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DIVINA COMMEDIA DI NAGAI (DHR), articoli di Dhr

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dhrdhr
view post Posted on 10/6/2012, 11:57 by: dhrdhr     +1   -1




Le malebolge

th_dante_sfugge

th_serpentone


... ovvero i gironi dell'ottavo cerchio, quello dei "frodolenti", di tutti coloro che tirano a fregarti, in pratica: adulatori, seduttori, falsari, ladri, politici corrotti, preti corrotti, pessimi consiglieri, fomentatori di discordie, ecc. ecc...

Nel poema di Dante, questi peccati rappresentano un approfondimento del discorso sui mali dell'umanità. Sono la versione "aggravata" dei peccati visti in precedenza; aggravata perché in misura maggiore si fa ricorso all'intelligenza, corrompendo il dono più divino che l'umanità possieda.
Spiace dover constatare che Go Nagai fa il tragitto opposto: anziché approfondire (si pensi alla sua stupefacente rilettura dell'episodio di Cerbero) rende il trattamento del poema sempre più superficiale. Le varie bolge diventano un accumularsi di scene di violenza, di corpi torturati e fatti a pezzi, ma senza aggiungere granché a quanto già visto.

Tuttavia, qualche dato intrigante emerge lo stesso.
Anzitutto, la presenza femminile, molto più frequente nel fumetto che nei versi del poema. E davanti a ogni donna sofferente che vede (sempre giovane, bella e nuda) il Dante di Nagai si ferma con sgomento, con "com-passione", quasi vedesse in loro delle Beatrici finite per sbaglio all'inferno. Anzi, a un certo punto Dante, sfinito dallo spettacolo a cui deve assistere, invoca proprio l'aiuto celeste di Beatrice, cosa che nel poema non accade.

In alcuni episodi, poi, il Maestro giapponese ritrova l'ispirazione, rielaborando i temi danteschi con originalità, e fondendo il proprio mondo simbolico con quello del Poeta medievale. È il caso del girone dei ladri (Inferno, canti 24 e 25) con le metamorfosi uomo-serpente che acquistano un significato molto più ampio della semplice punizione del "furto". Qui a essere "rubata" è l'immagine e la dignità dell'Uomo, ridotto a una bestia strisciante, dallo sguardo gelido. Un simbolo dell'umanità nei suoi aspetti peggiori.

Una interessantissima sorpresa, poi, è l'episodio di Ulisse. Nella cultura occidentale, l'eroe greco descritto da Dante in Inferno canto 26 è diventato l'incarnazione del coraggio di osare, colui che ha varcato i limiti delle Colonne d'Ercole... Beh, Nagai se ne infischia di tutta questa interpretazione di stampo romantico-ottocentesco, e dà una versione completamente diversa del personaggio: Ulisse viene descritto come un guerrafondaio punito per la sua sanguinarietà e malvagità. Un tema che Nagai riprende spesso nei propri manga.

Infine, una completa novità rispetto al poema e a tutta la teologia cristiana. Nella celebre scena dei "malebranche", i diavoli della bolgia dei barattieri (politici corrotti), Go Nagai immagina che i due demoni che rissano tra loro, cadendo nel fiume di pece, non solo si ustionino (come dice Dante; cosa già abbastanza strana di per sé) ma addirittura si "sciolgono" e "muoiono"! Come i mostri delle varie saghe robotiche, i demoni sono potenti e pericolosi, ma anche loro sono soggetti alla morte.

Edited by dhrdhr - 14/6/2012, 11:25
 
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14 replies since 28/4/2012, 16:34   939 views
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