Go Nagai Net

NAIDA E RUBINA: QUELLO CHE C'E' DIETRO LA MASCHERA - commenti

« Older   Newer »
  Share  
joe 7
view post Posted on 1/6/2014, 17:48 by: joe 7     +1   +1   -1

Ill.mo Fil. della Girella

Group:
Bannati
Posts:
10,245
Reputation:
+4

Status:


Per rispondere a tutti i post credo sia meglio fare un post di spiegazione complessivo, anziché rispondere punto per punto, cosa che porterebbe ad una comprensione frammentaria dell’insieme. Ufo Robot Grendizer è un anime complesso, e, se ci si ferma solo ai dettagli, si rischia di non capirli, perché si trascura tutto il resto. In questo anime, Go Nagai ha voluto fare un’indagine sui lati nascosti dell’animo umano, con Naida, Rubina e Duke come personaggi principali con caratteristiche psicologiche forti e spesso disturbate.
Naida è stata torturata con scosse elettriche, ma, osservando il contesto e la psicologia di Naida, si può dedurre che lo scopo di questa tortura non è quello di imporre il punto di vista di Re Vega in Naida, ma piuttosto quello di, come dire, “liberare le sue inibizioni”. Naida ha un rapporto fortissimo di amore e odio per Duke Fleed: inoltre,l’amore che prova per Duke è un amore possessivo, di natura egoistica, non un amore reale. E Re Vega, che lo sa – visto che Naida è stata su Vega per ben 6 anni – una volta che sa che Duke Fleed è sulla Terra, aspetta circa sei mesi (probabilmente il tempo necessario per indottrinarla e preparare il piano) poi la manda sulla Terra, dopo averle fatto il trattamento che lei ricorda in sogno. E, in quel trattamento, Re Vega cerca di stimolare l’odio di Naida per Duke, in modo che possa scatenarsi liberamente nel momento in cui lei lo incontrerà. E’ un odio già presente in Naida, ma che è ancora bloccato dalla sua razionalità. Infatti, l’odio di Naida per Duke, per tutto il tempo in cui sono insieme sulla Terra, è ragionevolmente dissimulato, per esplodere saltuariamente con frasi che feriscono volutamente Duke Fleed in un continuo crescendo: prima la morte di Sirius, poi la presenza di un traditore, poi la rivelazione che il traditore è Duke, poi l’accusare Duke di aver abbandonato tutti (cosa non vera, come si è dimostrato), fino ad arrivare al culmine: accusare Duke dell’omicidio del fratello Sirius nel Giru Giru e di tutti i fleediani nei mostri. E quest’accusa ricorda in Duke la sua VERA colpa, quella di aver provocato indirettamente la fine del suo popolo (e proprio per questo lui entra in catalessi: questa è anche una forma di “difesa automatica”, istintiva, che ha l’uomo, in questo caso per evitare di morire letteralmente sopraffatto dal dolore). In quel momento, l’odio di Naida è al massimo, controllato debolmente dalla sua razionalità (infatti, si limita ad accusare puntando il dito). Basta solo una spinta per scatenarlo del tutto: una spinta che Re Vega provoca con la sua voce nell’impianto. In quel momento, Naida, anche in accordo con se stessa (visto che non abbozza nemmeno un minimo di resistenza allo “stimolo”), si abbandona totalmente al suo odio per diventare letteralmente una belva. Non ha più nessun freno, tant’è vero che attacca anche Procton e Alcor, che in questa storia non c’entrano nulla.
Inoltre, non esistono persone perfette: una persona perfetta non è una persona che faccia perfettamente bene le cose, ma una persona completamente, totalmente buona. E questa bontà è tale da essere eroica, cioè da essere capace di dimenticarsi totalmente di sé per dedicarsi solo all’altro. Non è una cosa scontata, perché richiede una lotta continua contro se stessi e il nostro egoismo naturale. Duke è diventato così com’è sulla Terra solo dopo un terribile travaglio interiore che ha portato su di sé: ha su di sé la colpa della fine del suo pianeta, e deve fare i conti con questo suo peso. Nei quattro anni di viaggio da Fleed alla Terra, e nei due anni che lui ha vissuto sulla Terra prima dell’attacco di Vega, lui ha dovuto elaborare quello che ha fatto e cambiare la sua mentalità, da giovane principe capriccioso e gaudente su Fleed a uomo maturo e consapevole, che vuole dimenticare quello che ha fatto, ricominciare una nuova vita comportandosi in modo più altruista e umano, disprezzando la violenza in sé e apprezzando le cose che contano veramente: diventare, insomma, Actarus della Terra e non più Duke di Fleed. Duke/Actarus non ha sentimenti e paure diversi dai nostri: anzi, ne è totalmente immerso, credo più di noi.
Inoltre, non ho mai detto che la passione di Duke per Naida sia “malata”. Ho scritto: “tra Actarus e Naida non c’è amore, ma passione, in senso anche malato”. Infatti, Naida ha un amore possessivo verso Duke, e lo dimostra il fatto che lei non lo capisce come persona. Lo dimostra il discorso finale di Naida prima di suicidarsi, dove lei dice ad un Duke ipotetico di scappare via dalla Terra dopo il suo sacrificio, e di vendicare Fleed. In questo discorso, Naida dimostra di non aver nemmeno cercato di capire Duke Fleed come uomo, altrimenti avrebbe capito che lui voleva combattere per salvare la Terra, non per vendicare Fleed disinteressandosi egoisticamente della Terra. E, visto che Naida ha partecipato visivamente ad un’azione di Goldrake contro un mostro di Vega, questo lei avrebbe dovuto capirlo. (infatti, nell’hangar parla di “Quel disco mostro che tu hai distrutto l’altro giorno” ). Insomma, un amore possessivo e non comunicativo quello di Naida (quindi non lo si può nemmeno definire amore, ma una sua perversione).
Riguardo al sentimento di Duke verso Naida su Fleed: era stato un amore passionale e basato soprattutto sul corpo, ma non basato sulla fiducia, visto che Duke mostra sulla Terra il fatto che Naida possa mentire e quindi non possa essere degna di fiducia. Il Duke su Fleed era diverso da quello sulla Terra: aveva le stesse qualità dell’Actarus della Terra (il coraggio, l’altruismo, eccetera), ma aveva anche altri aspetti deleteri, cioè quello di essere gaudente e interessato solo alle avventure con le ragazze. Non sono sentimenti malsani quelli di Duke di Fleed, ma immaturi.
Naida si accorge subito dello stato depressivo di Duke perché lo conosce bene. E una donna che conosce bene un uomo si accorge subito quando c’è qualcosa che non va in lui. Non c’è stato bisogno di nessun addestramento su Vega per questo…senza contare che i veghiani non sapevano nulla dello stato di Duke, quindi non avevano nessun motivo di agire in questo senso. Inoltre, dubito che potessero conoscere così bene la sua personalità da dire: “Guarda che se Duke ti risponde così, significa che è matto, se no significa che è sano”…a che scopo poi? Per giocare sadicamente con lui col gatto e col topo? Sarebbe stato ridicolo. I veghiani volevano solo eliminare Duke Fleed e stop. Era sempre stato questo il loro scopo…perché modificarlo solo in questo episodio?
Inoltre, anche Naida è in uno stato psicologico alterato, anche se diverso da quello di Duke. Il suo monologo che fa prima di suicidarsi descrive bene il suo distacco dalla realtà. Infatti, Naida, nel suo suicidio, dice di farlo con l’intenzione di salvare Duke Fleed perché avesse il tempo di scappare via dalla Terra. Ma è assurdo: Naida sta parlando di un uomo che è impazzito e urla come un matto in una cella e che deve essere sottoposto ad una terapia pericolosissima come l’elettroshock, senza NESSUNA garanzia che funzioni. Eppure Naida ne parla come se fosse una persona sana, solo con un po’ di mal di testa, magari, che può guarire con due aspirine. Certo, Duke poi è guarito, ma questo Naida non lo sa. Nel suo monologo non fa NESSUN CENNO ad una guarigione di Duke Fleed. Naida comunque non è in uno stato depressivo come Actarus (non presenta gli stessi sintomi), ma resta una persona distaccata dalla realtà.
L’anaffettività di Naida è espressione di questo distacco dalla realtà: non sono d’accordo con l’ipotesi della fine del pianeta e della morte del fratello che l’abbia portata ad una sua anaffettività. Quella era già una sua condizione che aveva quando era su Fleed, e Duke doveva averlo intuito, visto che non aveva mostrato fiducia a Naida negli esempi che avevo citato. Insomma, se Duke provava attrazione verso Naida, nello stesso tempo sapeva che tipo era. Lo stato “possessivo-distaccato dalla realtà” di Naida, già presente su Fleed, dove poi essere peggiorato e deteriorato sempre di più in tutti gli anni di prigionia su Vega: dal punto di vista psicologico, è molto plausibile.
L’atteggiamento possessivo di Naida verso Duke su Fleed non è normale, visto che, nemmeno dopo una strage così totale come la fine del suo pianeta, Naida smette di rimproverare a Duke Fleed di essere andato da Goldrake per salvare tutti, anziché salvare lei. E’ anche un atteggiamento terribilmente egoista davanti agli stessi suoi compatrioti fleediani, per i quali Naida mostra di non avere davvero alcun affetto. No,non mi sembra un atteggiamento normale quello di Naida.
Riguardo a Rubina: perché mai il suo comportamento di “abbandonare Fleed e condannare il pianeta per una banale questione di corna” sembrerebbe eccessivo? Essendo la figlia di Vega, non le doveva importare più di tanto dei fleediani e del loro pianeta, quindi ci sta che per vendetta verso Duke sia partita di nascosto condannando tutti. Stiamo parlando della stessa persona della quale Re Vega si fidava ciecamente che avrebbe represso nel sangue la ribellione del pianeta Rubi (cosa che evidentemente aveva già fatto in passato, se no non si capirebbe la frase). Stiamo parlando della stessa persona verso la quale Duke stesso, a bordo di Goldrake, lancia sguardi di odio per quello che ha fatto. No, non mi sembra un comportamento eccessivo quello di Rubina, ma perfettamente lineare con la sua vera personalità, che è sanguinaria, non pacifica.
Re Vega interviene di persona nella storia di Naida, ed è la prima volta che lo fa dopo 24 episodi. Questo sta a significare l’importanza che questo fatto aveva per lui: la possibilità di
- Uccidere Duke Fleed
- Conquistare la Terra
- Avere in mano l’invincibile robot Goldrake e impossessarsi della sua tecnologia.
Mi sembrano motivi più che sufficienti per un suo intervento diretto.

Passiamo un attimo alla frase di Actarus:
Ma, se quello che dici è la verità… (Actarus si volta e si allontana da Naida, col viso contratto dall’ira). Se questa storia è vera, io non perdonerò assolutamente un simile traditore!
Due volte Duke esprime la possibilità che Naida menta. Certo, è una possibilità, non una certezza. Ma espressa ben due volte nella stesa frase. E il fatto che Duke dica “è” e non “sia” non fa una grande differenza: quello che conta è l’espressione di queste due frasi che esprimono chiaramente che Naida possa mentire. Sul fatto che sia vera la storia del traditore, non toglie il fatto che Duke esprime due volte questo dubbio nella stessa frase.
Inoltre, Duke alla fine crede a Naida, e si infuria in modo anomalo. Ma il suo comportamento è scoordinato, visto che dopo non ne vuole più sapere del traditore. Un altro segno del suo stato malato. Ma è molto significativo il fatto che, persino in quello stato, dubita due volte di Naida.
Naida e Venusia: che senso ha NASCONDERE PER GIORNATE INTERE l’esistenza di Venusia a Naida? Il cavallo sul quale sono andati loro due, l’avranno preso dal ranch. Venusia sarà andata in giro, nulla vietava a Naida di farsi un giro e incontrarla. Ma resta il fatto che loro non si sono MAI incontrate. Questo mostra che Duke ha fatto in modo che Naida e Venusia non si incontrassero mai, mentre, invece, aveva parlato di Naida a Venusia, visto che lei mostra di conoscerla. Certo, può averglielo detto qualcun altro, e non Actarus. Ma, visto il loro rapporto in cui sono,mi sembra difficile che Actarus non abbia mai fatto cenno a Venusia di una cosa così importante. Come si può dire poi che “non si possa essere certi che Naida non conosca Venusia”? Il dialogo in cui loro due si parlano è chiarissimo: Naida le chiede “Chi sei?” e basta. Non dice: “Ah, sei tu”. Quindi, Naida non conosceva PER NIENTE Venusia. Questo è indiscutibile, i dialoghi sono chiari.
Inoltre, è errato mettere sullo stesso piano Naida e Venusia: Actarus prova passione per la prima, ma NON amore; mentre prova amore per la seconda. Quindi, la sua scelta l’aveva già fatta da tempo. Però, conoscendo il carattere crudele e vendicativo di Naida, che Actarus in qualche modo intuisce, non mi meraviglia che abbia preferito nasconderle questo fatto. Senza contare che Actarus, nel suo stato malato come era, trovava più facile stare con Nadia come se fossero stati ancora su Fleed. Attenzione: in quei momenti, Actarus non era ANCORA completamente impazzito, quindi poteva alternare momenti di lucidità e momenti di alterazione psicologica. Ma erano ancora momenti: infatti, era ancora in condizioni di combattere a bordo di Goldrake, come fa notare Naida stessa all’hangar. Poi, alla fine, il crollo.
Naida, se voleva vedere Goldrake, perché non avrebbe dovuto chiederlo ad Actarus? Era l’unico con cui lei poteva avere un rapporto di relazione, gli altri erano tutti estranei. Che sospetti avrebbe dovuto suscitare in Actarus? Actarus sapeva che Naida era bugiarda, ma non bombarola: tant’è vero che rimane sorpreso quando vede Naida con la bomba in mano, come se non se l’aspettasse. Eppure Actarus, alle domande di Naida su Goldrake, preferisce tacere lo stesso e escluderla dal suo mondo (Venusia e Goldrake). Magari non si aspettava una bomba, ma forse una mossa strana di Naida. Insomma, comunque la si giri, resta il fatto che Actarus di Naida diffidava.
Considerare solo il condizionamento come ciò che costringe Naida ad avere un atteggiamento di odio verso Actarus significa non considerare la psicologia del personaggio descritta nel dossier. Mettere come prova dell’amore di Naida per Duke il fatto che getti via il pugnale nell’acqua non contraddice l’analisi. Ricordate, Naida non odia solo: ama anche, anche se di un amore possessivo. Questi suoi sentimenti sono in conflitto continuo dentro di lei: si potrebbe anche aggiungere il tono di tristezza di Naida che si nota durante la loro prima discussione (dialogo 3). Ma, alla fine tende a prevalere l’odio che già Naida prova per Duke, fino all’esplosione finale nell’hangar. E’ una costruzione psicologica molto accurata e convincente.
E non c’è nulla di strano che Naida sia sorpresa dopo che le hanno raccontato quello che ha fatto: è un meccanismo psicologico di rimozione. E Naida è sorpresa, ma non stupefatta, come se sotto sotto la considerasse una cosa possibile. Naida è cosciente del suo odio/amore per Duke. Non è una bimba innocente.
E, davanti all’amore di Venusia per Duke, lei sprofonda ancora di più nel limbo della sua psicologia alterata, consapevole di aver perso l’ascendente che aveva su Duke. Infatti,il suo discorso/monologo sull’astronave è assurdo, visto che presume che Duke sia sano e capace di scappare dalla Terra, mentre è invece ridotto ad uno stato pietoso. Si è separata dalla realtà, tanto da non rispondere più alle suppliche di Duke Fleed. Se Duke ritorna alla realtà, Naida invece se ne eclissa per sempre.
Le osservazioni fatte su Rubina non hanno alcuna prova: da dove si vede che lei voglia “porre termine ad una guerra crudele”? Lei vuole andare da Duke Fleed, come dicono i dialoghi, e basta. Questo è il suo interesse principale, non la “crudele guerra”, della quale lei se ne è ampiamente disinteressata per tutto il tempo, occupandosi piuttosto di reprimere le rivolte su Rubi come ha, evidentemente, sempre fatto, come dice lo stesso Re Vega. E questi sono dati di fatto. Se poi non si vuole credere e seguire le proprie impressioni, si è liberissimi di farlo. Personalmente preferisco seguire i fatti.

Rubina sa benissimo che è diventata serva di Zuril, visto che se ne fa cenno nel dialogo tra Rubina e Re Vega su Skarmoon: “Ma se tu sei così…”. Altrochè intuito femminile: lei era la principessa di Vega, e Zuril non avrebbe nemmeno osato rivolgerle la parola senza permesso, altrochè abbracciarla o minacciarla. Ma Zuril agisce come se avesse dei diritti su di lei, e lei non ne è sorpresa, ne è consapevole. Sa benissimo, insomma, qual è il suo stato. Rubina non è ingenua.
Rubina inoltre, chiede perdono a Duke per se stessa, non per suo padre: il dialogo non lascia dubbi. E Duke non la smentisce. Quindi la prova del coinvolgimento di Rubina nella distruzione di Fleed c’è.

Infine: il dossier di Gerdha non si basa sulle congetture fanfiction like, ma sui FATTI: dove sarebbero le fanfictionlike? I riscontri oggettivi nelle immagini e nei dialoghi sono innumerevoli. Se poi li si vuole scartare a priori, si può essere liberissimi di farlo. Ma io, come ho detto, preferisco appoggiarmi sui fatti, e questi lo sono. Almeno per me: se poi non si è d’accordo, ciascuno può pensarla come vuole. Ma, se vuole contraddire questo dossier,lo si faccia coi fatti, non dicendo che sono fanfictionlike.
Oppure, questo dossier sarebbe l’”analisi grammaticale di una poesia”. Se così fosse, cosa ci sarebbe di sbagliato o errato? Le poesie vanno analizzate per essere capite.
 
Web  Top
100 replies since 30/5/2014, 13:10   2894 views
  Share