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NAIDA E RUBINA: QUELLO CHE C'E' DIETRO LA MASCHERA - commenti

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view post Posted on 30/5/2014, 13:10     +1   -1

Ill.mo Fil. della Girella

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Ciao a tutti!

Con il presente post sono ad annunciarvi che oggi posterò il dossier di Gerdha su Naida e Rubina. Qui saranno messi i commenti. Prima di iniziare, vorrei chiedervi:

- non cominciate a commentare qui adesso appena vedrete i primi post. Oggi posterò TUTTO il dossier e ci vorrà del tempo, presumo tutta la giornata: quando avrò finito vi avviserò qui. Dopo che avrò scritto qui che ho finito di inserire il dossier, da allora potrete commentare. Non prima.

- un consiglio: leggetelo TUTTO per bene, anche due volte, se necessario, perchè può sfuggirvi qualche dettaglio importante dell'analisi.

- posterò il dossier in post successivi, ad intervalli di circa 5-10 minuti ciascuno, per evitare dei post troppo lunghi. Quindi, vi prego di non inserire lì dei vostri post nel frattempo tra un mio post e l'altro: se questo accadrà, saranno cancellati.

Buona lettura.
 
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view post Posted on 31/5/2014, 00:16     +1   -1
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Posto qui le mie prime impressioni - ho letto con attenzione :) ma credo che dovrò digerire un po' il contenuto... la notte porta consiglio, ma non riuscivo a resistere, tanto più che domani non avrò tempo di postare nulla, temo.

Inutile dire che è il lavoro accurato e certosino che mi aspettavo. Mi aspettavo anche che le due, diciamo così, "ex" di Duke non ne sarebbero uscite tanto bene: ma ero curiosa di sapere come, tanto più che i riferimenti al doppiaggio originale giapponese sono sempre un grandissimo motivo di interesse.
Vero quello che dicevi: l'articolo è riuscito a spiazzarmi, soprattutto, credo ovviamente, nelle conclusioni finali. Ma per commentare bene quelle dovrei riguardarmi con più attenzione gli episodi finali, ed oggi non ne avrò il tempo. In compenso, ho qualche osservazione da fare sulla parte riguardante Naida.

Una premessa: secondo l'articolo, la versione riconosciuta tradizionalmente dei fatti prevederebbe che Naida fosse la ex di Actarus e Rubina il suo grande amore mai sopito per 8 anni, mentre Venusia, pur innamorata di lui, sarebbe stata da lui considerata niente di più che una buona amica. Sarà che ai tempi ero riuscita a vedere la serie solo fino alla puntata 71, io avevo invece sempre dato per scontato che Naida fosse sì la sua ex, ovviamente data per morta, ma che Venusia fosse la sua innamorata: una relazione tenuta abbastanza coperta per via dell'ingombrante padre di lei - del resto ad una ragazzina come me pareva naturale che qualcuno volesse tenere i propri amori nascosti ai genitori. Non mi ero mai accorto che Actarus fosse innamorato di un'altra... forse perché in effetti mancano i riferimenti. Ho scoperto l'esistenza di Rubina, come quella di Markus, solo un anno fa: e ricordo benissimo che negli angoscianti finali che mi ero immaginata per la serie, Actarus finiva sempre ucciso dalla ferita :(, sullaTerra.

Dunque, Naida. Non molto tempo fa, come ricorderai, stavamo discutendo dei "rospi" che Venusia ha dovuto ingoiare: ero andata a verificare la puntata 25 ed ero capitata, su Youtube, nella versione SE, che non avevo mai ascoltato prima. Il dialogo 3, quello con il racconto di Naida, è diversissimo da quello del DS e mi aveva colpito come assurdo: che senso aveva che Duke si stupisse per la morte di qualcuno che fino a poco prima considerava anche lui morto? (invece mi aveva stupito di meno che avesse dimenticato il nome: a volte alcuni ricordi vengono rimossi, e poi per me ricordare i nomi, anche di persone ben note, è spesso un problema :(). E' vero che Duke si comporta in modo strano.
Non avevo messo in relazione la cosa con gli avvenimenti della puntata precedente - l'incontro con il Camargo Ishtar, l'assassino dei suoi genitori - cui viene imputata la sua depressione, quella che nella mia ignoranza della psichiatria avevo comunque etichettato come disturbo bipolare, altrimenti detto maniaco-depressivo. La mia sensazione è che il comportamento insolito di Duke cominci dal momento in cui incontra Naida: mentre combatte per salvare una sconosciuta dalle guardie veghiane mi sembra il solito, anche se la scena mi sembra più cruda di quelle cui siamo abituati, visto che sia lui che Koji hanno uno scontro diretto con i soldati di Vega, non mediato dai minidischi o da un mostro. L'incontro con Naida potrebbe essere comunque un trauma sufficiente a scatenare una crisi in Duke: dopo il primo momento di felicità nel rivedere una persona cui ha voluto bene, subentra necessariamente la consapevolezza che se lei è viva anche altri fleediani possono esserlo, o almeno potevano al momento della sua partenza. L'analisi del comportamento di Duke mi ha convinto: tutti quei segnali non possono essere casuali.
Io però vorrei puntare sul comportamento di Naida.
Mentre le espressioni facciali di Duke sono "estreme" per tutto l'episodio, quelle di Naida hanno una varietà molto limitata, che va dalla tristezza al disgusto: gli occhi in particolare esprimono sempre un'idea di malinconia e disagio (tranne, ovviamente, nella scena delle sprangate). Quando nell'articolo si parla di una personalità gravemente anaffettiva, sono completamente d'accordo. Non mi sento tanto sicura invece dell'analisi delle sue menzogne.
Il fatto che sia estremamente improbabile che nei mostri di Vega siano impiantati i cervelli fleediani è spiegato con dovizia di particolari: ma non sono sicura che il fatto che Naida lo affermi, e lo affermi per ferire, non si possa imputare al condizionamento. Il fatto che Naida sia condizionata non implica che non possa trovare da sola le strategie migliori per portare a termine il suo compito: tra di esse, mentire. Non c'è bisogno che il grande Vega le suggerisca che cosa dire per fare male a Duke Fleed: è uno dei vantaggi del poter usare una persona che lo conosce bene.
Faccio un parallelismo con Markus, anche lui condizionato, per ben tre anni, e convinto di odiare Goldrake: in quei tre anni ha fatto carriera nella guardia imperiale di Vega, arrivando al grado di generale. Non è pensabile che ogni sua azione gli fosse suggerita da Vega.
Credo si possa ipotizzare che il condizionamento spinga una mente razionale ad utilizzare le sue risorse per portare a termine il compito che le è affidato. Non è detto che sia lo stesso tipo di trattamento cui è stata sottoposta Stella, per attuare il quale i Veghiani hanno sicuramente avuto meno tempo di quello che si sono potuti permettere per manipolare la psiche di Naida.
Cosa potrebbe essere successo? Sicuramente Naida ha subito un trauma terribile, il suo pianeta è stato distrutto. Questo da solo basterebbe per spiegare il suo atteggiamento anaffettivo: ha sofferto così tanto che vedere la sofferenza altrui non la tocca più. La sua psiche è fragile, e tuttavia cerca di resistere al condizionamento, ma finisce per cedervi: ed una volta condizionata, è in grado di elaborare strategie efficaci per portare a termine la sua missione.
Lo strumento elettronico inserito nel suo cervello potrebbe avere il compito di guidare le sue azioni, una sorta di telecomando - è usato come tale nella scena del massacro - che però non sempre è necessario usare: quando viene estratto la sua personalità continua ad essere fragile e disturbata, fino alla scena finale in cui sceglie di uccidersi.
In sintesi, sono d'accordo con gran parte dell'analisi, non con il punto cruciale in cui si dice che l'odio di Nadia per Duke viene da lei, da un senso malato dell'amore, dalla gelosia per Rubina e per Goldrake (sto sintetizzando) e non dal condizionamento. O meglio, non nego che possa essere così, ma mi sembra che le prove siano insufficienti.
Però prometto che appena ho un attimo mi rileggo il dossier, mi riguardo le puntate e ci penso. Non sarà domani, temo, forse dopodomani: fino allora riuscirò al massimo a leggere le risposte.
Scusa se non ho inserito le citazioni dei punti che commento: il mouse è defunto e con il touchpad sono notevolmente imbranata. Mi auguro che si riesca ad identificare i brani di cui parlo.

Un dubbio che nasce da una precedente discussione, sempre quella dei "rospi": ma fleediani sopravvissuti ce ne sono oppure no? Perché se Duke ha assistito alla distruzione totale del suo pianeta e la sola Naida è stata presa in ostaggio a seguito del suo legame con il principe ereditario, forse l'unico altro fleediano sopravvissuto, non si capisce bene come, era Kein; ed allora Naida ha mentito su tutta la linea. Ma in quella discussione mi sembra tu avessi detto che Duke era consapevole che fleediani sopravvissuti alla distruzione del loro pianeta ce n'erano, e che lo era dalla puntata 25,prima della quale era convinto di essere l'unico superstite. Allora quando parla della triste sorte dei fleediani, che sia su Vega o su Fleed, Naida non sta mentendo o mente solo in parte... O forse, come è probabile, non ho capito io. :(
Certo che il fatto che qualcuno menta non vuol dire che menta sempre.
 
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view post Posted on 31/5/2014, 06:04     +1   -1
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Volevo fare una modifica al post - niente di essenziale riguardo il contenuto, mi sono accorta che avevo dimenticato di fare i complimenti per il lavoro e di dire che il fatto che io non sia d'accordo con alcuni punti nulla toglie all'apprezzamento generale per il dossier - ma ogni volta che tento di modificare, la maschera mi caccia fuori. Succede anche a qualcun altro?

Intanto i complimenti li faccio qui... :) per i risultati e la passione! :clap: :clap: :clap:
 
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view post Posted on 31/5/2014, 13:49     +1   +1   -1

Ill.mo Fil. della Girella

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Cara Shooting,
la tua spiegazione dei sentimenti di Naida non mi sembra convincente, a dire il vero: comunque, puoi pensarla come meglio desideri.
In ogni caso, per chiarezza, riassumo qui il mio pensiero, che posso dire ora che si è letto il dossier.
Innanzitutto, tra Actarus e Naida non c’è amore, ma passione, in senso anche malato. Duke era già in crisi per aver rivisto Camargo Ishtar, l’assassino dei suoi genitori: e, nel rivederlo, ha ricordato che i suoi genitori sono morti ANCHE PER CAUSA SUA. Inoltre, l’invasione di Fleed è avvenuta anche a causa della passione che aveva Duke per Naida, passione che gli ha fatto commettere qualcosa di gravemente irreparabile su Fleed, provocando la fuga di nascosto di Rubina. Rivedere Naida significa per Duke rivedere la sua colpa, quello che ha fatto su Fleed. E nello stesso tempo si riaccende la passione per lei. E inizia a comportarsi con lei come quando erano su Fleed, facendo finta che non sia successo niente e che sia ancora tutto come prima. Il distacco dalla realtà di Duke inizia proprio con l’incontro con Naida. Quindi, nessun “primo momento di felicità nel rivedere una persona cui ha voluto bene”, ma qualcosa di più torbido e malato. E Naida se ne accorge. Da qui il suo comportamento successivo. Nota bene: Actarus si comporta come se fossero ancora su Fleed, mentre Naida NO: è consapevole di quello che è successo. Non è “alterata” o “malata” come Duke, e, nello stesso tempo, capisce che lui lo è.
Inoltre, riguardo ai fleediani sopravvissuti: Actarus ha detto chiaramente (sia nella puntata 2 che nella scena dell’hangar) che se n’era andato via perché ERANO MORTI TUTTI, e su questo non ha nessun dubbio. Tant’è vero che credeva che Naida fosse morta. Al momento della sua partenza da Fleed non c’èra NESSUN fleediano vivo: altrimenti, Duke sarebbe rimasto a combattere. Se n’era andato via perché non c’era niente da fare. Quindi, nessun rimorso per inesistenti fleediani sopravvissuti, ma un rimorso che si risveglia in lui per aver provocato – indirettamente, ma realmente - la fine del suo popolo.
Era estremamente pericoloso per Re Vega dire una bugia così stupida sui cervelli fleediani: addirittura che il Giru Giru avesse avuto il cervello di un ragazzino. Un Giru Giru perfettamente funzionante già quando erano su Fleed, che bisogno aveva di un cervellino da ragazzino extra? A Re Vega interessava far uccidere Duke Fleed da Naida: farle dire una bugia così grossolana avrebbe significato far fallire il piano, perché Duke – se fosse stato in condizioni di salute normale - si sarebbe accorto della stranezza della cosa e avrebbe capito che in Naida c’era qualcosa che non andava. Ma Naida sapeva che Duke Fleed aveva una grave forma di depressione che gli impediva di avere lucidità: quindi, ha approfittato della bugia per scatenare il suo odio per lui. Ripeto: l’obiettivo di Re Vega era far UCCIDERE Duke Fleed e basta. L’ordine nell’impianto installato era appunto quello. E’ più logico, vedendo il contesto descritto (il carattere di Naida,il suo passato, il suo comportamento, eccetera), una Naida che mente per odio verso Duke che una Naida che mente innocentemente per “obbedire meglio” a Re Vega.
Riguardo a Marcus: lui odia Duke Fleed solo per il condizionamento, mentre invece gli vuole bene perché è suo amico. Naida, invece, odia Duke Fleed PER CONTO SUO, perché è stata abbandonata da lui, prima a causa del matrimonio con Rubina, poi perché Duke era andato da Goldrake anziché da lei al momento dell’invasione. Se Naida odia Duke, questo NON è dovuto al condizionamento, a differenza di Marcus.
Naida odia Duke Fleed per conto suo, e Re Vega ha solo stimolato l’odio che lei GIA’ AVEVA PER LUI. Naida non ferisce Duke Fleed per “fare il compitino che Re Vega le aveva affidato, però, lei, poverina, era innocente come una colomba”. No, Naida ferisce Duke Fleed per SUA INIZIATIVA e perché LO ODIA. Se no, la storia diventa incomprensibile.
Riguardo a Stella: lei amava Hayashi, mentre Naida odiava Duke. Non c’era bisogno di manipolare tanto la mente di Naida, visto che lei già odiava Duke Fleed per conto suo.
Inoltre, Se Naida fosse stata anaffettiva per la fine del suo pianeta, anche Duke avrebbe dovuto esserlo. Ma così non è. Naida ha avuto il trauma della perdita del suo pianeta, ma soprattutto quello di essere stata abbandonata da Duke. Se no, non si capirebbero le sue azioni. Naida fa soffrire Duke Fleed in modo sottile per tutto l’episodio: non è un comportamento dovuto a Re Vega, ma una sua iniziativa personale.
Certo, Naida cerca di resistere al condizionamento nella scena in cui viene torturata da Re Vega, ma sotto sotto lei ci crede. Non c’è un gran bisogno di convincerla, ma solo di mantenere svegli in lei i sentimenti di odio che lei ha già. Naida non ha una psiche fragile nel senso di “innocente e indifesa”, ma nel senso di “malata”, visto il suo atteggiamento possessivo verso Duke Fleed. E Re Vega ha solo sviluppato i suoi aspetti più deleteri, che già erano presenti e si sono sviluppati in tutti quegli anni.
Kein era sopravvissuto all’insaputa di Actarus, altrimenti lui non avrebbe parlato della morte di tutti quando si era allontanato da Fleed. Il pianeta era morto, distrutto completamente dalla bomba al vegatron, non c’era più nulla di vivo sul pianeta, né uomini, né animali, né piante. Cosa doveva pensare Actarus?
Al momento dell’incontro con Naida, Duke era consapevole che non c’era nessun fleediano sopravvissuto. Poi incontrerà anche Maria, poi Kein. Da qui avrà pensato che dei fleediani dispersi ci sarano stati. E’ da tenere da conto che Duke Fleed ha viaggiato nello spazio per diversi anni prima di arrivare sulla Terra: nel frattempo, avrà cercato qualche fleediano disperso,senza mai trovarli.
Certo, il fatto che qualcuno menta non significa che menta sempre. Però è segno che non è degno di fiducia. Nel caso di Naida, sembra che abbia mentito parecchio.
Inoltre, anche quando lo strumento viene tolto da Naida, lei resta sempre in una condizione di rifiuto e di non comunicabilità con Duke Fleed. Infatti, non ascolta le suppliche di Duke perché lei non si suicidasse. Quindi, anche questo dimostra la vera personalità di Naida, che è rimasta sostanzialmente inalterata per tutto l’episodio.

Questo è il mio pensiero, a grandi linee, e credo che sia vero, visto il contesto e le prove mostrate.
Ovviamente, chi la pensa diversamente è libero di farlo.
 
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view post Posted on 1/6/2014, 12:27     +1   -1
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Ciao Joe,
prima di dire che cosa ne penso della interpretazione che nel dossier si dà del personaggio di Rubina, vorrei farti un paio di domande su Naida…

Ma prima, una premessa: proprio perché non voglio considerare Ufo Robot Goldrake un anime solo per bambini, parto dal presupposto che, come nella vita reale, ogni personaggio, anche il migliore, possa e debba avere le sue zone d’ombra. Quindi Naida non è “innocente come una colomba”, anche se credo si possa considerare a buon diritto una “vittima di Vega” che la tortura, un trattamento di solito riservato ai nemici. Nemmeno Rubina – ma di lei parlerò in un altro post - è esente da colpe, e può benissimo darsi che tra queste ci sia la gelosia e che questa abbia causato la distruzione di Fleed. Infine, Duke non è perfetto ma fallibile e può certamente essere stato guidato e tratto in errore da istinto e passione.
Cioè, non sto difendendo i miei eroi: piuttosto, credo che un comportamento perfetto in un essere perfetto sia da darsi per scontato, quindi molto poco eroico. Qualche zona d’ombra, qualche momento di debolezza rendono l’eroe, per quanto alieno, molto più umano e danno la misura dello sforzo e della sofferenza che elevarsi al di là dei limiti può costare: i sacrifici che Duke è disposto a compiere per la salvezza del suo pianeta adottivo risultano molto più grandi e significativi se compiuti da qualcuno che ha sentimenti e paure simili alle nostre. Almeno per me.
Fine della premessa uno.

Premessa (anche se l’ho scritta dopo il resto del commento) due: in tutto il post uso un tono ironico. Non intende affatto sminuire i contenuti del dossier e l’enorme lavoro svolto nel metterlo insieme. Sono io che quando confuto una tesi tendo ad esprimermi così. Non ho alcuna intenzione di ferire nessuno e se ciò che ho scritto dà questa impressione, chiedo scusa da subito.

Intanto, mi chiedo perché la passione di Duke per Naida dovrebbe essere “malata”. Se ti riferisci a quello che provava per lei su Fleed, non vedo cosa dovrebbe esserci di male per un adolescente di sana e robusta costituzione nel provare amore, anche di tipo passionale, per una coetanea; e non credo che nessun fidanzamento imposto avrebbe potuto porre automaticamente termine a tale sentimento. Se anche la relazione fosse continuata dopo il fidanzamento con Rubina, non credo si sarebbe potuto parlare di relazione malsana: forse di un errore di valutazione delle possibili conseguenze, ma probabilmente sarebbe stato molto più “sbagliato”, anormale, se Duke, ricevuto l’ordine di scordarsi Naida, avesse eseguito.
Quando la rivede sulla Terra, mi trovo d’accordo, entra in uno stato che abbiamo definito “maniaco-depressivo”, e Naida (potremmo discutere della rapidità con cui lei effettua una diagnosi della malattia psichiatrica che affligge Duke, ma forse è stata addestrata in proposito) comprende il suo stato alterato e, secondo il dossier, adegua le sue azioni per ferirlo a causa del suo odio nei suoi confronti. Naida, secondo il dossier, sta benone, è solo stata torturata e condizionata da Vega ma cosa c’entra, è il suo odio per Duke che la guida.

CITAZIONE
rifiuto e di non comunicabilità con Duke Fleed. Infatti, non ascolta le suppliche di Duke perché lei non si suicidasse.

Si suicida pur di non dare retta a Duke…

Il fatto che Duke sia in uno stato psicologico alterato non esclude che possa esserlo anche Naida, credo. Ho già notato che la sua espressione è sempre la stessa in tutta la puntata, tranne nelle scene in cui il congegno elettronico la spinge al massacro: e la fissità dell’espressione è uno dei sintomi della depressione. Può benissimo darsi che Naida sia rimasta traumatizzata per l’abbandono da parte di Duke (anche se avrebbe dovuto capire che per un principe il bene del suo paese deve venire prima di se stesso, figuriamoci della sua fidanzata): ma magari anche la distruzione del suo pianeta e la morte di suo fratello (o mente anche nel dire che Sirius è morto?) le hanno dato fastidio, ed anche la tortura da parte di Vega ha almeno in parte contribuito al suo malessere. Insomma, ipotizzerei una concomitanza di cause, che la hanno portata ad una anaffettività.

CITAZIONE
Se Naida fosse stata anaffettiva per la fine del suo pianeta, anche Duke avrebbe dovuto esserlo

Io di questo non sarei così sicura: ciascuno di noi reagisce ai problemi in modo diverso. Naida non è Duke per carattere ed anche per formazione e ruolo. Se vai in un campo profughi immagino che incontrerai persone che hanno subito gli stessi terribili traumi, di cui alcune hanno la forza per reagire ed altre no. Non credo che si possa fare a qualcuno una colpa di avere un carattere più o meno forte, e di imputare a quest’ultima di lasciarsi guidare dal solo odio.

CITAZIONE
“Naida non ha una psiche fragile nel senso di “innocente e indifesa”, ma nel senso di “malata”, visto il suo atteggiamento possessivo verso Duke Fleed.”

Sono d’accordo, la fidanzata di un principe dovrebbe saper fare un passo indietro di fronte alla ragion di stato: ma l’atteggiamento possessivo verso l’amato, tanto più da parte di un’adolescente passionale – ed ho già detto che ritengo che la passione non sia una malattia – mi sembra abbastanza normale. Sbagliato da parte di una futura regina ma normale.

E – inciso – anche la vendetta per gelosia di Rubina, la fuga da Fleed che scatena la distruzione del pianeta, non mi sembra in comportamento da futura regina: da sempre nelle dinastie regnanti i matrimoni combinati sono stati la norma, e per il re/ imperatore era normale prendersi delle concubine, anche in Giappone. Temo che l’educazione da principessa di Rubina l’avesse messa di fronte a questa possibilità. Condannare un pianeta alla distruzione per una banale storia di corna mi sembra eccessivo… e se questo è stato il caso le “scuse” nel prato mi sembrano un po’ insufficienti. Ma ne parlerò in un post successivo, appena riuscirò a rivedere con calma le puntate.

Ma il punto che mi convince meno è il motivo per cui Re Vega in persona si impegna a torturare Naida per convincerla che Duke Fleed è un traditore:

CITAZIONE
Naida fa soffrire Duke Fleed in modo sottile per tutto l’episodio: non è un comportamento dovuto a Re Vega, ma una sua iniziativa personale.
Certo, Naida cerca di resistere al condizionamento nella scena in cui viene torturata da Re Vega, ma sotto sotto lei ci crede. Non c’è un gran bisogno di convincerla, ma solo di mantenere svegli in lei i sentimenti di odio che lei ha già.

Se lei per prima è convinta che Duke abbia tradito non solo il pianeta ma lei stessa per prima, se lo odia per questo, perché perdere tempo con le scariche elettriche? Perché continuare anche dopo che lei annuisce, acconsentendo agli ordini di Vega? L’imperatore ha una preziosa alleata che con lui condivide l’odio per DUke Fleed e la tortura, e poi le fa anche impiantare un aggeggio elettronico nel cervello. Forse non è troppo sicuro di quell’odio, e forse re Vega, che la storia la conosce probabilmente meglio di noi, avrà le sue buone ragioni.

In conclusione: mi sembra che alcune delle prove a favore della tesi dell’odio di Naida per Duke siano un po’ deboli. Può darsi che sia andata come scritto nel dossier, ma non abbiamo prove sufficienti per affermarlo con assoluta certezza. Secondo me: ed ho dettagliato un po’ meglio i motivi per cui la penso così. Ma so di non avere in mano la conoscenza assoluta, ed aspetto altri commenti, anche perché sono un ottimo motivo per approfondire la conoscenza del mio cartone animato preferito.

Ho notato qualche errore di grammatica nel post precedente (che potrebbe essere anche quello cui queste due righe sono fuse, chissà)
Me ne scuso, ma non riesco a modificare il post, quindi temo che rimarrà lì a mia perenne vergogna e disdoro. Meno male che scrivo sotto nick... :via:
 
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view post Posted on 1/6/2014, 12:36     +1   +1   -1

Ill.mo Fil. della Girella

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Mi ero dimenticato di precisare che ci sono delle conferme nella storia, relative alla tesi "Naida è una bugiarda per conto suo e non c'entra nulla l'influenza di Re Vega":

- per prima cosa, nel dialogo 3 tra Actarus e Naida, è Actarus stesso a supporre che Naida sia una bugiarda, perchè, nel riguardo al traditore, ripete per ben due volte nella stessa frase la possibilità che Naida menta:

Ma, se quello che dici è la verità… (Actarus si volta e si allontana da Naida, col viso contratto dall’ira). Se questa storia è vera, io non perdonerò assolutamente un simile traditore!

- Inoltre, Actarus non rivela a Naida l'esistenza di Venusia, anche dopo molti giorni in cui sono insieme;

- Addirittura, Actarus non dice a Naida la posizione di Goldrake, tanto che è lei ad essere costretta a cercarlo per conto suo, come dice lei stessa nel dialogo 6 all'hangar:

Naida: L’ho finalmente trovato.

Senza contare che è Actarus stesso che compare all'improvviso nell'hangar: significa che era andato a cercare Naida, preoccupato per la sua assenza.

Di conseguenza, Actarus sa già che Naida è una bugiarda o comunque una persona di cui non si può fidare in pieno. E sono cose di cui lui aveva fatto già esperienza su Fleed, ben prima del condizionamento di Vega.
 
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view post Posted on 1/6/2014, 13:59     +1   -1
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Che traffico, riesco a rispondere solo dalla maschera “risposta rapida”!

Giusto, la sfiducia di Actarus.

CITAZIONE
nel dialogo 3 tra Actarus e Naida, è Actarus stesso a supporre che Naida sia una bugiarda, perchè, nel riguardo al traditore, ripete per ben due volte nella stessa frase la possibilità che Naida menta:

Ma, se quello che dici è la verità… (Actarus si volta e si allontana da Naida, col viso contratto dall’ira). Se questa storia è vera, io non perdonerò assolutamente un simile traditore!

Non mi sembra che l’uso del periodo ipotetico, almeno in italiano, implichi necessariamente la sfiducia. Può anche solo esprimere stupore alla scoperta che su Fleed possa esserci un traditore. Da notare che si tratta di un periodo ipotetico di primo tipo, all’indicativo, (realtà) che si usa quando l’ipotesi è “reale o molto probabile” (sono cose che insegno regolarmente, ma la citazione a scanso di equivoci è dalla “Grammatica Italiana” della Treccani). Diverso sarebbe se Actarus dicesse “se quello che dici fosse la verità…”. IMHO così Actarus esprime solo la volontà di punire quel traditore. E proprio la sua rabbia a me sembra rivolta non verso Naida ma verso il traditore: se non credesse alla ragazza probabilmente non avrebbe motivo di infuriarsi.

CITAZIONE
Actarus non rivela a Naida l'esistenza di Venusia, anche dopo molti giorni in cui sono insieme.

Mettiti nei panni di Duke. Sei sulla Terra e vuoi bene ad una ragazza terrestre, da poco le hai rivelato che sei un alieno (dal punto di vista della sceneggiatura è necessario che questo venga prima dell’arrivo di Naida, se no sarebbe necessario dare a Venusia due rivelazioni scioccanti in un solo episodio). Arriva la tua ragazza che credevi fosse morta sul tuo pianeta natale, quella che avevi dovuto lasciare per la figlia di re Vega. Come ti sentiresti? Personalmente mi sentirei sbalestrata come minimo, e cercherei di capire cosa provo veramente.
Ora, io non so come funzionassero la società e la morale sul pianeta Fleed. Quindi farò ipotesi molto terrestri.
Duke amava Naida, ma sa che lei è morta. Anche ipotizzando un monogamo di ferro, non lo si può accusare di tradimento se, dopo il suo arrivo sulla Terra, si è innamorato di Venusia. L’amore per l’una non può aver cancellato quello per l’altra (per questo i vedovi risposati talvolta portano due fedi). Ora Naida ritorna da un passato di cui Duke ha ricordi terribili certo, ma anche piacevoli: e lui tenta di rivivere quel passato impossibile da ricreare. Lo dice anche il dossier, il suo stato è molto disturbato: forse quindi non è il modo corretto di agire. Ma non potrebbe essere che Duke stia cercando di capire qual è la scelta giusta da fare?
Io non mi sono mai trovata in una situazione del genere, e poi sono femmina e forse questo cambia i punti di vista. Ma tu cosa avresti fatto in una situazione analoga (supponendo, è ovvio, di fidarti di Naida: il mio ragionamento lo presuppone, anche se il tuo no, ma poiché è il mio ragionamento quello che tento di esporre cerca di fare questo sforzo)? Avresti subito presentato Venusia a Naida dicendole “questa ora è la mia ragazza, è stato un piacere rivederti, se vuoi ti presento un amico” oppure avresti avuto qualche tentennamento? Ricordati che io sono convinta che Duke sia umano, fallibile ed imperfetto (anche se molto molto meno della media terrestre).
Insomma, ci sta che non dica tutto di Venusia a Naida. Senza contare che non mi sembra si possa essere certi che Naida non conosca Venusia, solo che non le sia stata presentata come fidanzata di Duke: cosa che ancora ufficialmente non era – se non lo sa Naida, sicuramente non lo sa ancora nemmeno Rigel…

CITAZIONE
Addirittura, Actarus non dice a Naida la posizione di Goldrake, tanto che è lei ad essere costretta a cercarlo per conto suo, come dice lei stessa nel dialogo 6 all'hangar:

Vero. E perché avrebbe dovuto? Sicuramente Naida, che doveva distruggerlo, ha fatto bene a non chiederlo, per non destare sospetti: ma non c’era motivo perché Duke la portasse laggiù, quando quello che lui fa è, come dici anche tu nel tuo commento precedente,

CITAZIONE
“comportarsi con lei come quando erano su Fleed, facendo finta che non sia successo niente e che sia ancora tutto come prima”

che implicava correre, giocare con l’eco, baciarsi e rotolarsi nei prati, non mostrare alla sua ospite traumatizzata l’alloggiamento di una terribile arma di guerra.

Ripeto: mi sembrano prove un po’deboli, che possono giustificare le conclusioni del dossier, ma non presentarle come l’unica possibilità. Sempre e soltanto secondo me.
 
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Queen Fleed
view post Posted on 1/6/2014, 15:58     +1   -1




Buon pomeriggio a tutti!
In prima battuta, vorrei fare a Joe i complimenti per il lavoro speso per dare vita al dossier su Naida e Rubina.
Devo, però, necessariamente schierarmi contro le analisi dei personaggi. Il mio punto di vista è vicinissimo a quello di Shooting star.
A mio sommesso avviso, Naida e Rubina sono, da punti di vista diversi, vittime dell'amore, della guerra e di se stesse. Entrambe adolescenti, all'epoca del regno di Fleed, entrambe innamorate di Duke.
Naida ha vissuto la passione con lui, Rubina la spera, grazie al matrimonio.
La guerra ha tolto a Naida quanto di bello potesse avere nella vita finchè non incontra nuovamente Duke (ti ho amato ogni istante, ogni ora, ogni giorno da quando ti ho conosciuto, dice Naida quando si dispera perché dovrà obbedire a Vega).
Per me, è solo il condizionamento che costringe Naida ad avere un atteggiamento di odio verso il principe. E', infatti, il suo immutato amore per lui che le fa gettare il pugnale in acqua piuttosto che ucciderlo. Lo ha colpito a sprangate solo quando il congeno ricevente l'ha fatta quasi impazzire. Rimosso il trasmettitore e saputo quanto inflitto a Duke, resta incredula. Messa avanti all'evidenza dell'amore di Venusia per Duke, che Naida ritiene ricambiato, comprende che nulla potrà più essere come prima con lui dopo il proprio gesto.
E' l'amore che continua a provare per lui, disperato ed anche colpevole per avergli fatto del male, che la spinge a cercare riscatto agli occhi del suo uomo con la decisione di saltare in aria con i traditori vegani.
Rubina: dopo otto lunghi anni, ama ancora Duke Fleed. Non avrebbe mai usato Duke per "affrancarsi" dallo stato di "serva" di Zuril. La rinascita di Fleed le offre l'occasione di porre termine ad una guerra crudele e di poter magari, finalmente sposare l'uomo che ha sempre amato. Le colpe di Rubina sono dovute alla sua ansia di ricomporre il proprio rapporto con Duke: infatti, pecca di infantile ingenuità quando chiede a Duke di incontrarsi la seconda volta senza considerare Zuril e la possibilità di una trappola di cui lei è stato involontario capro espiatorio.
Il suo piglio da principessa è usato chiaramente contro Zuril, quando gli intima di lasciarla salire sulla Pantera per incontrare il nostro eroe ed estrae la pistola laser (dubito che sappia che il padre avesse deciso di dargliela in pasto ma, comunque, il suo intuito femminile le fa avvertire giustamente la sua vicinanza ed insistenza indesiderate e fuori luogo), quando gli intima di allontanarsi con l'astronave, quando incontra Duke.
E' solo ingenua quando pensa di poter riabbracciare Duke, dopo otto anni, come non fosse successo nulla. Non può far altro che chiedere perdono per la morte che suo padre ha portato alla famiglia di Duke e a Fleed. Non mi pare che ci siano indizi che supportino la tesi per la quale Rubina possa considerarsi in concorso morale col padre nella distruzione di Fleed. Questo, a grandi linee, per quanto possa interessare, il mio punto di vista che nulla vuol togliere a ciò che tu, Joe, hai esposto con il tuo dossier. Intanto, buon pomeriggio.
 
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isotta72
view post Posted on 1/6/2014, 16:02     +1   -1




Joe Ciao! :)

Innanzitutto grazie mille per aver postato questo lavoro e grazie a Gerdha per averlo reso disponibile, perchè , al di là del fatto che si possa o meno essere d'accordo con la forma ed i contenuti di questo dossier, quando qualcuno si impegna per mettere a disposizione di altri un proprio lavoro in totale gratuità, va ringraziato ed è meritevole di stima per definizione.

Detto questo, Joe, permettimi un pò di critiche, costruttive, come sempre, si intende.

Est modus in rebus.. partirei da questo.

Non sono riuscita a leggere due volte il dossier, ma ritengo si essere il grado di capirne il contenuto con una sola , attenta lettura. Allo stesso modo, ritengo ingiusto affermare che o ti fermi all'idea di Goldrake che avevi alle elementari, o devi per forza essere d'accordo con il dossier: personalmente, non mi riconosco in nessuna delle due categorie, quindi evidentemente ne esiste almeno una terza, cui faccio parte :)
Infine, non ritengo che l'intero dossier sia basato sui fatti, quando vengono a più riprese riportate congetture fan fiction-like ed ipotesi che non ritrovano riscontri oggettivi in immagini o dialoghi.
Quando dico "est modus in rebus" intendo proprio questo: questo dossier è un bellissimo lavoro, e di supposizioni fan fictin like c'è pieno il forum e sono state oggetto di animatissime discussioni, proprio perchè nessuno ha mai preteso di essere in grado meglio di altri di capire i contenuti di un anime.
Questo lavoro sarebbe insuperabile se non avessi voluto renderlo l'analisi grammaticale di una poesia, spogliandola di gran parte del suo fascino. Sull'analisi grammaticale non ti viene voglia di discutere.

I personaggi di Nagai, e Goldrake non fa eccezione, non sono mai totalmente bianchi o neri, completamente male o bene.
Rendere Naida male assoluto, colei che mossa dal solo spontaneo odio per Duke Fleed ne vuole l'immediata e totale ditruzione, la spoglia di gran parte della sua bellezza e non rende giustizia al complesso lavoro degli autori. Nemmeno Duke Fleed è totalmente senza macchia e paura, e su queste zone d'ombra poggia la longevità del fascino di tanta animazione giapponese.
Se Naida fosse male assoluto, come tanti "cattivi" di Goldrake, non avrebbe, a mio modesto avviso, lasciato il segno nell'immaginario del fandom, ma sarebbe stata catalogata come un qualsiasi "cattivo" di passaggio della serie. La serie farebbe tranquillamente a meno di lei, come farebbe a meno di Rubina.
Sono invece fermamente convinta che Goldrake non sarebbe quello che è, senza queste due eroine, e anche Duke Fleed varrebbe di meno.

I ragazzi giapponesi che guardavano Goldrake nel 1975, e che fino al 2006 sono andati avanti a produrre fanzine, erano liceali ed universitari, divenuti poi adulti, con una capacità di comprensione del loro doppiaggio e della trama dell'anime certamente superiore a quella di bambini ottenni o poco più, e Naida, quasi al pari di Rubina, è presenza costante nei loro lavori. Se fosse stata letta come male assoluto, non credo avrebbe preso tutto questo spazio, e non nella luce in cui viene proposta in tutti i lavori fan made dell'epoca. Questo mi fa pensare che in realtà la "terza categoria" sia abbastanza ben popolata. :)
Io credo sia necessario un cambio di prospettiva, senza il quale si perde la visione d'insieme ed il ruolo delle puntate 25 e 72.
Naida a mio avviso non è altro che un simbolo: è portavoce dell'intero popolo fleediano, e non delle sue vicende personali. Naida e Rubina danno uno spaccato tridimensionale della guerra di mondi che sta dietro a Goldrake, senza la quale lo schema sarebbe il solito buono-contro-cattivo che vediamo in tante serie, guerra di mondi che dona il sapore della fantascienza ad un anime robotico, distinguandolo da tanti altri.
Ricondurre tutte le vicende delle eroine di Goldrake a corna e gelosia , a mio avviso, non rende loro giustizia. Non sono "solo" due donne: sono due popoli che si muovono in un complesso scenario di guerra.
Ho la sensazione che nella foga di analizzare il singolo particolare, frase o espressione, si sia un pò persa la visione d'insieme, ferme restando le premesse :)
 
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view post Posted on 1/6/2014, 17:27     +1   -1
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Quoto Isotta...
l'analisi testuale fa parte della mia formazione (senza contare che è una delle mie passioni... ci si diverte come si può :via:) e, almeno secondo me, è ciò che tutti facciamo quando leggiamo un testo o guardiamo un film traendone poi conclusioni: l'analisi si limita a spiegare il perché arriviamo in modo apparentemente inconsapevole a queste conclusioni.
Ma posso essere d'accordo, rendere tutto esplicito può far perdere fascino ad un'opera.
Quindi mi riconosco perfettamente nell'analisi più generale e ottimamente motivata di Iso.
 
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view post Posted on 1/6/2014, 17:48     +1   +1   -1

Ill.mo Fil. della Girella

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Per rispondere a tutti i post credo sia meglio fare un post di spiegazione complessivo, anziché rispondere punto per punto, cosa che porterebbe ad una comprensione frammentaria dell’insieme. Ufo Robot Grendizer è un anime complesso, e, se ci si ferma solo ai dettagli, si rischia di non capirli, perché si trascura tutto il resto. In questo anime, Go Nagai ha voluto fare un’indagine sui lati nascosti dell’animo umano, con Naida, Rubina e Duke come personaggi principali con caratteristiche psicologiche forti e spesso disturbate.
Naida è stata torturata con scosse elettriche, ma, osservando il contesto e la psicologia di Naida, si può dedurre che lo scopo di questa tortura non è quello di imporre il punto di vista di Re Vega in Naida, ma piuttosto quello di, come dire, “liberare le sue inibizioni”. Naida ha un rapporto fortissimo di amore e odio per Duke Fleed: inoltre,l’amore che prova per Duke è un amore possessivo, di natura egoistica, non un amore reale. E Re Vega, che lo sa – visto che Naida è stata su Vega per ben 6 anni – una volta che sa che Duke Fleed è sulla Terra, aspetta circa sei mesi (probabilmente il tempo necessario per indottrinarla e preparare il piano) poi la manda sulla Terra, dopo averle fatto il trattamento che lei ricorda in sogno. E, in quel trattamento, Re Vega cerca di stimolare l’odio di Naida per Duke, in modo che possa scatenarsi liberamente nel momento in cui lei lo incontrerà. E’ un odio già presente in Naida, ma che è ancora bloccato dalla sua razionalità. Infatti, l’odio di Naida per Duke, per tutto il tempo in cui sono insieme sulla Terra, è ragionevolmente dissimulato, per esplodere saltuariamente con frasi che feriscono volutamente Duke Fleed in un continuo crescendo: prima la morte di Sirius, poi la presenza di un traditore, poi la rivelazione che il traditore è Duke, poi l’accusare Duke di aver abbandonato tutti (cosa non vera, come si è dimostrato), fino ad arrivare al culmine: accusare Duke dell’omicidio del fratello Sirius nel Giru Giru e di tutti i fleediani nei mostri. E quest’accusa ricorda in Duke la sua VERA colpa, quella di aver provocato indirettamente la fine del suo popolo (e proprio per questo lui entra in catalessi: questa è anche una forma di “difesa automatica”, istintiva, che ha l’uomo, in questo caso per evitare di morire letteralmente sopraffatto dal dolore). In quel momento, l’odio di Naida è al massimo, controllato debolmente dalla sua razionalità (infatti, si limita ad accusare puntando il dito). Basta solo una spinta per scatenarlo del tutto: una spinta che Re Vega provoca con la sua voce nell’impianto. In quel momento, Naida, anche in accordo con se stessa (visto che non abbozza nemmeno un minimo di resistenza allo “stimolo”), si abbandona totalmente al suo odio per diventare letteralmente una belva. Non ha più nessun freno, tant’è vero che attacca anche Procton e Alcor, che in questa storia non c’entrano nulla.
Inoltre, non esistono persone perfette: una persona perfetta non è una persona che faccia perfettamente bene le cose, ma una persona completamente, totalmente buona. E questa bontà è tale da essere eroica, cioè da essere capace di dimenticarsi totalmente di sé per dedicarsi solo all’altro. Non è una cosa scontata, perché richiede una lotta continua contro se stessi e il nostro egoismo naturale. Duke è diventato così com’è sulla Terra solo dopo un terribile travaglio interiore che ha portato su di sé: ha su di sé la colpa della fine del suo pianeta, e deve fare i conti con questo suo peso. Nei quattro anni di viaggio da Fleed alla Terra, e nei due anni che lui ha vissuto sulla Terra prima dell’attacco di Vega, lui ha dovuto elaborare quello che ha fatto e cambiare la sua mentalità, da giovane principe capriccioso e gaudente su Fleed a uomo maturo e consapevole, che vuole dimenticare quello che ha fatto, ricominciare una nuova vita comportandosi in modo più altruista e umano, disprezzando la violenza in sé e apprezzando le cose che contano veramente: diventare, insomma, Actarus della Terra e non più Duke di Fleed. Duke/Actarus non ha sentimenti e paure diversi dai nostri: anzi, ne è totalmente immerso, credo più di noi.
Inoltre, non ho mai detto che la passione di Duke per Naida sia “malata”. Ho scritto: “tra Actarus e Naida non c’è amore, ma passione, in senso anche malato”. Infatti, Naida ha un amore possessivo verso Duke, e lo dimostra il fatto che lei non lo capisce come persona. Lo dimostra il discorso finale di Naida prima di suicidarsi, dove lei dice ad un Duke ipotetico di scappare via dalla Terra dopo il suo sacrificio, e di vendicare Fleed. In questo discorso, Naida dimostra di non aver nemmeno cercato di capire Duke Fleed come uomo, altrimenti avrebbe capito che lui voleva combattere per salvare la Terra, non per vendicare Fleed disinteressandosi egoisticamente della Terra. E, visto che Naida ha partecipato visivamente ad un’azione di Goldrake contro un mostro di Vega, questo lei avrebbe dovuto capirlo. (infatti, nell’hangar parla di “Quel disco mostro che tu hai distrutto l’altro giorno” ). Insomma, un amore possessivo e non comunicativo quello di Naida (quindi non lo si può nemmeno definire amore, ma una sua perversione).
Riguardo al sentimento di Duke verso Naida su Fleed: era stato un amore passionale e basato soprattutto sul corpo, ma non basato sulla fiducia, visto che Duke mostra sulla Terra il fatto che Naida possa mentire e quindi non possa essere degna di fiducia. Il Duke su Fleed era diverso da quello sulla Terra: aveva le stesse qualità dell’Actarus della Terra (il coraggio, l’altruismo, eccetera), ma aveva anche altri aspetti deleteri, cioè quello di essere gaudente e interessato solo alle avventure con le ragazze. Non sono sentimenti malsani quelli di Duke di Fleed, ma immaturi.
Naida si accorge subito dello stato depressivo di Duke perché lo conosce bene. E una donna che conosce bene un uomo si accorge subito quando c’è qualcosa che non va in lui. Non c’è stato bisogno di nessun addestramento su Vega per questo…senza contare che i veghiani non sapevano nulla dello stato di Duke, quindi non avevano nessun motivo di agire in questo senso. Inoltre, dubito che potessero conoscere così bene la sua personalità da dire: “Guarda che se Duke ti risponde così, significa che è matto, se no significa che è sano”…a che scopo poi? Per giocare sadicamente con lui col gatto e col topo? Sarebbe stato ridicolo. I veghiani volevano solo eliminare Duke Fleed e stop. Era sempre stato questo il loro scopo…perché modificarlo solo in questo episodio?
Inoltre, anche Naida è in uno stato psicologico alterato, anche se diverso da quello di Duke. Il suo monologo che fa prima di suicidarsi descrive bene il suo distacco dalla realtà. Infatti, Naida, nel suo suicidio, dice di farlo con l’intenzione di salvare Duke Fleed perché avesse il tempo di scappare via dalla Terra. Ma è assurdo: Naida sta parlando di un uomo che è impazzito e urla come un matto in una cella e che deve essere sottoposto ad una terapia pericolosissima come l’elettroshock, senza NESSUNA garanzia che funzioni. Eppure Naida ne parla come se fosse una persona sana, solo con un po’ di mal di testa, magari, che può guarire con due aspirine. Certo, Duke poi è guarito, ma questo Naida non lo sa. Nel suo monologo non fa NESSUN CENNO ad una guarigione di Duke Fleed. Naida comunque non è in uno stato depressivo come Actarus (non presenta gli stessi sintomi), ma resta una persona distaccata dalla realtà.
L’anaffettività di Naida è espressione di questo distacco dalla realtà: non sono d’accordo con l’ipotesi della fine del pianeta e della morte del fratello che l’abbia portata ad una sua anaffettività. Quella era già una sua condizione che aveva quando era su Fleed, e Duke doveva averlo intuito, visto che non aveva mostrato fiducia a Naida negli esempi che avevo citato. Insomma, se Duke provava attrazione verso Naida, nello stesso tempo sapeva che tipo era. Lo stato “possessivo-distaccato dalla realtà” di Naida, già presente su Fleed, dove poi essere peggiorato e deteriorato sempre di più in tutti gli anni di prigionia su Vega: dal punto di vista psicologico, è molto plausibile.
L’atteggiamento possessivo di Naida verso Duke su Fleed non è normale, visto che, nemmeno dopo una strage così totale come la fine del suo pianeta, Naida smette di rimproverare a Duke Fleed di essere andato da Goldrake per salvare tutti, anziché salvare lei. E’ anche un atteggiamento terribilmente egoista davanti agli stessi suoi compatrioti fleediani, per i quali Naida mostra di non avere davvero alcun affetto. No,non mi sembra un atteggiamento normale quello di Naida.
Riguardo a Rubina: perché mai il suo comportamento di “abbandonare Fleed e condannare il pianeta per una banale questione di corna” sembrerebbe eccessivo? Essendo la figlia di Vega, non le doveva importare più di tanto dei fleediani e del loro pianeta, quindi ci sta che per vendetta verso Duke sia partita di nascosto condannando tutti. Stiamo parlando della stessa persona della quale Re Vega si fidava ciecamente che avrebbe represso nel sangue la ribellione del pianeta Rubi (cosa che evidentemente aveva già fatto in passato, se no non si capirebbe la frase). Stiamo parlando della stessa persona verso la quale Duke stesso, a bordo di Goldrake, lancia sguardi di odio per quello che ha fatto. No, non mi sembra un comportamento eccessivo quello di Rubina, ma perfettamente lineare con la sua vera personalità, che è sanguinaria, non pacifica.
Re Vega interviene di persona nella storia di Naida, ed è la prima volta che lo fa dopo 24 episodi. Questo sta a significare l’importanza che questo fatto aveva per lui: la possibilità di
- Uccidere Duke Fleed
- Conquistare la Terra
- Avere in mano l’invincibile robot Goldrake e impossessarsi della sua tecnologia.
Mi sembrano motivi più che sufficienti per un suo intervento diretto.

Passiamo un attimo alla frase di Actarus:
Ma, se quello che dici è la verità… (Actarus si volta e si allontana da Naida, col viso contratto dall’ira). Se questa storia è vera, io non perdonerò assolutamente un simile traditore!
Due volte Duke esprime la possibilità che Naida menta. Certo, è una possibilità, non una certezza. Ma espressa ben due volte nella stesa frase. E il fatto che Duke dica “è” e non “sia” non fa una grande differenza: quello che conta è l’espressione di queste due frasi che esprimono chiaramente che Naida possa mentire. Sul fatto che sia vera la storia del traditore, non toglie il fatto che Duke esprime due volte questo dubbio nella stessa frase.
Inoltre, Duke alla fine crede a Naida, e si infuria in modo anomalo. Ma il suo comportamento è scoordinato, visto che dopo non ne vuole più sapere del traditore. Un altro segno del suo stato malato. Ma è molto significativo il fatto che, persino in quello stato, dubita due volte di Naida.
Naida e Venusia: che senso ha NASCONDERE PER GIORNATE INTERE l’esistenza di Venusia a Naida? Il cavallo sul quale sono andati loro due, l’avranno preso dal ranch. Venusia sarà andata in giro, nulla vietava a Naida di farsi un giro e incontrarla. Ma resta il fatto che loro non si sono MAI incontrate. Questo mostra che Duke ha fatto in modo che Naida e Venusia non si incontrassero mai, mentre, invece, aveva parlato di Naida a Venusia, visto che lei mostra di conoscerla. Certo, può averglielo detto qualcun altro, e non Actarus. Ma, visto il loro rapporto in cui sono,mi sembra difficile che Actarus non abbia mai fatto cenno a Venusia di una cosa così importante. Come si può dire poi che “non si possa essere certi che Naida non conosca Venusia”? Il dialogo in cui loro due si parlano è chiarissimo: Naida le chiede “Chi sei?” e basta. Non dice: “Ah, sei tu”. Quindi, Naida non conosceva PER NIENTE Venusia. Questo è indiscutibile, i dialoghi sono chiari.
Inoltre, è errato mettere sullo stesso piano Naida e Venusia: Actarus prova passione per la prima, ma NON amore; mentre prova amore per la seconda. Quindi, la sua scelta l’aveva già fatta da tempo. Però, conoscendo il carattere crudele e vendicativo di Naida, che Actarus in qualche modo intuisce, non mi meraviglia che abbia preferito nasconderle questo fatto. Senza contare che Actarus, nel suo stato malato come era, trovava più facile stare con Nadia come se fossero stati ancora su Fleed. Attenzione: in quei momenti, Actarus non era ANCORA completamente impazzito, quindi poteva alternare momenti di lucidità e momenti di alterazione psicologica. Ma erano ancora momenti: infatti, era ancora in condizioni di combattere a bordo di Goldrake, come fa notare Naida stessa all’hangar. Poi, alla fine, il crollo.
Naida, se voleva vedere Goldrake, perché non avrebbe dovuto chiederlo ad Actarus? Era l’unico con cui lei poteva avere un rapporto di relazione, gli altri erano tutti estranei. Che sospetti avrebbe dovuto suscitare in Actarus? Actarus sapeva che Naida era bugiarda, ma non bombarola: tant’è vero che rimane sorpreso quando vede Naida con la bomba in mano, come se non se l’aspettasse. Eppure Actarus, alle domande di Naida su Goldrake, preferisce tacere lo stesso e escluderla dal suo mondo (Venusia e Goldrake). Magari non si aspettava una bomba, ma forse una mossa strana di Naida. Insomma, comunque la si giri, resta il fatto che Actarus di Naida diffidava.
Considerare solo il condizionamento come ciò che costringe Naida ad avere un atteggiamento di odio verso Actarus significa non considerare la psicologia del personaggio descritta nel dossier. Mettere come prova dell’amore di Naida per Duke il fatto che getti via il pugnale nell’acqua non contraddice l’analisi. Ricordate, Naida non odia solo: ama anche, anche se di un amore possessivo. Questi suoi sentimenti sono in conflitto continuo dentro di lei: si potrebbe anche aggiungere il tono di tristezza di Naida che si nota durante la loro prima discussione (dialogo 3). Ma, alla fine tende a prevalere l’odio che già Naida prova per Duke, fino all’esplosione finale nell’hangar. E’ una costruzione psicologica molto accurata e convincente.
E non c’è nulla di strano che Naida sia sorpresa dopo che le hanno raccontato quello che ha fatto: è un meccanismo psicologico di rimozione. E Naida è sorpresa, ma non stupefatta, come se sotto sotto la considerasse una cosa possibile. Naida è cosciente del suo odio/amore per Duke. Non è una bimba innocente.
E, davanti all’amore di Venusia per Duke, lei sprofonda ancora di più nel limbo della sua psicologia alterata, consapevole di aver perso l’ascendente che aveva su Duke. Infatti,il suo discorso/monologo sull’astronave è assurdo, visto che presume che Duke sia sano e capace di scappare dalla Terra, mentre è invece ridotto ad uno stato pietoso. Si è separata dalla realtà, tanto da non rispondere più alle suppliche di Duke Fleed. Se Duke ritorna alla realtà, Naida invece se ne eclissa per sempre.
Le osservazioni fatte su Rubina non hanno alcuna prova: da dove si vede che lei voglia “porre termine ad una guerra crudele”? Lei vuole andare da Duke Fleed, come dicono i dialoghi, e basta. Questo è il suo interesse principale, non la “crudele guerra”, della quale lei se ne è ampiamente disinteressata per tutto il tempo, occupandosi piuttosto di reprimere le rivolte su Rubi come ha, evidentemente, sempre fatto, come dice lo stesso Re Vega. E questi sono dati di fatto. Se poi non si vuole credere e seguire le proprie impressioni, si è liberissimi di farlo. Personalmente preferisco seguire i fatti.

Rubina sa benissimo che è diventata serva di Zuril, visto che se ne fa cenno nel dialogo tra Rubina e Re Vega su Skarmoon: “Ma se tu sei così…”. Altrochè intuito femminile: lei era la principessa di Vega, e Zuril non avrebbe nemmeno osato rivolgerle la parola senza permesso, altrochè abbracciarla o minacciarla. Ma Zuril agisce come se avesse dei diritti su di lei, e lei non ne è sorpresa, ne è consapevole. Sa benissimo, insomma, qual è il suo stato. Rubina non è ingenua.
Rubina inoltre, chiede perdono a Duke per se stessa, non per suo padre: il dialogo non lascia dubbi. E Duke non la smentisce. Quindi la prova del coinvolgimento di Rubina nella distruzione di Fleed c’è.

Infine: il dossier di Gerdha non si basa sulle congetture fanfiction like, ma sui FATTI: dove sarebbero le fanfictionlike? I riscontri oggettivi nelle immagini e nei dialoghi sono innumerevoli. Se poi li si vuole scartare a priori, si può essere liberissimi di farlo. Ma io, come ho detto, preferisco appoggiarmi sui fatti, e questi lo sono. Almeno per me: se poi non si è d’accordo, ciascuno può pensarla come vuole. Ma, se vuole contraddire questo dossier,lo si faccia coi fatti, non dicendo che sono fanfictionlike.
Oppure, questo dossier sarebbe l’”analisi grammaticale di una poesia”. Se così fosse, cosa ci sarebbe di sbagliato o errato? Le poesie vanno analizzate per essere capite.
 
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isotta72
view post Posted on 1/6/2014, 23:05     +1   -1




CITAZIONE
ma aveva anche altri aspetti deleteri, cioè quello di essere gaudente e interessato solo alle avventure con le ragazze

:via: giuro che la parola "Duke Fleed" e "gaudente" viste vicine mi fanno una certa impressione...

scherzi a parte Joe, visto che ho l'impressione che tu non abbia in realtà voglia di discutere il dossier perchè lo ritieni indiscutibile, tanto da ignorare completamente, nella tua replica, la parte centrale della mia osservazione, qui mi fermo, tenendo per me ulteriori considerazioni :)

Ottimo lavoro, comunque, grazie :)
 
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view post Posted on 2/6/2014, 00:31     +1   -1
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Fratello di Trinità e Bambino

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Ringrazio innanzitutto Gerdha per la sua dettagliatissima analisi e Joe che ha voluto condividerla con noi. Come m’aspettavo, si tratta di un lavoro accuratissimo e molto ben fatto; allo stesso tempo, come temevo, l’impressione generale che ne ricavo è che i fatti – perché di fatti si tratta, Joe ha ragione su questo – siano stati interpretati in maniera molto, ma molto personale.
Mi spiego: che a Gerdha non fossero molto simpatiche Naida e Rubina era stato evidente a tutti fin dal pur pregevolissimo lavoro su Actarus e Venusia; questo dossier IMHO conferma appunto i suoi sentimenti, rivelando una parzialità che in altri suoi lavori, che peraltro ho davvero apprezzato, era del tutto assente o quasi.
Premetto dicendo che il mio commento è stato scritto man mano che leggevo, per cui può apparire un po’ frammentario. Se mai, tirerò delle conclusioni poù tardi, quello che riporto è esattamente il mio pensiero mentre leggevo.

Noto che fin da subito sono state scelte due immagini sgradevoli delle due protagoniste… due immagini in cui entrambe hanno un’espressione dura. Me l’aspettavo, devo dirlo?^^

Sappiamo che Naida è stata condizionata, e che Re Vega ha avuto una parte importante in questo. Anche Markus è stato condizionato proprio da Re Vega, che nella puntata 71 dice di aver già condizionato altri, in passato. Presumo si riferisca proprio a Naida.

Continuo a pensare che la faccenda dei cervelli sia stata usata da Vega più per aizzare Naida contro Duke che per ferire Duke stesso. Questo spiega perché alla fine Naida si sia scagliata contro il mostro senza preoccuparsi dell’eventuale cervello: ormai libera dal condizionamento, sapeva che non c’era alcun cervello nel mostro.

Il discorso di Actarus “Se quello che dici è vero” per me può essere interpretato non solo come il fatto che lui non si fidi completamente di Naida e la reputi capace di mentire, ma anche come semplice difficoltà ad accettare una storia tanto orribile. Ci ritornerò poi.

Interpreto diversamente anche il discorso di Gandal “Ho fatto dirottare il disco da Naida”. Per me può essere letto anche come un semplice ordine dato a Naida di dirottare il disco senza dirle il motivo. Insomma, Naida può aver obbedito a Gandal senza sapere a cosa stesse andando incontro.
In ogni caso, la sorpresa di Naida nel vedere Duke per me è autentica: anche se avesse saputo chi stava per incontrare, non poteva sapere che a soccorrerla sarebbe stato proprio lui, e comunque poteva aver faticato davvero a riconoscerlo. Erano passati anni dal loro ultimo incontro, erano successe molte cose ed entrambi dovevano essere cambiati.
Se poi Naida davvero non sapeva che avrebbe incontrato Duke, si spiega anche il dialogo successivo: lei davvero non sapeva – e non sperava – di vederlo ancora. Non vedo la sorpresa di Naida né come finzione, né come primo indizio di falsità.

Il fatto che Naida non dica di essere stata su Vega IMHO non significa nulla: lei è stata comunque su Fleed, e può descrivere come vi fosse vissuta, almeno per una prima parte di tempo. Può essere sopravvissuta all’esplosione che ha segnato la fine di Fleed ed essere stata portata su Vega per essere condizionata, nel qual caso può esserle stato impedito di rivelarlo in modo da non insospettire Duke, che la crede una profuga da Fleed e basta, e ignora i suoi contatti con Vega. Anche qui non vedo un inequivocabile indizio di falsità.

Circa il fatto di essere un ostaggio di Gandal: Naida può essere stata presa prigioniera, e tenuta come ostaggio, anche DOPO essere vissuta su Fleed. Mi spiego: può essere stata catturata con altri, riconosciuta da Gandal e “messa da parte” proprio per poter essere utilizzata in futuro. Duke Fleed era fuggito con Goldrake, niente di strano che i veghiani s’aspettassero di ritrovarlo prima o poi: non per nulla, come giustamente viene fatto notare nella puntata 1 Hydargos non manifesta sorpresa nel vederlo.

Non vedo perché lo strumento inserito nella testa di Naida debba essere stato installato dopo la scena della tortura e non prima, non trovo alcuna prova a favore di un’ipotesi o dell’altra. Personalmente l’ho sempre immaginato come installato prima, e programmato dopo appunto durante la tortura, mi sembra più logico che il contrario.

Non farei paragoni tra il condizionamento di Stella e quello di Naida: con Stella è stato usato un metodo rapido, semplicemente le hanno messo un congegno nel fermaglio, perché non c’era il tempo di fare di più. Con Naida i veghiani hanno potuto agire usando tutto il tempo che loro serviva, per cui tra il congegno e il lavaggio del cervello (che a Stella non è stato fatto) hanno potuto ottenere un condizionamento più profondo. Al contrario di Stella, non credo proprio che Naida fosse in grado di agire diversamente, nonostante i sentimenti che provava per Duke.

Non riesco a vedere gelo in Naida né quando parla di Sirius né mentre guarda Duke impazzito. Io sarò zuccona, ma continuo a vedere una donna che ne ha passate troppe, e che è semplicemente stanca di vivere. “Stanca” per me è la parola chiave circa Naida: quando vidi l’episodio per la prima volta, Naida mi diede subito l’idea di una persona profondamente stanca.

Naida infastidita da Actarus? In quel momento lei sta parlando della morte di Sirius, e dentro di lei sa (le è stato inculcato) che proprio l’uomo che aveva amato è stato la causa della morte di Sirius. Più che infastidita, mi sembra in preda ad emozioni fortissime e contrastanti, sofferente, insomma… e credo che sì, visto come era agitato in quel momento, Actarus possa davvero averle fatto del male involontariamente. Sono cose che possono accadere, non vedo alcun significato nascosto in questo.
Concordo sul fatto del fondale rosso dietro a Naida: per me indica la tempesta che sta covando in lei e che presto esploderà, come programmato appunto da Vega.

Vero, non c’è dialogo tra i due, non può esserci: lei sembra racchiusa nella sua corazza, lui passa dal rammentare il tempo perduto a manifestare odio verso Vega. Ciascuno dei due sembra perso nel proprio mondo, tranne quando finalmente parlano nella scena che precede le sprangate: allora Naida gli rovescia addosso tutto il veleno che ha dentro, e Actarus non riesce a ribattere solo perché i discorsi di lei sono fatti apposta per amplificare il suo senso di colpa. Senso di colpa tipico di chi è sopravvissuto: in tutta la serie percepisci in Duke una sorta di tristezza di fondo che non è data solo dal sapersi condannato dalla ferita: lui è sopravvissuto ad un orrore indicibile, il suo popolo no. Anche i sopravvissuti all’Olocausto hanno sempre raccontato questo: non è certo colpa loro essere vivi, ma è così che si sentono, colpevoli davanti a chi è stato stroncato. È normale. Duke non fa eccezione, e un uomo come Re Vega, che più volte si è mostrato abile conoscitore di persone, lo sa sicuramente: non mi stupisce che Naida sia stata condizionata proprio per accentuare il senso di colpa di Duke. Il fatto che poi lui stia già male per aver rivisto l’assassino dei genitori è un elemento in più, e anche se non ci sono prove sufficienti a pensarlo, non mi stupirebbe che Naida sia stata liberata proprio allora, contando sul fatto che Duke potesse essere sconvolto. E infatti il giovane sta male, le menzogne (inculcate) di Naida lo stendono letteralmente. In questo senso IMHO va letta la faccenda dei cervelli: una bugia confutabilissima ma tremenda, che Duke è troppo sconvolto per poter contraddire. Diciamo che con quella bugia Re Vega ha giocato d’azzardo e ha vinto, rivelandosi ancora una volta un buon conoscitore di caratteri?

Che Naida potesse provare del risentimento per Duke, che l’aveva piantata per Rubina, per me ci sta eccome. Che lei non lo ami più, anche: lei IMHO rappresenta il primo amore, intensissimo ma ormai finito per entrambi. Che Re Vega abbia usato questo risentimento per trasformarlo nella molla per scatenare Naida, ci sta benissimo, sarebbe stato ben folle se non avesse fatto leva su questo. Da qui però a passare a una Naida volutamente carica d’odio e capace di menzogne, mi spiace, ma ce ne corre. La reazione di Naida dopo la liberazione dal condizionamento non è quello di una donna piena d’odio.

Circa la rimozione del congegno: penso anch’io che Naida non ricordi l’accaduto, l’impressione che ho sempre avuto io da che vedo quest’episodio è stata che lei fosse più o meno cosciente, ma come drogata, durante il condizionamento. Nell’attimo prima dell’aggressione, quando sente ancora la voce di Re Vega, si trasforma in una sorta di marionetta completamente priva di volontà, e colpisce.
Quando si sveglia, (“Duke, dove sei? Che incubo orribile!) non ricorda quel che è successo, ma un minimo di sorpresa lo prova (“Io ho colpito Duke? Ma che cosa stai dicendo?”).
Non è pentita? Dice “Cos’ho fatto…”. Non piange, certo: sembra arrivata oltre quella fase, il suo è un dolore totale che sta per sfociare in suicidio. Non piange perché ormai non ha più lacrime, non perché non soffra. Poco dopo, nel suo monologo finale continua a chiedergli perdono. E questa sarebbe una donna non pentita e anaffettiva? Non mi torna proprio.
Anaffettiva lo era prima, quando era sottoposta al condizionamento: una volta liberata, Naida dimostra pentimento, dolore, sorpresa. Sono sentimenti, direi.^^

Quanto alle frasi di Naida circa la vendetta, vediamo che dice Actarus: “Se è così, quel traditore (l’assassino di Sirius) la pagherà. Te lo prometto, Naida!” Nemmeno lui è pacato e tranquillo, per motivi diversi sono entrambi alterati.

Circa poi il fatto che Actarus taccia a Naida di Venusia, concordo in pieno con Shooting, che ha scritto quel che scriverei io. Ritrovata la sua ex che a suo tempo ha scaricato per sposare un’altra, non credo che sia così semplice dirle “a proposito, sai che mi sono innamorato? Aspetta che te la presento”. Considerando poi che Naida appare molto provata, dirle una cosa del genere denoterebbe un’insensibilità mostruosa. L’unico che farebbe una cosa simile è l’Actarus-bietola delle mie follie, e stupendosi di un’eventuale crisi isterica di Naida, non quello vero. ^^

Quanto all’odio omicida di Naida: se davvero lei prova questo per Actarus, perché quando avrebbe l’occasione di ucciderlo pugnalandolo si trattiene e getta l’arma in acqua? Erano soli, sarebbe stata un’occasione ideale per vendicarsi. Non lo fa.
Ancora, riguardo alla scena in cui Naida picchia Duke: per quanto mi sforzi, anche qui
non riesco a vedere come reale quell’odio. Il condizionamento ha tirato fuori sentimenti che lei provava, li ha amplificati e incanalati, ma IMHO lei ha agito sotto effetto del condizionamento. Il simbolismo della sua trasformazione demoniaca per me sottolinea proprio questo, il suo essere una marionetta senz’anima. Quegli occhi senza iridi mi hanno sempre suggerito questo.
Se Naida avesse davvero odiato Duke Fleed, una volta ripresasi dubito che avrebbe mostrato pentimento, che lo avrebbe “ceduto” a Venusia e che si sarebbe suicidata. In questo caso, non vedo logica tra la Naida prima e quella dopo il condizionamento. Odiava davvero Duke al punto da volerlo morto? E che ne è stato del suo odio? Finge di mostrarsi benevola e va poi a suicidarsi? Non regge, mi spiace.

Sindrome possessiva? Naida si ripete di amare Duke mentre viene torturata, sembra una sorta di mantra per sopravvivere, non una forma possessiva. Ho sentito spesso di persone che, trovandosi in gravissime situazioni, si sono letteralmente aggrappate ai loro affetti per cercare di superarle. Naida stava semplicemente cercando di salvarsi dalla tortura.
Se davvero l’avesse odiato/amato possessivamente, non sarebbe servito condizionarla: sarebbe bastato rinfocolare la sua gelosia e la sua possessività, rimarcare il fatto che lui l’avesse scaricata per Rubina, e poi scatenarla contro di lui. Si sa bene che l’inferno non ha furia peggiore eccetera.

Un momento: prima dite che Actarus sa che non può fidarsi di Naida, e poi dite che le crede ciecamente quando lei gli parla della fine del popolo di Fleed? Una bella contraddizione. Le crede o non le crede? IMHO conferma che tutto il castello contro Naida non regge proprio.

Ok, mi torna che aver rivisto l’assassino dei suoi genitori prima, e Naida poi, abbia dato una bella scossa ai nervi di Actarus: ci sta tutto.
Che però Naida sfrutti deliberatamente l’alterazione di Actarus proprio contro di lui mi sembra tirata per i capelli: lui non reagisce alle accuse, d’accordo, ma poi chi è che fa partire l’attacco omicida di Naida? La voce di Re Vega.
Chi è che sfrutta la momentanea incapacità di reagire di Actarus? Re Vega.
Lui. Non Naida, che ne è solo lo strumento inconsapevole.

Conclusioni su Naida, da come è presentata in questo dossier:
Ama Duke Fleed in maniera possessiva, quasi malata, e una volta scaricata per Rubina arriva ad odiarlo oltre ogni limite;
è inaffidabile e bugiarda e Actarus lo sa, però le crede ciecamente sia quando gli racconta della fine di Fleed sia quando gli getta in faccia la faccenda dei cervelli;
odia Duke Fleed al punto da sfruttare crudelmente il suo malessere per annientarlo, però quando ha l’occasione di pugnalarlo alla schiena getta via l’arma (in quel momento, il congegno che ha impiantato NON è entrato in funzione, sottolineo);
una volta liberata dal condizionamento, non si mostra per nulla pentita, non mostra dolore per lui, però poi lo “cede” a un’altra donna (lei, quella che lo ama/odia possessivamente) e va a suicidarsi a questo punto non si capisce bene perché.

Scusate, parlo da fanfictionara: come storia, non regge proprio. Scrivessi un racconto del genere, mi sentirei dire che una simile protagonista è troppo contraddittoria per essere verosimile.

Sottolineo ancora una volta che quel che confuto non sono i fatti, con cui concordo, ma le interpretazioni degli stessi.

Siccome questo commento è lunghissimo, parlerò di Rubina più avanti.
Ancora grazie per averci fornito un’occasione di discussione così interessante. 

Volevo chiudere con questo :), ma non riesco a modificare il post!
 
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isotta72
view post Posted on 2/6/2014, 08:20     +1   -1




CITAZIONE
allo stesso tempo, come temevo, l’impressione generale che ne ricavo è che i fatti – perché di fatti si tratta, Joe ha ragione su questo – siano stati interpretati in maniera molto, ma molto personale

Intendevo la stessa cosa, probabilmente mi sono espressa male: i fatti sono riportati con accuratezza, ed è apprezzabilissimo conoscere il doppiaggio originale, ma dai fatti si parte per congetture e deduzioni del tutto personali, all'interno del dossier. Se non siamo disponibili a discutere su queste, per me è perfettamente inutile aprire un thread dei commenti. Diversamente, ne può scaturire una interessante discussione di quelle che non se ne vedono da tempo su questo forum, perchè di spunti il dossier ne fornisce tantissimi.

Faccio alcuni esempi, oltre a quelli, che condivido, fatti da Chiara.

Naida arriva nell'hangar che custodisce Goldrake e dice " finalmente l'ho trovato", o qualche cosa di simile. Nel dossier si trae la conclusione che Duke aveva volutamente celato l'esistenza di Gldrake all'interno della base perchè aveva motivo di non fidarsi di lei. A parte che un segreto militare lo è anche per parenti ed amici, e lo si mantiene innanzitutto per proteggerli piuttosto che per mancanza di fiiducia, la mia "deduzione" in proposito è differente: Duke potrebbe anche aver detto a Naida che Goldrake è custodito nella base ( che è in stato di totale rimbambimento lo vediamo chiaramente), senza però averglielo volutamente mostrato.
Perchè? Perchè ritiene che per una ragazza profondamente traumatizzata dalla guerra sia più salutare un giro a cavallo che vedersi parare davanti l'Arma Definitiva :) vogliamo imputargli un minimo di intelligenza sociale, di quando in quando?
Quindi, dato che la base è grande e Naida non la conosce, l'ha dovuta girare in lungo ed in largo prima di trovare il robot. Da qui la sua esclamazione.
E' una deduzione come un'altra, basata su un fatto: la frase di Naida.
Duke si reca alla base perchè non si fida di Naida.. Duke ha avuto una premonizione: il corvo che compare sull'albero mentre suona la chitarra è di cattivo auspicio, se uniamo questo al fatto che Duke ha qualche problemino di insonnia dovuto ad incubi vari e ricorrenti nella serie, che si sia alzato per andare a fare un giro di ronda non mi stupisce più di tanto. E pure questa è una mia deduzione basata su un fatto.

Secondo il dossier, Rubina è corresponsabile dell'attacco di Vega a Fleed perchè chiede scusa a Duke senza discolparsi sul prato fiorito al loro primo incontro..francamente, che una .. dodicenne..(? Duke ha 15 anni al momento dell'attacco, Rubina sembra decisamente più giovane) possa partecipare a decisioni simili mi sembra alquanto irrealistico. Se poi cerco di mettermi nei suoi panni, trovandomi davanti all'unico sopravvisuto di una strage interplanetaria, la cui responsabilità è da imputare a mio padre ed al mio popolo, che ho servito come reggente dell'impero fino a qualche istante prima, non mi verrebbe da fare altro che scusarmi..se mi mettessi ad accampare scuse del tipo " guarda che non sono mica stata io", il minimo che potrei aspettarmi è un "vaffanbrodo" intergalattico di rimando, poco principesco nei modi e nella sostanza :)

Credo invece che al pari di Duke, che porta il peso di colpe e responsabilità non sue, anche Rubina senta questo peso e questa responsabilità, perchè ad entrambi il ruolo impone loro una responsabilità " civile" e non strettamente personale.

E qui torno al mio pensiero di fondo: non sono le vicende amorose personali dei tre personaggi l'elemento fondamentale della loro presenza. Le due donne , a mio avviso, sono il mezzo narrativo per raccontare uno scenario complesso di guerra e le vicende dei due popoli coinvolti, onore al merito degli autori per questo.
 
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view post Posted on 2/6/2014, 10:45     +1   -1
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Fratello di Trinità e Bambino

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A proposito del segreto militare: in quel periodo solo Alcor e Venusia, a parte ovviamente Procton, sapevano la verità su Goldrake, nemmeno Rigel e Mizar ne erano a parte.
Oltretutto, Naida appare sin dall'inizio stremata, per Actarus è appena uscita dall'inferno: per lo stesso motivo per cui non le ha parlato di Venusia, preferisce tacerle del robot, almeno per il momento, preferendo distrarla con cavalcate e bei ricordi del tempo passato. Lo trovo comprensibile: sarebbe come parlare di armi e distruzioni a un profugo civile appena scampato da una zona di guerra. In genere, si cerca di far loro dimenticare gli orrori, non il contrario. O no? :)
 
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