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Film di successo sopravvalutati

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view post Posted on 23/8/2015, 15:10     +1   -1
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Grand Pez di Girella

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A dire il vero, il primo Star Trek di Abrams mi era piaciuto abbastanza. Ma il secondo no, veramente.
 
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CITAZIONE (Delari @ 23/8/2015, 16:10) 
A dire il vero, il primo Star Trek di Abrams mi era piaciuto abbastanza. Ma il secondo no, veramente.

Premesso che sono un trekker da praticamente 35 anni, su quei due film li' avrei una marea di cose da contestare, ma mi limito a una sintesi.
Abrams e' un fan sfegatato di Star Wars.
Ha usato Star Trek per realizzare una visione alla Star Wars, non potendo mettere le mani sulla saga originale.
Ora ha potuto farlo e sono convinto che Episodio 7 sara' molto piacevole.
Il problema e' che nel frattempo mi ha demolito quello che era caratteristico di Star Trek, impostandolo su una dimensione caciarona-blockbuster che non e' la sua caratteristica primaria. Penso che prima o poi tornera' di moda l'universo classico di Star Trek, ma ci vorra' molto tempo di sedimentazione, visto che nel frattempo Star Wars si sara' mangiato il mercato.
Ed e' un vero peccato, perche' il cast e' stato scelto veramente bene, da quel punto di vista tanto di cappello.

Edited by Tetsuya - 23/8/2015, 20:12
 
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CITAZIONE (Delari @ 10/3/2015, 18:01) 
2. The Dark Knight
D'accordo, ammetto non sono proprio un fan di Batman. Però i film degli anni 90, con scenari opulenti, sceneggiature cariche di autoironia, musiche operistiche, personaggi al limite della caricatura mi piacevano. Batman è un fumetto, e così bisogna metterlo in scena secondo me. Cosa che la nuova franchise, partita con "The Dark Knight", non fa, perchè prende il tema così sul serio, ma così sul serio che non se ne può più.
Da non dimenticare la scena del party, dove due ragazze fanno il bagno nel pool della villa e Wayne le fa portare via e spiega agli altri ospiti "Sono europee." (Come a dire che gli Stati Uniti sarebbero la culla della civilizzazione - thank you for this.)

Da appassionato di fumetti di supereroi mi trovi d'accordo, forse non del tutto. Degli anni '90 i film di Schumacher erano talmente estremi da essere la parodia di se stessi, Batman Forever nemmeno tanto ma Batman & Robin è ridicolo.

Della trilogia di Nolan forse il più fumettoso è il più sottovalutato dei film della trilogia, Batman Begins che già aveva quel pseudo realismo. Il Cavaliere Oscuro ritengo che sia un buon film ma son d'accordo sul fatto che sia stato spogliato di quelle caratteristiche che infondo ci fanno amare il personaggio e la sua mitologia nei fumetti.
è innegabile che gran parte del successo del film sia derivato dalla morte di Heath Ledger, bravo ma dubito fortemente che se fosse stato ancora vivo sarebbe stato premiato con l'Oscar.
Aggiungo che il Cavaliere Oscuro viene spesso percepito come un film diverso, più maturo, rispetto agli altri supereroi. Spesso viene definito come il film che ha portato i supereroi al grande pubblico ma io penso solo che in qualche modo non faccia altro che ghettizzare ulteriormente il genere e chi si sentiva "emarginato" perché fan dei fumetti di supereroi ora si sente quasi tutelato, quasi a voler dire "vedi? i fumetti non sono cose per bambini" ma in realtà quello proposto da Nolan non c'azzecca niente con la loro passione.

Detto ciò reputo peggiore il Cavaliere Oscuro il ritorno... pieno di difetti.

Rimanendo in tema supereroi per me è sopravvalutato Guardiani della Galassia. L'ho visto molto in ritardo e mi son letto praticamente tutte le recensioni possibili dove veniva elogiato come il miglior film Marvel per la personalità e originalità che ci ha messo James Gunn. Poi mi son ritrovato di fronte a quello che per me, pur essendomi piaciuto, è un film parac**o. Di originale c'è ben poco, a suo merito va quello di aver sfruttato l'effetto nostalgia nello spettatore ricreando una sorta di Star Wars, e infatti venne definito il "nuovo Star Wars prima del nuovo Star Wars", e sfruttando una buona colonna sonora retrò che fa da contrasto agli ambienti fantascientifici. E il film viene anche elogiato da quei radical chic che disprezzano la Disney, e spesso criticano certe scelte negli altri film del franchise Marvel, ma che a sto giro non han detto nulla pur avendo di fronte il più Disneyano dei titoli. Basti pensare al finale.

Star Trek di Abrahams mi son piaciuti entrambi, son consapevole che sono diversi da quelli originali e più Star Warsiani ma hanno il merito di aver riportato in vita un brand, molti hanno conosciuto Star Trek così, io per esempio ho cominciato ad interessarmi al prima grazie a questi film.
 
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view post Posted on 23/8/2015, 22:49     +1   -1
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Premesso che parlare di originalita' ai giorni d'oggi e' molto rischioso :), il fatto e' che Guardians of the Galaxy e' un titolo sorprendente perche' prende dei personaggi praticamente sconosciuti al pubblico (e anche tra gli appassionati dei fumetti non e' che siano mai stati di prima fascia. Tenete presente che Star-Lord e' un personaggio creato negli anni '70, per dire), ci imbastisce sopra una trama lineare, una colonna sonora paracu*o, dialoghi brillanti e un buon ritmo, ed e' stato premiato al botteghino. Non era una vittoria annunciata, almeno non ai livelli di incasso che ha avuto.

Star Trek: mi fa piacere che hai scoperto il vero Star Trek dopo i due Cosi di Jar Jar Abrams :) Se posso permettermi un consiglio, tieni Voyager ed Enteprise per ultimi, sono le due serie in cui il franchise ha iniziato a perdere vistosamente giri (molto piu' in Enterprise). Abbi pazienza per Deep Space Nine, ha un innesco molto lento, ma poi diventa molto interessante (per certi versi contiene i semi di quello che sarebbe poi stato Battlestar Galactica, non a caso entrambe sono di Ron Moore). TNG, beh... la rinascita di Star Trek negli anni '80 fu tutto merito suo :)
 
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sgancio la bomba "E.T." film per me banale e pluriosannato in maniera assurda (opinione mia sia chiaro)

CITAZIONE
Mi associo per "E.T." La musica è bellissima e le immagini sono a volte stupefacenti, ma la trama - no, grazie. Troppo zucchero nel copione per i miei gusti.

Spezzo la lancia in favore di ET... non che non si possa intravvedere quanto sopra criticato, ma se lo contestualizzo all'epoca, sia di produzione che mia, è un film che mi è rimasto nel cuore: lo ritengo più che una storia di fantascienza, una fiaba, con dunque la retorica che le contraddistingue. I buoni e i cattivi, il bambino sensibile, l'extraterrestre buono ma brutto, l'umanità prepotente e priva di poesia, la madre casalinga disperata ecc... Critiche se ne possono aprire tantissime, ma preso per quello che è , è un film che ho visto tante volte da piccola perché mi faceva sognare, e, rivisto non poco tempo fa da adulta, è riuscito a commuovermi ancora
 
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view post Posted on 24/8/2015, 16:42     +1   -1
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CITAZIONE (Tetsuya @ 23/8/2015, 23:49) 
Premesso che parlare di originalita' ai giorni d'oggi e' molto rischioso :), il fatto e' che Guardians of the Galaxy e' un titolo sorprendente perche' prende dei personaggi praticamente sconosciuti al pubblico (e anche tra gli appassionati dei fumetti non e' che siano mai stati di prima fascia. Tenete presente che Star-Lord e' un personaggio creato negli anni '70, per dire), ci imbastisce sopra una trama lineare, una colonna sonora paracu*o, dialoghi brillanti e un buon ritmo, ed e' stato premiato al botteghino. Non era una vittoria annunciata, almeno non ai livelli di incasso che ha avuto.

Star Trek: mi fa piacere che hai scoperto il vero Star Trek dopo i due Cosi di Jar Jar Abrams :) Se posso permettermi un consiglio, tieni Voyager ed Enteprise per ultimi, sono le due serie in cui il franchise ha iniziato a perdere vistosamente giri (molto piu' in Enterprise). Abbi pazienza per Deep Space Nine, ha un innesco molto lento, ma poi diventa molto interessante (per certi versi contiene i semi di quello che sarebbe poi stato Battlestar Galactica, non a caso entrambe sono di Ron Moore). TNG, beh... la rinascita di Star Trek negli anni '80 fu tutto merito suo :)

C'è anche da considerare che ormai il logo Marvel si è fatto ben conoscere al cinema, fidelizzando il proprio pubblico che anche di fronte a personaggi come un procione parlante e una pianta. Poi che tutto questo successo fosse inaspettato è vero ma viene innalzato a qualcosa che in realtà non è essendo comunque in linea con gli altri del brand.

Con Star Trek sono praticamente fermo ai film (all'epoca recuperai i cofanetti i film della serie classica e i film di Next Generation), io adoro la trilogia l'ira di Khan-alla ricerca di Spock-rotta verso la terra, altri sono passabili, altri brutti, e ho visto qualche episodio della serie classica. Vorrei vedere le varie serie ma aggiungere anche queste a tutto il resto (lavoro-famiglia-letture varie-blog-vari ed eventuali) sarebbe un suicidio.

Io E.T. non l'ho mai visto... :via: preferisco Alien :P
 
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view post Posted on 24/8/2015, 18:53     +1   -1
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@ Tetsuya
QUOTE
Ed e' un vero peccato, perche' il cast e' stato scelto veramente bene, da quel punto di vista tanto di cappello.

Su questo mi associo.

@ Arcangelo
QUOTE
Aggiungo che il Cavaliere Oscuro viene spesso percepito come un film diverso, più maturo, rispetto agli altri supereroi. Spesso viene definito come il film che ha portato i supereroi al grande pubblico ma io penso solo che in qualche modo non faccia altro che ghettizzare ulteriormente il genere e chi si sentiva "emarginato" perché fan dei fumetti di supereroi ora si sente quasi tutelato, quasi a voler dire "vedi? i fumetti non sono cose per bambini" ma in realtà quello proposto da Nolan non c'azzecca niente con la loro passione.

Anche su questo - eccome!!!

Riguardo a Star Trek, ho come l'impressione che sia il classico "più dicono che è morto, più a lungo vive" :innocent.gif: Dopo "Generations" pensavo che l'era fosse finita una volta per tutte, invece "First Contact" mi piacque molto.

Per quanto riguarda le serie, dopo TNG non volevo più sentirne parlare (per me l'intera serie è orrenda), mentre Deep Space Nine mi piacque subito tantissimo. Riguardo a Voyager e Enterprise invece mi viene in mente un solo commento: ronf...
 
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view post Posted on 24/8/2015, 20:21     +1   -1
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Su TNG ovviamente dissento (a parte prima e parte della seconda stagione), per tutta una serie di cose su cui mi dilungherei troppo e non mi pare il caso. Ma se ti capita di trovarlo, leggiti "Star Trek - foto di gruppo con astronave" di Franco La Polla, e' una bella analisi profonda su Star Trek e le sue tematiche, in particolare TOS e TNG e La Polla nel libro spiega molto bene le qualita' oggettive di TNG :)
 
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view post Posted on 24/8/2015, 20:41     +1   -1
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CITAZIONE (Delari @ 24/8/2015, 19:53) 
@ Arcangelo
CITAZIONE
Aggiungo che il Cavaliere Oscuro viene spesso percepito come un film diverso, più maturo, rispetto agli altri supereroi. Spesso viene definito come il film che ha portato i supereroi al grande pubblico ma io penso solo che in qualche modo non faccia altro che ghettizzare ulteriormente il genere e chi si sentiva "emarginato" perché fan dei fumetti di supereroi ora si sente quasi tutelato, quasi a voler dire "vedi? i fumetti non sono cose per bambini" ma in realtà quello proposto da Nolan non c'azzecca niente con la loro passione.

Anche su questo - eccome!!!

Magari non ce n'è bisogno ma voglio specificare che con questo non sto dicendo che i fumetti, di qualsiasi genere, siano solo per bambini, mi darei la zappa sui piedi da solo, semplicemente ritengo che per mandare un messaggio, per farci riflettere su qualcosa, non bisogna per forza ripetere i concetti allo sfinimento o essere per forza seri. Si può riflettere su qualcosa anche col sorriso (ok magari questo con Batman è meglio di no XD)
 
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view post Posted on 19/9/2016, 10:39     +1   -1
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Nessuno ha visto "La vita è bella?"... Io non ne ho mai avuto il coraggio, perché mi pare di pessimo gusto fare una commedia (d'accordo, tragicommedia) su un tema simile.
A parte questo mi sembra inverosimile che il bambino in questione sia davvero tanto ingenuo da credere alla 'favola' tessuta dal padre. Qualcuno di voi lo consiglierebbe?
 
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view post Posted on 19/9/2016, 13:17     +1   -1
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CITAZIONE (Delari @ 19/9/2016, 11:39) 
Nessuno ha visto "La vita è bella?"... Io non ne ho mai avuto il coraggio, perché mi pare di pessimo gusto fare una commedia (d'accordo, tragicommedia) su un tema simile.
A parte questo mi sembra inverosimile che il bambino in questione sia davvero tanto ingenuo da credere alla 'favola' tessuta dal padre. Qualcuno di voi lo consiglierebbe?

Personalmente io non lo consiglierei,non per questioni di "pessimo gusto" (amo film ben peggiori e di ancor più elevato pessimo gusto) ma perché appunto lo reputo sopravvalutato. Sembra sia stato apprezzato più per l'ideologia di fondo che per la messa in scena vera e propria. Ma del resto trovo sopravvalutata qualsiasi opera del Benigni regista (e non oso immaginare quanto siano costati cotanti "capolavori") .

Il bambino comunque è ingenuo perché appunto è un bambino. Il "trucco" del personaggio di Benigni nel film è proprio quello di essere tanto convincente da far credere al figlio che quello a cui sta assistendo è solo un gioco. L'idea vincente del film è questa. Io la reputo un 'idea un pò labile,ma a quanto pare il film funzionò proprio per la semplicità del concetto (che è un pò il solito vecchio concetto di trasfigurazione dell'elemento drammatico in comico - fortunatamente senza indugiare nella farsa) .

Il film l'ho visto solo una volta secoli fa quando lo fecero in prima tv. Lo vidi tutto ma non ci trovai il capolavoro di cui tutti parlavano. Benigni è riuscito - a mio parere inspiegabilmente- a crearsi una reputazione "alta" per cui qualsiasi opera a sua firma è praticamente un capolavoro a prescindere. Secondo me conta più la retorica e l'hype attorno a lui che le opere vere e proprie. Non lo rivedrei,ma questo è un parere unicamente personale.
 
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view post Posted on 19/9/2016, 15:39     +1   -1
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CITAZIONE (Riccardue @ 19/9/2016, 14:17) 
CITAZIONE (Delari @ 19/9/2016, 11:39) 
Nessuno ha visto "La vita è bella?"... Io non ne ho mai avuto il coraggio, perché mi pare di pessimo gusto fare una commedia (d'accordo, tragicommedia) su un tema simile.
A parte questo mi sembra inverosimile che il bambino in questione sia davvero tanto ingenuo da credere alla 'favola' tessuta dal padre. Qualcuno di voi lo consiglierebbe?

Personalmente io non lo consiglierei,non per questioni di "pessimo gusto" (amo film ben peggiori e di ancor più elevato pessimo gusto) ma perché appunto lo reputo sopravvalutato. Sembra sia stato apprezzato più per l'ideologia di fondo che per la messa in scena vera e propria. Ma del resto trovo sopravvalutata qualsiasi opera del Benigni regista (e non oso immaginare quanto siano costati cotanti "capolavori") .

Il bambino comunque è ingenuo perché appunto è un bambino. Il "trucco" del personaggio di Benigni nel film è proprio quello di essere tanto convincente da far credere al figlio che quello a cui sta assistendo è solo un gioco. L'idea vincente del film è questa. Io la reputo un 'idea un pò labile,ma a quanto pare il film funzionò proprio per la semplicità del concetto (che è un pò il solito vecchio concetto di trasfigurazione dell'elemento drammatico in comico - fortunatamente senza indugiare nella farsa) .

Il film l'ho visto solo una volta secoli fa quando lo fecero in prima tv. Lo vidi tutto ma non ci trovai il capolavoro di cui tutti parlavano. Benigni è riuscito - a mio parere inspiegabilmente- a crearsi una reputazione "alta" per cui qualsiasi opera a sua firma è praticamente un capolavoro a prescindere. Secondo me conta più la retorica e l'hype attorno a lui che le opere vere e proprie. Non lo rivedrei,ma questo è un parere unicamente personale.

Non avrei saputo esprimere meglio il concetto. :)
 
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Fratello di Trinità e Bambino

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Sono d'accordo. È una favola, questo film non va guardato con lo spirito con cui vedresti Schindler's List.

Aggiungo che ho avuto modo di sapere da uno studioso di cinema che quando si seppe cosa Benigni stesse girando, un gruppo di scampati ai lager andò sul set pensando che volesse farne una farsa.
Quando compresero lo spirito di questo lavoro, aiutarono Benigni suggerendogli particolari che lui ignorava, come la presenza di attaccapanni e panche fuori dalle "docce". L'inganno doveva essere totale, e loro lo sapevano bene.
 
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nanohana68
view post Posted on 19/9/2016, 21:40     +1   -1




Io l'ho visto solo una volta, la prima che è stato trasmesso in televisione, e ricordo che mi aveva molto coinvolto e colpito: credo di aver passato l'ultimo quarto d'ora piangendo come una fontana...
Poi però, per qualche strano motivo, la magia non si è più ripetuta, anzi, quando ho provato a rivederlo, l'ho trovato pesante e a tratti stucchevole, come per esempio, la faccenda del saluto "Buongiorno Principessa".
Concordo che si tratta di una favola, anche se la ricostruzione del campo di sterminio è così ben fatta (mi sono rimaste impresse le immagini delle camerate) da indurre a credere che si tratti di un film drammatico: non ne sono certa, ma forse è proprio la mescolanza di stili che non mi torna e che, alla fine non mi ha conquistato.
 
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view post Posted on 19/9/2016, 22:49     +1   -1
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Fratello di Trinità e Bambino

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Rileggendo i thread: quoto ET, troppo zucchero, e soprattutto Eyes wide shut: non sono un'appassionata di Kubrick, lo ammetto, ma questo film l'ho trovato pesante e macchinoso, senza contare il fatto che dei protagonisti non me ne poteva fregare di meno.
Lapidatemi pure, ma mi hanno lasciata veramente indifferente sia il pesce di none Wanda, che Ghostbuster che Ritorno dal futuro. Non dico siano brutti: semplicemente, visti una volta visti per sempre, l'idea di una seconda visione mi alletta poco più che leggere Kant.
 
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