|
|
| Regression. Alejandro Amenabar. 2015.
Ho sempre considerato Alejandro Amenabar un regista sensibile, intelligente, profondo e da questo suo film, che segna il suo ritorno dietro la cinepresa dopo sei anni di silenzio, mi aspettavo molto e invece mi ha delusa parecchio, una pellicola piatta, lenta, deludente sotto tutti i punti di vista, la sceneggiatura(che aveva delle ottime potenzialità purtroppo non sfruttate), i dialoghi, la recitazione(la prova di Ethan Hawke non è poi così male ma Emma Stone è inguardabile, un’attrice pessima per quanto mi riguarda), il finale fiacco. Salvo soltanto le atmosfere cupe e una fotografia ben curata ma per il resto è uno dei film più brutti che abbia mai visto e mi dispiace data la mia adorazione per colui che l’ha diretto.
|
| |