Profilo psicologico di Jun (Grande Mazinga)

Sinceramente non lo so : molto spesso Gosaku Ota ritrae personaggi anche seriosi in situazioni dissacranti e al limite del grottesco (Blockern e Pigman che gozzovigliano ubriachi mentre Hell ricorda il suo amaro passato, il già citato Kenzo Kabuto caricaturalmente arrabbiato con zanne e corna da oni) quindi non saprei dire quanto è dovuto alla semplice cifra stilistica dell'autore e quanto ad una volontà di dare un carattere diverso al personaggio.
Poi è chiaro che si tratta di ragionamenti cavillosi che si prestano a numerose interpretazioni (da determinate premesse Ota sviluppa il personaggio come sa fare lui)

La "mia" Jun è quella della serie tv, una persona seria e riflessiva.
Non ho letto i manga quindi non conosco le altre versioni.

Come carattere è molto simile a Miwa ed è molto distante da Sayaka.
Il fatto di vederla sbiancata in Infinity mi ha dato molto fastidio.

Il personaggio di Jun è ripreso anche in Violence Jack

anche qui stranamente di colore bianco
mentre stranamente in Z Mazinger è ben più scura

nonostante entrambi siano manga disegnati direttamente da Go Nagai
in Mazinger Angel di Akihiko Niina invece sembra rifarsi molto alla versione tv (colore compreso)

anche se non sempre mi pare che nelle vignette siano applicati i retini

Ecco, non mi ricordo neanche se la povera creatura che tiene in braccio sia maschio o femmina.
La sceneggiatura è troppo sbilanciata a favore della coppia Koji/Sayaka.

Il che ci può stare ma chi come me è fan della coppia Tetsuya/Jun ne esce con l'amaro in bocca,non è solo la questione dello sbiancamento.
E' il modo come abbiano trattato la coppia.

Su Mazin Angels mi pare che Jun piloti la Venus classica che appare anche in Mazinkaiser.
Sayaka invece in Mazinkaiser piloterà questa Venus A qui

che appare nel manga di Nagai di Mazinga Z come sostituta di Aprodite al posto di Dianan A e che nella serie del Kaiser è invece usata come partner del robot protagonista.
In Mazinìnsaga e in Z Mazinger è unicamente Sayaka a pilotare ma il robot riprende comunque il nome classico di Aphrodite A e non viene mai chiamata Venus

Contando che Nagai ha sempre dato carta bianca ai vari studi produttivi con cui ha collaborato, più che lui credo che certe scelte vadano direttamente a dipendere dal team incaricato alla creazione della serie-remake-film-quello che è... Loro decidono in base ai gusti del pubblico,e il pubblico (perlomeno,il loro pubblico di riferimento,che è sempre nipponico) pretende "Coggi e Saiaca" . Guardando il bicchiere mezzo vuoto, perlomeno Infinity mette (definitivamente?) fine sulle vicende Koji/Sayaka-centriche. Ciò potrebbe lasciare spazio,in futuro,ad altri personaggi.
Ma temo che Tetsu e Jun siano stati accantonati del tutto.

Recentemente,scambiandoci pareri in privato io e lo Zio, ci siamo anche detti: pensa a quando Nagai schiopperà. A quel punto le decisioni le prenderà veramente qualcun altro della famigghia. E chissà cosa ci toccherà aspettarci. Mi aspetto tutto il peggio del peggio dei mash-ups, con Tetsuya e Jun ancor più relegati a ruoli di contorno perché al pubblico nipponico non frega niente di loro. L'unica vera speranza per il futuro prossimo è che i produttori si rendano finalmente conto che i muri sono caduti e che i loro personaggi possono essere utilizzati anche tenendo in conto i gusti di altri pubblici di riferimento,come quelli europei (che non sarebbero pochi) , i cui gusti sono diversi da quelli giapponesi.
Se Netflix (o simili) si accorgesse che una fetta consistente di pubblico gradirebbe una serie,un remake,un seguito, sul Grande Mazinga , allora forse e dico forse potrebbe anche esserci una flebile speranza... Ma temo che il mercato non sia ancora maturo in tal senso. Il recente remake di Devilman per Netflix è comunque un prodotto trasversale che (in teoria) accontenta tutti,giapponesi in primis.
Ci vorrebbe un qualcosa che faccia loro capirebbe l'alto gradimento che potrebbe avere il pubblico europeo per personaggi da loro giudicati 'secondari' ...