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DIVINA COMMEDIA DI NAGAI (DHR), articoli di Dhr

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dhrdhr
view post Posted on 20/5/2012, 07:39 by: dhrdhr     +1   -1




Pluto[ne] e la ricchezza

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Go Nagai restituisce la dignità al dio degli inferi latino, Plutone. Nella italianizzazione medievale, come in Dante, il suo nome suona "Pluto"... che a noi fa venire in mente idee poco grandiose...

Nell'Inferno dantesco, l'ex dio degli inferi e dei metalli preziosi (che si trovano appunto sottoterra) è retrocesso a guardiano del cerchio degli avari. Nagai parte in linea di massima dall'illustrazione fatta da Doré, ma, di nuovo, espande le dimensioni del demone, mostrandolo gigantesco e pericoloso come un mostro guerriero Yamatai. Così, la paura che Dante prova nei suoi confronti è pienamente giustificata.

Quanto agli avari qui puniti, il Maestro giapponese compie la stessa operazione di universalizzazione già compiuta con i golosi. Anzi, sono convinto che anche Dante avesse di mira questo, cioè: i dannati dei singoli cerchi non rappresentano "una" categoria di persone, ma l'Umanità nel suo insieme, nei suoi aspetti negativi.

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Nel caso degli avari, il significato universale dell'episodio è ben evidenziato da Nagai con uno splendido dialogo tra Dante e Virgilio, un dialogo assente nei versi del poema. Sul piano testuale, sono tra le pagine più belle in assoluto nella Divina Commedia nagaiana.

Virgilio - Più gravi sono i peccati che si sono commessi, più l'atmosfera che avvolge le anime si fa pesante, e fredda e buia... Ma non è Dio ad aver appositamente deciso così: è la coscienza stessa della colpa commessa che crea spontaneamente questo effetto.

[Qui Nagai sembra riprendere, per scelta o per caso, l'inferno descritto dal visionario settecentesco Emanuel Swedenborg, di cui era seguace anche William Blake. Poi Dante fa una domanda dal sapore abbastanza buddista, e la risposta di Virgilio è molto interessante]

(...)

Dante - Dimmi, maestro: per quale ragione la brama umana è senza limiti? Perché ci si riduce a essere così meschini? Oppure è quella la vera essenza dell'uomo?
Virgilio - Io non ti posso rispondere. Non sono un santo. E forse ciascun uomo deve sforzarsi di trovare dentro di sé la risposta a quella domanda.

 
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14 replies since 28/4/2012, 16:34   939 views
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