Meravigliosa serie TV. Il mio ricordo è splendido, legato a tante cose.
Non ricordo come lo conobbi e quando cominciai a vederlo, ma è certo che era il 1979, e anche volendo andare a ritroso con i ricordi non ricordo proprio dove e come lo vidi in TV, ma di certo fu amore a prima vista, sia per la sigla, sia per l'animazione, sia per la caratterizzazione dei personaggi, sia per l'atmosfera che trasmetteva...Tutto questo rimandare a misteri su civiltà antiche che riemergevano dal sottosuolo, contribuiva ad accrescere in me il fascino per la serie che stavo guardando in contemporanea "Ryù il ragazzo delle caverne", entrambi mi trasmettevano la stessa atmosfera... Guarda caso le sigle erano cantate dal medesimo cantante...
Trovai quest'anime accattivante! affascinante! per i suoi disegni dal tratto così forte e dinamico, più di quelli di Goldrake!
Bellissimo il robot e bellissime le armi che lanciava!
Ma la cosa che mi rimase più impressa fu l'impressionante trasformazione!!!
Il pilota che, prima di tutto era avvolto da scariche elettriche (
e io proprio in quel periodo mi ero beccato la 220V infilando un bastoncino di fil di ferro - quello per le salsiccie - nella presa di corrente e mi sono salvato solo perchè stavo su una sedia di legno!) e la cosa mi impressionava, ma quando vidi che pian piano il suo corpo diventava la TESTA del robot...LI' FUI LETTERALMENTE CONQUISTATO!!!
E poi il resto del robot si componeva con pezzi lanciati da quel velivolo velocissimo e si agganciavano magneticamente con quel RUMORE MERAVIGLIOSO!!!
<< JEEG! ROBOT D'ACCIAIO! >> urlava fieramente! Ma era proprio la stessa Voce di Actarus! che bello pensai! questa voce mi accompagnerà anche in questo nuovo meraviglioso cartone!
E ogni pomeriggio quando iniziava quella sigletta iniziale della
AB INTERNATIONAL già mi esaltavo sulla sedia!!! e quando partiva la
sigla sembravo uno che aveva vinto la lotteria! perchè il più delle volte lo trovavo con la sigla iniziata o già finita e me ne dispiacevo! ma quando riuscivo a vederlo proprio dell'inizio era una vera a propria
FESTA!!! avevo solo 5 anni
Credo di averlo conosciuto PRIMA del Grande Mazinga, infatti il disco della
SIGLA FOGUS lo ebbi prima di avere quello del
Grande Mazinga RCA che ha nel suo lato B la
cover di JEEG che quando ascoltai mi venne quasi da vomitare: dissi <<
ma chi è questo impostore che vuole cantare Jeeg? e come si permette di inserire questa sigla fasulla proprio sul lato B del mio amato Grande Mazinga???>> sentivo come se il disco fosse deturpato da una presenza anomala ed estranea... Ma sopportai l'affronto vista la bellissima copertina con JEEG disegnato benissimo visto che il disco originale FOGUS riportava semplicemente
AMASO in copertina
Volevo poter giocare con un robot così bello, ma nessuno mi regalava niente di simile ne per il compleanno ne per Natale,
pensai che nei negozi di giocattoli non esistesse nulla di JEEG...mi accontentai solo della
bellissima raccolta di figurine PANINI che, a differenza di quella di Goldrake e Mazinga, vantava i fotogrammi originali del cartone e una
copertina BELLISSIMA!!!...Ma nell'82 durante un viaggio estivo in Veneto a casa di miei cugini, notai che mio cugino aveva un
robot tutto verde..................ma col
corpo di JEEG!!! e che i suoi componenti si agganciavano magneticamente!!!
aveva persino un
cavallo tutto rosso!!! che lo faceva diventare centauro agganciandolo ad esso!!! era Antares!!! (ma con una testa orrenda - alla quale però poi mi affezionai
)
insomma...esaltatissimo ci giocai, ci giocai, ci giocai, ci giocai, ci giocai talmente tanto...che mio zio (suo padre) prima che ripartissimo per tornare a casa me lo regalò!!! Nuovo di zecca!!!
Era nuovo, nel suo scatolo!!!
GREEN BARON!!! il micronauta verde!!! era diverso da JEEG! ma chi se ne fregava!!! potevo agganciarlo magneticamente come JEEG!!! e aveva persino i Missili Perforanti!!! Che buon odore di plastica nuova che faceva... Me lo ricordo ancora!
Il robot poi aveva quella faccia strana che ricordava tanto Actarus ma anche la 2°trasformazione di Hiroshi...
...Bello...Bello...era bello! promosso tra i miei giocattoli del cuore...
...poi mio padre mi regalò il cavallo ecc...ecc...ma questa è un'altra storia...
Quello che posso dire della storia di JEEG e che trovavo in esso personaggi ai quali mi affezionai subito, un ambito molto familiare, che sentivo, vivevo insieme a loro, e che di volta in volta mi lasciava preziose lezioni di vita, quella in cui ci si rende conto quanto è importante essere leali con gli altri, capire quanto è importante la famiglia, un genitore, ma anche un fratello o una sorellina con la quale magari si litigava spesso...
Quell'immagine della SIGLA FINALE mi rimase impressa per sempre: Hiroshi che correva al tramonto tenendo per mano Miwa e Mayumi...
JEEG faceva parte di me, della mia famiglia, del mio essere, della mia vita. E ancora mi accompagna.
Grazie Go Nagai. Grazie Toei Animation. Grazie tv privata italiana. Grazie Alberto Fogù. Grazie papà, grazie mamma.
GRAZIE AMICI di essere qui a condividerlo ancora con me.
Vi voglio bene.
JEEG: CUORE E ACCIAIO.