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Il rito

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ZordenEvil
view post Posted on 21/3/2011, 16:26     +1   -1







Trama

SPOILER (click to view)
Michael Kovak (Colin O'Donoghue) è un giovane seminarista americano, scettico nei confronti dell'esorcismo. Durante i suoi studi per diventare prete, viene chiamato dal Vaticano per frequentare una scuola di esorcismo. Lui accetta anche se con riluttanza e mentre è a Roma incontra un prete dai metodi poco ortodossi, padre Lucas (Anthony Hopkins), che gli presenterà il lato più oscuro della sua fede. Il ragazzo in balia del credere o non credere in Dio e dubitando del suo credo religioso cattolico, trova la sua occasione per dimostrare la propria fede quando dal Vaticano vengono incaricati tutti e due di seguire un presunto caso di possessione. Incontreranno così una ragazza che cercheranno di aiutare e che farà vivere loro un'esperienza fuori dal normale, mostrandogli che i diavoli riescono a raggiungere anche i luoghi più sacri della Terra. La vita della ragazza, e del figlio nel suo grembo, verrà presa dal demonio e, dopo di ciò, un susseguirsi di avvenimenti diabolici porteranno il giovane Michael ad esorcizzare addirittura, il suo mentore, padre Lucas.






qualcuno l'ha visto?io domenica e devo dire che non è niente male,Hopkins poi gia di per se è una garanzia poiche lo reputo un grande attore
 
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geminisaint
view post Posted on 21/3/2011, 16:32     +1   -1




Sembra interessante
 
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kojimaniaca
view post Posted on 21/3/2011, 16:49     +1   -1




Ho visto il trailer e mi sembra un bel film. C'è una scena in cui si vede Hopkins alle prese con la possessione demoniaca...brrrrrr
 
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piccic
view post Posted on 21/3/2011, 21:13     +1   -1




Sì, anche se Hopkins si è un po' "auto-costretto" in una certa modalità recitativa, a mio avviso, e questo in parte forse è stato causato dalla scelta dei ruoli. Cioé, per dire, Rod Steiger (che non so perché, ma come bravura in qualche modo avvicino ad Hopkins, ma reputo superiore), era in grado di interpretare veramente qualsiasi ruolo (e in maniera convincente). Ma credo sia un problema della industria cinematografica di oggi, non di Hopkins.

Il film mi sembrava interessante, oltre che per la storia, per il fatto che l'autore del libro sembra di lingua inglese, il regista (dal cognome) sembra nordico. Curioso quindi un film sulla ossessione.

Se vi interessa seriamente l'argomento (da un punto di partenza teologico), ho seguito di recente una lezione di un sacerdote versiliese veramente ben fatta, ed esplicativa. Non è stata trascitta, ma ho acquistato la registrazione. :)
 
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ZordenEvil
view post Posted on 21/3/2011, 22:28     +1   -1




si può ascoltare qualcosa? :dribble: :dribble:
 
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piccic
view post Posted on 21/3/2011, 22:33     +1   -1




Certo, se avete pazienza, ve la metto in mp3.
È interessantissimo ascoltarla facendo un parallelo tra quanto avveniva alla fine degli anni 1960 in teologia (negazione pratica dell'incidenza del demonio) e nella cultura popolare (omicidio di Sharon Tate, rinnovato interesse per occultismo e satanismo, contestazione giovanile, etc.)

Vi chiederei solo di non farla circolare quanto l'ultimo episodio di Death Note :P, poiché mettono in vendita le registrazioni per coprire le spese dell’organizzazione di queste lezioni di apologetica (la seconda è stata sul problema della sofferenza, magistralmente tenuta dal nostro vescovo).
 
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ZordenEvil
view post Posted on 22/3/2011, 23:05     +1   -1




certo piccic,è solo per un ascolto personale ma se per caso potrebbe metterti in casini sta cosa lascia perdere e non ti preoccupare :prof:
 
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view post Posted on 23/3/2011, 07:18     +1   -1

Taglia le spese, comprami un Gunpla

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"E' stato il diavolo a costringerlo, lui porta gli uomini al peccato"

Un film che appoggia l'antica legittimazione del peccato per causa diabolica. Mah, non la commento.

Il film in se sembrerebbe interessante, Hopkins c'è, e tanto mi basta. Ma se vuole fare il verso all'esorcista se ne deve mangiare di pane e bibbie :)

*allunga la mano e si frega il portafogli di Piccic* " E' stato il diavolo a dirmi di farlo!" :asd:
 
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ZordenEvil
view post Posted on 23/3/2011, 09:05     +1   -1




sawa guardardlo e non riassumerlo in un concetto preso qui e la,ne vale la pena




non dico sia un capolavoro di film da scrivere negli annali ma credo sia un bel film dove si possa passare un pò di tempo a guardarlo
 
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piccic
view post Posted on 23/3/2011, 22:54     +1   -1




Capisco il commento di Sawa, è di stile hollywood utilizzare frasi ad effetto monocordi nei trailer, e infatti sembra che il film non voglia aver pretese di particolare profondità o insegnamento; però nel trailer ci sono degli elementi interessanti. Si capisce che ha un taglio "hollywoodiano", quindi lontano dall'atmosfera suggestiva (e riflessiva) suscitata ad esempio da Pupi Avati ne "L'arcano incantatore".

Comunque, riguardo al commento: hai ragione, le schematizzazioni che semplificano forzatamente non vanno mai bene. Si passa da un estremo (quello che dici tu "l'antica legittimazione del peccato per causa diabolica") all'altro, cioé di negazione della influenza del diavolo (o di forze ostili all'uomo, per chi non ha la fede), e quindi di "legittimazione del peccato decisa arbitrariamente dall'uomo" nella presunzione di "saperne una più del diavolo".
Come vedi, non sono cose semplici, ecc. ecc.
*approfitta della distrazione e si riprende il portafogli, nonché frega l'orologio d'oro di Goldrake di Sawatari* :innocent.gif:
 
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.Luce.
view post Posted on 16/2/2022, 15:25     +1   -1




Ho preso il dvd l'anno scorso: film interessante, con un cast di attori super bravi :clap:


IL RITO (film 2011)


1_451

Paese di produzione Stati Uniti d'America, Italia
Anno 2011
Durata 124 minuto
Genere thriller, drammatico, orrore
Regia Mikael Håfström
Soggetto dal libro di Matt Baglio
Sceneggiatura Michael Petroni
Produttore Beau Flynn, Gian Paolo Varani, Tripp Vinson
Produttore esecutivo Robert Bernacchi
Casa di produzione Contrafilm, Fletcher & Company, New Line Cinema
Fotografia Ben Davis
Montaggio David Rosenbloom
Musiche Alex Heffes
Scenografia Andrew Laws
Costumi Carlo Poggioli
Trucco Iván Pohárnok, Trefor Proud, Tracey Wells

Interpreti e personaggi
Anthony Hopkins: Padre Lucas Trevant
Colin O'Donoghue: Michael Kovak
Alice Braga: Angelina
Toby Jones: Padre Matthew
Ciarán Hinds: Padre Xavier
Rutger Hauer: Istvan Kovak
Chris Marquette: Eddie
Marta Gastini: Rosaria
Maria Grazia Cucinotta: zia Andria
Torrey DeVitto: Nina
Cecilia Dazzi: infermiera
Doppiatori italiani
Dario Penne: Padre Lucas Trevant
Gianfranco Miranda: Michael Kovak
Laura Lenghi: Angelina
Marco Guadagno: Padre Matthew
Luca Biagini: Padre Xavier
Rodolfo Bianchi: Istvan Kovak
Davide Perino: Eddie
Sara Ferranti: Nina


Michael Kovak è il figlio di un impresario di pompe funebri: è un giovane americano che decide di entrare in seminario più per fuggire dall'attività del padre e a crearsi un'istruzione che non per vera vocazione. Tale assenza di vocazione lo porta, alla fine del suo percorso di studi, a voler abbandonare la scelta di diventare sacerdote. Il suo padre spirituale, Padre Matthew, che invece crede nelle sue qualità, lo invita, prima di abbandonare la vita ecclesiastica, a partecipare a Roma ad un corso sull'esorcismo.

Michael accetta anche se con riluttanza e, mentre si trova a Roma, viene messo in contatto con un prete dai metodi poco ortodossi, padre Lucas, che gli presenta il lato più oscuro della sua fede. Qui incontra anche la giornalista Angelina, intenta a scrivere un articolo riguardo l'esorcismo. Il ragazzo, dubitando del suo credo religioso, trova la sua occasione per dimostrare la propria fede quando vengono incaricati entrambi di seguire un presunto caso di possessione. Incontrano così una giovane ragazza incinta che cercano di aiutare e che fa vivere loro un'esperienza fuori dal normale. La ragazza viene posseduta dal demonio e dopo la sua morte un susseguirsi di strani avvenimenti porta il giovane Michael ad affrontare una volta per tutte la sua miscredenza e ad esorcizzare addirittura il suo mentore, padre Lucas, con l'aiuto della giornalista. Prima del ritorno di Michael in America, Lucas gli raccomanda di non abbandonare la sua vocazione. Alla fine Michael accetta il ruolo di prete e di esorcista, Lucas continua a praticare l'esorcismo a Firenze e la giornalista scrive il suo articolo.
 
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