Go Nagai Net

L'assurdità ha raggiunto un nuovo livello...

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 27/1/2016, 00:21     +1   -1
Avatar

Grand Pez di Girella

Group:
Mod Minor
Posts:
7,386
Reputation:
+1,043
Location:
Baviera

Status:


http://www.corriere.it/esteri/16_gennaio_2...l?refresh_ce-cp

Di questo passo, dove andremo a finire?? :cry:
 
Top
view post Posted on 27/1/2016, 09:16     +1   -1
Avatar

Professore della Girella

Group:
Pilotessa Girellara
Posts:
3,814
Reputation:
+93
Location:
Regio Insubrica, zona dei tre Laghi

Status:


:sick: solo questo!
Mi viene da vomitare!
( sono al cell... Pochi commenti, poi ritorno eventualmente)
 
Top
lo sciacallo di sestri p.
view post Posted on 27/1/2016, 09:38     +1   -1




E rimanere a casa sua se non gli piacciono no?
 
Top
Maldie71
view post Posted on 27/1/2016, 10:53     +1   -1




Tutto questo mi conferma ancora di più quanto le religioni, compresa la cattolica siano contraddittorie e create ad uso e consumo di potenti che manipolano le persone usando la religione.
Se siamo creati da Dio, Allah, pincopallo o come lo vogliamo chiamare, allora non c'è nulla di male nella nudità, perchè anche il corpo e non solo l'anima, è stato creato da Dio.

Edited by Maldie71 - 27/1/2016, 11:19
 
Top
view post Posted on 27/1/2016, 11:30     +1   -1
Avatar

Comm.Grand.Pres. della Girella

Group:
Super Mod
Posts:
5,791
Reputation:
+325
Location:
lost in the stars

Status:


Solo una cosa: se io voglio recarmi in un paese dove vige la legge islamica e per le donne c'è l'obbligo di coprirsi la testa, allora mi adeguo, perché tale, giusta o sbagliata che sia, è la legge del luogo - altrimenti nulla mi impedisce di stare a casa.
Se un abitante, quale sia il suo ruolo, di un paese dove vige una legge che è contraria alla nudità, o anche alla rappresentazione grafica degli esseri umani, va in un paese in cui questo non è vietato, si dovrà adeguare lui, o lei.
Detto questo, ci sono iraniani che hanno studiato all'estero, che hanno viaggiato e visitato altri paesi, e anche se magari le deplorano non credo si stupiscano o scandalizzino troppo delle nostre abitudini decadenti: quello del governo italiano di "accontentare" l'ospite è stato un errore, simile a quello di certe maestre che non fanno il presepe per non offendere gli alunni musulmani (alla gran parte dei quali, per la mia esperienza, il presepe non fa nessun effetto, tanto collaborano volentieri alla decorazione della scuola).
Altro sarebbe stato presentare al ministro iraniano un pranzo a base maiale cotto nel vino, servito da fanciulle vestite da strip-bar.

(Certo che anche da noi l'accettazione della nudità del corpo creato da Dio non è sempre stata così immediata: e del resto Adamo ed Eva appena persa l'innocenza per prima cosa si coprono le vergogne - notare che questo è un termine, sempre meno diffuso ma non inconsueto o incomprensibile, per definire tali utilissime parti del corpo. Qualche secolo fa a Roma avevano messo i mutandoni ai nudi della Cappella Sistina... i tempi sono cambiati qui, speriamo che cambino anche altrove)
 
Top
view post Posted on 27/1/2016, 11:37     +1   -1
Avatar

Wrestling Web Legend

Group:
Mod
Posts:
12,398
Reputation:
+7

Status:


Ma dai... che cretinata, che nazione bigotta e senza palle che siamo...
 
Web  Top
lo sciacallo di sestri p.
view post Posted on 27/1/2016, 12:47     +1   -1




Uno che viene ospite non può lamentarsi. Non gli piacciono? Guarda altrove semplice
 
Top
view post Posted on 27/1/2016, 14:02     +1   -1
Avatar

Ducaconte della Girella

Group:
Pilota Girellaro
Posts:
6,825
Reputation:
+1,307
Location:
Decapod 10

Status:


CITAZIONE (shooting_star @ 27/1/2016, 11:30) 
...quello del governo italiano di "accontentare" l'ospite è stato un errore, simile a quello di certe maestre che non fanno il presepe per non offendere gli alunni musulmani (alla gran parte dei quali, per la mia esperienza, il presepe non fa nessun effetto, tanto collaborano volentieri alla decorazione della scuola).

Fare il presepe è certamente più divertente che studiare ma a scuola non andrebbe fatto, non per rispettare gli alunni di altre religioni ma perchè la scuola dovrebbe essere laica.
Stesso discorso per il crocifisso.
CITAZIONE (shooting_star @ 27/1/2016, 11:30) 
Altro sarebbe stato presentare al ministro iraniano un pranzo a base maiale cotto nel vino, servito da fanciulle vestite da strip-bar

Esattamente dove sarebbe la differenza?
Da noi il maiale e il vino sono permessi, anche l'omissione di quelli sarebbe "piegarsi" per "accontentare" l'ospite.
 
Top
view post Posted on 27/1/2016, 15:38     +1   -1
Avatar

Comm.Grand.Pres. della Girella

Group:
Super Mod
Posts:
5,791
Reputation:
+325
Location:
lost in the stars

Status:


CITAZIONE (Dr. Zoidberg @ 27/1/2016, 14:02) 
CITAZIONE (shooting_star @ 27/1/2016, 11:30) 
...quello del governo italiano di "accontentare" l'ospite è stato un errore, simile a quello di certe maestre che non fanno il presepe per non offendere gli alunni musulmani (alla gran parte dei quali, per la mia esperienza, il presepe non fa nessun effetto, tanto collaborano volentieri alla decorazione della scuola).

Fare il presepe è certamente più divertente che studiare ma a scuola non andrebbe fatto, non per rispettare gli alunni di altre religioni ma perchè la scuola dovrebbe essere laica.
Stesso discorso per il crocifisso.
CITAZIONE (shooting_star @ 27/1/2016, 11:30) 
Altro sarebbe stato presentare al ministro iraniano un pranzo a base maiale cotto nel vino, servito da fanciulle vestite da strip-bar

Esattamente dove sarebbe la differenza?
Da noi il maiale e il vino sono permessi, anche l'omissione di quelli sarebbe "piegarsi" per "accontentare" l'ospite.

Pienamente d'accordo sul primo punto: io sarei contro anche al crocifisso in aula, per lo stesso motivo. Quello che volevo dire è che la gran parte dei musulmani con cui ho avuto a che fare non ha mai mostrato fastidio per le, opportune o no, manifestazioni natalizie a scuola, e che la preoccupazione di non offenderli non mi sembra così fondata. D'altra parte mi ricordo bene che alle elementari la mia maestra cattolica ultrabigotta portava in palmo di mano un mio compagno testimone di Geova ed è arrivata a difenderlo quando in visita alla chiesa di S: Francesco a Modena, vicino alla scuola, lui definì "di cacca" le splendide, per valore artistico e non religioso, terracotte della Deposizione del Begarelli. Tra fondamentalisti ci si capisce, pare.

Sul secondo punto invece dissento. Il maiale e il vino sono permessi,come dici tu, non obbligatori. Così come non servo carne ai miei amici vegetariani, presentare a qualcuno, chiunque, un cibo a lui o lei inaccettabile per motivi religiosi o etici sarebbe scorretto; e lo stesso vale per il vestiario delle cameriere - ma una tenuta provocante credo non sarebbe adatta nemmeno per il presidente di qualsiasi altro stato, quale che sia la sua religione, no?
Diverso il discorso per il vino in tavola, quello basta non berlo. :)
 
Top
view post Posted on 27/1/2016, 16:22     +1   -1
Avatar

srotolatore di girelle

Group:
Super Mod
Posts:
2,838
Reputation:
+15
Location:
padova / venezia

Status:


CITAZIONE (Maldie71 @ 27/1/2016, 10:53)
Tutto questo mi conferma ancora di più quanto le religioni, compresa la cattolica siano contraddittorie e create ad uso e consumo di potenti che manipolano le persone usando la religione.
Se siamo creati da Dio, Allah, pincopallo o come lo vogliamo chiamare, allora non c'è nulla di male nella nudità, perchè anche il corpo e non solo l'anima, è stato creato da Dio.

Premetto che esiste il creazionismo stupido ed esiste il dato di fatto che non c'è una spiegazione scientifica esaustiva ed assodata dei fatti pre-big-bang, quindi il concetto di "creato da Dio o altri nomi alternativi" non lo apro su questo. Purtroppo, nel Creato sono compresi anche zanzare, rompiscatole ed idioti. E la società civile tende a tutelare almeno le ultime due categorie, quindi turiamoci il naso.

CITAZIONE (T.C. the Punisher @ 27/1/2016, 11:37)
Ma dai... che cretinata, che nazione bigotta e senza palle che siamo...

E lo scopri adesso, soprattutto sul senza palle? due marò in India purtroppo sembra il titolo di una commedia, ma è una vera farsa attuale.

CITAZIONE (lo sciacallo di sestri p. @ 27/1/2016, 12:47)
Uno che viene ospite non può lamentarsi. Non gli piacciono? Guarda altrove semplice

Beh, anche gli ospiti possono lamentarsi: se invito qualcuno a casa mia e lo costringo a sorbirsi 72 ore di filmini delle vacanze o dei primi passi dei miei figli qualche reazione negativa me la aspetto.
Ma questo è un po' diverso, direi.

CITAZIONE (shooting_star @ 27/1/2016, 15:38) 
CITAZIONE (Dr. Zoidberg @ 27/1/2016, 14:02) 
CITAZIONE (shooting_star @ 27/1/2016, 11:30) 
...quello del governo italiano di "accontentare" l'ospite è stato un errore, simile a quello di certe maestre che non fanno il presepe per non offendere gli alunni musulmani (alla gran parte dei quali, per la mia esperienza, il presepe non fa nessun effetto, tanto collaborano volentieri alla decorazione della scuola).

Fare il presepe è certamente più divertente che studiare ma a scuola non andrebbe fatto, non per rispettare gli alunni di altre religioni ma perchè la scuola dovrebbe essere laica.
Stesso discorso per il crocifisso.
CITAZIONE (shooting_star @ 27/1/2016, 11:30) 
Altro sarebbe stato presentare al ministro iraniano un pranzo a base maiale cotto nel vino, servito da fanciulle vestite da strip-bar

Esattamente dove sarebbe la differenza?
Da noi il maiale e il vino sono permessi, anche l'omissione di quelli sarebbe "piegarsi" per "accontentare" l'ospite.

Pienamente d'accordo sul primo punto: io sarei contro anche al crocifisso in aula, per lo stesso motivo. Quello che volevo dire è che la gran parte dei musulmani con cui ho avuto a che fare non ha mai mostrato fastidio per le, opportune o no, manifestazioni natalizie a scuola, e che la preoccupazione di non offenderli non mi sembra così fondata. D'altra parte mi ricordo bene che alle elementari la mia maestra cattolica ultrabigotta portava in palmo di mano un mio compagno testimone di Geova ed è arrivata a difenderlo quando in visita alla chiesa di S: Francesco a Modena, vicino alla scuola, lui definì "di cacca" le splendide, per valore artistico e non religioso, terracotte della Deposizione del Begarelli. Tra fondamentalisti ci si capisce, pare.

Sul secondo punto invece dissento. Il maiale e il vino sono permessi,come dici tu, non obbligatori. Così come non servo carne ai miei amici vegetariani, presentare a qualcuno, chiunque, un cibo a lui o lei inaccettabile per motivi religiosi o etici sarebbe scorretto; e lo stesso vale per il vestiario delle cameriere - ma una tenuta provocante credo non sarebbe adatta nemmeno per il presidente di qualsiasi altro stato, quale che sia la sua religione, no?
Diverso il discorso per il vino in tavola, quello basta non berlo. :)

Chissà come mai, s_s sono d'accordo con te :)
mi permetto di distinguere sulle scuole cattoliche dove il crocefisso ci può tranquillamente stare (se non sei d'accordo, vai in una scuola aconfessionale) e di dire che in tutte le scuole, comprese quelle non statali dovrebbe comunque essere presente la bandiera in ogni aula.
D'accordissimo su tutto il discorso del servire ai pasti cibi sgraditi per qualsiasi motivo (semplice aspetto di buona ospitalità) e sull'idea che il fondamentalismo acritico sia sempre un danno (ne abbiamo visto qualcosa anche da queste parti, in tutte le direzioni).
Sulla possibilità di aggiungere decorazioni anche in scuole aconfessionali, la domanda che pongo è "che fastidio da?"
se uno non crede, è un semplice simbolo vuoto;
se uno crede in altro, è doveroso rispettare anche le opinioni altrui;
se uno non è in grado di rispettare le usanze altrui, si isoli senza dar fastidio:
ad esempio, se consideri errata qualsiasi rappresentazione della figura umana
se non vuoi smettere di fumare, evita i locali pubblici
se per te assumere medicinali è sbagliato, non rompere le palle a chi decide di curarsi.
vi immaginate il sistema sanitario di uno stato che si adegua a precetti come evitare trasfusioni o somministrazione di farmaci? eppure non sarebbe come togliere la cappella dagli ospedali?
 
Top
view post Posted on 27/1/2016, 16:44     +1   -1
Avatar

Ducaconte della Girella

Group:
Pilota Girellaro
Posts:
6,825
Reputation:
+1,307
Location:
Decapod 10

Status:


Francamente non vedo la differenza, anche andare al museo non è obbligatorio.
Se non offri carne ai tuoi amici vegetariani perché lo ritieni scorretto non credo che metteresti in bella mostra sul tavolo un libro sull'arte erotica quando vengono a trovarti altri tuoi amici molto religiosi.
Il problema è a monte: se si accetta il principio che alcune cose devono essere evitate o nascoste perché la religione di qualcuno le vieta non puoi più fare distinguo: le statue sì, il maiale no, perché quello che ai tuoi occhi appare diverso agli occhi dell'altro può apparire simile (soprattutto se è il cervello gli marcia con un paio di millenni di ritardo).
La soluzione sarebbe semplice: ti danno fastidio le statue? Non andare al museo.
Non puoi mangiare il maiale? Non mangiarlo. Non ti piacciono le vignette che fanno satira sulla religione? Non le guardare.

Btw, leggevo che pochi mesi fa a Torino alcune opere di Tamara de Lempicka sono state coperte per non "offendere" la vista del Papa. Non ricordo grandi clamori per la cosa.

CITAZIONE (josomeda @ 27/1/2016, 16:22) 
mi permetto di distinguere sulle scuole cattoliche dove il crocefisso ci può tranquillamente stare (se non sei d'accordo, vai in una scuola aconfessionale) e di dire che in tutte le scuole, comprese quelle non statali dovrebbe comunque essere presente la bandiera in ogni aula

D'accordo sulla bandiera e anche sul crocifisso nelle scuole cattoliche. Avrei qualche dubbio proprio sul concetto stesso di "scuola cattolica", un po' come dire "chiesa laica", ma il discorso si farebbe lungo.
CITAZIONE (josomeda @ 27/1/2016, 16:22) 
Sulla possibilità di aggiungere decorazioni anche in scuole aconfessionali, la domanda che pongo è "che fastidio da?

Se le decorazioni sono di tipo religioso vanno evitate, non per fastidio ma per marcare un confine netto fra due ambiti che sono e devono rimanere distinti. La scuola trasmette conoscenza, se sei interessato alla religione ci sono altri luoghi deputati allo scopo.
 
Top
view post Posted on 27/1/2016, 17:05     +1   -1
Avatar

srotolatore di girelle

Group:
Super Mod
Posts:
2,838
Reputation:
+15
Location:
padova / venezia

Status:


Dottore: scorporo e rispondo per punti
CITAZIONE (Dr. Zoidberg @ 27/1/2016, 16:44) 
Btw, leggevo che pochi mesi fa a Torino alcune opere di Tamara de Lempicka sono state coperte per non "offendere" la vista del Papa. Non ricordo grandi clamori per la cosa.

Ammetto che non avevo nessuna idea della cosa e sono assolutamente ignorante su tutta la faccenda, sull'artista e sul contesto, ma resto stupito. Soprattutto sono pronto a scommettere che se il Papa in questione era l'attuale (pochi mesi fa, quindi immagino di sì), non sia stata una richiesta partita da lui.

CITAZIONE (Dr. Zoidberg @ 27/1/2016, 16:44) 
CITAZIONE (josomeda @ 27/1/2016, 16:22) 
mi permetto di distinguere sulle scuole cattoliche dove il crocefisso ci può tranquillamente stare (se non sei d'accordo, vai in una scuola aconfessionale) e di dire che in tutte le scuole, comprese quelle non statali dovrebbe comunque essere presente la bandiera in ogni aula

D'accordo sulla bandiera e anche sul crocifisso nelle scuole cattoliche. Avrei qualche dubbio proprio sul concetto stesso di "scuola cattolica", un po' come dire "chiesa laica", ma il discorso si farebbe lungo.

Per me possiamo farlo anche lungo, ma chiarisco intanto cosa intendo: ci sono scuole private che sono gestite da CDA laici, ci sono quelle di proprietà di parrocchie o di enti religiosi, ci sono quelle che si identificano per la lingua base o altri aspetti. A Padova esiste ad esempio una scuola cinese, che copre ogni ordine dalla materna alle superiori se non erro. Se la scuola è di proprietà di qualche ente che dichiaratamente si richiama ai valori della religione Cristiana Cattolica, come andrebbe definita? Essere un religioso non impedisce certo di insegnare, anche materie che sono scollegate dalla religione o pesantemente scientifiche. All'Università di Padova in Facoltà di Medicina per anni una cattedra di Chimica è stata tenuta da un Gesuita, ad esempio.

CITAZIONE (Dr. Zoidberg @ 27/1/2016, 16:44) 
CITAZIONE (josomeda @ 27/1/2016, 16:22) 
Sulla possibilità di aggiungere decorazioni anche in scuole aconfessionali, la domanda che pongo è "che fastidio da?

Se le decorazioni sono di tipo religioso vanno evitate, non per fastidio ma per marcare un confine netto fra due ambiti che sono e devono rimanere distinti. La scuola trasmette conoscenza, se sei interessato alla religione ci sono altri luoghi deputati allo scopo.

La religione non è una forma di conoscenza? Insegnare a qualcuno ad affrontare anche le tematiche religiose con preparazione, magari facendo delle comparazioni tra le varie religioni e raccontandone la storia e l'evoluzione non significa farlo progredire? La scelta di seguire e rispettare determinati valori è personale, ma conoscere la loro esistenza è comunque un fatto di cultura, secondo me.

Edited by josomeda - 27/1/2016, 17:17
 
Top
view post Posted on 27/1/2016, 17:15     +1   -1
Avatar

Comm.Grand.Pres. della Girella

Group:
Super Mod
Posts:
5,791
Reputation:
+325
Location:
lost in the stars

Status:


CITAZIONE (josomeda @ 27/1/2016, 16:22) 
Chissà come mai, s_s sono d'accordo con te :)

Ma va'? ;)

CITAZIONE (Dr. Zoidberg @ 27/1/2016, 16:44) 
Francamente non vedo la differenza, anche andare al museo non è obbligatorio.
Se non offri carne ai tuoi amici vegetariani perché lo ritieni scorretto non credo che metteresti in bella mostra sul tavolo un libro sull'arte erotica quando vengono a trovarti altri tuoi amici molto religiosi.
Il problema è a monte: se si accetta il principio che alcune cose devono essere evitate o nascoste perché la religione di qualcuno le vieta non puoi più fare distinguo: le statue sì, il maiale no, perché quello che ai tuoi occhi appare diverso agli occhi dell'altro può apparire simile (soprattutto se è il cervello gli marcia con un paio di millenni di ritardo).
La soluzione sarebbe semplice: ti danno fastidio le statue? Non andare al museo.
Non puoi mangiare il maiale? Non mangiarlo. Non ti piacciono le vignette che fanno satira sulla religione? Non le guardare.

Btw, leggevo che pochi mesi fa a Torino alcune opere di Tamara de Lempicka sono state coperte per non "offendere" la vista del Papa. Non ricordo grandi clamori per la cosa.

Vero, puoi non andare al museo: ma credo che Rouhani, lì, ce l'avessero invitato. E ripeto, ho i miei dubbi che le statue l'avrebbero sconvolto. Ma forse sarebbe stato sufficiente programmare un itinerario di visita diverso. In alcune mostre che ho visitato c'erano sale riservate ai maggiorenni, o comunque che avvisavano del contenuto esplicito; in altri casi no, e ci possono essere episodi imbarazzanti, come quello di una mostra di disegni di John Lennon dalle mie parti, con bambini che facevano a genitori decisamente a disagio domande su figure molto esplicite (sì, il ragazzo non si è limitato a scrivere la santificata Imagine). Riguardo Papa Francesco, forse mi sbaglio ma mi sembra che abbia visto abbastanza mondo da poter sopportare immagini sensuali: ma se anche così non fosse, una cosa è cancellare una delle glorie della cultura mondiale, un'altra - altrettanto sbagliata IMHO ma più grave - coprire le opere di un'artista che, pur valida, ha un ruolo, anche simbolico, differente.
Ripeto però che per me il cibo è un caso diverso, se io te lo servo è normale che tu ti senta in imbarazzo a rifiutarlo. In entrambi i casi il punto è l'atteggiamento dell'ospitante che deve giustamente mostrare riguardo per l'ospitato: ma mentre la nostra dieta comprende anche cibi diversi dal maiale, la nostra arte e la nostra cultura hanno necessariamente tra le basi anche l'arte greca e romana, e non possono e non devono essere cancellate.
E invece abbiamo fatto una figuraccia incancellabile...

Edited by shooting_star - 27/1/2016, 17:18
 
Top
view post Posted on 27/1/2016, 17:18     +1   -1
Avatar

Grand Pez di Girella

Group:
Pilota Girellaro
Posts:
7,591
Reputation:
+309
Location:
NEAPOLIS

Status:


CITAZIONE (shooting_star @ 27/1/2016, 15:38) 
e lo stesso vale per il vestiario delle cameriere - ma una tenuta provocante credo non sarebbe adatta nemmeno per il presidente di qualsiasi altro stato, quale che sia la sua religione, no?

Clinton dissentirebbe su questo punto!!! :asd:
 
Web  Top
view post Posted on 27/1/2016, 17:21     +1   -1
Avatar

Comm.Grand.Pres. della Girella

Group:
Super Mod
Posts:
5,791
Reputation:
+325
Location:
lost in the stars

Status:


CITAZIONE (kotetsu73 @ 27/1/2016, 17:18) 
CITAZIONE (shooting_star @ 27/1/2016, 15:38) 
e lo stesso vale per il vestiario delle cameriere - ma una tenuta provocante credo non sarebbe adatta nemmeno per il presidente di qualsiasi altro stato, quale che sia la sua religione, no?

Clinton dissentirebbe su questo punto!!! :asd:

Credo che ufficialmente anche lui dissentirebbe, ma che probabilmente apprezzerebbe in privato; ma forse lo stesso vale per gran parte degli esponenti del sesso maschile, al di là della religione... ;)
(esclusi i presenti, ovviamente :innocent.gif:)
 
Top
69 replies since 27/1/2016, 00:21   915 views
  Share