Jeeg e la mitologia giapponese

anzi, più che mitologia, direi protostoria e storia ^^


apro questo topic perchè mi sembra interessante, scusate se ci metterò del tempo a fare un post completo



allora tanto per cominciare, che cos'è questa?



è una campana, anzi, non lo è XD
mi spiego: è una DOTAKU cioè una "campana" che in realtà non ha il batacchio, non suona, nemmeno se percossa esternamente. la teoria più accreditata sulla funzione totalmente sconosciuta di queste campane è che servissero a scopo rituale, di invocazione o preghiera, oppure a scopo propiziatorio, o ancora si pensa che fossero corredi tombali simboli di status, in quando sono state tutte ritrovate sepolte a gruppi di 12, mai da sole. quindi lo scopo rituale è il più accreditato. non è escluso che potessero servire da strumenti di invocazione o anche di dimora del kami. forse da questa cosa nagai ha preso la famosa campana di hiroshi.




appena posso continuo con yamati, himiko, gli haniwa e quant'altro ^^


spero lo troviate interessante

Brava, bella idea ^__^
Non vedo l'ora di leggere il seguito!

Togli il forse.....la parola che usano in giapponese per la campana è proprio dotaku....e nell'anime si vede chiaramente che la famosa "campana" è proprio un dotaku.


In più di un libro, poi, ho letto che per creare jeeg, Nagai si sia ispirato proprio a quel periodo remoto della storia del Giappone.

E' poi noto che Yamato è stato il primo nome del Giappone e che Himiko ne sia stata la sua prima leggendaria regina....

Nagai ha leggermente "storpiato" i nomi cambiandoli in Himika e Jamadai (Leggi: Jamadai), usando i kanji di "malvagità" e "demonio" per dare l'idea di qualcosa di "estremamente cattivo"

E' interessante notare poi anche il nome della fortezza volante: Yamata no Orochi, cioè il serpente a otto teste, sconfitto dal dio delle tempeste Susano Ou nella provincia di Izumo.



Ma sono sicuro che la nostra Funny saprà illuminarvi su questo argomento molto meglio di me: quelle che ho citato sono solo le mie vaghe reminiscenze dei miei studi orientalistici.

Infine vorrei ringraziare FunnyValentine per ever tirato fuori questo aspetto interessantissimo di Jeeg, che io avevo scordato o che, molto più semplicemente, davo per scontato.

davvero interessantissimo grazie funnyval

per quanto riguarda gli haniwa mi pare che fossero delle statuine tipiche giapponesi, di soldati giapponesi..e di creta o materiale simile...per questo i mostri haniwa in jeeg si frantumano come se fossero pietre....

la stessa cosa e' stata ripresa in una puntata del gaiking il cui pilota, tra l'altro, ha come sapete la voce del mitico malaspina

si... in un episodio il professor Daimoni viene in possesso di statuine Yamatai... se non ricordo male è il 4° episodio, La statuina preistorica di Jomon...

vai funny continua così, anche se sono appassionato di jappo del suo passato + oscuro so pochissimo, il proto regno yamato, le statuine ecc.... conosco proprio pochino, colma la mia lacuna sono curiosissimo

Tutto esatto....ma non sono caratteristici solo del Giappone. Anche l'esercito di terracotta rinvenuto in Cina fa parte della categoria Haniwa....hanno infatti la stessa funzione.....e credo anche che risalgano allo stesso periodo.

tutte eredità del defunto continente MU???????????? o Lemuria???????

la guerra tra Atlantide e MU non ha avuto vincitori 15.000 anni fa

C'è un episodio in cui un esercito di statuine Haniwa si impadronisce del drago spaziale e lo usa per attaccare Tokyo.

uau, non mi aspettavo tutto questo successo!!

allora, capitoletto sugli haniwa


tanto per cominciare, la funzione di queste statuette di creta: come ben saprete, nell'antichità era uso comune, quando moriva una persona di un certo rango, uccidere al suo funerale tutta la servitù perchè continuasse a servire il padrone anche nell'altro mondo (se volete parlerò in seguito anche delle pratiche di sepoltura, ma qui non sono attinenti al topic ).
questa usanza ormai arcaica scandalizzò l'imperatore Kinmei, il cui regno va dal 539 al 561 d.C. dato che proprio in quel periodo era arrivato il buddismo il giappone, e kinmei proibì questa usanza di uccidere la servitù, che venne sostituita appunto dagli haniwa.


ecco alcune immagini:

un guerriero:


un funzionario:

un cavallo:


ce ne sono di tanti tipi perchè ognuna attendeva a funzioni che nel mondo dei vivi erano di persone vere.

queste statuette sono molto robuste perchè erano cotte ad una temperatura di almeno 1200 gradi ed erano fatte di argilla contenente molti minerali di ferro, ecco il perchè del loro acceso colore rosso, che in parte deriva anche dalla cottura. erano vivacemente colorate ma purtroppo l'assenza di vetrinatura ha fatto sì che il tempo asportasse quasi del tutto i pigmenti.

se volete guardate anche questa pagina, ce ne sono migliaia (attenzione all'immagine più a destra della seconda fila di immy: quella NON è un haniwa ma un Dogu )

come potete notare la maggior parte di loro ha una forma tubolare, questo perchè venivano infisse nel terreno per gran parte della loro lunghezza, sui bordi del tumulo di terra che ricopriva il sarcofago del morto, più o meno in questo modo


dalle immagini si capisce anche la varietà di forme, questo perchè più era alto lo status del morto, più servitù differenziata aveva al suo servizio

giusto per curiosità eccovi una delle haniwa più elaborate:



tra poco, Himiko superstar

allora, eccomi a parlare di himiko e yamatai insieme, purtroppo non ho trovato immagini scusatemi

innanzitutto, ecco come si scrive yamato/yamatai


ho trovato solo questa giffetta, perdonatemi. il primo kanji significa "grande", ils econdo è appunto YAMATO. la parte sinista, quella specie di alberello, ha il significato di "grano", mentre la seconda parte, quel quadratino, sta a significare "bocca". comunque la composizione non è rilevante, ve l'ho detto solo per dovere di cronaca.


ma che cos'è yamatai? purtroppo prima del 702, in giappone non esistono fonti scritte, quindi possiamo basarci, per la ricostruzione storia, esclusivamente sulla HOU HAN SHU, ovvero la "storia degli han posteriori". Gli Han sono la dinastia che regna in Cina approssimativamente dal 200 a.C al 200 d.C. e sono i primi a parlare del giappone come delle lontane isole organizzate in 30 stati governati da HIMIKO, regina del clan più potente YAMATAI.

ora con questa cosa si aprono una serie di domande interessanti.
perchè una donna governava il giappone e soprattutto perchè una serie di stati indipendenti accettavano la supremazia di un altro?

ebbene, gli stati, in giapponese UJI, non erano altro che unità territoriali di possesso di un unico CLAN che comprendeva appunto tutte le famiglie stanziate sul territorio di loro proprietà. a capo di ogni clan stava l'UJI NO KAMI, ovvero il decano. la cosa che legava tra loro tutte le famiglie era la discendenza da un UJIGAMI comune, ovvero una divinità capostipite.


ora sappiamo che il pantheon scintoista (la religione autoctona del Giappone) è composto da innumerevoli dei (se in qualche anime vi è capitato di vedere rocce, alberi o sorgenti decorate con dei festoni bianchi, ebbene quelle significano che l'elemento naturale in questione è considerato una divinità), ma in una civiltà agricola come quella giapponese, chi può essere la divinità maggiore? ebbene, AMATERASU OOMIKAMI, la dea del sole. Yamatai non era altro che il clan che vantava di discendere proprio da lei, la regina di tutti gli dei, che aveva lasciato ai suoi discendenti come simbolo di potere un gioiello, una spada e uno specchio, i famosissimi tre tesori di amaterasu.

ora quindi abbiamo capito perchè l'uji di yamato era il più potente. questo tuttavia non esimeva gli altri uji dal cercare di scalzarlo, con alleanze, intrighi eccetera. tra i 30 stati era guerra continua, quindi si arrivò ad un certo punto a una soluzione chiamata HIMIKO. questo nome significa FIGLIA DEL SOLE, quindi è assai probabile che non sia il nome reale di questa donna nominata SUMERAMIKOTO, ovvero sovrana suprema (il termine tennò ha una genesi più tarda)
la sua funzione era quella di fungere da CELEBRANTE DI AMATERASU, e officiava lei tutti i riti per la fertilità della terra, per il cambio di stagione eccetera, ma non solo per l'uji di yamato, ma per tutto il giappone. la sua figura quindi aveva valore universale.

tuttavia (curiosità) con lei iniziò anche la divisione dei poteri: himiko era totalmente segregata nel suo tempo/palazzo, non usciva mai e on era avvicinabile da nessuno tranne che dalle figure religiose più alte e dalle cariche politiche più alte. per gli affari politici a cui lei non poteva abbassarsi fu nominato il fratello, che assunse lo stesso ruolo di himiko di guida universale ma in pateria politica/economica/militare.
inoltre come potete ben immaginare sempre nel periodo di himiko iniziò a scemare l'importanza del matriarcato e della figura femminile, in quanto stavano cominciando le guerre e ovviamente l'uomo acquistò sempre più importanza.

altra "chicca": a tutt'oggi ancora non si è arrivati a capire DOVE SI TROVASSE yamatai. le fonti cinesi sono molto vaghe, parlano solo di una rotta navale per arrivare allo stato ma a tutt'oggi la si crede inaffidabile, comunque le teorie più accreditate lo situano O NEL KANTO O NEL KANSAI, ovvero nella grande pianura dove si trova tokyo e in quella dove si trova osaka: questi due territori sono le uniche due pianure del giappone abbastanza grandi e fertili da consentire lo sviluppo economico che avrebbe portato il clan di yamato alla supremazia sugli altri



fine della lezione

spero di essere stata esaustiva, se aveste qualche altra curiosità sarei felice di rispondervi, chiedete pure

uhm... d'accordo, visto che sei stato attento vai pure, ma la prossima volta ti interrogo