episodi singoli abbia avuto in Italia il nome francese; per la stessa ragione è possibile che in una prima versione, l'adattamento francese prevedesse i nomi Goldrake e Procton, successivamente trasformati, il primo forse per la questione della pronuncia della "r" di cui tanti hanno scritto.
Naturalmente è solo un'ipotesi. Sarebbe bello poter mettere le mani sul famoso Atlas. Tra l'altro, se qualcuno mai ne venisse in possesso e riuscisse a mostrarne le immagini, mi piacerebbe verificare un'altra ipotesi che da tempo ho in mente. Avete mai fatto caso al fatto che, nel filmato di apertura della vecchia edizione italiana, la scritta "Atlas Ufo Robot" non è semplicemente sovraimpressa su un fermo immagine, ma sembra essere un'immagine diversa, quasi un calco del fotogramma originale, sul quale era stato stampato il titolo della serie? Non c'è però nessuna ragione tecnica per la quale i curatori dei titoli avrebbero trovato preferibile un'azione così macchinosa. Quando però ho appreso dell'esistenza del famigerato volumetto francese e del suo titolo, ho immaginato che quell'immagine potesse essere proprio la copertina dell'Atlas, e che, in un trionfo di pressappochismo, i montatori italiani avessero trovato comodo, in quel punto della sequenza inserire direttamente una foto scattata al libretto. Ma anche questa è solo un'ipotesi...
view post Posted: 29/8/2013, 15:17     MAZINGER Z VOL 3 VERSIONE GP CON INEDITI - Mazinger Saga
CITAZIONE
Dove si innestano quei manga che trovammo (trovò Isotta ndr ) tempo fa ...?
Vanno affiancati al manga di ota o di nagai?

Immagino tu ti riferisca alle storie disegnate da You Okazaki e pubblicate su "TV Magazine":

https://gonagai.forumfree.it/?t=48300679

Sulla rivista in questione le storie di Okazaki rappresentavano il seguito di quelle di Nagai e Ishikawa. Se è giusto il riferimento che ho riportato qui, l'ordine di pubblicazione dovrebbe essere il seguente:

CITAZIONE
1975-10 ~ 1976-05; TV Magazine (テレビマガジン), Kodansha (講談社) [Go Nagai](永井豪)
1976-04; TV Magazine (テレビマガジン), Kodansha (講談社) [Ken Ishikawa](石川賢) Grendizer tai Great Mazinger (グレンダイザー対グレートマジンガー)
1976-06 ~ 1977-03; TV Magazine (テレビマガジン), Kodansha (講談社) [Yu Okazaki](岡崎優)

Dell'unica pubblicazione in volume che ha incluso le storie di Okazaki si è discusso qui:

https://gonagai.forumfree.it/?t=61412106

Come spiegava Isotta, vi si trovavano anche due storie di Go Nagai che finora non erano state incluse nelle pubblicazioni in volumetto. Non era invece presente il Grendizer tai Great Mazinger di Ishikawa; questo si potrebbe spiegare con il fatto che gli adattamenti a fumetti dei mediometraggi rappresentano dei fumetti "speciali" discontinui rispetto alla serie principale (come lo sono i film rispetto agli episodi).
C'è perciò da augurarsi che qualora la Jpop voglia ripubblicare la versione nagaiana (o forse sarebbe meglio dire la versione di "Shonen Jump"-"TV Magazine"), scelga l'opzione più inclusiva possibile, inserendo tutte le storie presenti, utilizzando le tavole originali qualora non siano state ritoccate e gli scans delle riviste quando invece le tavole avessero subito rimaneggiamenti per l'edizione in volumetto (come avvenuto per il Dr. Yumi di "Shonen Jump"), mantenendo il colore nelle tavole che originariamente lo avevano, e, infine, inserendo anche le tavole aggiunte in seguito, ma con un contrassegno che faccia capire che non erano presenti nella versione per rivista.
Insomma sto sognando ad occhi aperti una sorta di edizione critica...
In fondo cosa ci costa sognare?
132 replies since 25/4/2011