Queen Emeraldas e bozza della cronologia matsumoto

Confermo. E' bellissimo. Vattelo a comprare. ORA.

Sì, è quello del '78. Dei problemi con la Hazard ne sò qualcosa, credimi. In più i manga li fanno uscire quando cazzo gli pare peggio della d/v.
(Mahoroba 2 doveva uscire a febbraio 2009. A novembre a lucca mi dissero che sarebbe uscito "tra una ventina di giorni". Poi sul sito apparve "Aprile 2010". Ancora non è uscito.)
Non penso che la d/v lo ristamperà comunque, a quanto ne sò hanno solo i diritti di Harlock, Danguard Ace (questi due pubblicati dalla panini eoni fà.) e Miraizer Ban. La Hazard tutt'ora "pubblica" roba di matsumoto.

Te lo guardo subito, ma li ho riletti di recente e non mi sembra che ci sia.
Comunque se passano a d/v te li fà pagare al massimo un euro di meno eh.

Allora, nella regina dei mille anni il piano dell'opera non c'è.
C'è una lista delle serie tv più importanti ispirata ai manga di Matsumoto.
Nelle note di Harlock invece c'è una lista di tutte le storie (brevi o meno) in cui appare il capitano.
I volumi di Queen Emeraldas erano 4, comunque.
Ora come ora matsumoto lo stanno pubblicando 3 case diverse, se vuoi avere tutto d/v mi sà che dovrai aspettare 4-5 anni come minimo, se mai accadrà.

Le edizioni della panini fanno cagare punto.
Alcune sono DECENTI (Ikigami) e le fanno passare per extra lusso. Il resto sono stampate con l'inchiostro simpatico sulla carta del cesso attaccata con una morsa e adattate malissimo.
Con le edizioni della Hazard ho avuto sicuramente meno problemi, ma i prezzi sono decisamente troppo alti.
(Fattore dovuto, secondo me, più al fatto che si tratta di una casa editrice piccola che ad altro.)

Per farti una recensione dettagliata dovrei rileggerlo.
Per ora ti posso dire che ha tutti i punti cardine dei vari manga di Matsumoto: Il ragazzino protagonista che durante il suo percorso di crescita si confronta con i "grandi" (che regolarmente sono Harlock, Maetel e in questo caso Emeraldas) e la fedeltà ai propri principi fino alle conseguenze estreme.
Per certi versi questo manga non ha un "finale", ma visto che il mistero principale del manga è il passato di Emeraldas, che viene rivelato nell'ultimo volume, per me ha una conclusione logica più che soddisfacente.
Insomma, non è come Harlock dove la guerra con le mazoniane resta a metà. Qui non c'è nessuna guerra, Emeraldas è una vagabonda abbandonata a sé stessa e il motivo di questo vagabondare è spiegato nel dettaglio nella conclusione.
L'unica nota stonata forse è che mi sarebbe piaciuto vedere come Emeraldas è finita per diventare la donna malata che vediamo in Galaxy Express, ma vabbé non è il primo buco di continuity lasciato da matsumoto.
(Anche se, ci tengo a precisare, prima che facessero un casino con le trasposizioni animate, i manga originali di matsumoto avevano una continuità.
In Harlock addirittura viene contraddetta una precedente affermazione, in cui si implicava che Emeraldas fosse morta, pur di salvaguardare la continuità con Queen Emeraldas.
Quindi Space Pirate Captain Harlock, Queen Emeraldas, Galaxy Express, la regina dei mille anni e Miraizer Ban formano un quadro ben preciso e con poche contraddizioni.
I manga più recenti invece (Galaxy Express 2, L'anello del nibelungo, La corazzata spaziotemporale Mahoroba ecc.) non hanno alcun collegamento fra loro se non qualche cameo iperglorificato fatto per cercare di vendere più copie.
In Miraizer Ban e in Endless Odyssey comunque si parla di come gli universi paralleli sono arrangiati fra loro, quindi qualsiasi storia abbiano mai realizzato su Harlock e compagnia cantanti alla fine è parte dello stesso multiverso. I manga originali, comunque, erano palesemente tutti parte di una stessa storia.)
Salvatò, a te piace la regina dei mille anni?
Perché in quel caso devi assolutamente vederti Space Symphony Maetel. È il seguito ideale della regina dei mille anni, riappaiono tutti i personaggi di quel manga e francamente è stato emozionante rivederli.
Il finale è un pò così, ma per il resto è uno degli anime migliori mai tratti dalle opere di Matsumoto secondo me.

La continuity di matsumoto è più semplice di quello che si pensa, una volta che sai cosa và ignorato e cosa no.
I primi manga "spaziali" che ha scritto, ignorando le varie storie brevi (Ad eccezione di Tochiro: L'Harlock della mia giovinezza, che si incastra perfettamente nel manga di Harlock e in Queen Emeraldas), sono tutti in continuità fra loro e dipingono una figura ben precisa, seppur con dei tasselli mancanti e con qualche contraddizione interna ai vari manga.
(Ad esempio, come ho detto sopra, in Harlock viene detto che Emeraldas aveva "sacrificato la sua vita" per Tochiro, mentre più avanti, per salvaguardare la continuità con Queen Emeraldas, viene detto che semplicemente si è abbandonata a vagabondare per lo spazio.)
Il grosso problema è che questi tasselli mancanti molti cercano di riempirli con film e adattamenti televisivi, che è semplicemente sbagliato. Gli adattamenti sono tutti opera di case produttrici diverse e non hanno niente a che fare l'uno con l'altro.

Nella regina dei mille anni, vengono narrate contemporaneamente le storie del pianeta Terra e del pianeta La Metalle.
Durante il corso del manga, la terra subisce enormi cambiamenti geofisici, che portano a una distruzione del sistema politico e di conseguenza alla situazione di estrema differenza sociale fra abitanti "ricchi" e abitanti "poveri" costretti a vivere in zone pressoché inabitabili che vengono descritte rispettivamente in Capitan Harlock e in Galaxy Express.
Il pianeta La Metalle, alla fine del manga, per via della sua orbita è destinato ad una glaciazione eterna: La regina del pianeta, Yuriko, La Andromeda Prometheum, per salvare il suo popolo deciderà di trasformarlo nel pianeta della meccanizzazione. Il pianeta della meccanizzazione otterrà il nome della sua regina, appunto, Prometheum.

Questo è il primo tassello mancante, anche se per certi versi penso che fosse stato lasciato così di proposito, perché gli indizi per comprendere da soli il collegamento c'erano tutti.
(Maetel è assolutamente identica a Prometheum della regina dei mille anni, e Matsumoto ha più volte ribadito questo concetto senza volerne spiegare il motivo. In più, il nome del pianeta della meccanizzazione è Prometheum.)

Questo buco può essere riempito parzialmente dal film "Maetel Legend", ma ci sono tre problemi principali:
1) Quel film fà cagare
2) In quel film è stata adottata per la prima volta la retcon che vede Maetel ed Emeraldas come due sorelle, che è un'idea semplicemente ritardata e che entra in conflitto con qualsiasi altra cosa
3) QUEL FILM FA' CAGARE

Il collegamento fra la regina dei mille anni, Harlock e Galaxy Express quindi c'è, ma non è esplicitamente narrato.

Miraizer Ban racconta l'infanzia del Dottor Ban, quello che più avanti sarebbe diventato il padre di Maetel.
Purtroppo di questo manga ho letto solo dei riassunti, ma da quello che sò la vicenda si chiude con Ban ancora bambino, e informazioni su come abbia conosciuto Prometheum e come sia diventato il padre di Maetel non ce ne sono.
Le sue apparizioni in altri manga, poi, sono davvero marginali. Sappiamo che la sua coscienza è stata trasferita, come si fà coi corpi meccanici, nel ciondolo di Maetel. E basta.
Nel finale di questo manga, però, viene affrontato il tema dei Toki No Wa, "anelli temporali" o "circoli temporali". È quello a cui fà riferimento Maetel nel finale di Galaxy Express, ed è più che ragionevole che a spiegarle questo concetto sia stato proprio suo padre. Inoltre dà un'ottima spiegazione ai mille errori di continuità tra i vari adattamenti (Cinematografici, televisivi ecc.) e al fatto che gli stessi personaggi erano apparsi in contesti diversi (Harlock e Tochiro in Gun Frontier, per dire). Ognuno è un diverso "anello" temporale, che unito agli altri forma un'enorme "sfera" che compone il multiverso.

Per quanto riguarda i collegamenti fra Queen Emeraldas, Galaxy Express e Harlock, sono marginali ma vengono mantenuti coerenti fra le varie serie.

Harlock incontra Tetsuro in Galaxy Express, e Tadashi non fà ancora parte della sua ciurma. In più, il suo incontro con Tetsuro viene menzionato da Harlock nel suo manga quando passa per Heavy Melder durante l'ultimo volume. Perciò Galaxy Express avviene sicuramente prima di Harlock.
In Galaxy Express Emeraldas appare già ammalata (presumo per il dolore della scoperta della morte di Tochiro), perciò Queen Emeraldas avviene sicuramente prima di Galaxy Express.

Quindi se dovessi fare una timeline sarebbe:

Miraizer Ban (si conclude con Ban su una terra ancora uguale a quella che conosciamo)
La regina dei mille anni
Queen Emeraldas
Galaxy Express
Capitan Harlock
Galaxy Express 2 (ma di questo non sono sicuro al 100%.)


Tutto il resto, e gli adattamenti televisivi e cinematografici, sono universi paralleli.

Nei manga più recenti si è inserito il concetto che il pianeta Heavy Melder in realtà sia il centro del Multiverso e che navi da ogni realtà si incontrano lì. È solo una scusa per pubblicizzare la corazzata Yamato e la Mahoroba in manga che altrimenti non avrebbero un cazzo a che fare con loro.
Questo concetto è presente sia nell'anello del nibelungo (che è palesemente un'opera a sé, perché contraddice tutti gli altri manga), sia che in Galaxy Express 2. Galaxy Express 2 può benissimo far parte della stessa timeline dei manga precedenti malgrado questa magagna, ma dato che non ho ancora finito di leggerlo non mi voglio sbilanciare.

Il film "L'arcadia della mia giovinezza" avrebbe dovuto far parte della stessa continuità dei due film di Galaxy Express: L'intento iniziale di SSX era proprio quello di ricollegare queste pellicole. Maetel avrebbe dovuto far parte del cast fisso della serie, e il rapporto fra Harlock e il padre di Tetsuro che viene menzionato nel secondo film di Galaxy sarebbe stato approfondito. Purtroppo nulla è andato secondo i piani e quella serie è uscita fuori mozzata.

Space Symphony Maetel ha definitivamente bisogno di essere visto dopo la regina dei mille anni, perché malgrado il titolo è il suo seguito ideale. Malgrado i camei di Harlock non può essere considerata in continuity, e neanche ci prova (un pò come Endless Odyssey, in cui i riferimenti al passato servono solo a mostrare Harlock come un personaggio più anziano e carico di esperienza), però è un ottimo omaggio a quei personaggi a cui personalmente ero affezionatissimo.

Per quanto riguarda Cosmowarrior Zero la reputo una bella serie, soprattutto se si pensa che è tratta da un videogioco. Sviluppa bene la tematica della difficile convivenza fra razze diverse utilizzando umani e meccanoidi. Peccato che certi elementi della trama non ho capito da dove sono venuti fuori e che fine hanno fatto.
(La storia delle varie arcadie che rapivano le persone, per dire. Cos'era quello? Boh)

Adesso se permetti vado a rileggermi tutti i manga di Matsumoto che ho in casa, perché a forza di parlarne mi è tornata la voglia.

Edited by Xed - 15/8/2010, 17:45