Go Nagai Net

Dove vi siete conosciuti...?, Visto che siamo a San Valentino...

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 14/2/2016, 16:58     +1   -1
Avatar

Grand Pez di Girella

Group:
Mod Minor
Posts:
7,393
Reputation:
+1,053
Location:
Baviera

Status:


Dunque, visto che oggi è San Valentino e Aster ha già fatto l'inizio raccontandoci di quando ha conosciuto il suo futuro consorte :asd: , mi è venuta l'idea di aprire questo thread: il vostro compagno di (s)ventura quando, dove e come lo avete conosciuto?

Comincio io: a un corso di ballo "liscio"... Mi annoiavo e mi è venuto in mente che era un po' che non ballavo, per cui ho incominciato con il corso... Inizialmente ballavo con un partner che era un po' più basso di me, per cui la terza o quarta sera il maestro mi ha spinto incontro un tipo molto magro, più alto di me... Qualche mese dopo mi sono rotta un braccio (a Monaco a quei tempi d'inverno le strade erano ancora ghiacciate), per cui non abbiamo potuto continuare con il corso supplementare; nel frattempo avevamo notato che a tutti e due piace andare a teatro, per cui abbiamo passato alcune piacevoli serate fuori... E che dire, dopo alcune difficoltà adesso siamo sposati... Chi se lo immaginava un tiro simile? :innocent.gif:
 
Top
view post Posted on 14/2/2016, 18:02     +1   -1
Avatar

Fratello di Trinità e Bambino

Group:
Administrator
Posts:
21,236
Reputation:
+2,335
Location:
Verona, città di Emilio Salgari.

Status:


Racconto con aggiunta di particolari.
All'epoca, mio padre era un vero orso, e mamma ed io volevamo che uscisse, vedesse gente. Cantava bene: perchè non andare in un coro? No, il coro no. Una nostra cugina cerca di insistere, vieni nel nostro coro, abbiamo bisogno di bassi... lui, angosciato all'idea che il maestro gli provasse la voce, non vuol sentir ragioni.
La stessa cugina mi dice quel famoso 13 febbraio se voglio andare con lei a teatro: c'è già il biglietto, è quello di sua sorella che non sta benissimo e che quindi non esce. Mi dice che si tratta di un gruppo, i Kings Singers, che fa musica antica (e io tra me e me faccio bleah) e musica moderna, i Beatles.
Beatles? Ok. Arrivo.
Quella sera, poco prima delle nove, siamo sedute ai nostri posti quando vedo un paio d'occhiali e una barba cui è appiccicato un tipo a metà tra Giuseppe Verdi e un rabbino, che subito saluta mia cugina: è il maestro del coro. Veniamo presentati, ma lui deve correre via, lo spettacolo sta per iniziare. A me però è stato simpatico da subito, mi è piaciuta la sua voce; non sembra proprio il babau temuto da mio padre.
Mia cugina dice che il sabato dopo il coro canta durante la messa. Perchè non portarci papà? E così lo porto, e il coro canta dei pezzi niente male, e gli presento il terribile maestro che non è poi così terribile... e maestro, le è piaciuto il concerto di lunedì? Sì, a parte i Beatles.
Ah. Io ero venuto apposta per quelli.
e qui, tutti e due pensiamo "Poveretto/a".
Morale? Trascino papà nel coro andandoci anch'io come contralto, il maestro mi fa gli occhi dolci, io, che in effetti non l'avevo neanche preso in considerazione da quel punto di vista (vent'anni più di me, che caspita!) prima scappo per circa sei mesi, poi ci ripenso.
Usciamo assieme, ed è come se ci conoscessimo da sempre.
Un anno dopo eravamo sposati, con la cugina come testimone. Ad aprile sono diciannove anni.

Ah, per la cronaca ormai sono più di vent'anni che con lui mi occupo di musica antica... :wahaha.gif:
 
Top
view post Posted on 14/2/2016, 18:46     +1   -1
Avatar

Comm.Grand.Pres. della Girella

Group:
Super Mod
Posts:
5,795
Reputation:
+332
Location:
lost in the stars

Status:


Irlanda...
Uscivo dalla rottura con il mio fidanzato "storico" (quattro anni e tre mesi, una cosa seria). Non riuscivo a studiare, non mangiavo, stracciavo l'anima a chiunque avessi attorno. Uno strazio.
Un'amica mi propone di andare, quell'estate, in vacanza con lei in Irlanda, c'è già un gruppetto: il suo moroso e tre amici di lui che io non conosco - e che si conoscono tra loro - due ragazzi e una ragazza. Io con sconosciuti? Avevo detto di no, i miei mi hanno praticamente costretto a pedate...
Il primo incontro col gruppo (previsto un fly and drive su un pulmino Volkswagen, con pernottamento in B&B) avviene in pizzeria: uno dei ragazzi oltre ad essere molto più grande di me è decisamente brutto, l'altro è carino, ma di un antipatico... parliamo di pittura e di cinema, e non esiste persona dai gusti più antitetici ai miei. Vabbè, resto nel gruppo perché serve qualcuno che sa bene l'inglese - ed anche perché i miei mi finanziano.
Risultato: l'inglese lo so bene, sì, ma sono così patologicamente timida che non oso parlarlo con dei madrelingua. In compenso il tipo carino, pur non sapendo nulla di inglese, ha una colossale faccia di bronzo; così, i nativi parlano, io traduco, poi sussurro a lui nell'orecchio la risposta e lui ripete senza il minimo imbarazzo... (ecco, in questo momento sono molto contenta di avere un nick non trasparente). In quanto interpreti ufficiali, siamo sempre insieme: anche nel pulmino, dove la sua guida spericolata (a sinistra!) mi costringe a stare davanti al suo fianco se voglio evitare di dare di stomaco. Alla fine decido che anche se di cinema e arte capisce poco non è affatto antipatico, e cose da dirsi ce ne sono tante. E poi da sempre sono attratta dalle persone molto diverse da me... ci prendiamo in giro, ci facciamo foto, beviamo birre, a volte ci troviamo per un attimo mano nella mano...
L'ultimo giorno, a Dublino, troviamo una copia di Repubblica: ha 4 giorni, ma siamo in astinenza da notizie, ci mettiamo a leggere insieme... i visi si avvicinano... citando il Poeta, "quel giorno più non vi leggemmo avante".
Morale: in aereo, al ritorno, il signore seduto accanto a me e Fabio ci guardava con riprovazione, la mia timidezza era finita alle ortiche.
Una volta tornati a casa, c'è voluto un po' prima che lui si rendesse conto che era follemente innamorato di me, ma la mia partenza per l'Erasmus l'anno dopo gli ha fatto capire che sì, gli mancavo... e quello era il '92... a giugno facciamo 20 anni di matrimonio.
Non andiamo sempre d'accordo, e i nostri rapporti sono decisamente pirotecnici; ma non credo che sapremmo fare a meno l'uno dell'altra.
 
Top
view post Posted on 15/2/2016, 14:29     +1   -1
Avatar

Professore della Girella

Group:
Pilotessa Girellara
Posts:
3,814
Reputation:
+93
Location:
Regio Insubrica, zona dei tre Laghi

Status:


Zurigo galeotta, l'Insubria l'amore, passando per un fine settimana da amici in una baita nelle Alpi dell'alto Ticino...

C'é voluto un anno, perché stavo con un altro, il mio primo amore, ma come spesso accade, quando si sta finalmente insieme si scoprono degli altarini che spazzano via tutta la poesia (niente di che... perô il tutto si é "sgonfiato").

Lui (il mio attuale marito) era uno studente universitario modello, con le idee in chiaro (ammetto, ai tempi non le avevo, anzi...), mente scientifica ( che io non ho), silenzioso e taciturno (che io non sono). Tre anni in più di me ma stesso corso, perché lui era partito per l'America dopo che aveva lavoricchiato per pagarsi il viaggio... e tante altre cose che mi affascinavano proprio perché molto diverso da me.

Gli stavo antipatica, pare, perché parlavo troppo e sempre del mio ragazzo (vero!!), perché gli piacevo ma non ero il suo tipo (a suo dire!! :innocent.gif: Facevo troppo bella ragazza di buona famiglia, precisina e senza mai lasciare niente al caso... mah! Forse era vero, ma mi sa che esagera!)... Poi arrivano gli esami di fine anno e io ero in crisi di tutto: un anno da schifo, una facoltà che non mi ispirava (volevo diventare dentista, che idea stramba), un ragazzo che mi aveva delusa e una città dura che vivevo come una violenza su di me e la mia personalità (Zurigo): volevo andarmene da li, ma non sapevo che fare.

Un giorno arriva lui, bello come il sole, :wub: e mi dice che doveva lasciare per vari motivi quella città e tornare in Ticino, e mi butta là questa frase: "Perché non vieni a studiare medicina con me in Italia?" L'ho fatto, mi sono lasciata "trasportare" verso quella nuova avventura (ai miei genitori l'idea andava eccome, perché sarei potuta stare ancora a casa, senza il bisogno di cercarmi un appartamento ecc ecc...). E così le pratiche per l'iscrizione, la preparazione all'esame di ammissione l'abbiamo fatta assieme, in quell'estate del '91. Io tenevo quel che si suol dire il piede in due scarpe, ma ben inteso, con lui non c'era stato ancora niente, e non volevo ammettere a me stessa che me ne ero innamorata e che il ragazzo ufficiale dovevo lasciarlo perdere (non mi piace lasciare in genere). Facevo opera di autoconvincimento dicendo che non potevo interessare a quel tipo così diverso da me, e che mi sarebbe ben presto passata ( :asd: :rotfl: ). Poi l'invito di un'amica in comune (anche lei aveva deciso di lasciare la facoltà a Zurigo) a trascorre tutti (il gruppetto che aveva trascorso l'anno assieme a Zurigo, sia quelli che avrebbero abbandonato la città, o la facoltà o che avrebbero continuato) un fine settimana nella sua casetta sull'alpe (si, proprio quella di Heidi... :asd: :asd: ), inizio settembre ...

Lui aveva l'auto (una vecchia Mazda della mamma) ed era passato a prendere me e un'altra persona. Mi sono seduta accanto a lui e siamo partiti. La musicassetta (eh si, c'era ancora il mangiacassetta nell'autoradio) era di Cocciante e galeotta fu "Un Cervo a Primavera". Ricordo che lui era vestito con camicia e pantaloni bianchi, il che gli donava un aspetto "Marines" che gli stava proprio bene :wub: :wub:
Il WE é passato come tanti, ma eravamo sempre vicini, qualche tenerezza (meglio dire carezza), qualche sguardo d'intesa... ricordo di aver pensato, mentre lo osservavo guidare, che "sembravamo già marito e moglie"... con il senno di poi ci avevo visto giusto!!! :clap: :asd:

Poi l'esame di ammissione all'Università, in cui lui ebbe un colpo non vedendomi sulla lista degli ammessi... eh ci credo, erano in ordine di graduatoria, dal voto più alto a quello più basso , e lui mi aveva cercata "sotto" di lui... non sopra!!! :diablo:

Iniziano i corsi in ottobre, e lui scopre che avevo acquistato una cassetta di Cocciante uguale alla sua (vero... se non era una cotta quella!!!), e probabilmente questo gli ha dato quella sicurezza che attendeva da tempo per sferrare l'attacco finale!!! Un bacio di quelli da svenimento! Un casino perché mi ero detta che se in teoria potevo tenere il piede in due staffe (ehm... :29784128hj5.gif: ), in pratica non me lo sarei mai perdonato... e così...

Vabbé, 1 laurea dopo e 11 anni dopo ci siamo finalmente sposati dopo un fidanzamento eterno ... poi é nato un figlio e altri non ne sono nati, abbiamo girovagato un po' a destra e a manca nelle zone francofone, ci siamo specializzati, abbiamo perso qualche genitore purtroppo e ... la vita continua, ... e chissà cosa ancora!!!
 
Top
view post Posted on 15/2/2016, 14:51     +1   -1
Avatar

srotolatore di girelle

Group:
Super Mod
Posts:
2,838
Reputation:
+15
Location:
padova / venezia

Status:


bella idea, ma se parto a rispondere scrivo un romanzo....lo inserisco alla voce "argomenti che necessitano di una birra" per rispondere senza diventare [troppo] noioso.
 
Top
view post Posted on 15/2/2016, 15:05     +1   -1
Avatar

Professore della Girella

Group:
Pilotessa Girellara
Posts:
3,302
Reputation:
+47
Location:
Val Padana, bassissima Val Padana, praticamente sotto il livello del mare

Status:


Al matrimonio della mia migliore amica...

Che banalità, accipicchia!

Fatto sta che nel 2004 si sposa la mia amica.
Il di lei futuro marito nonchè mio carissimo amico e lei organizzano i tavoli del ricevimento per fare in modo che lui sia accanto a me...
E me lo dicono pure ...
Perchè all'epoca io, invece, non ne volevo sapere, perchè stavo bene così com'ero da "zittella" (almeno a me stessa dicevo così), poi lavoravo, avevo tutto il tempo per me, avevo gli amici, interessi, ...

Insomma, al pranzo di nozze non lo considero proprio, per principio,... me ne sto girata dall'altra parte, parlo con la mia vicina di tavolo, girovago per la sala, e così via...
Santo cielo, se ci ripenso... come sono stata antipatica.

A ferragosto dello stesso anno, i miei amici invitano lui e me ad un'allegra grigliata in campagna, insieme ad altri amici comuni...

Finalmente iniziamo a parlare un pò: a lui piacciono i viaggi e anche a me... Beh almeno un terreno comune su cui parlare, penso io.
Poi lui si lancia e mi accompagna addirittura a casa (o forse erano stati gli amici che avevano combinato tutto? bah!)... e scopro che adora il cinema, come me...

E poi ... e poi glie l'ho fatta penare, sapete?
Perchè l'ho fatto aspettare un bel pò, mica ero convinta all'inizio, ma poi...
... poi non ho resistito e mi sono lasciata andare.

Ed eccoci qua: siamo assieme da quasi dodici anni, malgrado siamo diversi in tante cose, negli interessi e nella personalità: lui è silenzioso ed ermetico, tanto quanto io sono esplosiva e chiacchierona.

Abbiamo trascorso momenti esilaranti, altri di grandissima tensione e altri ancora di gioia immensa.
E siamo riusciti, almeno fino ad adesso, a restare uniti...e spero che continui ad essere così!
 
Web  Top
nanohana68
view post Posted on 15/2/2016, 16:26     +1   -1




Io ho conosciuto il mio compagno in un laboratorio universitario: c'eravamo appena laureati tutti e due ed avevamo trovato una borsa di studio, poi si sa come vanno queste cose... tante ore in laboratorio soli soletti (a volte anche il sabato e la domenica), con tutte le lucine degli strumenti a farti compagnia... insomma da cosa nasce cosa ed eccoci ancora qua dopo più di vent'anni (almeno per il momento, infatti da quando gli ho detto che mi sono iscritta al forum mi guarda un pò perplesso, forse teme che altri assecondino le mie insane passioni!)

:wahaha.gif: :face8.gif:
 
Top
view post Posted on 15/2/2016, 16:42     +1   -1
Avatar

Comm.Grand.Pres. della Girella

Group:
Super Mod
Posts:
5,654
Reputation:
+702
Location:
Roma

Status:


Io e il mio paziente marito ci siamo conosciuti al coro: soprano e basso accoppiata vincente! Il primo impatto non è stato dei migliori per nessuno dei due ma ci siamo ricreduti e le rose sono fiorite. Il fortino ancora resiste sorvegliato anche dai due figlioli.
 
Top
view post Posted on 15/2/2016, 17:13     +1   -1
Avatar

Comm.Grand.Pres. della Girella

Group:
Super Mod
Posts:
5,795
Reputation:
+332
Location:
lost in the stars

Status:


@joso: beer
cheers cheers
 
Top
view post Posted on 15/2/2016, 17:19     +1   -1
Avatar

srotolatore di girelle

Group:
Super Mod
Posts:
2,838
Reputation:
+15
Location:
padova / venezia

Status:


@s_s: questo si chiama "cacciarsi nei guai", lo sai? oggi non ho abbastanza tempo per la nuova docufiction "joso: gli anni perduti", ma la metto in lista per domani.

e dopodomani.
e mercoledì.
etc.....
 
Top
view post Posted on 15/2/2016, 17:30     +1   -1
Avatar

Comm.Grand.Pres. della Girella

Group:
Super Mod
Posts:
5,795
Reputation:
+332
Location:
lost in the stars

Status:


@jo: :D
 
Top
view post Posted on 15/2/2016, 17:34     +1   -1
Avatar

Fratello di Trinità e Bambino

Group:
Administrator
Posts:
21,236
Reputation:
+2,335
Location:
Verona, città di Emilio Salgari.

Status:


Joso:

 
Top
view post Posted on 15/2/2016, 18:21     +1   -1
Avatar

Grand Pez di Girella

Group:
Mod Minor
Posts:
7,393
Reputation:
+1,053
Location:
Baviera

Status:


@ Daisuke
QUOTE
Abbiamo trascorso momenti esilaranti, altri di grandissima tensione e altri ancora di gioia immensa.

Se penso al nostro rapporto, così tranquillo e "borghese"... molti probabilmente lo definirebbero una noia mortale :via:

Il signore alto e magrolino non è più tanto magrolino, inoltre: un anno dopo avermi conosciuta era già ingrassato di qualche chilo, e dopo pochi altri anni aveva finalmente raggiunto il peso forma per la sua altezza. Potenza della mia cucina vegetariana...? :innocent.gif:
 
Top
view post Posted on 15/2/2016, 18:38     +1   -1
Avatar

Professore della Girella

Group:
Pilotessa Girellara
Posts:
3,302
Reputation:
+47
Location:
Val Padana, bassissima Val Padana, praticamente sotto il livello del mare

Status:


@Delari...ecco sulla cucina ho una nota dolente...purtroppo noi ci abbiamo dato dentro... Non so se è il lato oscuro della forza della dispensa o il fascino oscuro della mia cucina molto mediterranea...fatto sta che noi siamo belli pasciuti... eravamo più magri da fidanzati... :rotfl:

@ joso: offro molte pinte di birra per la storia! :innocent.gif:
 
Web  Top
view post Posted on 15/2/2016, 21:33     +1   -1
Avatar

Grand Pez di Girella

Group:
Mod Minor
Posts:
7,393
Reputation:
+1,053
Location:
Baviera

Status:


@ joso
Se ti piace la birra bavarese, magari posso offrirti anche un po' di quella... Solo dopo il fatale racconto, beninteso... :innocent.gif:
 
Top
35 replies since 14/2/2016, 16:58   773 views
  Share