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Quali sono le origini della marchesa Yanus?

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view post Posted on 20/2/2024, 18:11     +1   -1
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Fratello di Trinità e Bambino

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CITAZIONE
Non sono esperto della questione ma imho ci sarebbero anche altri due elementi a favore dell'ipotesi "streghesca": il bastone che spesso si porta dietro e il classicissimo gatto nero

Infatti ho detto che iconicamente i cattivi di Mazinga hanno un aspetto fortemente spettrale, ma nella storia questo viene poi spiegato in modo tecnologico.
Il gatto è poi un tema ricorrete in Yanus, dato che anche la sua testa gigante ha quella forma come i suoi soldati ninja (cyborg anche loro). Anche qui ci sarebbe un dilemma : come mai un antico popolo greco ha dei ninja. E' tutto un trip di citazioni a puro scopo scenico
 
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view post Posted on 12/3/2024, 13:11     +1   -1
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Tsuki no hikari ha ai no message ^_-

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E' suggerita da nick e titolo...

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CITAZIONE (Mamires @ 24/7/2009, 12:13) 
Nell'anime viene presentata come una creazione, anzi un capolavoro (sempre sperando che la traduzione sia fedele) del ministro Argos.

Marchesa Yanus...:

Yami no Teiou-sama, hajimete omeni kakarimasu…

Watakushi h[w]a Yanusu Koushaku desu.

Vostra Altezza/Maestà Imperatore delle Tenebre, questa è la prima volta che la incontro/che ho il piacere di incontrarla...

[Io] Sono la Marchesa Yanus.



L'espressione "hajimete omeni kakarimasu" (letteralmente: questa è la prima volta che ti incontro) è uno dei tanti modi giapponesi utilizzati per salutare/relazionarsi con qualcuno...

E' un tipico saluto iniziale utilizzato quando appunto si incontra qualcuno per la primissima volta. E' in forma umile, quindi non è scortese e trasmette implicitamente l'idea di essere felici di aver incontrato l'altra persona.

Un'espressione che viene raramente utilizzata in "forma scritta" perché è maggiormente "colloquiale" nonché sfruttata molto anche negli ambienti lavorativi quando si ha a che fare con persone di altre aziende oppure con i propri superiori.

La Marchesa Yanus si presenta utilizzando il pronome personale (prima personale singolare) "Watakushi" che è la versione molto formale (ed oggi del tutto desueta) del più comune, colloquiale e comunque cortese "Watashi" (che resta di solito prerogativa d'uso femminile...)



Imperatore delle Tenebre...:

Yanusu Koushaku, kao [w]o ag(h)e...

Marchesa Yanus, alzi il viso...





Argos, Direttore dell'Intelligence/Servizi Segreti...:


Watashi no tsukutta kessaku no hitotsu desu.

È uno dei capolavori che ho creato io/da me creati.



Kessaku = capolavoro/pregiato artefatto

Tsukutta = Passato del verbo Tsukuru = creare (un lavoro artistico) e anche produrre/fabbricare/costruire




Imperatore delle Tenebre...:

(Ghigna compiaciuto e poi dice...)

Kawaii-ya...

È così carina...





Il nome della marchesa nonché il dualismo delle sue due facce riconducono immediatamente all'antico Dio Romano "Giano".

Lo confermano anche più voci sparse un po' su tutta la rete ed in alcuni casi paragonano il suo design oltre alle sembianze di un gatto (in particolar modo il robot/bestia da battaglia) anche a quelle del personaggio del Maresciallo Laycock vista in Devilman...

https://ameblo.jp/shinyluminous/entry-12110875068.html

http://blog.livedoor.jp/sanntyann/archives/1916503.html

https://srw.wiki.cre.jp/wiki/%E3%83%A4%E3%...%BE%AF%E7%88%B5

https://ja.wikipedia.org/wiki/%E3%82%B0%E3...%A0%B1%E8%BB%8D

Inoltre, l'aspetto mostruoso stregonesco che appare quando ruota la testa abbinato alle altre sue caratteristiche (i suoi trasformismi, i suoi poteri ipnotici, il suo continuo svanire e riapparire...) nonché gli elementi di corredo come il "bastone magico" ed il "gatto nero" con funzioni di fedele "familiar", ricordano la tipica iconografia delle fattucchiere, delle megere, delle maliarde rientranti nel panorama culturale "fantasmagorico" di stampo maggiormente occidentale...

Invece, una strega "di stampo nipponico" ai suoi vari poteri e sortilegi abbinerebbe, come fedele "famiglio", maggiormente una volpe (a volte anche il serpente...) piuttosto che un gatto visto che nel folklore giapponese è assai tipica la figura della strega che stringe un accordo con la volpe al fine di utilizzarne le abilissime capacità di mutaforma, illusione e possessione.

La volpe infatti è considerata come una potentissima imbrogliona, ben capace di diventare invisibile e di conseguenza abile nel ricercare e carpire segreti vari oltre che sfruttare al massimo i suoi numerosi poteri di illusione e mutazione per ingannare i suoi nemici... inoltre si avvantaggia del suo potere più temuto ovvero la sua incredibile capacità di "possedere" un qualsiasi altro essere ed in particolar modo gli esseri umani...


CITAZIONE (Minerva X @ 21/2/2024, 08:03) 
Io il termine discutibile l'ho sempre inteso come persona di dubbia moralità ma chi non lo era in fondo tra i nemici?

Invece trovo più adeguato l'aggettivo usato dalla versione originale, ammaliante, che per me si sposa alla perfezione con il personaggio di Yanus.

妖しき新司令官 ヤヌス侯爵!!

Ayashiki shin shirei-kan Yanusu Koushaku!!

Il misterioso nuovo comandante Marchesa Yanus!!


Probabile che nella traduzione/adattamento in Italiano del titolo abbiano sbagliato a riconoscere la differenza del composto dei kanji che caratterizzano l'aggettivo Ayashii che se scritto (però medesima lettura e pronuncia = Aya-shi-i) in questo modo : 怪しい indica tutto quanto concerne l'essere sospettoso, dubbioso, discutibile, inaffidabile mentre se scritto come riportato nel titolo originale episodio ovvero in questo modo...: 妖しき (Ayashiki = Essere/Spirito soprannaturale/misterioso) appunto da 妖しい (Ayashii) il tutto va invece ad indicare qualcosa di misterioso, soprannaturale, strano come per magia, ammaliante, affascinante...

しい

しい ---> [妖しき]

La differenza è palese e necessita di essere considerata in un qualsivoglia adattamento/traduzione che si rispetti...
 
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16 replies since 17/7/2009, 12:50   2311 views
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