Domanda: curiosità su Superman?

Chiedo ai più esperti, sempre se una risposta nell'universo dell'uomo d'acciaio esista...

Come può, Clark Kent, togliendosi semplicemente gli occhiali, non essere riconosciuto da nessuno?

Ha una risposta fanta/logica o è una cosa campata in aria, perché così deve essere?

Sono occhiali al contrario, ovvero sono gli altri che attraverso i loro vetri ti vedono con una faccia diversa.

Noooooooo e dilla sta risposta............. aspetta

non è che mi hai aiutato molto, su wiki non me lo dicono!

Per la rete circolano molte scemenze in questione al quesito che hai posto.

Ne cito alcune da sottolineare:

- Super man ha un potere nascosto che lui stesso non conosce, un potere psichico capace di manipolare la visione altrui e renderlo diverso ai loro occhi.

- In un fumetto viene descritto che quando S veste i panni di C diventa totalmente diverso, molto più emaciato e deboluccio, infatti quando un collega del planet gli fa un disegno segnaletico da affiancare a quello di superman i due appaiono molto diversi.

- Molto più poeticamente, ma con una sua logica, il vero aspetto di S è quello con il costume mentre il vero travestimento è quello di C e la gente che è superficiale non si ferma a guardare in profondita il povero C, mentre viene attratta dal vistoso super eroe colorato .

Sono ipotesi stiracchiate ma nel frattempo alimentiamo.

Sì, la risposta la da John Byrne, come è stato detto prima.
Ma questo accade nei suoi fumetti dove rivede la storia di Superman e dove Krypton è un mondo senza sentimenti e i figli vengono fatti in provetta e poi messi in una matrice fino al momento della nascita. Lì Superman viene mandato sulla terra non ancora nato, in una di queste matrici gestazionali e nascerà sulla terra al momento del suo arrivo.
Nel Superman tradizionale, in effetti, non c'è una risposta a questo dilemma, Christopher Reeve spiegò che quando gli affidarono la parte di Superman/Clark Kent risolse questo problema modificando la postura, piegando un po le spalle e modificando il tono della voce, per cercare di rendere più goffo e timido Clark. Questa marcata differenza con il più sicuro e per niente goffo Superman, diceva Reeve, faceva si che la gente confrontando i caratteri di Clark e Superman pensasse che fosse impossibile che i due potessero essere la stessa persona nonostante la somiglianza.

Christopher Reeve docent

Questa storia degli occhiali è un delle cotradizioni che si porta indietro l'uomo d'accio in piu di 50 anni di storia, secondo me in questo caso non bisogna fare troppe domande e vedere questa situazione come dazio ad un epoca come quella nella golden age dove i fumettti non avevano bisogno di troppe spiegazioni per funzionare, se poi dovessimo dissezionare i super eroi in tute le loro componenti tutto il baracccone cadrebbe giu.

Bene...leggendo un po i vostri pareri e risposte, mi sono fatto un'idea. In definitiva una vera risposta non è mai stata data.

Innanzitutto mi viene in mente un detto:" la gente vede ciò che vuol vedere". Ovvero, per la gente S. è quasi un Dio, impossibile immaginarlo vivere come un normale essere umano, quindi non lo cercano e non lo vedono fra loro, quindi non è un potere psichico del nostro alieno, ma se vogliamo, un "potere" psicologico.
KK invece vive come un comune umano, gli basta cambiare un po il suo carattere e il suo look, vedi gli occhiali e la pettinatura. Ecco, vi è mai capitato di vedere senza occhiali un parente o amico che avete sempre visto con gli occhiali addosso? Lo vedete diverso, vi fa uno strano effetto, per un istante capita di non riconoscerlo. Se poi si aggiunge una diversa postura, il gioco si può dire completo.
Nel KK di K.Reeve, il personaggio era timido, impacciato e maldestro, facendo apparire i 2 alter ego completamente diversi, ma in altre interpretazioni, vedi il telefilm cult degli anni 90 "Lois e Clark. Le nuove avventure di Superman", KK è si un personaggio timido è un pochino impacciato, ma è più sicuro di se, più forte, così come il KK di "Smallville".
Infine, non sono daccordo su chi dice che KK sia una maschera, un travestimento, o almeno, lo è perché deve nascondersi, ma non lo è, mi spiego. Se non erro in una scena di uno dei film di Supeman KK/C. Reeve, dice che il personaggio è parte del suo carattere, non finge, è proprio lui. In poche parole KK è Superman, e viceversa, non interpreta una parte, è lui, una parte di lui, ciò che vorrebbe essere se non fosse Superman. O almeno nelle interpretazioni successive a quella classica.

Infatti il discorso di maschera si adatta bene al superman della silver age, ma dalla seconda metà degli anni 80(periodo post crisis), nella rifondazione del personaggio si è sviluppata maggiormente la sua identità civile, faccendo capire che Clark non è un finzione ma è il vero volto di SUperman(magari un tantino meno enfatico) allo stesso tempo hanno ne hanno ripulito l' immagine, attualmente Clark è un uomo sicuro un giornalista e scrittore amato da sua moglie(e qui spero che non ci metta le mani Mephisto).