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Quello che (forse) non sapete di... "Curiosità su anime, cartoni animati e altro...", "Bia, He man, Fantaman, Piccole donne, Goldrake, Gigi la trottola e tanto altro"...

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Quello che (forse) non sapete di... Curiosità su "anime e cartoni animati"




Iniziamo con...

HE-MAN E I DOMINATORI DELL’UNIVERSO: 7 COSE CHE FORSE NON SAPEVATE SUL CARTONE DEI MASTERS


https://blog.screenweek.it/2018/05/he-man-...ters-629585.php

Edited by gigi la trottola - 2/5/2021, 20:10
 
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Per il potere delle curiosità di Grayskull! Il vero nome dell'insopportabile Orko, perché il Principe Adam era comunque un culturista e tanto altro.

Una settimana fa si diceva di The Real Ghostbusters e della sua rivalità con l’altro cartone degli Acchiappafantasmi, quello della Filmation. Proprio la Filmation aveva creato nell’83 una delle serie animate simbolo di quel decennio, He-Man e i Dominatori dell’Universo. 130 episodi infilati in due sole stagioni (la prima delle quali è disponibile su Netflix), sinonimo di TV anni 80 quanto i fagioli da contare della Carrà. Ecco allora 7 cose che forse non sapevate sul cartone animato dei Masters of the Universe!

He-Man-Battlecat



https://blog.screenweek.it/2018/05/he-man-...ters-629585.php
 
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He-Man-e-i-Masters

1. “FA SCHIFO!”
Quando Mattel si rivolse alla Filmation per farle creare un cartone che spingesse le vendite dei giocattoli dei Masters, He-Man aveva già una sua storia: era il barbaro nomade raffigurato nei fumettini in regalo con le action figure e in una serie di albi su licenza della DC Comics. Quella storia, però, al boss di Filmation, Lou Scheimer, non piaceva affatto (eufemismone), tanto che arrivò a definirla “la cosa più spregevole” che avesse mai letto. Scheimer creò così la figura del Principe Adam, in grado di trasformarsi in He-Man e accompagnato da personaggi più adatti a una serie per bambini, come Orko. Scheimer prestò la sua voce a molti dei personaggi del cartone, come lo stesso Orko, Stratos, Man-E-Faces, Trap Jaw e tanti altri.

2. UN CULTURISTA AMANTE DEL FUCSIA
L’idea del principe che si trasforma in un eroe muscoloso venne a Scheimer prendendo ispirazione dai fumetti di Capitan Marvel (quello Fawcett/DC Comics), già trasposti in un cartone Filmation a metà anni 70, Shazam!. Il punto, però, è che Adam è un tizio enorme e muscoloso con la frangetta anche quando non è He-Man. La trasformazione, in pratica, consiste solo in un cambio di guardaroba. Perché? Perché “risparmiare sulle animazioni il più possibile, riciclando tutto il riciclabile”, era il motto della produzione per rientrare nel budget. E tutto era chiaramente più semplice, dovendo usare un unico modello per entrambi i personaggi.


3. ORKO-GORPO
Anche il nome di Orko nasce dall’esigenza di fare economia su disegni e animazioni. Per il personaggio era stato scelto infatti in un primo momento il nome di Gorpo. Il problema? La G sul suo vestito. Piazzando al suo posto una O, divenne possibile “flippare” ogni singolo rodovetro del personaggio, usandolo due volte. Pratico!


4. ROTOSCOPE E CAZZOTTI
He-Man e i Dominatori dell’Universo faceva ampio uso del rotoscope per riprodurre in modo realistico alcuni movimenti, come il cazzottone a favore di camera del protagonista. Si tratta di una tecnica in cui le movenze vengono ricalcate da una pellicola, creata negli anni 20 da Max Fleischer e già utilizzata in abbondanza dalla Filmation, in serie come Flash Gordon. Ora sapete perché tutti, nel cartone di He-Man, avevano quella corsetta da anziani. L’innovazione di questa serie fu soprattutto nel tono: per i rigidi standard televisivi dell’epoca, c’era molta violenza fisica. Oggi fa sorridere, ma è la ragione per cui He-Man usa tanto i pugni e pochissimo la spada. Non mancarono, ai tempi della prima messa in onda, le proteste di alcuni gruppi di genitori, nonostante i pistolotti educativi finali di He-Man e compagni, chiusi da quelle risate inquietanti.


5. DA TUA SORELLA
Cartoni come questo, o i Transformers, nascevano per spingere le rispettive linee di giocattoli, ma Lou Scheimer aveva un diritto di veto sui personaggi e alcune delle action figure dei Masters dei primi anni non sono mai apparse nel cartone. Ad esempio Stinkor, il Master che, uh, puzzava. Quando il personaggio venne proposto ai ragazzi del team Filmation, questi scoppiarono a ridere, giurando che non avrebbero mai usato quel “peto ambulante”. Alla serie di He-Man fece seguito nell’85 She-Ra, la principessa del potere, incentrata sulla sua sorella gemella. Molti personaggi dei Masters nati in seguito alla chiusura della prima serie (come Rattlor, Snout Spout e Rio Blast) furono ospitati qui.


6. LUKE, SONO TUO… ZIO
Nella serie animata del 2002 He-Man and the Masters of the Universe, viene rivelato che Skeletor un tempo una faccia ce l’aveva, e si chiamava Keldor. Poi ha fatto una maschera di bellezza con l’acido. Si scopre inoltre che è il fratellastro di Re Randor, e quindi lo zio del Principe Adam.


7. IL FILMHHH
I dominatori dell’universo (Masters of the Universe), il film del 1987 con Dolph Lundgren e Frank Langella. Brutta storia. Un floppone arrivato troppo tardi, quando il declino della serie di giocattoli era già inarrestabile. I magri incassi della pellicola fecero finire nel secchio della differenziata i progetti di un sequel, perché non c’erano i soldi per continuare a pagare i diritti a Mattel. Costumi e prop già creati per questo seguito vennero però riciclati per Cyborg con Van Damme… Per la fine del 2019 è prevista l’uscita del nuovo film live action dei Masters of the Universe. Sarà migliore? Peggiore (mai fosse possibile)? Nessuno lo sa.


Tranne He-Man quando imita la Mastronardi.





https://blog.screenweek.it/2018/05/he-man-...ters-629585.php
 
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8 cose che non sapete su Piccole donne

Aggiungo forse...


http://libreriamo.it/libri/8-cose-non-sapete-piccole-donne/
 
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Interessante, grazie! :wub:
 
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Grazie!
 
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Il Tulipano Nero - La Stella della Senna

000-9



Simone Lorène nella sua identità di eroina mascherata
Genere storico
Serie TV anime
Autore Mitsuru Kaneko
Regia Yoshiyuki Tomino, Masaaki Ōsumi (direzione episodi)
Composizione serie Sōji Yoshikawa, Man Majima
Char. design Akio Sugino
Musiche Shunsuke Kikuchi
Studio Sunrise, Unimax
Rete Fuji TV
1ª TV 4 aprile – 26 dicembre 1975
Episodi 39 (completa)
Aspect ratio 4:3
Durata ep. 22 min
Rete it. Italia 1
1ª TV it. gennaio 1984
Episodi it. 39 (completa)
Durata ep. it. 22 min
Manga
La Stella della Senna
Autore Asuka Morimura
Editore Big Bird Comics
Target shōjo
1ª edizione 1975
Tankōbon 3 (completa)
Editore it. Edizioni BD - J-Pop
1ª edizione it. 3 ottobre 2018
Volumi it. 2 (completa) [1]
Testi it. Fabiano Bertello


Il Tulipano Nero - La Stella della Senna (ラ・セーヌの星 Ra Senu no Hoshi?, lett. "La Stella della Senna") è una serie televisiva anime giapponese, creata nel 1975 e in seguito trasposta in manga da Asuka Morimura, interrotto prima della conclusione.

La serie è stata creata su soggetto di Mitsuru Kaneko, con la regia di Yoshiyuki Tomino e Masaki Osumi, il character design di Akio Sugino e le musiche di Shunsuke Kikuchi. Frutto di una coproduzione Unimax/Sunrise, si compone di trentanove puntate ed è andata in onda per la prima volta in Giappone nel 1975. In Italia, è stata trasmessa per la prima volta su Italia 1 nel 1984.


Trama
Simone Lorène, una quindicenne figlia di due fiorai parigini, viene avvicinata dal Conte de Vaudreuil, che inspiegabilmente la prende in simpatia e le insegna l'arte della spada, facendola diventare in breve tempo una grandissima spadaccina. In realtà, il conte è a conoscenza di un incredibile segreto. Quelli che Simone crede i suoi veri genitori sono genitori adottivi e lei è in realtà l'unica figlia illegittima di una bellissima cantante lirica dell'Opera e dell'imperatore Francesco I, il padre della regina di Francia Maria Antonietta.

Quando la ragazza rimane orfana dei genitori, vittime di un ennesimo sopruso di nobili corrotti, il conte la adotta per farla diventare una nobile e per poterla proteggere meglio dagli intrighi di palazzo. Da quel momento, Simone frequenterà il convento delle suore di Panthémon a Parigi, l'esclusiva scuola riservata alle ragazze della più alta nobiltà.

Purtroppo, anche il Conte de Vaudreuil viene ucciso in un agguato. Da quel momento, Simone, con l'aiuto del fratello maggiore adottivo, Robert de Vaudreuil, alias lo spadaccino "Tulipano Nero", diventa l'eroina mascherata "Stella della Senna" e lo affiancherà nella lotta contro l'ingiustizia sociale che imperava nella società francese del tempo.

Iniziano così le tante avventure della Stella della Senna che, nel corso degli anni, diventerà una figura leggendaria, sempre a fianco della povera gente per difenderla dai soprusi dei nobili corrotti. Anche se, nel corso del tempo, Simone scopre di avere una sorellastra maggiore nel palazzo di Versailles, non arriverà mai a sospettare che si tratti proprio di Maria Antonietta.

Passano gli anni e il clima politico in Francia si fa sempre più pesante per la nobiltà, e il re e la regina, che non si rendono conto della situazione e sono mal consigliati dai nobili che li circondano, compiono numerosi errori che esasperano sempre di più la popolazione. È in questa fase che Simone scopre finalmente chi sia veramente la sua sorellastra. Tenterà quindi di aiutare e di proteggere Maria Antonietta quando i fermenti popolari prenderanno una deriva anti-monarchica.

Con lo scoppio della rivoluzione francese, il re e la regina tentano di fuggire, ma vengono catturati e condannati a morte per tradimento. La Stella della Senna non può fare molto per loro, ma promette a Maria Antonietta di prendersi cura dei suoi due figli, dopo la sua morte. L'ultima avventura della Stella della Senna sarà quindi la liberazione dei piccoli Marie Thérèse e Louis-Charles. All'indomani della decapitazione della regina, Simone, Robert, Danton e i due bambini lasceranno per sempre Parigi per costruirsi una nuova vita insieme.



https://it.wikipedia.org/wiki/Il_Tulipano_...lla_della_Senna

Edited by gigi la trottola - 27/7/2021, 10:22
 
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7 COSE CHE FORSE NON SAPEVATE SU LA STELLA DELLA SENNA


Stella-senna-1



https://blog.screenweek.it/2018/11/7-cose-...enna-654419.php
 
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Belle immagini Gigi,complimenti!

Non avevo mai fatto caso alla somiglianza di questa Maria Antonietta con Miss Dronio,in effetti c'è.
 
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view post Posted on 14/11/2018, 15:53     +1   +1   -1
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CITAZIONE (Althea @ 14/11/2018, 15:51) 
Belle immagini Gigi,complimenti!

Non avevo mai fatto caso alla somiglianza di questa Maria Antonietta con Miss Dronio,in effetti c'è.

Grazie Althea! :ok:
 
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view post Posted on 21/1/2019, 16:45     +1   +1   -1
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Grand Pez di Girella

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L'ho letto, interessantissimo! Anche il libro e il seguito (Piccole donne crescono) conosco molto bene.
Ho fatto anche il test che era indicato, ero curiosa di vedere cosa veniva fuori (il risultato l'ho incollato qui sotto).
Provate a farlo anche voi, chissà cosa salta fuori.

Meg March

Bellissima, gentile e con una personalità da vera leader. Sei quel tipo di donna che tutti guardano ed esclamano: 'Un giorno sarà proprio una brava madre'. Ti attiri molte invidie, ma sicuramente sei anche una ragazza simpatica con la quale si può spettegolare un po'.
© Riproduzione Riservata



Sorvoliamo sul "brava madre" per favore. Magari - anni fa - alcuni potranno averlo pensato di primo acchito, ma ad essere sincera i bambini non mi piacciono tanto e soprattutto non li ho mai desiderati.
 
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view post Posted on 21/1/2019, 18:36     +1   -1
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Fratello di Trinità e Bambino

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Venuta Meg pure a me. Assurdo, l'ho sempre trovata distantissima da me, lei, col suo amore per i bei vestiti (blah!): le mie amiche mi chiamavano Jo, rendo? Quanto ad essere una brava madre, chi mi conosce sa che non mi trovo con i bambini piccoli, e che finché i miei ragazzi non sono cresciuti ero un fascio di nervi. Li preferisco ora, più crescono più li amo.
Comunque, mi hanno detto più volte che li ho fatti crescere bene, per fortuna.

Devo dire che alcune delle domande del test non avevano risposte che avrei scelto... ho optato per il "meno peggio". :lol:
 
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view post Posted on 21/1/2019, 20:51     +1   -1
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Grand Pez di Girella

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Senza fare il test, mi identificherei con

Meg = interesse per i bei vestiti
Jo = indipendenza e amore per la lettura
Beth = timidezza e pazienza
Amy = amore per la bellezza.
 
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