Sono passato 35 anni dalla prima messa in onda di questo
vero horror,eppure ancora oggi si paragona
L'Esorcista alla
paura.Certo oggi di film tipo questo se ne trovano a scatafasci ,ma se ci mettiamo nei panni di un giovane del 73 che fino a quel tempo aveva potuto vedere
La notte dei morti viventi come film in qualche modo
PAUROSO,figuriamoci quando il 20 dicembre entrò nel cinema di Manatthan per vedere in prima visione questo,pergiunta senza censure.Io per questo motivo ho chiesto a molti giovani dell'epoca come fù assorbito l'impatto,e sapete che mi hanno risposto?
L'IMPATTO NON FU' ASSORBITO,infatti nelle sale cinematografiche italiane nell'anno 1974(io ci sono nato) entravano medici ed infermieri di continuo,penso che sia stato l'anno in cui la Croce Rossa ed i Volontari hanno fatto più straordinari,all'esterno oltre alla sirena rossa si sentivano urla di ogni genere mentre all'interno c'era chi si faceva sopraffare dal panico,chi sveniva,chi regurgitava perfino sul pop-corn,chi veniva colto da infarto,addirittura ho letto in un articolo un uomo svenì e cadendo si ruppe la mascella e fece causa alla Warner e vinse pergiunta,in poche parole tutti mi hanno raccontato della paura mentre se la stessa domanda la faccio ad un mio coetaneo minimizza il tutto con le scene cruenti (il crocifisso,il vomito,la scala a ragno,l'esorcismo)dando poca importanza invece all'atmosfera paurosa,questo perchè uno che é nato dopo quel film nonostante abbia avuto paura,non ha avuto lo stesso impatto con la pellicola di un giovane dell'epoca,poichè quest'ultimo era
impreparato a certe cruenze che oggi invece risultano di normalità comune (infatti L'Esorcista III fù un flop totale),ma adesso voglio sentire voi,dite che effetto vi ha fatto?