CITAZIONE
insomma....nella moltitudine ci sara' sempre qualcuno che cerca di uscire fuori dal loop della vita , e questo qualcuno dovrebbe
essere esempio per tutti.
si, dovrebbe essere esempio per tutti, ma mi pare di capire leggendo i manga di Matsumoto che la visione generale è piuttosto pessimista.
Gli esseri umani, di qualunque stato o livello sociale, sono diventati lascivi e ignavi e la classe politica è sempre sostanzialmente corrotta nell'animo.
Chi si dissocia o tenta di dissociarsi è bandito.
Lo stesso Harlock, che nel manga vaga ai confini del cosmo, sente la sua voce interiore che gli sussurra che deve vivere libero in un mare dove non esiste domani.
Ed ecco di nuovo i riferimenti a spazio e tempo senza i quali non si riescono a collocare i pensieri.
Tornando a Technologirus e a proposito di spazio e tempo, è abbastanza inquietante come la storia si ambienti al di fuori di un tempo conosciuto, quasi una realtà parallela fuori dal tempo e dallo spazio, antecedente alla stessa vita degli uomini.
Il deux ex-machina è rappresentato in questo episodio da un gigantesco elaboratore dotato di pensieri e di volontà (non di anima imho) che comunque gestisce le redini della vita degli uomini (e non riesco a identificarlo col termine fato o destino).
Tremendo anche il dialogo finale tra Technologirus e Mirai:
-un giorno i vostri pronipoti chiameranno questo pianeta "Terra"... qui Technologirus, Buona fortuna , Mirai
-ricevuto Technologirus,
continuerò nel mio compito senza che gli uomini si rendano contodel mio ruolo come genitriceIdentico richiamo, all'origine della stirpe delle mazoniane, che all'inizio del manga di Harlock crediamo essere una popolazione extrattestre generata ai confini dell'universo ma che in realtà vive sulla Terra da migliaia di anni.
Non a caso, imho, l'episodio di Technologirus è stato collocato alla fine del terzo manga della serie... Infatti nel quarto vi è la rivelazione: i semi delle mazoniane:
"l'universo intero appartiene alle mazoniane... tutti i luoghi in cui gettano i loro semi sono destinati a diventare loro colonie"
Technologirus ha la stessa memoria e impostazione del pensiero delle mazoniane, coscienza, consapevolezza ma non anima, basti pensare alle affermazioni di Raflesia sugli appartenenti alla ciurma di Harlock.
Non preoccupa l'umanità in generale, lasciva e codarda, preoccupa chi è uscito dal loop perché ha un'anima che batte.
Le stesse mazoniane che riscoprono di avere sentimenti, non finiscono bene, di solito suicide perché provato qualcosa fuori dagli ordini.
Come Technologirus esiste da sempre, fuori dal tempo e dallo spazio, anche le mazoniane esistono da sempre e ovunque.