TramaIl professor Shiba, noto scienziato giapponese, durante una ricerca archeologica, scopre un'antica campana di bronzo appartenuta all'antico popolo Yamatai, soggetto alla malvagia regina Himika. Una popolazione che ha sempre fatto come regola di vita la sopraffazione dell'uomo sull'uomo. Il popolo Yamatai non si è estinto, si è ibernato nella roccia in attesa di ritornare in vita: solo la magica campana di bronzo gli permetterebbe di conquistare il mondo: per questo il professore decide di nascondere la campana e approfittando di un grave incidente di laboratorio in cui viene disgraziatamente coinvolto suo figlio Hiroshi, gli salva la vita trasformandolo in cyborg e gli miniaturizza nel petto la campana, rendendolo invulnerabile. Hiroshi cresce senza essere a conoscenza di tutto ciò; diventa un grande campione di Formula 1. Un giorno durante una corsa egli rimane vittima di un grave incidente automobilistico, dal quale rimane incredibilmente illeso: ma nulla gli lascia intuire la sua invulnerabilità. In quegli stessi istanti rinascono dalle rocce i guerrieri Haniwa, insieme al perfido ministro Ikima, che aggrediscono il professore ferendolo gravemente. Miwa Uzuki, la sua giovane e dolce assistente, lo ritrova e lo riporta morente a casa della sua famiglia, dove morirà fra le braccia del figlio, ma non prima di avergli consegnato una strana collana e un paio di misteriosi guanti. Il professor Shiba ha però creato, prima di morire, un computer dove ha riversato tutta la sua conoscenza: ed è questa che rivela al figlio di potersi trasformare in un robot, Jeeg, il robot d'acciaio, destinato a difendere l'umanità dai terribili mostri Haniwa. Comincia così la lunga guerra che vede il giovane Hiroshi, ribelle e presuntuoso ma sicuramente coraggioso, combattere contro i guerrieri della perfida regina Himika comandati dai perfidi ministri Ikima, Mimashi e Amaso. Inizialmente inconsapevole del segreto che porta nel suo petto, lotterà senza grande senso di umanità, ma poi, poco alla volta, prenderà coscienza della sua responsabilità e maturerà nello spirito e nel carattere. Nelle battaglie il padre sarà sempre vicino a Hiroshi, consigliandolo e aiutandolo direttamente o tramite la sua assistente Miwa (alla guida del suo velivolo il Big Shooter), o attraverso i suoi scienziati, collaboratori della Base Antiatomica, il laboratorio di ricerca da lui diretto in vita e ora gestito dal suo diretto aiutante, il prof. Dairi. Ma la regina Himika scopre il segreto della campana di bronzo riuscendo a radiografarla dal petto di Hiroshi, interpretando le iscrizioni grazie alle quali invoca il malvagio Imperatore del Drago (noto anche come il Signore del Drago), ma quest'ultimo, anziché venirle in aiuto, la ucciderà per sostituirsi a lei sul trono.
Da allora, la guerra con Jeeg e gli umani si inasprisce: ma nello stesso tempo, lo stato d'animo dei ministri di Himica, ancora fedeli alla loro regina, crea malessere all'interno dell'impero Yamatai. Mimashi, coraggioso ministro di Himika, aizza il suo popolo contro il Signore del Drago, tentando una rivolta ma fallisce e rimane ucciso. Ikima e Amaso si assoggettano al Signore del Drago ma saranno sempre bistrattati da quest'ultimo, che presto li sostituirà con Flora, una giovane guerriera umana che si trova molto vicina al Signore del Drago, grata per averle ridato la vita quando da piccola era stata inavvertitamente uccisa durante una battaglia (nella quale i suoi genitori erano rimasti uccisi) mentre cercava di salvare un cucciolo di lupo.
Flora ha sangue umano nelle vene e non riesce a dimenticare il suo cuore umano. Hiroshi e Flora si incontrano e subito il giovane si accorge dello stato d'animo di Flora, al punto da cercare di convincerla a tornare sui suoi passi. Il Signore del Drago riesce sempre ad averla vinta sui sentimenti di Flora, in nome di quell'antica gratitudine. Ma un giorno Hiroshi viene rapito e portato nel regno Yamatai, in quell'occasione Flora capisce i suoi errori e tradisce il suo imperatore liberando Hiroshi. Ma il tradimento si paga con la morte e la giovane guerriera viene trucidata dallo stesso Imperatore.
La guerra non ha limiti ma l'impero Yamatai, dopo le varie sconfitte, va sempre più indebolendosi. Solo un attacco in massa può portare alla vittoria. Jeeg si difende strenuamente ma con difficoltà al punto di rischiare la disfatta. Il computer della base, il professor Shiba virtuale, si schianta contro l'astronave nemica uccidendone gli occupanti (compreso Ikima) e salva Jeeg da una grave sconfitta. Desideroso di vendicare il padre, Hiroshi riprende fiducia in sé, trovandosi faccia a faccia con il perfido Signore del Drago. Un duro scontro lo porta a vincere contro il suo potente nemico.
La guerra è finita, Hiroshi è maturato e ha acquistato una grande sicurezza di sé, sarà sempre disposto a difendere la sua famiglia e il suo popolo, in nome della pace.
EroiHiroshi Shiba 25 anni, appassionato d'auto e campione del mondo di Formula 1, figlio del professor Shiba a cui è, almeno inizialmente, fortemente contrapposto: lo scienziato difatti ha deciso di concentrare tutte le proprie energie alla ricerca senza tener conto della famiglia. Ma poco alla volta verrà a conoscere le sue vere intenzioni. Ha la capacità di trasformarsi nella testa bionica di Jeeg, a seguito degli esperimenti scientifici compiuti dal padre su di lui dopo un attacco dei mostri della regina Himika, che lo aveva ridotto in fin di vita. Possiede un'officina di riparazioni d'automobili dove lavora come progettista e meccanico insieme a Shorty.
Professor Senjiro Shiba - Padre di Hiroshi. Scienziato ed archeologo di fama: è lui che ha trovato il reperto denominato "campana di bronzo". Fa in modo di trasferire la propria coscienza e memoria all'interno d'un computer (mostrando così per la prima volta in un cartone animato quello che oggi viene chiamato Mind uploading) alla base di Dairi. In questo modo, dopo essere stato ucciso, può continuare a comunicare (del tutto similmente a ciò che accade al padre di Daigo in Gordian). Si sacrificherà durante la battaglia finale contro l'Imperatore del Drago.
Miwa Uzuki Il dottor Shiba se ne prese cura fin da quando divenne orfana e ne fece la sua assistente e collaboratrice fedele, è addetta a pilotare il Big Shooter e a sganciare i componenti necessari per portare a compimento la trasformazione di Hiroshi in Jeeg. Indossa un abito bianco con stivali e minigonna; il suo fermacapelli si abbassa trasformandosi in visiera al momento del decollo col Big Shooter quando ne preme le estremità. Il nome deriva da quello di una montagna sacra allo shintoismo. A volte viene chiamata "Michi".
Professor Hiroshi Dairi - A capo della base antiatomica, collega devoto e appassionato e successore di Shiba.
Kikue Shiba - Madre di Hiroshi e Mayumi, vedova del dottor Shiba.
Mayumi Shiba - Sorellina di Hiroshi, frequenta ancora l'asilo. Prova un forte e struggente attaccamento all'adorato fratello maggiore.
Shorty (Chibi) - Ragazzino rimasto orfano ed accolto in casa Shiba; aiuta Hiroshi nei lavori di meccanica, in qualità di unico dipendente nello stesso garage. Gli fa inoltre da assistente durante le competizioni automobilistiche, ove funge da navigatore.
Il professor ShibaE' il cervello pensante dell'intera vicenda, l'indiscusso protagonista delle strategie seguite dal figlio. Ma non fermiamoci alle apparenze. La sceneggiatura lo vede morire presto, addirittura nel primo episodio. Eppure il padre del nostro Hiroshi non abbandona mai la scena, anzi, la morte lo rende come avvolto da una cortina di infallibilità. Con una buona dose di "sana" fantascienza, la sua essenza vitale viene trasferita in un elaboratore elettronico che gli consente di parlare ed interagire con i protagonisti viventi come se fosse in mezzo a loro. Solo sceneggiatura colorata di fantasia? No, proprio no.
Perché decidere di raccontarne la morte al primo episodio per farlo rivivere virtualmente, quando sarebbe stato sufficiente semplicemente non farlo morire? Evidentemente questa è una precisa scelta dell'ideatore, reso a meraviglia dagli sceneggiatori: se non fosse morto, il "nostro" professore non avrebbe costituito il pilastro della serie. Shiba non è altro che questo colosso di saggezza e di acuta intelligenza, non solo per il figlio, ma anche per lo spettatore, che attraverso lui può conoscere la verità degli eventi e delle vicende umane che scorrono davanti agli occhi. Senza di lui, reso immortale dalla stessa scomparsa prematura, la serie non sarebbe più la stessa.
Il professor DairiDa collaboratore del professor Shiba, diventa direttore del Centro Anti-Atomico dopo la morte del suo predecessore e maestro. Pur essendone il successore, le istruzioni per il comando gli giungono spesso e volentieri dalla copia elettronica dello stesso professore. Per noi resta il simbolo dello scienziato che si dedica con tutto se stesso alla sua attività.
Signora ShibaMadre di Hiroshi, quindi moglie del professore. Ha il tipico ruolo della madre che vive per i propri figli. Conosce la sofferenza e il travaglio del figlio che deve accettare la propria condizione di ragazzo "diverso", predestinato ad un compito difficile e faticoso. E' lei ad accogliere Miwa in casa come fosse la figlia, è lei a preoccuparsi per le sorti della famiglia dopo la morte del marito; compiti delicati e scomodi, ai quali non si sottrae.
MayumiLa sorellina di Hiroshi è la sola, tra tutti, a scoprire solo a fine serie che Jeeg è nient'altro che il fratello, quasi svegliandosi da un incantesimo durato 45 episodi. Vive quindi nel sogno che il suo mito la salvi da tutti i pericoli. E' un po' l'incarnazione dello spettatore giovane che, negli anni in cui la serie attanagliava milioni di ragazzi allo schermo, sperava sempre di poter incontrare, prima o poi, il suo eroe in carne ed ossa.
ShortyBambino orfano adottato dagli Shiba. Lavora come meccanico nell'officina di Hiroshi, assistendolo come secondo nelle diverse gare disputate nella serie.
Don Myoseki Il grande avversario un po' goffo di Hiroshi, sempre pronto a rivaleggiare con lui: assistito da Pancho è riuscito ad assemblare il Mechadon, con il quale pensa di sorpassare in capacità e valore lo stesso Jeeg. Rappresenta il personaggio più leggero e comico della serie, anche se a volte riesce a contribuire fattivamente divenendo un elemento molto utile in appoggio allo stesso Jeeg.
Pancho - Grasso aiutante tuttofare imbranato di Don, sempre affamato e costantemente col moccio al naso. Pilota ausiliario del Mechadon; estremamente pauroso, ha una forte simpatia per Miwa. In un episodio viene scambiato per il rampollo di un'illustre famiglia.
La talpa - La grande "nemica" di Don. Esce fuori dalla terra per prenderlo in giro ogni qual volta questi fallisce nei propri intenti.
Pancho
Il mite collaboratore di Don, più preoccupato del suo indomabile appetito, che di seguire gli ordini del suo "Capo". Invaghito di Miwa, resta al fianco dei nostri beniamini senza (quasi) mai perdere coraggio e speranza.
Don Myoseki e Pancho, quindi, i due rivali di Hiroshi, alla guida, prima del Mechadon 1 e dopo del 2 (dicimamo una versione migliorata), provano a dare manforte contro i vari mostri. Però come si sa un po’ imbranati... a volte riescono ad aiutare davvero.
Quando combinan guai sbuca dal terreno
"Talpa" ...che li prende in giro con la sua solita risata sbeffeggiante.
NemiciRegina Himika
Sovrana dell'arcaico e antichissimo popolo degli Haniwa ed ora regina del vasto regno sotterraneo; dopo il risveglio dal suo sonno millenario vuole ottenere nuovamente il dominio del Giappone a favore del proprio impero e contro gli umani, rovesciandone il potere costituito. Utilizza a tal scopo i soldati Haniwa trasformati in "mostri di roccia": ha difatti la straordinaria capacità di creare temibili mostri a partire dalla pietra fossile. Evocherà l'Imperatore del Drago, che tuttavia si sbarazzerà di lei.
Ikima Primo ministro della regina Himika. Con una folta capigliatura e la barba bionda, ha l'aspetto di un uomo di mezza età abbigliato con un lungo mantello. Specializzato nella messa a punto delle strategie più intellettuali, muore nel corso della battaglia finale a bordo dell'astronave madre. Porta il nome di un'antica provincia giapponese.
Amaso Col volto di roccia e spunzoni di pietra al posto dei capelli, si dimostra alla fine l'unico vile fra i tre ministri di Himika. Muore nel corso della battaglia finale, scaraventato giù da un palazzo dal Big Shooter. Anche questo personaggio prende il nome di un'antica provincia giapponese.
Mimashi - Dotato di corna, col volto solo per metà umano mentre l'altra metà rimane fossile, indossa una tunica bianca; fedelissimo alla regina Himika, viene fatto assassinare dall'imperatore dopo che aveva cercato d'opporvisi.
Imperatore del Drago, noto anche come il Signore del Drago - Il massimo antagonista della serie: ha un drago sputafuoco attorno al collo e i capelli rossi color fiamma. Dopo aver ucciso Himika ne prende il posto sul trono, rivelandosi ben presto per Jeeg un nemico ancor più crudele di lei. È una figura di chiarissima ispirazione mitologica: il drago è presente in tutte le tradizioni orientali. Risponde positivamente all'invocazione di Himika, che nella sua celebre cantilena lo chiama "Negini" (Nāga è l'uomo serpente della mitologia vedica).
Mimashi
Secondo ministro della regina; morirà giustiziato dall'Imperatore del Drago, in nome della fedeltà giurata ad Himika.
Imperatore del Drago
Compare solo negli episodi conclusivi della serie: quanto basta per renderlo indigesto e odioso. Persino la regina che lui spodesta, a confronto con lui, appare più "umana". Morirà per mano di Jeeg nell'ultimo scontro.
Flora Una bella donna dai capelli verdi e di umili origini che ha giurato fedeltà imperitura all'Imperatore del Drago: dopo esser stata uccisa da bambina per salvare un cucciolo di lupo è stata riportata in vita dall'Imperatore. Finirà per ribellarvisi quando scoprirà che è stato proprio lui a sterminare la sua famiglia; questo le costerà la vita. Morirà felice nella mano di Jeeg.
Soldati di Himika - Esseri che escono dalle viscere della terra, dotati di una maschera che ricopre loro il volto, vestiti di bianco ed armati di spada. Sono in tutto e per tutto identici alle statuette rinvenute in Giappone, con riferimento agli scavi archeologici che hanno riportato alla luce la cosiddetta "civiltà dei tumuli".
Armi e supportoBig Shooter
Navicella pilotata da Miwa, è dotata di missili e può sganciare le ali quando ve ne sia bisogno. Il suo intervento risulta esser sempre indispensabile in quanto è da esso che vengono lanciati i pezzi che dovranno comporre interamente il corpo di Jeeg, dopo che Hiroshi s'è mutato nella sua testa. Oltre alle parti del corpo in acciaio di Jeeg contiene al suo interno anche i relativi pezzi di ricambio. La sua lunghezza è di circa 28 metri.
Jeeg - Grazie ai guanti consegnatigli dal padre, Hiroshi congiungendo le mani a pugno, può diventare la testa senziente del robot; completa poi la trasformazione unendosi magneticamente ai componenti che gli lancia Miwa dal Big Shooter. Una volta assemblato Jeeg è alto circa 11 metri e pesa oltre 12 tonnellate (dimensioni curiosamente di piccola taglia per la norma dei super robot). Nel corso della serie si apprende che Hiroshi è anche in grado di effettuare una "trasformazione parziale" (che precede quella che lo fa diventare la testa del robot Jeeg) che lo rende una sorta di "uomo guerriero", consentendogli di combattere temporaneamente anche senza i componenti lanciati dal Big Shooter. Questa trasformazione (usata raramente) ha 2 livelli (corrispondenti a due diverse armature, la seconda delle quali è più potente della prima ed ha diverse armi tra le quali una frusta metallica).
Le armi da lui più spesso utilizzate sono: maglio e doppio maglio perforante [Knuckle Bomber - ナックルボンバー] , raggio protonico e super-neutroni dall'ombelico [Spin Storm - スピンストーム], raggi delta dal petto, raggi gamma dagli occhi[Jeeg Beam - ジーグビーム] e bazooka spaziale [Jeeg Bazooka - ジーグバズーカ]. Più avanti si doterà anche del modulo H-305 Antares che gli permette di tramutarsi in un centauro, dei missili perforanti, super-perforanti e scudi rotanti che s'installano al posto delle braccia, i componenti subacquei che gli permettono di combattere sott'acqua ed infine gli astro-componenti che lo fanno diventare una specie di nave spaziale.
Mechadon 1 Un robot imbelle inserito a mo' di centauro in quella che dovrebbe essere un'auto da corsa.
Mechadon 2
Robot antropomorfo paffuto con un cerotto sul naso ed armato di martello; Pancho vi si trova appeso al collo mentre Don lo guida dalla testa. Il Mechadon 2 può eseguire tre trasformazioni in stile Getter Robot.
EpisodiEdizione italiana
La serie televisiva è stata trasmessa per la prima volta in Italia nel 1979 con il titolo Jeeg Robot - Uomo d'acciaio, dove ha riscosso un certo successo, come molte altre serie del genere, UFO Robot Goldrake o Mazinga. Nel 2007 è uscito in Giappone l'anime Shin Jeeg Robot d'acciaio che riprende la trama del manga di Nagai e che vede un nuovo protagonista, insieme a diversi personaggi storici.
1. Il risveglio dei mostri.
2. Il rapimento di Mayumi.
3. L'inganno di Mimashi.
4. Missili perforanti.
5. Macchie solari.
6. Formula 1.
7. Radioattività.
8. La sfida di Don.
9. La Principessa delle nevi.
10.S.O.S. Big Shooter.
11.Prigioniero di Himika.
12.Nessun compromesso.
13.All'ultimo istante.
14.Sangue blu.
15.Prigioniero di un sogno.
16.Mecadon 2.
17.Transfert di memoria.
18.Il cavaliere senza macchia e senza paura.
19.Costretto a battersi.
20.Trappola infernale.
21.Uragano.
22.Infame ricatto.
23.Epidemia.
24.Condizionamento telepatico.
25.Il segreto della campana di bronzo.
26.Odio implacabile.
27.Attacco suicida.
28.L'Imperatore delle Tenebre.
29.La scomparsa di Miwa.
30.Ad altissima quota.
31.Rivolta al centro della Terra.
32.Sabotaggio.
33.Attacco dall'oltretomba.
34.Situazione di stallo.
35.La rosa nera.
36.Missione senza ritorno.
37.L'ultima carica.
38.A qualsiasi costo.
39.Raggi Omega.
40.Il ritorno di Himika
41.Tragico errore.
42.Preso in ostaggio.
43.Oltre la vita.
40.Fino all'ultimo respiro
41.Verso la vittoriaSigleSigla italiana
La sigla italiana fu cantata sulla base originale giapponese scritta da Michiaki Watanabe. L'uso del minimoog, è stato ideato e sovrapposto sulla base originale dal musicista Carlo Maria Cordio. All'epoca della registrazione (1979), la Meeting Music non esisteva ancora e l'etichetta discografica che mise in commercio la versione originale italiana fu la CLS Records di Detto Mariano. Roberto Fogu (senza accento finale sulla u) in arte Fogus fu scelto quale interprete da Giuseppe Giacchi amministratore delegato della CAM. Fogu era un pianista romano che prestò la sua voce sia per questa sigla che per Ryu il ragazzo delle caverne. I cori della sigla furono affidati ai Fratelli Balestra (successivamente interpreti di altri brani famosi come Daitarn 3 con il nome "I Micronauti", Muteking con il nome "I Condors", e tanti altri).
Esiste una seconda versione della sigla di Jeeg interpretata dai Superobots, curata da Olimpio Petrossi e pubblicata dalla RCA Italiana sempre nel 1979 come Lato B del 45 giri de Il Grande Mazinger[6].
Nonostante un arrangiamento assai differente e con un evidente errore nel testo ("...se dallo spazio arriverà una nemica civiltà" è infatti errato, poiché i nemici di Jeeg Robot provengono tutti dalle viscere della Terra, e infatti, nella più corretta versione, il testo, in quel punto, dice "...se dal passato arriverà una nemica civiltà") riscosse un buon successo. Il motivo dell'esistenza di questa cover, uscita sul mercato prima della versione originale, è da cercarsi nella diffidenza di Detto Mariano relativa alla possibilità di successo di Jeeg Robot dato che la serie non veniva trasmessa dalla RAI ma dalle reti private. Per paura di un flop, il proprietario della CLS decise di non realizzare il 45 giri lasciando praticamente alla RCA la possibilità di realizzare la sua versione utilizzandola come retro della sigla del Grande Mazinga. Il 45 giri con la versione originale fu pubblicato successivamente alla versione della RCA in seguito a una telefonata di Mariano ad un suo amico proprietario di un negozio di dischi a Roma che gli fece notare come la sigla originale fosse invece richiestissima proprio perché trasmessa dalle TV private, e anche che doveva in tempi strettissimi produrre ed inviargli numerose copie del disco originale. La stampa fu quindi realizzata in tutta fretta con in copertina la foto di Amaso e non di Jeeg. Lo stesso Detto Mariano dichiarò che non aveva assolutamente idea delle fattezze di Jeeg e che, se non avessero trovato quell'immagine di Amaso[7], forse il disco non sarebbe nemmeno uscito.
www.youtube.com/watch?v=vav9LRJgmGYwww.youtube.com/watch?v=KtXFfKJCM9ACfr.
https://it.wikipedia.org/wiki/Jeeg_robot_d%27acciaiowww.animenewsnetwork.com/encyclopedia/anime.php?id=1462www.antoniogenna.net/doppiaggio/anim/jeegrobotdacciaio.htmwww.imdb.com/title/tt0421381/Edited by gigi la trottola - 18/4/2021, 18:11