I personaggi, dunque. Seconda parte del primo post e SPOILER ALERT anche qui.
Partiamo da KOJI. Koji qui sembra veramente un mentecatto, mi spiace dirlo. All'inizio è similissimo al Koji del cartone, sospettoso e rissoso verso Duke, vuole stabilire scambi commerciali con altre civiltà. COraggioso e determinato, affronta i veghiani col TFO. Allora cosa c'è che non va? C'è che si è voluto dare a Koji una vena più "divertente" facendogli concupire Venusia (Venusia???) in pieno Banta-style e, soprattutto, mi sembra che la sua amicizia con Duke raramente venga fuori. Almeno, non ha un punto di inizio come nel cartone: personalmente, ho sempre fatto coincidere l'inizio del rapporto tra i due con la puntata in cui entrambi restano tagliati fuori dalla base, parlando in una spiaggia dei rispettivi mondi e accorgendosi di quanto siano uguali. Qui, la competizione tra i due è MOLTO più accentuata e sembra non svanire mai. Non sembrano mai davvero amici e Koji (forse è una mia impressione) sembra subire una perenne, piccola invidia verso Goldrake.
PROCTON. Procton è pazzo. Pazzo. Non si fa problemi a condizionare Actarus come gli pare, lo "usa" come un'arma da guerra contro Vega... insomma, non c'è nulla del bellissimo rapporto tra padre-figlio di anni luce lontani. Procton si esalta davanti all'Imperatore quando lo vede combattere le forze di Gandal e lo ammira tantissimo, perché con lui al loro fianco i terrestri non dovrebbero temere Vega. Insomma, un pazzo furioso e pericoloso.
SAYAKA. ANcora più antipatica che in Z. Possibile? sì, possibile. Comunque, è rimasta la stessa.
VENUSIA. Non mi sembra cambiata troppo, giusto è un po' più esplicito il suo innamoramento per Actarus, forse, e la sua delusione nel non essere ricambiata. Ecco, diciamo che è un po' più rimuginante e che dà l'idea di prendere peggio la situazione.
ACTARUS. Eh... qui è un problema. Ota lo tratteggia simile alla serie solo in apparenza. Una differenza fondamentale: Actarus qui VUOLE combattere. Vuole vendicarsi, è incazzato abbestia e - per dirla con le parole di Venusia - "ha uno sguardo da pazzo". Non si spreca in parole ma sembra pericoloso, più che nella serie. Anche Gandal gli chiede se voglia spaventarlo con quello "sguardo torvo". Non si ricorda del suo passato perchè il simpatico Procton gli ha fatto il lavaggio del cervello per non farlo soffrire... salvo rifarglielo e fargli ricordare tutt, quando Vega gli mette un po' di pepe al culo. E' anche più incazzoso e manesco... MA.
Ma comunque Ota lo rende emotivissimo, fin troppo fragile e pronto alla lacrima. Personalmente non approvo: apprezzo molto di più l'Actarus che tiene tutto per sé, che non condivide niente con nessuno e che si sente solo pur circondato da una marea di amici. Se doveva essere un modo per descrivere un personaggio introverso, mi pare un grosso buco nell'acqua.
IMPERATORE DELLE TENEBRE - c'è, perchè non descriverlo? oltretutto parla quasi più qui che non in tutto il Grande Mazinga. Ma è davvero questo deficiente, quello che ha guidato Mikenes finora? Prima racconta ai nostri una scusa di una minchiaggine infinita per giustificare il fatto che ancora non è intervenuto in battaglia ("osservavo il lutto per i miei guerrieri"). Poi dice loro senza mezzi termini che vuole semplicemente si distruggano a vicenda umani e veghiani per regnare su chi resta (e questo dovrebbe un modo convincente di cementare un'alleanza???). A questo punto sono autorizzato a credere che il grosso del lavoro lo facesse il Generale Nero. L'Imperatore sembra veramente, ma veramente scemo.
Questa la mia analisi. Resto in attesa della conclusione della saga, ma intanto appioppo un buon sette e mezzo a quest'opera. Leggetela, anche solo per avere una visione "diversa" di Goldrake... poi, quello "vero" per me resta quello dei cartoni.