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Per ridere un po', Strafalcioni d'autore

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icon6  view post Posted on 18/3/2011, 19:04     +1   -1
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Fratello di Trinità e Bambino

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Per la serie "tutti possono sbagliare".

Il visconte Ponson du Terrail, famosissimo alla sua epoca (1850), dimenticato oggi, è l'autore del ciclo dei romanzi di Rocambole, personaggio famoso per cavarsela sempre per il rotto della cuffia. Da lui il termine "rocambolesco" per indicare un'azione audace e spericolata.

La prosa del signor du Terrail non è però priva di difetti. Eccovi un breve campionario di perle che potreste trovare disseminate nei suoi scritti.

In tutte le mani il negro teneva una lanterna, e con l'altra gridava: "Tuoni e fulmini!"

Il duca indossava pantaloni di velluto e una giubba dello stesso colore.

Gli strinse la mano: era fredda come quella di un serpente.


Infine, la mia preferita:

"Ah! Ah!", gridò la principessa in portoghese.
 
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kojimaniaca
view post Posted on 18/3/2011, 19:26     +1   -1




In tutte le mani il negro teneva una lanterna, e con l'altra gridava: "Tuoni e fulmini!"

o santa polenta..... image
 
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view post Posted on 18/3/2011, 19:29     +1   -1

Ill.mo Fil. della Girella

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:rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl:

Aster...non solo sei un pozzo di scienza, ma ti metti a correggere anche gli scrittori...

Pazzesco! questi strafalcioni mi hanno fatto morire...ne approfitto per postare qui l'unico che conosco di un famoso autore, Emilio Salgari:

"Il leone emise un ruggito che non aveva nulla di umano" :nagai:

 
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view post Posted on 18/3/2011, 19:40     +1   -1
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Fratello di Trinità e Bambino

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Non sono un pozzo di scienza e non correggo nessuno... li ho letti anni fa e li ho memorizzati.
Bellissimo anche il tuo!!! :D
 
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piccic
view post Posted on 25/3/2011, 23:15     +1   -1




CITAZIONE
"Il leone emise un ruggito che non aveva nulla di umano" :nagai:

Questo Salgari l’ha scritto per Banjo. (cfr. l'animaccia degli Evangelion) :P
 
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view post Posted on 26/3/2011, 16:07     +1   -1
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Ho dei pensieri che non condivido!

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"Gli strinse la mano: era fredda come quella di un serpente." un acuto osservatore :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl:
 
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isotta72
view post Posted on 26/3/2011, 16:20     +1   -1




Gli mancava un correttore di bozze ! :D
 
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lio.
view post Posted on 26/3/2011, 18:05     +1   -1




CITAZIONE (isotta72 @ 26/3/2011, 16:20) 
Gli mancava un correttore di bozze ! :D

Si sarebbe suicidato dopo poche pagine :rotfl: :rotfl:

CITAZIONE
"Ah! Ah!", gridò la principessa in portoghese.

Questa è da schiaffi :asd:
 
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view post Posted on 26/3/2011, 21:23     +1   -1
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Fratello di Trinità e Bambino

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Non credo che Du Terrail avesse i problemi di tempi ristrettissimi del povero Salgari... lui avrebbe potuto correggere!

Edited by H. Aster - 30/3/2011, 00:02
 
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view post Posted on 29/3/2011, 22:46     +1   -1
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Fratello di Trinità e Bambino

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Ne ho trovati altri di Du Terrail, scrittore prolifico:

Con la mano destra afferrò il pilota, con la sinistra strinse a sé la fanciulla, e coll'altra chiamò al soccorso!

Egli passeggiava su e giù pel giardino con le mani dietro la schiena, leggendo tranquillamente il giornale.

E la carrozza partì al rapido trotto di due cavalli lanciati al galoppo!

Odo il passo di un mulo… È il mio amante.


In un saggio dedicato a «Gli spropositi» di Americo Scarlatti (1855-1928), pseudonimo di Carlo Mascaretti, bizzarro collezionista di amenità letterarie e non, raccolte in Et ab hic et ab hoc, enciclopedia in dodici volumi (1920-1934), troviamo altre perle di umorismo involontario, come il passo di questo «terribile dramma» di cui non viene riportato l’autore:

Il Sultano – Qual rumore è questo?
Il Gran Vizir – Sire, vi sono dinnanzi al palazzo cinquantamila muti che chiedono ad alte grida di parlarvi.
Il Sultano – Ma sono realmente muti?
Il Gran Vizir – Essi lo dicono, Sire!

o questa frase attribuita a un non meglio specificato «valoroso romanziere» Dennery:

Non aveva che settant’anni, ma ne dimostrava il doppio.

I vecchi romanzi d’appendice d’un tempo, ricorda Campanile, erano fonte inesauribile di umorismo involontario, e riporta questo esempio:

La fanciulla aveva due candide braccia perfettamente tornite, come quelle della Venere di Milo.

che notoriamente è una statua greca senza braccia.
Tanto per citare un esempio a noi contemporaneo, si dirà che nel romanzo Questa storia (2005) Alessandro Baricco scrive:

la strada scivolava in salita con la freddezza di un serpente.


www.paoloalbani.it/Umorismoinvolontario.html
 
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kojimaniaca
view post Posted on 29/3/2011, 22:52     +1   -1




devastanti...
le migliori:

Odo il passo di un mulo… È il mio amante

La fanciulla aveva due candide braccia perfettamente tornite, come quelle della Venere di Milo.

Il Sultano – Qual rumore è questo?
Il Gran Vizir – Sire, vi sono dinnanzi al palazzo cinquantamila muti che chiedono ad alte grida di parlarvi.
Il Sultano – Ma sono realmente muti?
Il Gran Vizir – Essi lo dicono, Sire!


:rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl:
 
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view post Posted on 29/3/2011, 22:55     +1   -1
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Fratello di Trinità e Bambino

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DE BAST ALFRED (Il ladro)
« Giuseppe posò un ginocchio a terra e, su quella mano bianca e modellata come quella della Venere di Milo, posò il più rispettoso dei baci »

DECOURCELLE PIERRE (I misteri di Marsiglia)
«La principessa Zelia restò in freddo col principe. Fu questo freddo che cagionò la sua morte ».

DUMAS ALEXANDRE, padre (La collana della Regina, Il conte di Montecristo, Il Tulipano nero)

« In meno di dieci minuti, la volpe aveva strangolato sette galline e due galli. Nove volte omicida! »

« Ciò che palpitava sotto la sua mano era l'arteria delle sue dita »

« E che cosa avresti detto, allora, se ti avesse ucciso? »

« Salvatore posò sulla fronte della ragazza un bacio casto, come quello di un raggio di luna »

« Ad Austerlitz, Napoleone ordinò di spezzare a colpi di cannone gli stagni gelati in cui i russi si erano ritirati. Così venticinquemila russi furono costretti a mordere la polvere »

« I due avversari furono collocati ad eguale distanza l'uno dall'altro »

« Nel silenzio della notte si udì il passo di un cavallo: era la Regina »

SUE EUGÈNE (I misteri di Parigi).
« Russavano, come soltanto possono russare i cuori innocenti »

ZEVACO MICHEL (II gobbo misterioso).
« Portava una giacca a quadretti, con i calzoni dello stesso colore »

GRANDFRANCOIS JEAN-CHARLES (Il vendicatore).
« Esasperato, Mac Leod gli piantò una palla in mezzo alla fronte. Il mostro non batté ciglio »

« Quel sorriso era come un celestiale concerto di arpe per la povera sordomuta »

JAUVERT FRÉDÉRIC (Un dramma nei Vosgi)
« Raccoglierò il vostro guanto, signore, anche se è insozzato dai peggiori delitti »

« Berthiot ansimante e sudato bestemmiava e fumava come un turco, ed il cavallo, spossato dalla lunga corsa, non era da meno »

OLIVAREZ AUGUSTO-MARIA (La Cortigiana dell'Estremadura)
« Lacrime scorrevano su quel volto indurito, che da anni non conosceva il beneficio di un lavacro purificatore »

« Con gli occhi fiammeggianti, il frate tese l'indice accusatore, mentre teneva la mano protettrice sul capo del ragazzo; le sue dita intanto percorrevano febbrilmente i grani del rosario »

VON LONGSTEIN CHARLOTTÉ (II cuore di una Madre)
« Il seno biancoroseo della fanciulla palpitava affannosamente, come le nevi eterne sulle vette inviolate »

GARIBALDI GIUSEPPE (Clelia o il Governo dei Preti)
« ...con molta perspicacia, volgendo lo sguardo al giovane, vi aveva scoperto la chiave in un buco »

PONSON DU TERRAIL PIERRE-ALEXIS (Rocambole, Le gesta di Rocambole, Il ritorno di Rocambole)

« La famiglia si componeva del padre, della madre e di una giovinetta di diciannove o vent'anni, colpita da una malattia spaventevole, malgrado la sua rara bellezza »

« Le due signore erano vestite a lutto, ma non di quel lutto cupo e rigoroso dei primi giorni di dolore. Piuttosto di quel lutto un po' mondano che già non esclude né la passeggiata a piedi, né il concerto, e che proibisce a stento il ballo »

« Si sarebbe detto che la palpebra dilatata della cieca avesse il dono della vista »

« Il suo cappello ammaccato, stracciato, non aveva più figura umana »

« Avrebbe scannato un toro con un pugno e, con un calcio, sarebbe stato capacissimo di lanciare una nave in mezzo al mare »

« No, sir — rispose quest'ultimo. Il che significa, in inglese: — No, signore »

« Aveva quel meraviglioso accento, mezzo spagnolo e mezzo inglese, che rivela l'origine brasiliana »

« Come vuoi che io possa perdonare a questa donna, che ci costa dodici milioni da una parte e sette dall'altra? »

« Daniele non rispose: era la prima volta che parlava così a suo padre »

« Si erano fermati davanti alla porta di una casa piena di inquilini, le cui parti posteriori davano sul giardino del Lussemburgo »

«Ho visto colare del sangue umano, come a Parigi si vedono colare i flutti dello champagne »

« Uno di quei meravigliosi scialli del Tibet, per i quali le donne si vendono e rimpiangono di non poter fare ancora di più »

« Un mezzo sigaro appena separava il castello dal fiume »

« Spesso sotto la giacca d'un umile operaio batte un cuore più nobile che sotto il cilindro di un gran signore »


http://it.netlog.com/NicolaDue/blog/blogid=2072166
 
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kojimaniaca
view post Posted on 29/3/2011, 23:06     +1   -1




basta....MUOIO!!!! :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl:
 
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piccic
view post Posted on 30/3/2011, 18:47     +1   -1




Va be' ma dai, alcune sono forzate.
E altre potrebbero essere opera del traduttore (penso alla volpe omicida)… :P
 
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view post Posted on 30/3/2011, 19:13     +1   -1

Ill.mo Fil. della Girella

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Comunque quella della volpe omicida è un capolavoro del traduttore, se è colpa sua... :rotfl: :rotfl:

Oppure:

« Avrebbe scannato un toro con un pugno e, con un calcio, sarebbe stato capacissimo di lanciare una nave in mezzo al mare »

E chi è, l'incredibile Hulk? Se è stato il traduttore, vorrei sapere cosa si è bevuto... :rotfl: :rotfl:

« Uno di quei meravigliosi scialli del Tibet, per i quali le donne si vendono e rimpiangono di non poter fare ancora di più »

Di sicuro lo scialle del Tibet starà pensando: "Ma cosa ci faccio io alle donne??"

Di commenti ce ne sarebbero a iosa...la diabolica Aster questa volta mi ha steso.... :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl:

Grandissima! :clap: :clap: :clap:







 
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