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| Sono d'accordo con Aster, l'impressione non è quella del dolore immediato, ma di una riflessione. Il lessico è più ricercato di quello che il Principe usa normalmente (mi riferisco non tanto alla serie, in cui Duke ha un carattere un po' diverso, ma al doppiaggio da poco arrivato al cinema): ed in effetti sono parole che lui difficilmente pronuncerebbe, ma che di certo può pensare (tra parentesi, sei sicura che esistano tutte? Te lo chiedo perché a volte una parola "strana" distrae il lettore - chi legge non dovrebbe accorgersi del mezzo per arrivare direttamente al messaggio, imho...).
Mi piace il finale, dove il ritmo si spezza, come se il pianto del principe lasciasse posto alla determinazione di lottare anche per la sua amata che non c'è più; ed è bella, anche se non nuova, l'immagine della stella che spicca tra le sue compagne millenarie (bella scelta di aggettivo).
Solo una cosa: forse non ho colto il significato, ma più che una guerra senza vinti si potrebbe parlare di una guerra senza vincitori... la Terra per il momento è salva, ma Duke ha perduto Telonna e Telonna ha perduto la vita, Vega ha perduto la figlia e la principessa ereditaria.
Niente male come primo tentativo, davvero! E scusa se oltre ai meritati complimenti ho fatto anche notare qualcosa che secondo me non va: un po' è una deformazione professionale, ma soprattutto è perché so quanto mi hanno aiutato a migliorare i consigli e i pareri di chi si è preso la briga di leggere quello che ho scritto io.
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