| Beh, entrambe le voci rendevano alla grande, il sync era rispettato e la duttilità di Colonnello permise una caratterizzazione direi perfetta della cattiveria dell'Ashura maschile. Nel senso, era difficile pensare a Fonzie quando parlava. Direi che fece suo il personaggio alla perfezione. Magari sarà stata anche solo una casualità fortuita, ma per qualche motivo quelle voci s'incastravano impeccabilmente su Ashura, riescono a restituire il personaggio originale a tutto tondo, forse perché la natura di Ashura in qualche modo è ... teatrale, non ci hai mai fatto caso? Sia quando dà gli ordini ai mostri, sia quando deve dimostrarsi servile o avvilito/a, che si tratti delle voci originali o di quelle Rai il risultato è il medesimo, perché Ashura nasconde un'anima da palcoscenico dove ogni sua sfumatura è enfatizzata. Sotto questo aspetto non dev'essere stato difficile ai due doppiatori (Colonnello e la Gianoli) pescare dal loro repertorio, dalla loro esperienza personale per trovare la giusta chiave interpretativa. Quando Ashura implora perdono a Hell/Inferno, quando si mostra crudele e del tutto disinteressato alle sorti dell'umanità che sta attaccando in quel momento, o quando incappa nel classico errore da principiante (facendo cascare la sua maschera da implacabile servo del male, in teoria superiore allo stupido essere umano e che invece si ritrova ad essere ancora più stupido di chi vorrebbe debellare) mandando all'aria l'ennesimo piano malvagio, salta fuori tutta la bravura dei due interpreti, che hanno restituito tutte le intenzioni dell'originale al meglio, perché Ashura è in fin dei conti un personaggio grottesco, tragico (e lo dico tenendo in mente la serie storica, non le successive rielaborazioni), a volte persino minchione nel suo essere implacabilmente cattivo. Evidentemente loro, e il direttore di doppiaggio per primo, devono aver colto bene queste caratteristiche e sono riusciti a restituirle.
C'è qualcosa, nel doppiaggio Rai di Ashura, che nessun altra successiva edizione è mai riuscita a replicare nello stesso modo, nemmeno quella in Mazinkaiser, che sfoggiava fior di doppiatori di livello altissimo. Neppure il ridoppiaggio dei film alla fine degli anni '90 c'è riuscito, nonostante fossero state richiamate le stesse voci (ma forse in quel caso è perché avevano pochissime battute). Col senno di poi è davvero un dispiacere che la serie non venne mai completata all'epoca: possiamo solo immaginare come sarebbe potuta essere la resa di Ashura nell'episodio che vedeva la sua morte, a sua volta ancora una volta teatrale (basti pensare all'integerrimo Gorgon, che fino al giorno prima prendeva Ashura a frustate (!!) ma poi, alla sua morte, riesce persino a commuoversi! Immaginatevi 'sta scena su un palco ... e avrete compreso cosa intenda dire!!).
A mio parere nessuno dei doppiatori successivi a Colonnello è riuscito a restituire al pubblico un Ashura così convincente. Le voci femminili sono state quasi tutte azzeccate, ma quelle maschili raramente hanno saputo replicare il sapore del Colonnello d'annata.
E tu Pen, come la pensi?
|