Go Nagai Net

oggi facciamo una gita a ..., guide turistiche fai da te ai nostri luoghi preferiti

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 7/1/2015, 10:11     +1   -1
Avatar

srotolatore di girelle

Group:
Super Mod
Posts:
2,838
Reputation:
+15
Location:
padova / venezia

Status:


Reduce da un paio di esperienze negli ultimi mesi, mi è venuta questa idea: ognuno di noi conosce aspetti utili della propria zona e luoghi che reputa interessanti, quindi perchè non fare un piccolo vademecum dei nostri luoghi da segnalare ai turisti occasionali?

io da parte mia comincio con Padova, praticamente mia attuale zona di residenza.

Padova e dintorni:
Padova è ottima meta di turismo breve, per svariati motivi. Il più classico è la vicinanza di una serie di ottime strutture termali, concentrate tipicamente ad Abano e Montegrotto, dove ci si può recare per qualche weekend di relax, magari allungato.
Dopo una giornata di abluzioni e massaggi, ci si può poi mettere a fare i turisti in città, facendo rigororamente attenzione al problema del parcheggio: la soluzione pratica per chi usa facilmente i mezzi pubblici è di parceggiare ai parcheggi scambiatori e fare un biglietto giornaliero, altrimenti esistono alcuni parcheggi a Padova che possono essere utilizzati, principalmente in zona ospedali e stazione dei treni. Non è consigliabile fare conto su parcheggi a bordo strada, a pagamento o gratuito che siano.
Meta estremamente famosa è la Cappella Scrovegni con gli affreschi di Giotto, immersa nei giardini dell'Arena romana e collegata al museo civico degli Eremitani, anche se mi è stato detto che la procedura per prenotare il biglietto è decisamente poco user-friendly e conviene organizzarsi con attenzione.
Molte altre sono le attrattive che provo ora ad elencare.
In pieno centro si trova il palazzo del Bo http://it.wikipedia.org/wiki/Palazzo_del_Bo , sede storica dell'Università degli Studi di Padova e sicuramente meritevole di una visita: nella parte antica si possono ammirare il più antico teatro anatomico stabile d'Europa, la cattedra da cui faceva lezione Galileo Galilei, la biblioteca e l'archivio antico, mentre la parte moderna vanta la scala disegnata da Gio Ponti e tutta la parte del rettorato. Trovo personalmente insulso un Kunellis posto all'ingresso del cortile nuovo, ma de gustibus.
Usciti dal Bo, si può prendere un caffè nello storico Caffè Pedrocchi, http://it.wikipedia.org/wiki/Caff%C3%A8_Pedrocchi che vanta secoli di storia.
Sempre nel centro storico, a breve distanza, meritano una visita "le Piazze", tre antiche piazze sedi storiche del mercato, poste attorno all'altrettanto meritevole "Palazzo della Ragione" che comprende i "portici del Salone". Nel bar sotto il salone è nato l'autentico Spritz, per gli appassionati di aperitivi... passando sotto "L'orologio" del Dondi si arriva da Piazza dei Signori a Piazza del Capitaniato, dove si trova l'omonima Loggia, e da lì ci si può recare al Duomo, girandogli intorno. Nel Duomo meritano particolare attenzione gli affreschi del Battistero, opera di Giusto de Menabuoi http://http://it.wikipedia.org/wiki/Battistero_di_Padova .
Altra attrattiva è data dall'osservatorio della Specola , http://it.wikipedia.org/wiki/Specola_di_Padova che scopro ora non essere stata utilizzata anche da Galileo come erroneamente creduto da molti. Ora è principalmente un museo dell'astronomia.
Dopo aver ammirato gli scorci del centro storico, è d'obbligo una tappa a Prato della Valle, con una bella passeggiata ed una visita alla Chiesa di S. Giustina, dove sono conservate le ossa di S. Luca Evangelista , come certificato da un accurato studio di qualche anno fa.
dal punto di vista gastronomico non mi metto a sostituire tripadvisor, ma mi permetto solo di suggerire fuori da Padova la locanda Villa Regina a Grantorto: se si è da quelle parti è una decisa certezza per me.
buon viaggio a tutti, prometto che se mi vengono altre idee aggiorno, nel frattempo a voi la palla.
 
Top
view post Posted on 7/1/2015, 14:58     +1   -1
Avatar

Professore della Girella

Group:
Pilotessa Girellara
Posts:
3,814
Reputation:
+93
Location:
Regio Insubrica, zona dei tre Laghi

Status:


Bellissima iniziativa... ho visitato Padova e devo dire che ne sono rimasta affascinata... devo tornarci perché avevo pochissimo tempo!!!

Da parte mia posso parlarvi della regione dî Lugano e del Canton Ticino in generale. Trovate molto

qui: www.ticino.ch/it/
qui: www.luganoturismo.ch/it/32/default.aspx
qui: www.lugano.ch/lugano-attiva/turismo.html
e qui: www.myswitzerland.com/it-ch/lugano.html

Che dire... venire da queste parti è un'esperienza diversa da quella del visitare città d'arte in Italia o in Europa in generale. Si viene perché si vuole sfuggire al caos, si vuole un po' di "ordine" e "pulizia" come solo le città Swiss made sanno offrire, e si cerca il contatto con la natura.

1) Abbiamo laghi prealpini (Ceresio e Verbano, che sono un po' svizzeri e un po' italici) molto belli, e d'estate è piacevole godere del clima lacustre e dei laghi in sé.
2) Se amate il Trekking senza volervi allontanare troppo dalla città, Lugano offre bellissime escursioni sulle montagne che la circondano (Vedere Lugano Trekking)... si tratta di Prealpi lombarde, quindi non si va oltre i 2000-2300 mt di altitudine. Ciô che è Trekking in bella stagione puo essere trasformato i escursioni a racchette (ciaspole) o pelli di foca in inverno.
3) Se si va ne Sopraceneri (regione di Locarno, Ascona e Bellinzona) , troviamo già le prime vallate alpine vere e proprie, dove è bello trascorrere scampagnate in riva ai fiumi (bellissimo ... ma assassino) quello della valle Verzasca con Vestigia Romaniche e la diga (quella apparsa all'inizio di Goldeneye, quando James Bond si "butta" nel vuoto). Da li, con trekking piu impegnativo si possono raggiungere i ghiacciai e le nevi eterne)
4) Il Ticino non ha avuto il rinascimento, Papi, Re e quant'altro, quindi non aspettatevi quel genere di architettura che invece abbonda in Italia e la rende unica... eravamo un baluardo alpino conteso tra Italia e Svizzera, abitato da contadini che tiravano a campare, per cui non verrete per fare un tour in una città d'arte come si è soliti intendere in Italia. Ciô non toglie che troverete sempre manifestazioni artistiche di buon livello, sia per quanto concerne la produzione musicale che artistico pittorica.
5) L'architettura moderna gode di qualche privilegio: abbiamo dato i natali a Botta, Snozzi, Tami e altri famosi architetti riconosciuti a livello internazionale. Questi non hanno disdegnato di costruire anche qui, per cui si possono trovare esemplari architettonici interessanti , ... per chi cerca questo ovvio!
6) La gastronomia richiama quella lombarda: polenta, stufati, brasati, salumi e formaggi, trippa, busecca, torte di pane e amaretti, nocino e grappa etc... questa cucina nostrana la si gusta spesso nei "grotti", strutture molto fresche, ai limiti del bosco o lungo i fiumi di montagna, dove ripararsi durante le calde giornate estive o, se aperti d'inverno, ripararsi dal freddo accanto al camino , bevendo Merlot e Gazzosa.
7) Gli amanti dell'enologia troveranno da che ispirarsi girando per le varie cantine, degustando qua e la vini e prelibatezze locali.
8) D'inverno si Scia nelle zone piu a Nord del cantone: sono centri adatti ad uscite di una giornata con famiglia
9) D'estate le regioni di lago offrono tante strutture come Lidi e quant'altro per godere di lago, piscine e montagne.
10) Non va dimenticata una visita ai Castelli di Bellinzona, patrimonio dell'Unesco. Si tratta di antiche fortezze molto ben conservate e ristrutturate, poste strategicamente sulla via Nord-Sud che attraversa le Alpi.
11) Gli Svizzeri amano traforare le montagne: è in corso l'opera titanica dell'Alptransit (50 Km e passa di galleria ferroviaria sotto le Alpi)... e il portale Sud è in Ticino... chi ama questo genere può visitare il cantiere (vedere sito)
12) Lugano è una cittadina tranquilla dove poter trascorrere un fine settimana anche all'insegna dello Shopping e delle passeggiate sul lungolago... lo shopping è per tutte le tasche, ma il lusso è aumentato in maniera direttamente proporzionale all'instaurarsi di molti facoltosi Russi ma non solo...

Non aspettatevi dunque una città d'arte come se ne vedono in Italia e un po' ovunque, è tutto diverso... abbiamo una "doppia personalità": ossia regna l'ordine svizzero ma l'accoglienza è sulla linea italiana... si parla l'italiano e a differenza del resto della Svizzera, godiamo di un clima mite: siamo protetti dalle Alpi nei confronti del Nord e siamo immuni dalla nebbia risalente dalla pianura padana (facile che d'inverno a Milano faccia più freddo i e che non si veda il sole quando i realtà a Lugano si sta in terrazza a bere il caffè!!). D'estate fa caldo, ma la vicinanza di lago e montagna rendono il clima più sopportabile...

In Svizzera l'autostrada si paga (bollo del valore di 40 franchi valido dall'1.1.al 31.12 ma poi potete viaggiare per un anno a quel prezzo), si acquista il bollo alla dogana autostradale, nelle poste e presso i benzinai. Se non l'avete può anche andarvi bene, ma la probabilità di incorrere in una multa è elevata!!! (Soprattutto ad inizio anno)... Comunque Lugano non dista molto dal confine... 20-25 Km, per cui il tratto lo si puo percorrere sulle strade cantonali (come le statali in Italia) senza problemi!!!

Che dirvi... Buon Viaggio e benvenuti!!!
 
Top
view post Posted on 7/1/2015, 16:21     +1   -1
Avatar

Comm.Grand.Pres. della Girella

Group:
Super Mod
Posts:
5,645
Reputation:
+688
Location:
Roma

Status:


Roma.
Vi consiglio caldamente di definire un itinerario prima, altrimenti perdete un sacco di tempo. Considerate che avete a che fare con una città grande, forse più di quanto immaginate, ogni angolo nasconde un rudere, una colonna, o una chiesa. Gli spostamenti rischiano di essere biblici sia per colpa del traffico congestionato, sia per l'enorme afflusso di turisti (a volte capita che venga limitato l'accesso alle banchine della metro A per il troppo affollamento). Per utilizzare al meglio i mezzi pubblici, o per approntare al volo un piano B, potete utilizzare le app sul cellulare (probus Roma o moovit) o anche google (noi facciamo così).
Per i musei è indispensabile la prenotazione, altrimenti non si entra. Prenotate per tempo, mesi prima. Vi avverto che anche con prenotazione la fila per i Musei Vaticani è lunga un chilometro (non scherzo), quella per entrare a S. Pietro gira tutto intorno al colonnato. Comunque armatevi di santa pazienza perché le file sono ovunque!
Dovete entrare nell'ordine di idee che non vedrete mai tutto, quando verrete capirete, per questo dovete decidere un itinerario e cercare di limitare al massimo gli spostamenti.
Ora che vi ho spaventato, vi consiglio di fare un giro al Portico di Ottavia e mangiare in uno dei ristoranti Kosher o comprare la pizza nel forno e soprattutto il pane Kosher che a dispetto del nome è dolce e buonissimo.
Se non volete perdere troppo tempo nei ristoranti potete sempre avvalervi dei molti negozietti e farvi fare un panino.
Vi consiglio anche un giro per Campo de' Fiori c'è un bel mercato. Se venite a cavallo della Domenica potete spendere la mattina a Porta Portese, quando dico spendere la mattina intendo che se volete girare tutto il mercato dovete arrivare per le nove e non andrete via prima dell'una... anche le due se vi attardate ma è una bella esperienza e potete trovare di tutto dalle cose cinesi, ai vestiti usati, dall'artigianato italiano ed estero, ai mobili e ai giocattoli antichi.
Magari potrete farvi quattro risate ascoltando questo ambulante:

Video
 
Top
Eliodora
view post Posted on 7/1/2015, 20:39     +1   -1




Bellissimo thread!!! Prima di parlarvi del mio Salento ( lu sule, lu mare e lu ientu - il sole, il mare e il vento ;) ) permettetemi un OT sulle località precedentemente descritte...

Non sono una globe trotter, ma ho viaggiato parecchio, negli anni scorsi (come turista, direbbe il nostro Troisi ;) ) e i bellissimi luoghi di cui sopra si parla li conosco tutti, più o meno bene...
Mi permetto di aggiungere qualche mia impressione viaggio....Se può essere utile...;)

Cominciamo da Padova che ho visitato qualche anno fa. C'ero già stata altre volte, una toccata e fuga, ma l'ultima volta ci sono stata per quattro o cinque giorni. Oltre alla Basilica del Santo ( che a Padova è , per antonomasia, Sant'Antonio ;) ), a me molto cara per varie ragioni, ho visitato la Cappella degli Scrovegni ( da vedere assolutamente! Si può prenotare in giornata, basta trovarsi lì all'ora riportata sul biglietto, almeno così era un po' di tempo fa'): prima di entrarvi fanno sostare a piccoli gruppi in una camera dove si raggiunge un microclima tale da non danneggiare gli affreschi restaurati.
Ho visitato il museo degli Eremitani, molto interessante, passeggiato per la suggestiva piazza delle Erbe e dato una "sbirciatina" a Prato della Valle ( una delle più grandi piazze d'Italia e d'Europa). Ah, dimenticavo una sosta al caffè Pedrocchi; non vorrei sbagliare ma ospitava anche una mostra permanente sul Risorgimento.

Non conosco gli altri luoghi descritti da Josomeda, magari in un prossimo viaggio...ma non posso non citare , a pochi chilometri dalla città, la meravigliosa Villa Pisani, con, tra l'altro, uno stupendo labirinto di bosso ( ricordo ancora le risate mie e di mio marito per raggiungere la torretta al centro e le indicazioni che dall'alto fornivamo ad una coppia francese che, vistici ormai "in salvo", e disperatamente alla ricerca del percorso corretto, ci chiedeva aiuto...rido ancora adesso, a scriverlo.

Ancora più particolare è Villa Contarini, a Piazzola sul Brenta: a parte gli stupendi affreschi vi la straordinaria ed immensa sala della musica, costruita come una chitarra rovesciata...il soffitto è di legno ( si può andare sopra a visitarlo) e funge come una gigantesca cassa armonica che faceva riecheggiare la musica eseguita dall'orchestra nei ballatoi fin giù nell'immenso salone inferiore...

In quell'occasione avemmo pure l'opportunità di visitare un mercato dell'antiquariato che si teneva periodicamente nel grande piazzale antistante e nelle vie limitrofe...E naturalmente non potevamo farcelo scappare...;)

www.villapisani.beniculturali.it
www.villacontarini.eu

Devo interrompere, spero di poter riprendere quanto prima. ;)
Mi sa che qui bisognerebbe aprire un altro thread sulle esperienze di viaggio... :innocent.gif:
 
Top
view post Posted on 7/1/2015, 21:33     +1   -1
Avatar

Professore della Girella

Group:
Pilotessa Girellara
Posts:
3,814
Reputation:
+93
Location:
Regio Insubrica, zona dei tre Laghi

Status:


@ Eliodora: la meravigliosa Villa Pisani, con, tra l'altro, uno stupendo labirinto di bosso

Bellissima, visitata a fine ottobre... con mio marito e mio figlio nci abbiamo passato una buona oretta (nel labirinto). Il Brenta è romantico e magnifico, e poi da li fino a Venezia...
 
Top
view post Posted on 7/1/2015, 22:50     +1   -1
Avatar

Comm.Grand.Pres. della Girella

Group:
Super Mod
Posts:
5,792
Reputation:
+325
Location:
lost in the stars

Status:


Io sono di Modena, città probabilmente sottovalutata dai turisti. Vediamo di renderle giustizia.

Modena è una città perfetta per una domenica fuori porta: il centro è piccolo e si gira tranquillamente a piedi, il che permette di apprezzarne la compattezza architettonica. La ZTL è sorvegliata da feroci telecamere, quindi conviene lasciare l’auto in uno dei parcheggi prossimi al centro e fare una bella passeggiata. I mezzi pubblici... ecco, conviene lasciare anche quelli, almeno per ora. In centro, comunque, non servono.

Tra le vie più belle c’è Corso Canalchiaro – molte vie della città hanno nomi che richiamano un passato in cui al loro posto c’erano vie d’acqua – lungo la quale, alzando gli occhi, si possono vedere i soffitti affrescati dei palazzi che la fiancheggiano, e che va a sfociare in Piazza Grande, su cui sorge il Duomo, romanico con elementi gotici, patrimonio dell’Umanità dell’Unesco e monumento più importante della città. Appena restaurato, conviene venire a vederlo presto prima che l’inquinamento faccia ingrigire il suo bianco-rosa. Custodisce tra le altre cose splendidi bassorilievi romanici, e, nella cripta, la “Madonna della Pappa” di Mazzoni, artista quattro-cinquecentesco autore di terracotte policrome di grande realismo. L’altro grande artista della terracotta presente nel Duomo è Antonio Begarelli, con una Natività; ma le sue opere principali si trovano in altre due chiese che vale la pena di visitare, la gotica S. Francesco, all’altro capo di Canalchiaro, e la barocca S.Pietro. Per essere una città dalla fama di mangiapreti, Modena è ricchissima di chiese: il suggerimento, passeggiando per Via Emilia (la “vasca” della città) e per le sue laterali e traverse, è infilarsi dentro ai portoni che si trovano aperti. Prima di lasciare Piazza Grande però, se è possibile, si può provare a salire sulla torre campanaria, la Ghirlandina, che ospita la celebre Secchia (una secchia di legno, appunto…), contesa dai Modenesi ai Bolognesi fin dal ‘300, e farsi un’idea del centro visto dall’alto; e girare intorno alla cattedrale passando per via Lanfranco, sormontata da archi a sesto acuto e da un ponticello, ammirando la porta della Pescheria decorata con sculture dei Mesi.

L’altra gloria architettonica di Modena è il Palazzo Ducale, sede dell’Accademia Militare e non sempre, e solo parzialmente, visitabile: conviene informarsi, la prenotazione è obbligatoria. Ma la gran parte dei modenesi ne ha visto solo l’esterno barocco, purtroppo.

Sono numerosi gli angoli caratteristici nel centro di Modena: due dei miei preferiti sono la zona della Pomposa e Largo S. Giacomo. Un altro luogo particolare è il mercato coperto di via Albinelli, degli anni ’30, con decorazioni in ferro battuto ed una graziosa fontana al centro.

Due cose per cui Modena è famosa sono la Ferrari e le figurine Panini: ed entrambi hanno i loro musei. Il primo, dalla smagliante copertura (simile a un “cofano” automobilistico) gialla, rende la città facilmente identificabile dagli aerei che atterrano a Bologna; il secondo è situato a fianco della biblioteca civica ed ospita regolarmente mostre tematiche. Devo ricordare che la Panini ha edito, oltre agli album dei calciatori, anche quelli di Goldrake, Mazinga e Harlock? E moltissimi altri…

Infine, la cucina. Le specialità modenesi – lo zampone, il parmigiano, l’aceto balsamico – si trovano nei supermercati di tutta Italia; ma il balsamico vero, quello che ha nel nome la parola “tradizionale” non ha niente a che fare con quello industriale e si trova, ad un certo prezzo, in gastronomie ed enoteche, o può essere gustato nei ristoranti della zona. Piatti tipici da provare in loco sono “il” gnocco fritto (nessuno qui usa l’articolo “lo”… “gli” gnocchi sono quelli di patate), le crescentine (forse più note come tigelle) ed i borlenghi, una sorta di crêpe rustica: tre reinterpretazioni del concetto di pane, da servire con salumi e, per gli ultimi due, con un battuto di lardo, aglio e rosmarino, da spolverare con parmigiano e da accompagnare con il lambrusco: per quanto io preferisca i vini rossi fermi, quello che a volte definiamo la “Coca” dei vini sembra fatto apposta per sgrassare il palato da certe prelibatezze un po’ indigeste.

Un momento buono per visitare la città può essere a metà settembre, quando vi si tiene il Festival Filosofia: lo so che il tema suona barboso, ma, essendo lo spirito di Modena gaudente più che severo, il Festival diventa spesso la scusa per ottimi concerti e spettacoli, e per conferenze tutt'altro che noiose, che riempiono le piazze grazie al richiamo di nomi noti del giornalismo e dello spettacolo.
 
Top
Eliodora
view post Posted on 7/1/2015, 22:57     +1   -1




Parte seconda: la Svizzera ( italiana e no) ;)

Fino a che non ho conosciuto quello che sarebbe stato mio marito non conoscevo la Svizzera se non in maniera indiretta. Mia suocera è originaria della Svizzera tedesca e veniva in vacanza ( a svernare...;) ) a Finale Ligure dove mio suocero annualmente soggiornava anch'egli in vacanza.

Fu colpo di fulmine...;) e vero amore, come ama ripetere...Infatti si sposarono subito e lei fu disposta a seguirlo in un angolo sperduto d'Italia, che non ha mai più lasciato...
Questo per dire che in Svizzera ci sono andata per la prima volta con mio marito, qualche anno dopo il matrimonio, per una presentazione ufficiale alla parte Svizzera della famiglia ;)...

Prima di andarci lo prendevo bonariamente in giro : "Oh, che dobbiamo andarci a fare? Sono ancora barbari delle foreste..;) In cinquecento anni di storia loro sono stati in pace ma hanno inventato solo gli orologi e il cioccolato, noi è vero che che abbiamo avuto i Borgia, assassinii e guerre intestine, ma abbiamo prodotto Leonardo, Raffaello, Micichelangelo, il Rinascimento , ecc. ecc. ecc. :innocent.gif:

Già nei pressi del Gottardo è stato amore all'incontrario...;) abbiamo costeggiato il lago di Lugano e io sono rimasta attaccata ai finestrini a scattare non so quante foto...abbiamo proceduto per Basilea ma quell'azzurro del lago e il verde scuro delle montagne che lo costeggiano mi sono rimasti negli occhi e nel cuore...se non avessimo dovuto proseguire ci saremmo fermati lì per un po'...

Mi sono ripromessa di farlo alla prima occasione...;) Prima o poi ci dovrà essere la presentazione ufficiale del figlio ai parenti e agli amici svizzeri che, detto per inciso, sono simpaticissimi, ( e naturalmente civilissimi...ma non avevo alcun dubbio al riguardo...;) ) cosmopoliti, amanti della musica e della cultura italiana, anzi proprio della lingua e del suono che essa ha... me ne sono andata con loro in giro per i boschi e per casine da caccia ( una volta ho intravisto anche una lince), lungo prati verdissimi e ordinatissimi e presso laghi blu e popolatissimi di cigni, per cattedrali antiche e per modernissimi musei...Quando poi ho visto un giorno, ormeggiata presso un molo del lago di Lucerna, un 'imbarcazioneche aveva sullo scafo 'immagine di un ragazzo sul dorso di un delfino e il nome Taras ( simbolo dell'antica città greca di Taranto...) allora mi sono sentita a casa...;)

La prossima volta che ci tornerò una sosta come minimo a Bellinzona ( e già il nome è tutto un programma..;) ) sarà d'obbligo..;)

(Moderatori e moderatrici se sono OT fate quello che dovete... :innocent.gif: )
 
Top
view post Posted on 7/1/2015, 23:02     +1   -1
Avatar

Comm.Grand.Pres. della Girella

Group:
Super Mod
Posts:
5,645
Reputation:
+688
Location:
Roma

Status:


OT? Quando? Dove?
 
Top
view post Posted on 7/1/2015, 23:05     +1   -1
Avatar

Comm.Grand.Pres. della Girella

Group:
Super Mod
Posts:
5,792
Reputation:
+325
Location:
lost in the stars

Status:


Ehm... Eliodora... e il Salento? A parte Calatea, qui siamo tutti nordici... ;)
PS Mai stata dalle mie parti?
 
Top
Eliodora
view post Posted on 8/1/2015, 01:27     +1   -1




@Shooting: Reggio Emilia, Parma, Modena, Bologna, Ravenna e Ferrara: per studio e per diletto...;) mi riprometto di parlarne quanto prima...

Salento? :innocent.gif: Stavo prendendo tempo perché quando comincerò a scriverne rischierò di intasare il thread e per farmi smettere dovrete bannarmi o cloroformizzarmi...;)

@ Calatea: Roma? :face24.gif: :face24.gif: :face24.gif: Fino a che non è nato mio figlio ci venivo due volte l'anno...e spero di riprendere la sana abitudine al più presto!
L'unica città in cui mi trasferirei mea sponte... chi mi conosce può confermare che lo dico da tempo immemore...A parte che mi "appartiene" per tradizione familiare e "culturale" ;)
Anche su questo sarà il caso di ritornare...;)
 
Top
view post Posted on 8/1/2015, 09:07     +1   -1
Avatar

Comm.Grand.Pres. della Girella

Group:
Super Mod
Posts:
5,645
Reputation:
+688
Location:
Roma

Status:


Io abito in un quartiere posto tra l'EUR e Ostia, fuori Raccordo Anulare. Vitinia (www.tuttocitta.it/mappa/Vitinia%20%28rm%29) è una specie di paese delimitato dalla Cristoforo Colombo e dalla Via del Mare ed ha il bello ed il brutto del paese... anche se siamo a Roma.
Le strade di Vitinia portano i nomi dei paesi della romagna: Minerbio, Argelato, Montefiore Conca, Sarsina, S.Arcangelo di Romagna, e così via, perché i primi abitanti sono stati i lavoratori portati nel Lazio per la bonifica dell'agro pontino.
In via del Risaro alcune persone del cinema e degli ambienti "bene" avevano delle casettine che utilizzavano per gli incontri clandestini.
Di fronte casa mia si apre la valle di Malafede e più avanti la Tenuta del Presidente della Repubblica. C'è parecchio verde e la fauna è piuttosto varia: oche, papere, mucche, asinelli ma anche aironi guarda buoi (siamo meta di migrazione dall'Africa), pappagalli, insetti rari, usignoli, upupe, gheppi e poiane. Insomma siamo a Roma ma siamo in campagna!
Nella valle di Malafede scorrono due marrane (http://it.wikipedia.org/wiki/Marrana) una antichissima.
La caserma dell'Esercito che delimita l'altro lato di Vitinia ha nel sottosuolo il serbatoio di carburante più grande d'Europa, mi hanno detto che è possibile perlustrarlo in camion. Nel terreno militare c'è anche il rudere di una chiesa paleocristiana che non è visitabile.
 
Top
view post Posted on 8/1/2015, 09:19     +1   -1
Avatar

srotolatore di girelle

Group:
Super Mod
Posts:
2,838
Reputation:
+15
Location:
padova / venezia

Status:


wowowowowowowow!
direi che con questo thread stiamo dimostrando almeno quattro cose in un colpo solo
1) l'Italia (con tutto il rispetto per la Svizzera) è un Paese meraviglioso, ricco di spunti in ogni luogo. Forza Italiani, diamoci da fare per risollevare l'immagine del nostro Paese.
2) saremo "vecchiotti", forse, ma siamo tutti amanti delle cose belle e la passione per i "nostri" "cartorni animati" è solo uno degli aspetti di questo nostro edonismo
3) a quanto pare abbiamo anche un discreto bacino di esperienza e conoscenze da condividere, in questa meravigliosa comunità. Diamoci da fare tutti a scoprire quanti altri temi possiamo toccare con soddisfazione generale.
4) anche fuori dall'Italia esistono passione e amore per i propri luoghi, probabilmente noi Italiani dovremmo imparare ad essere meno disfattisti e più amorevoli come ho spesso visto all'estero.
Detto questa serie di banalità O.T., ragazzi e ragazze continuiamo così. Premio annuale per il post migliore: organizzare un raduno del forum in qualche occasione con gita turistica e raduno gastronomico. Vi piace? a me piacerebbe molto.
 
Top
view post Posted on 8/1/2015, 13:18     +1   -1
Avatar

Grand Pez di Girella

Group:
Mod Minor
Posts:
7,387
Reputation:
+1,046
Location:
Baviera

Status:


@ Josomeda
QUOTE
Premio annuale per il post migliore: organizzare un raduno del forum in qualche occasione con gita turistica e raduno gastronomico. Vi piace? a me piacerebbe molto.

Anche a me, se non è troppo lontano...

Italia e Svizzera a parte, qualcuno ha intenzione di visitare Monaco e / o la Baviera...?
 
Top
view post Posted on 8/1/2015, 13:33     +1   -1
Avatar

Comm.Grand.Pres. della Girella

Group:
Super Mod
Posts:
5,645
Reputation:
+688
Location:
Roma

Status:


Bella Monaco di Baviera, ci sono stata con i miei da ragazza, allora viaggiavamo in camper.
 
Top
view post Posted on 8/1/2015, 14:40     +1   -1
Avatar

Comm.Grand.Pres. della Girella

Group:
Super Mod
Posts:
5,792
Reputation:
+325
Location:
lost in the stars

Status:


Io sono stata a Monaco diversi anni fa. Ci ho trascorso tre giorni di giorni durante una vacanza tra Baviera e Baden-Württemberg, percorrendo una parte della Romantische Strasse e visitando i castelli di Ludwig. Quello che ricordo meglio e con maggior piacere sono il Deutsches Museum, e la Alte e la Neue Pinakothek, le chiese barocche, i parchi... e la birra :).
Però il ricordo comincia a sbiadire... un giretto ce lo rifarei volentieri.

Riguardo il
CITAZIONE
raduno del forum in qualche occasione con gita turistica e raduno gastronomico

adesione entusiasta. Ma mi sa che siamo un po' distanti ed impegnati... se ci si riuscisse, sarebbe bellissimo!
 
Top
110 replies since 7/1/2015, 10:11   1410 views
  Share