L'Uomo Tigre (タイガー・マスク Taigā Masuku?, Tiger Mask) è un manga scritto da Ikki Kajiwara e illustrato da Naoki Tsuji. Venne pubblicato in Giappone dal 1968 al 1971 dalla casa editrice Kōdansha.[1]
Dal manga sono stati poi tratte tre serie televisive anime[1], prodotte da Toei Animation: la prima per bambini del 1969, la seconda, Uomo Tigre II, del 1981, e una terza per adulti, Tiger Mask W, del 2016.
Entrambe le versioni dell'opera, manga e anime, hanno riscosso un grande successo.[2] Nel 2013 è uscito Tiger Mask, un film live action basato sulla serie.[3] La popolarità del personaggio in Giappone fu tale da spingere diverse federazioni di wrestling a creare delle gimmick di Tiger Mask ispirate al personaggio del fumetto. Nel corso degli anni si sono verificate in Giappone donazioni e regali anonimi destinati a orfanotrofi, firmati con il nome di Naoto Date.[4][5]
Naoto Date è un orfano cresciuto dopo la fine della Seconda guerra mondiale. Un giorno, facendo visita a uno zoo insieme ai compagni di orfanotrofio, alla vista della gabbia con i grandi felini capisce di voler diventare forte come una tigre per combattere le ingiustizie nei confronti degli orfani come lui.
Allora scappa, lasciando i compagni attoniti, e incontra l'emissario della Tana delle Tigri, un'associazione a scopo di lucro che addestra lottatori di wrestling fortissimi provenienti da ogni parte del mondo. Si reca così sulle Alpi, dove ha sede la Tana delle Tigri, e lì trascorre i successivi dieci anni, sottoponendosi ad allenamenti durissimi.
Divenuto adulto, comincia a combattere ferocemente, come gli è stato insegnato. Dopo essersi fatto una fama di lottatore feroce negli Stati Uniti, dove viene soprannominato "Yellow Devil", torna in Giappone, sempre pesantemente afflitto dalla grave crisi economica del secondo dopoguerra. Esiste tuttavia una legge della Tana delle Tigri per cui ogni lottatore ha l'obbligo, per tutta la sua vita professionale, di dare la metà dei suoi compensi all'associazione: chi disobbedisce è considerato traditore e subisce punizioni terribili.
Naoto Date/Tiger Mask, tornato a visitare quello che era stato il suo orfanotrofio, decide di non rispettare l'obbligo nei confronti della Tana delle Tigri e aiutare invece tutti gli orfani con il denaro vinto dopo gli incontri: dopo aver saldato il debito contratto dall'orfanotrofio con uno strozzino prende a combattere onestamente, anche per non influenzare negativamente i suoi giovani ammiratori.
Comincia in questo modo un'interminabile serie di sfide mortali all'ultimo sangue contro i sicari mandatigli dalla Tana delle Tigri, i quali cercheranno in tutti i modi possibili di punire il suo tradimento, avendo difatti ricevuto l'ordine tassativo di ucciderlo sul quadrato. Tiger Mask lotterà con tutte le sue forze per liberarsi dalle spire di quest'organizzazione criminale.
Il fumetto è stato pubblicato in Italia dal 2001 al 2007 per opera della SaldaPress. Il 15º e ultimo volume è uscito a giugno 2007. Nonostante il nome originale del protagonista sia "Tiger Mask", nell'edizione italiana è "Uomo Tigre" in quanto questo appellativo è più famoso presso il pubblico italiano. Nell'edizione 2012 del Lucca Comics & Games l'editore Panini Comics ne annunciò una ripubblicazione per il gennaio 2013.[6]
Dal manga sono stati tratte tre serie televisive anime[1], prodotte da Toei Animation: la prima di 105 episodi, trasmessi in Giappone tra il 2 ottobre 1969 e il 30 settembre 1971, giunti anche in Italia dove la serie è stata doppiata e mandata in onda da varie emittenti locali a partire dal 1982, mentre la seconda, Uomo Tigre II, realizzato nel 1981, di 33 episodi, creato dagli autori della prima serie coadiuvati da Junichi Miyata. In questa seconda serie viene confermata la morte di Naoto Date così come raccontato nel manga, mentre il primo anime finiva con la sua fuga. Il nuovo anime Tiger Mask W, realizzato nel 2016, di 38 episodi, è il sequel ufficiale del primo anime e lascia il dubbio che sia ancora vivo all'estero, dove nessuno poteva sapere.
L'UOMO TIGRE, su guidafumettoitaliano.com. URL consultato il 10 aprile 2017. ^ Introduzione nel primo e nel terzo volume del manga, editi da Panini Comics. In arrivo un film per il wrestler più forte e generoso: l'UomoTigre, su animeclick.it, 11 febbraio 2011. URL consultato l'8 settembre 2013. ^ Natale in Giappone: l'Uomo Tigre fa un dono ai bambini orfani, su animeclick.it, 1º gennaio 2011. URL consultato l'8 ottobre 2013. ^ L'uomo Tigre torna con doni per gli orfani e stavolta non è solo, su animeclick.it, 6 gennaio 2012. URL consultato l'8 settembre 2013. ^ Lucca 2012: Planet Manga annuncia Tiger Mask, Yawara, Hokuto..., su animeclick.it, 1º novembre 2012. URL consultato l'8 ottobre 2013. ^ L'Uomo Tigre in edicola su DVD DeAgostini, su animeclick.it, 10 gennaio 2008. URL consultato l'8 ottobre 2013. ^ Andrea Francesco Berni, L'Uomo Tigre, il full trailer del film in live action!, su badtaste.it, 14 settembre 2013. URL consultato il 10 aprile 2017.
L’Uomo Tigre è tornato a combattere! La serie completa delle imprese del lottatore più amato di sempre. Rivivi i feroci combattimenti, gli scontri all’ultimo sangue contro i sicari della Tana delle Tigri e le sfide mortali del Demone Giallo nella serie completa dell’Uomo Tigre in DVD. In ogni uscita cinque episodi e un booklet da collezione: una collana da rivedere e conservare per sempre.
ma basta, sarà da tipo 15 anni+ che esce in edicola.....ma chi se lo compra? altri anime storici? sempre i soliti, dopo ken? provo a indovinare....... il reboot come è andato? non l'hanno passato nemmeno su sky forse. E poi qualità video? solito DVD schermo pieno a 4:3? povera Italia
Molto lavoro (rumore)per nulla. Downscalare un hd a sd solo per proporre un prodotto per la massa (DVD anziché brd) che, alla fine dei conti, costerà più di un ipotetico bluray! Possiedo già i cofanetti yamato usciti anni fa, si vedono benissimo e occupano poco spazio. Piuttosto potevano riproporlo in box come stanno facendo con mazinga &co. Giusto ieri (apro una parentesi)ero al mw e un padre diceva al figlio, che stava osservando il comparto film in Blu-ray,"lascia stare, non è roba per noi, sono bluray,non ce labbiamo"....
È la testimonianza di come siamo messi in Italia e di come reagiscano (retrogradamente) di conseguenza gli editori, propinandoci prodotti che potevano andar bene,si e no,quindici o vent'anni fa..
Secondo me qualcosa uscirà, ma sicuramente cose recenti. Anime di 30 anni fa o più no. Certo, se (ma non credo) il 4k diventerà uno standard così diffuso che esisterà solo quello, allora tutti saranno obbligati ad acquistare un lettore e pure i dischi relativi, e gli editori pubblicheranno solo cose in HD. Finchè farnno pagare 30 euro un disco 4k anzichè meno di 10euro del dvd,e oltre 100euro anzichè 40-50 un lettore 4k/2k HD, non si affermerà mai un bel nulla. Ancora oggi un lettore hd costa il doppio e certi titoli bluray costano un 30% più dei corrispettivi SD. Eh si che ormai il bluray è un bel pezzo che c'è!! La gente è abitudinaria e pigra, ormai è abituata al dvd, e se non la obblighi all'HD (a prezzi comparabili però!!) proponendo solo quell'alternativa, non cambierà facilmente abitudini. Strano, perchè TUTTI I NOSTRI TELEVISORI ATTUALI SONO HD,anche i più vecchi. Oltretutto ci si mette la pirateria....
Anime storici? Inutile. Le serie - ad eccezione del primo epiosdio "pilota" - erano filmate in 16mm. Con quello, puoi ricavarci solo un grandioso 2K. Punto. E' il massimo...
La gente è abitudinaria e pigra, ormai è abituata al dvd, e se non la obblighi all'HD (a prezzi comparabili però!!) proponendo solo quell'alternativa, non cambierà facilmente abitudini. Strano, perchè TUTTI I NOSTRI TELEVISORI ATTUALI SONO HD,anche i più vecchi. Oltretutto ci si mette la pirateria....
I lettori blu-ray e le televisioni HD - non 4K - contengono un sistema automatico di "upscaling" per i DVD che funziona alla grande, tra l'altro.
Che poi molti non hanno nemmeno il lettore DVD...scaricano dalla rete e mettono tutto nell'usb, oppure guardano in streaming...volete mettere le smart TV?...senza ulteriore ingombro di "scatolette" o accessori vari.
proprio così ma poi ditemi voi a chi in Italia è rimasto di collezionare serie vintage come questa, ormai ce li avranno tutti chi più chi meno, tra dvd edicola, box set editi nei primi anni 2000, cioè quanti fans sono rimasti dell'Uomo Tigre in Italia? i papà che comprano per i figli? solo più quelli e poi non gira un cazzo l'HD, per forza! siamo così retrogradi che siamo rimasti al dvd, ormai formato audiovisivo degli anni 90- inizio 2000 ma lo sanno gli italiani che fra due anni si dovranno cambiare / aggiornare di nuovo gli smart tv per il passaggio al digitale HD? immagino la nonna del quinto piano ancora con il televisore con le due antennine ahhhh
Sono convinto che la stragrande maggioranza dei potenziali acquirenti non conoscono le uscite Yamato e questa serie in edicola venderà molto di più per praticità di acquisto..per quanto riguarda un edizione in alta definizione di un titolo cosi vecchio e diciamo molto famoso tra gli appassionati e' un discorso controverso..Chi non lo vede da tempo rimarrà molto soddisfatto della qualità dei dvd...I fans lo conoscono a memoria,hanno sicuramente una delle edizioni in dvd già uscite...personalmente mi piace rivederlo in una mia vecchia registrazione analogica dalla tv…..Un edizione in hd sarebbe uno spreco di denaro