Chi più chi meno credo conosciate tutti ONEPIECE, anime di gran successo degno erede di DragonBall, dedicato ad una improbabile ciurma di pirati formidabili che viaggiano in un mondo fantastico ed al limite dell'impossibile.
Detto questo, parlimo di CENSURA, per chi ha avuto la disgrazia di seguire qualche anime sulle reti private di maggior rilevanza nazionale, ad orari diurni diciamo fascia 12:30/18:30, si sarà di sicuro imbattutto in cose tipo scene mozzate all'improvviso, dialoghi cambiati, sangue (del tutto contestualizzato e non buttato li a caso), colorato di marrone e tante altre cosucce carine che per chi ha anche seguito tali serie in originale provoca un simpatico friccicolio nelle vene.
Ora la questione censura è abbastanza delicata e purtroppo nel nostro paese, spesso, si abusa di tale potere veramente a sproposito e soprattutto in modo del tutto incoerente e non eguale per l'intero parco di programmazione nazionale che copre le stesse fasce orarie di un anime.
Sapete comè è sempre facile puntare il dito contro un cartone animato.
Qualcuno però a volte si dimentica che a quel cartone animato ci hanno lavorato un gruppo di persone più o meno vasto che quel cartone animato è e resta un'opera dell'intelletto che va tutelata (andrebbe tutelata).
Io sono per il rispetto dell'opera per come è stata concepita e non riesco a tollerare tali rimaneggi ma come ho messo in titolo in seconda, se ti pago i diritti di sfruttamento non è detto che ti debba portare un qualche tipo di rispetto, no?
Ci sarebbe molto da dire e discutere, ma non è questa la mia intenzione, tutto sto preambolo per dirvi che qui in Italia ancora ancora ci diamo un contegno.
Girando in rete ho letto di alcuni rimaneggi fatti da una emittente americana famosa per deturpare anime giapponesi che hanno la sfortuna di essere trasmessi dalla suddetta. Ho fatto un giro sul Tubo e..........
Questi sono alcuni fotogrammi tratti da Onepiece U.S.A.
A sinistra i fotogrammi originali e a destra......... (mammamia che coraggio)
Io non ho parole, alcuni sono assolutamente osceni.
Io come autore diventerei una bestia, ma purtroppo comprendo che ci sono forze superiori che agiscono neanche tanto nell'ombra ed il dio denaro incombe con la sua mannaia....... come sempre e un'improbabile tutela per un'opera artistica diviene una specie di spettro del tutto inconsistente.
mah non conosco la serie ma da quel poco che vedo forse non è esattamente una serie adatta ai bambini, quindi direi che l'errore più grosso è la fascia oraria in cui viene trasmessa, che impone un certo tipo di censura.
Vedi Isotta è proprio questo il problema, sono d'accordo nel dire che determinati anime abbiano contenuti non propriamente adatti a bambini, in special modo quando questi ultimi si ritrovano soli davanti alla tv. Però è anche vero che è proprio tra i bambini, (oltre che tra gli appassionati grandi) che spopolano queste serie e chi le trasmette a quegli orari lo sa bene e per pararsi il fondoschiena da eventuali attacchi di associazioni varie, adotta metodi di censura poco ortodossi.
Purtroppo come detto è un tema delicato e ci sarebbe da addentrarsi parecchio ma soprattutto ci sarebbe (e mi riferisco alle associazioni proposte a richiedere tali censure), da fare un bel pò di autocritica, ma parecchio.
Lo detto e lo ripeto, puntare il dito contro un cartone animato è estremamente facile poichè lo si associa in automatico ad una fascia di età molto bassa, ma perchè non ci si guarda un pò in torno per vedere negli stessi orari i bambini cosa sono costretti ad assimilare anche involontariamente.
Non sto dicendo assolutamente che i bambini debbano vedere tali contenuti, per carità, sono d'accordo nel tutelarli come meglio possibile almeno in quella età dove assorbono e trattengono come spugne di mare. Quello che mi sconcerta è il deturpare un'opera artistica (perchè si, gli anime lo sono a pieno diritto, come i film), nel modo cui sopra vi ho mostrato.
Sia chiaro da oggi a domani nulla cambierà, era solo per condividere uno sfogo.
Un consiglio appassionato, guardatevi gli anime in lingua originale con sottotitoli italiani e se doppiati solo le versioni rigorosamente home-video. ^^
Purtroppo il sistema censura è alquanto strano. Funziona - fin troppo - per alcune cose, non funziona per altre. Non so perchè ci sia questa differenza ma se censura ci deve essere, ci deve essere a tutti i livelli, dai cartoni animati agli anime, dai telegiornali alla satira politica. forse si potrebbero escludere i telegiornali, perchè l'informazione deve essere data, anche se la cronaca è nuda e cruda, ma tutto il resto?
CITAZIONE (lio. @ 29/11/2011, 09:17)
Non sto dicendo assolutamente che i bambini debbano vedere tali contenuti, per carità, sono d'accordo nel tutelarli come meglio possibile almeno in quella età dove assorbono e trattengono come spugne di mare.
Guarda, ti dico una cosa. Ti parlo di un cartone animato per bambini piccoli - che assorbono come spugne di mare come dici tu - i Baby Looney Tunes. C'è stata una puntata in cui anche Titti - ce l'hai presente? il dolce, piccolo, zuccheroso, bel canarino giallo? - faceva un bel... RUTTONE! Arrivati a questo punto...
mah non conosco la serie ma da quel poco che vedo forse non è esattamente una serie adatta ai bambini, quindi direi che l'errore più grosso è la fascia oraria in cui viene trasmessa, che impone un certo tipo di censura.
Allora sarebbe da bandire tutta l'animazione giapponese da quando è arrivata in Italia. E negli anni 80 si è visto pure di peggio, a tutte le ore. Ma il problema sta altrove. Sicuramente nell'ipocrisia di chi censura e di fa pressione perchè ciò avvenga.
Ho seguito un pò One Pice, ho avuto modo d'apprezzarlo è divertente e spesso surreale.... censura... non mi sorprende. In alcuni fotogrammi mostrati si vede benissimo uno spaccato di cultura americana o comunque idee che vogliono diffondere e non sono neanche male da proporre....niente fumo, niente armi e niente sesso come merce.... gli americani cercano di prendere un pubblico più vasto possibile in un sol colpo... Ma poi , la censura, non mi sorprende o indigna mi fa sorridere, quando penso che fino a poco tempo fa si censuravano i libri di storia dell'arte....
mah non conosco la serie ma da quel poco che vedo forse non è esattamente una serie adatta ai bambini, quindi direi che l'errore più grosso è la fascia oraria in cui viene trasmessa, che impone un certo tipo di censura.
Allora sarebbe da bandire tutta l'animazione giapponese da quando è arrivata in Italia. E negli anni 80 si è visto pure di peggio, a tutte le ore. Ma il problema sta altrove. Sicuramente nell'ipocrisia di chi censura e di fa pressione perchè ciò avvenga.
Mah guarda, non so se hai figli o no. Se li hai, forse sarà successo pure a te: ci si trasforma, si diventa protettivi, ti spuntano nel cervello speciali antenne che captano sesso-fumo-alcool-parolacce a kilometri di distanza e diventi proprio una belva se vedi che qualcuno cerca di rifilare messaggi discutibili ai tuoi figli. Addirittura ti allarmano cose che tu hai retto benissimo alla loro stessa età.. tendi a pensare che loro, oggi, siano in qualche modo più deboli di quanto lo fossi tu all'epoca...
Rimbambimento da ormoni? Rimbambimento da età? E chi lo sa.. però è così.
Io la censura me la faccio da sola. Non mi basta nemmeno quella della fascia protetta, fa un pò te. Sono iper ipocrita, secondo il tuo metro. Me la faccio da sola staccando proprio il decoder in "fascia protetta", che a casa mia termina alle ore 21, orario di messa a letto dei pupi. Hanno la loro TV con lettore DVD . Così non solo censuro le scelte di qualcuno che se vuole quel pattume lì lo fa vedere ai suoi di figli e non ai miei ( mica parlo di one piece, eh.. parlo del GF o IDF, etc etc), ma censuro pure la pubblicità, che è il più osceno dei programmi, soprattutto quella indirizzata ai piccoli.
Ipocrisia? Si tratta di punti di vista..
Per me è ipocrita chi vuole il lecca lecca in one piece e poi lascia ore i figli davanti al GF perchè gli garba a lui.. ecco cos'è l'ipocrisia.
Tornando al discorso di Lio: il primo che però manca di rispetto allora alla propria opera è proprio l'autore o chi ne detiene originariamente i diritti, e che per soldi si presta alla censura. E' vero però che se non vendi non incassi, e se non incassi non farai nuove serie...capire cosa sia meno peggio è dura.. forse lasciare in chiaro edizioni rimaneggiate e mettere in commercio i DVD per i più "grandicelli" in versione integrale non è poi tanto male come compromesso..
Io da bambino, dai 6/7 anni in poi, ho visto di tutto alla tv in materia di anime o telefilm jap (che all'epoca ancora avevano spazio sulle tv locali) e non c'ho mai avuto disturbi di personalità o altro. C'ho una figlia di quasi due anni e ovviamente cerco di farla stare il meno possibile davanti alla tv e se proprio devo per ora solo la maledetta Rai Yoyo. Per il resto se un domani vorra vedersi un cartone jap non starò lì ad ostacolarla, ritengo più dannosa roba social-popolare che trasemette modelli ed idiologie totalmente sballate dannose.
Io da bambino, dai 6/7 anni in poi, ho visto di tutto alla tv in materia di anime o telefilm jap (che all'epoca ancora avevano spazio sulle tv locali) e non c'ho mai avuto disturbi di personalità o altro.
Beh io qualche disturbo ce l'ho.. visto il forum che frequento
CITAZIONE (m0ntella_9 @ 29/11/2011, 18:13)
ritengo più dannosa roba social-popolare che trasemette modelli ed idiologie totalmente sballate dannose.
sono già un pò piu sensate le censure di dragon ball...
Almeno per DragonBall si è avuto la fortuna di vederlo sulle reti private senza alcuna censura, prima che arrivasse su moneyset.
Oggi i ragazzini guardano gli anime in tv senza sapere se corrispondono effettivamente all'opera così come è stata concepita e questo non è propriamente confortante.
Ma come detto e come ripetuto da altri, quando ci stanno di mezzo i soldi torna la vista pure ai ciechi. (detto popolare).
Tanto di cappello a chi rischia proponendo il blocco anime in seconda serata, belli lindi e splendenti come mamma/papà li ha fatti e chi è interessato se li guarda.
Proprio in uno di questi blocchi, giusto per caso ho scoperto alcune censure apportate da mediaset all'anime Naruto (prima serie) che in passato ho seguito su tale rete, effettivamente non mi ero accorto di quei tagli proprio perchè non avevo seguito in lingua originale la serie. Mah.....
Oggi i ragazzini guardano gli anime in tv senza sapere se corrispondono effettivamente all'opera così come è stata concepita e questo non è propriamente confortante.
No Lio.. quando cresceranno si documenteranno e scopriranno l'arcano, ma finchè sono piccoli, ben venga che non lo scoprano, in certi casi. Ad ogni cosa il suo tempo.
Ripeto non mi riferisco a one piece che non conosco anche se alcune sequenze che ci hai mostrato sinceramente non le ritengo adatte ai piccoli. Ti faccio un esempio con un anime che conosco: I Cavalieri dello Zodiaco. Mi ricordavo la serie dal passaggio televisivo ( la prima serie) e ho comprato piuttosto tranquilla i DVD...che sono in versione integrale.. beh ci sono alcune scene che fanno davvero impressione e alcune puntate mi rifiuto di fargliele vedere...
Personalmente , non mi ritengo culturalmente menomata per non aver visto all'epoca le puntate censurate di Goldrake. Ho avuto modo di recuperare^^
La soluzione migliore sarebbe trasmettere queste serie in versione integrale almeno in prima serata, in modo che i ragazzini possano vederle, ma assieme ai genitori. Al pom spesso davati alla TV ci stanno da soli. Però poi rischiano di vendere meno e c'è sempre il discorso che ho fatto pochi post sopra.. il vil denaro non è necessariamente brutto e cattivo, se ti permette di andare avanti con l'attività..
Cmq la censura è una cosa sbagliata a priori, rappresentando una limitazione arbitraria della libertà altrui. E aggiungo che è troppo facile scaricare le responsablità tutte sulla TV, che rimane solo un semplice elettrodomestico.
Cmq la censura è una cosa sbagliata a priori, rappresentando una limitazione arbitraria della libertà altrui. E aggiungo che è troppo facile scaricare le responsablità tutte sulla TV, che rimane solo un semplice elettrodomestico.
Ehm.. sei d'accordo che gli alcoolici non vadano serviti ai minori di 16 anni, si? Si tratta di limitazione della libertà o di tutela? Un adulto è libero di fare quel che vuole. Un minore va tutelato, e mica si tratta di limitazione della libertà, direi.. Certi contenuti sono "cibi indigeribili " per menti troppo giovani, e quindi potenzialmente dannosi. Io non dico che mi piace la censura, dico che è l'unico modo per poter trasmettere quella roba in una determinata fascia oraria. Se non si vuole la censura, va trasmessa ad un altro orario. Poi ognuno in casa propria farà quel che vuole.
E la TV è un mezzo di comunicazione, non puoi paragonarlo ad una lavatrice.
