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La Fantascienza nella Divina Commedia

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dhrdhr
view post Posted on 14/12/2009, 08:27     +1   -1




[su cortese richiesta di Godzilla, questo inizio di discussione è ripreso dal thread "Go Nagai, Dante, Firenze e..."]

Dante ha fornito la prima descrizione di un raggio laser: in Paradiso 30, vv. 100 ss, la "rosa dei beati" è un grande anfiteatro (o stadio) creato da un potente raggio di luce riflessa. Cioè un ologramma ottenuto da un laser.

Mesi fa ho tenuto una applaudittissima conferenza su questo tema a Perugia, presso l'Università per Stranieri, nell'ambito degli eventi organizzati dalla Società Dante Alighieri. Quindi... non era "solo" un'idea da fricchettoni, ma è piaciuta anche ad anziane persone di cultura
:-D
 
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geminisaint
view post Posted on 14/12/2009, 15:45     +1   -1




Interessantissimo, parlacene!!! :clap: :clap:
 
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dhrdhr
view post Posted on 14/12/2009, 15:58     +1   -1




CITAZIONE (geminisaint @ 14/12/2009, 15:45)
Interessantissimo, parlacene!!! :clap: :clap:

Grazie! ;-)

In realtà la questione dei laser nella Divina Commedia era tutta lì (e hai detto niente!).
Ci si può ovviamente allargare ad altri temi SF in Dante, nonché Ariosto, nonché Milton...
 
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geminisaint
view post Posted on 14/12/2009, 16:04     +1   -1




noi siamo tutti orecchie...o tutti occhi? Vabbé pendiamo dalla tua tastiera!!
 
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dhrdhr
view post Posted on 14/12/2009, 16:15     +1   -1




Dò volentieri il "la" (e anche "i, gli, le") ma poi sarebbe carino che la gente cominciasse a buttare dentro idee, spunti, provocazioni, sparate, folgorazioni.

Vediamo... mumble mumble...

Sempre Dante, Inferno 25: fusione tra un serpente a 6 zampe (cfr. Go Nagai - Gosaku Ota, "Il grande Mazinger", vol. 2, Il mostro guerriero Iguanas) e un essere umano. Ne nasce un ibrido tra mammifero bipede e rettile. In pratica un dinosauro carnivoro; infatti nelle illustrazioni della Divina Commedia realizzate da Beppe Madaudo nel 1982 il risultato finale è un mix tra un fossile di Velociraptor e la Cosa di John Carpenter.

Un rapido elenco di cose "strane" lo si trova nel thread
http://www.uraniamania.com/forum.php?board...y&threadid=4140
 
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view post Posted on 14/12/2009, 21:39     +1   -1
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CITAZIONE (dhrdhr @ 14/12/2009, 16:15)
la gente cominciasse a buttare dentro idee, spunti, provocazioni, sparate, folgorazioni.

guarda l'importante e' che non partano gli "sputi" :rotfl:

riesco a stento a stare dietro a tutto dario scusami!
mi sono segnato degli appunti ( ho anche fatto un disegno :rotfl: )
dammi il tempo di rifinilro!


intanto :
https://gonagai.forumfree.it/?t=44774658#lastpost


;)
 
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Rubina71
view post Posted on 17/12/2009, 20:52     +1   -1




E' vero, non avevo riflettuto su questa cosa della fusione nè agli ologrammi, però se pensiamo che Dante è vissuto nel 300 era davvero molto avanti rispetto agli altri del suo tempo!!!
 
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dhrdhr
view post Posted on 17/12/2009, 21:01     +1   -1




Cara Rubina,
e pensa questo: il paradiso di Dante... cos'è? Dante va sulla Luna... poi su Marte... su Giove... oltre Giove, tra le stelle... Tutto questo si chiama "2001 - Odissea nello spazio".
In pratica, il paradiso non è un "al di là" ma è l'invito all'umanità a espandersi nel cosmo.
 
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Icarius
view post Posted on 17/12/2009, 23:14     +1   -1




Beh, io capisco l'immaginazione, ma ora francamente si esagera...
 
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dhrdhr
view post Posted on 18/12/2009, 07:46     +1   -1




CITAZIONE (Icarius @ 17/12/2009, 23:14)
Beh, io capisco l'immaginazione, ma ora francamente si esagera...

O perchè? A qualcuno risulta che il paradiso di Dante sia qualcosa di diverso?

Posso tranquillamente aggiungere che Dante nel suo percorso incontra Federico II, Giulio Cesare, Ulisse... fino ad Adamo. Quindi la Divina Commedia è una Macchina del tempo.

Tengo regolarmente conferenze alla Società Dante Alighieri, e sono molto apprezzate --- non da fricchettoni sciamannati ma da anziane persone di cultura, studenti cinesi ecc.
 
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view post Posted on 18/12/2009, 15:02     +1   -1
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CITAZIONE (dhrdhr @ 14/12/2009, 16:15)
Dò volentieri il "la" (e anche "i, gli, le") ma poi sarebbe carino che la gente cominciasse a buttare dentro idee, spunti, provocazioni, sparate, folgorazioni.

Vediamo... mumble mumble...

Sempre Dante, Inferno 25: fusione tra un serpente a 6 zampe (cfr. Go Nagai - Gosaku Ota, "Il grande Mazinger", vol. 2, Il mostro guerriero Iguanas) e un essere umano. Ne nasce un ibrido tra mammifero bipede e rettile. In pratica un dinosauro carnivoro; infatti nelle illustrazioni della Divina Commedia realizzate da Beppe Madaudo nel 1982 il risultato finale è un mix tra un fossile di Velociraptor e la Cosa di John Carpenter.

Un rapido elenco di cose "strane" lo si trova nel thread
http://www.uraniamania.com/forum.php?board...y&threadid=4140

queste fusioni sono abbastanza normali se pensiamo ad un bestiario medievale, se poi pensiamo che sono circolate incisioni sugli abitanti del nuovo mondo, dopo la scoperta dell'America anche questo è normale( e nessuno degli esseri raffigurati era esistente, ma solo partorito da fantasie moooolto fervide)....vogliamo fare qualche passo indietro ?Arpie, sfingi, centauri.... la mescolanza delle forme nei processi creativi è una delle cose più normali che esistono
 
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dhrdhr
view post Posted on 18/12/2009, 15:45     +1   -1




CITAZIONE (runkirya @ 18/12/2009, 15:02)
queste fusioni sono abbastanza normali se pensiamo ad un bestiario medievale, se poi pensiamo che sono circolate incisioni sugli abitanti del nuovo mondo, dopo la scoperta dell'America anche questo è normale( e nessuno degli esseri raffigurati era esistente, ma solo partorito da fantasie moooolto fervide)....vogliamo fare qualche passo indietro ?Arpie, sfingi, centauri.... la mescolanza delle forme nei processi creativi è una delle cose più normali che esistono

Già, peccato che Dante stesso (Inferno 25, vv. 94 ss) affermi che quell'episodio è senza precedenti nella storia della mitologia.

 
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view post Posted on 18/12/2009, 17:50     +1   -1
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Quando si parla di mitologia, in questo senso, abbiamo a che fare con un notevole taglia e cuci di simboli significativi per varie culture, che si sovrappongono e alternano nel tempo. I simboli non si perdono si combinano, ma i simboli sono generati da una idea di base che serve(soprattutto in passato) a spiegare e divenire rappresentativo di qualcosa. Se poi ciò che si vuole rappresentare non ha seguito il simbolo(combinazione e ricombinazione di creature) viene perso.
Un esempio è l'agnello vegetale:perso perchè sfatato,Catoblepas: perso in favore di altro simbolo, gatto cactus: perso anche lui come mito e tutti questi 'animali' sono senza precedenti .
Ovviamente, sono convinta che delle volte le spiegazioni a certe incongruenza (ciò che ci appare tale) siano molto più semplici di quanto si possa immaginare. Solo una mia opinione.... :)
 
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dhrdhr
view post Posted on 18/12/2009, 20:43     +1   -1




CITAZIONE (runkirya @ 18/12/2009, 17:50)
Un esempio è l'agnello vegetale:perso perchè sfatato,Catoblepas

Cara Runkirya,
mi pare che il nome dell'agnello vegetale fosse Baromez (il catopleba sarebbe invece un'antilope con la grossa testa sempre abbassata a terra). E' vero, purtroppo è una creatura mitologica "andata persa", ma ho la fortuna di possedere una sua bellissima immagine, opera della grande illustratrice inglese Una Woodruff, che mi ha sempre affascinato.
Ciao!
 
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view post Posted on 18/12/2009, 21:49     +1   -1
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CITAZIONE (runkirya @ 18/12/2009, 17:50)
Un esempio è l'agnello vegetale:perso perchè sfatato,Catoblepas

:huh.gif: solo un errore di battitura ho inserito una virgola al posto del punto.
Infatti ho precisato che uno è perso perchè sfatato l'altro è perso perchè sostituito



 
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27 replies since 14/12/2009, 08:27   623 views
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