[Aggiornata] Le recensioni di Acromio - Mobile suit Gundam SEED - Special edition, (sarebbero i film di montaggio)

PREMESSA

Per spiegare al meglio ciò che penso di quest'opera, sarò costretto a fare spoiler.

PREMESSA, parte 2

Dal momento che potrebbe non risultare immediatamente chiaro, la qui presente recensione rappresenta esclusivamente l'opinione del sottoscritto, e non ha la pretesa di imporsi come verità assoluta.

SCHEDA DI Mobile Suit Gundam SEED - SPECIAL EDITION

Titolo originale: 機動戦士ガンダム SEED - SPECIAL EDITION - 虚空の戦場/遥かなる暁/鳴動の宇宙;
Paese di produzione: Giappone;
Soggetto originale: Fukuda Mitsuo - Morosawa Chiaki;
Regia: Fukuda Mitsuo;
Sceneggiatura: Morosawa Chiaki;
Produttore: Furusawa Fumikuni;
Charachter deisgn: Hirai Hisashi;
Mecha design: Oukawara Kunio;
Musiche: Sahashi Toshihiko;
Studio di produzione: Sunrise Co. Ltd;
Formato: trilogia di film riepilogativi della durata di circa 95 minuti ciascuno e destinati alla trasmissione televisiva;
Data di pubblicazione: marzo 2004 (The Empty Battlefield) - luglio 2004 (The Far-Away Dawn) - ottobre 2004 (The Rumbling Sky);
Disponibilità nel mondo: Giappone e Stati Uniti (edizione in DVD edita da Bandai Visual).

LA TRAMA

Anno 71 della Cosmic Era. Tra Natural, esseri umani comuni, e Coordinator, umani geneticamente modificati che vivono nelle PLANT, colonie orbitanti intorno alla Terra, è in corso una guerra, scatenatasi in seguito ad un attentato compiuto dall'Alleanza Terrestre contro le colonie Coordinator. Durante un attacco organizzato da ZAFT, l'esercito delle PLANT, a danno di Heliopolis, una colonia segretamente alleata con le forze terrestri, Kira Yamato, un giovane coordinator che si trovava lì nel tentativo di rimanere neutrale, rimane coinvolto nella guerra. Costretto ad imbarcarsi sulla nave terrestre Archangel, si troverà ad affrontare il suo amico d'infanzia Athrun Zala, entrato nell'esercito Coordinator.




Al termine della sua trasmissione televisiva, l'originale Mobile Suit Gundam venne "convertito" in una trilogia cinematografica che non solo ripresentava in modo soddisfacente l'opera di partenza in un altro formato, ma andava addirittura a migliorarne alcuni aspetti e a limarne talune pecche.

Realizzare film riepilogativi al termine delle trasmissioni di una serie Gundam di successo diventò col tempo una prassi, prassi che perdura ancora oggi.
Triste constatare, però, come siano perlopiù lavoretti di rimontaggio mediocri, senza nessuna ambizione che non sia quella che Sunrise e Bandai hanno di mettere le mani nei portafogli degli appassionati, tentandoli, quando si sentono particolarmente "generosi", con l'aggiunta di qualche minuto di animazione nuova.

Mobile Suit Gundam SEED, serie dai buoni ascolti e dalle grandi vendite di DVD e artbook con le s"hip" (registrando di contro scarse vendite di modellini, lasciando Bandai piuttosto contrariata), non poteva certo evitare di essere fatta aderire a questa pratica, e da essa vennero tratti tre lungometraggi: Il campo di battaglia desolato, L'alba lontana e L'universo che rimbomba.


The Empty Battlefield

Il "vuoto" (empty) nel titolo di questo film è quantomai calzante: è davvero una visione che lascia vuoti, che non si salva in niente.

Il lavoro di rimontaggio operato è pessimo ed epilettico, asservito meramente al folle obiettivo di condensare ben ventuno (21!) episodi (o quattrocentoventi minuti, se preferite) in soli novantacinque minuti; il risultato è estenuante da guardare per via dei rapidissimi cambi di location e tono, e uccide completamente le caratterizzazioni dei personaggi.

L'animazione aggiunta di cui i coniugi Fukuda tanto si vantavano nelle interviste precedenti alla trasmissione di questo film (in cui dicevano addirittura che, sommando tutti i nuovi inserti, si arrivasse a circa venti minuti di contenuto) è in realtà limitata a qualche fotogramma ridisegnato un po' meglio, un'imbarazzante versione estesa della "notte di fuoco" tra Kira e Flay (montata, peraltro, a casaccio durante una scena di combattimento) ed un nuovo prologo della durata di meno di un minuto in cui vediamo la squadra di Rau Le Creuset preparare il raid visto nell'episodio 1 della serie (ottenuto estendendo una sequenza tratta da uno degli episodi riepilogativi).

Tanta boria per contenuti francamente dimenticabili, e non si sono neanche preoccupati di risolvere uno dei più grandi interrogativi lasciati dalla serie originale, ossia l'impossibile sopravvivenza di Andrew Waltfeld, aggiunta che personalmente ritenevo doverosa e che avrebbe, perlomeno, dato alla trilogia l'etichetta di "versione definitiva" di Gundam SEED.



Insomma, Il campo di battaglia desolato prende le prime ventuno puntate di Guerriero corazzato mobile Gundam SEED e le massacra barbaramente per ridurle ad un'ora e mezza scarsa di girato, privandole della già poca nuance che avevano. Un manuale su come non fare un film riepilogativo di una serie TV.


The Far-Away Dawn

Per questo The Far-Away Dawn vale un discorso simile a quello fatto per il lungometraggio precedente, con la catch di una linea temporale piuttosto confusa a causa di numerosi flashback inseriti a caso tra una scena e l'altra dei primi due "atti," e che ammazzano qualsivoglia sembianza di un ritmo narrativo definito.

Anche qui il montaggio è semplicemente orrido, ed eventi anche importanti per lo sviluppo della storia, come l'operazione Spitbreak di ZAFT, sono ridotti ad un minutaggio becero che le priva di peso e contesto, quando non li relega direttamente ai succitati, confusi, flashback (l'incontro tra Athrun e Cagalli).



L'alba è lontana ("far away"), e ancor più lontano è questo montaggio sincopato di videoclip dall'essere un film degno di questo nome.


The Rumbling Sky

Con The Rumbling Sky l'asticella si alza un po', fermo restando che non si tratta comunque di chissà che cosa.

Il montaggio è meno confuso e "da infarto" di quello del resto della trilogia, e la storia si riesce quantomeno a seguire senza intoppi, ma ormai non è nemmeno importante: se anche la conclusione di una storia può dirsi passabile, la cosa diventa irrilevante nel momento in cui il resto della suddetta è mal scritta e mal presentata.
I problemi della scrittura di Mobile Suit Gundam SEED non sono direttamente colpa di questi film, ma ci si poteva tranquillamente risparmiare la presentazione a mo' di compilation di videoclip legate tra loro col nastro adesivo da pacchi.

Così come ci si sarebbe tranquillamente potuti risparmiare certi cambiamenti rispetto alla serie TV, che spaziano dal bizzarro, come il "destino alternativo" di Clotho Buer, uno dei Coordinator artificiali dell'Alleanza Terrestre (adesso viene ucciso in modo quasi comico da Dearka, in una sequenza realizzata interamente con materiale d'archivio), al folle, come l'annullamento della morte di Muu la Flaga, fatto per spianare la strada al suo "ritorno miracoloso" in Mobile Suit Gundam SEED: Destiny, che avrebbe iniziato ad essere trasmesso da lì a poco (nella versione originale della serie TV si vedeva il suo casco fluttuare nello spazio dopo che il suo mezzo veniva abbattuto. Nel film e nella "HD remaster" il casco è stato cancellato).



Il primo fotogramma è tratto dalla serie. Il secondo da The Rumbling Sky.

Non posso, tirando le somme, consigliare in alcun modo la visione di questi patchwork imbarazzanti, che fanno scempio di un materiale di partenza che poteva dirsi, perlomeno, godibile.

Se apprezzate Gundam SEED, orientatevi piuttosto verso la "HD remaster" della serie TV, che contiene praticamente tutte le animazioni inedite realizzate per queste deleterie pellicole.

Edited by ACROM10 - 6/11/2023, 21:20