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Grease, Musical

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.Luce.
view post Posted on 19/10/2021, 12:49     +1   -1




GREASE
Brillantina

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Titolo originale Grease
Paese di produzione Stati Uniti d'America
Anno 1978
Durata 106 minuti
Genere musicale, commedia, sentimentale
Regia Randal Kleiser
Soggetto Jim Jacobs e Warren Casey (musical)
Sceneggiatura Bronte Woodard, Allan Carr
Produttore Robert Stigwood, Allan Carr
Casa di produzione Paramount Pictures
Distribuzione in italiano CIC
Fotografia Bill Butler
Montaggio John F. Burnett
Musiche John Farrar (Hopelessly devoted to You e You're the one that i want), Barry Gibb (tema Grease), Louis St. Louis, Bill Oakes, Jim Jacobs, Warren Casey
Scenografia Philip Jeffries, James L. Berkey

Interpreti e personaggi
John Travolta: Danny Zuko
Olivia Newton-John: Sandy Olsson
Stockard Channing: Betty Rizzo
Jeff Conaway: Kenickie
Barry Pearl: Doody
Michael Tucci: Sonny
Kelly Ward: Putzie
Didi Conn: Frenchy
Jamie Donnelly: Jan
Dinah Manoff: Marty Maraschino

Doppiatori italiani
Flavio Bucci: Danny Zuko
Emanuela Rossi: Sandy Olsson
Ludovica Modugno: Betty Rizzo
Antonio Colonnello: Kenickie
Teo Bellia: Doody
Claudio Sorrentino: Sonny
Loris Loddi: Putzie
Liliana Sorrentino: Frenchy
Margherita Sestito: Marty Maraschino


Grease - Brillantina (Grease) è un film musicale del 1978 diretto da Randal Kleiser, interpretato da John Travolta e da Olivia Newton-John.
Tratto dall'omonimo musical di Jim Jacobs e Warren Casey, è considerato come uno dei più celebri film di tutti i tempi, oltre che il musical di maggior successo nella storia del cinema tratto dagli anni cinquanta.


La storia è ambientata negli Stati Uniti degli anni 50. Durante l'estate Danny Zuko, il leader dei Thunderbirds (detti T-Birds) una banda di studenti della Rydell High School, incontra Sandy Olsson, una giovane e ingenua ragazza svedese-australiana. I due si innamorano, ma Sandy al finire delle vacanze estive dovrà tornare in Australia: i due ragazzi devono quindi dirsi addio, giurandosi amore eterno.

I programmi di Sandy però cambiano all'improvviso: si iscrive inconsapevolmente alla stessa scuola di Danny e lì conosce un gruppo di studentesse chiamate Pink Ladies (Betty — detta Rizzo, Frenchy, Marty e Jan) con cui fa amicizia. Sia Danny che Sandy, ignari di essere più vicini del previsto, rendono partecipi i rispettivi amici della loro storia, intonando la famosa Summer Nights. Sandy racconta la sua versione dei fatti e viene derisa dalle sue compagne, d'altra parte lui storpia la storia per non rovinarsi la reputazione.
Quando Sandy rivela alle nuove amiche il nome del ragazzo, Rizzo, la leader delle Pink Ladies, avendo avuto un flirt con lo stesso Danny, è invidiosa e vuole metterlo in difficoltà davanti agli amici organizzando un incontro "casuale" fra i due. Alla vista di Sandy, Danny inizialmente si mostra sorpreso e felice di rivederla, ma subito dopo, avendo la fama di donnaiolo, è costretto, a malincuore, a mostrarsi spavaldo e indifferente davanti ai suoi amici Kenickie, Doody, Sonny e Putzie. Il suo atteggiamento ferisce enormemente Sandy, la quale, dopo un pigiama party, esprime il proprio stato d'animo con la celebre Hopelessly Devoted to You. Dopo aver chiesto scusa alla sua ragazza, Danny riprende a frequentare Sandy, anche se i problemi iniziali non spariscono del tutto.

Intanto la scuola è impegnata nell’organizzazione di una grande gara di ballo, che verrà trasmessa in diretta televisiva nazionale: tutti gli studenti della scuola si danno un gran da fare per prepararsi all’evento. Il giorno della serata, presentata dal famoso conduttore Vince Fontaine, tutti i ragazzi si scatenano a passi di rumba, rock e boogie-woogie. Danny e Sandy si presentano in coppia e sembrano i favoriti per la vittoria finale, ma sono di nuovo separati: Sonny afferra Sandy, mentre Danny viene strattonato da Cha-Cha DiGregorio, con la quale, in passato, aveva avuto un rapporto occasionale, e con lei conclude il ballo finale e vince la gara. Sandy si sente tradita e abbandona la festa disgustata.
Nel tentativo di riconciliarsi, Danny porta Sandy a un drive-in (in cui si può notare il trailer del film horror Fluido mortale del 1958, anno in cui si ambienta la storia) dove le chiede di essere la sua ragazza, donandole un anello. Nel corso della serata Danny cerca di toccarla, ma Sandy, sentendosi forzata a fare qualcosa che non vuole, scappa via, lasciandolo da solo. Danny a questo punto manifesta ciò che prova con la canzone Sandy.
Nel frattempo Rizzo teme di essere incinta dopo aver saltato un ciclo e si confida con Marty intimandole di non farne parola con nessuno, ma Marty inavvertitamente lo dice a Sonny e la voce si diffonde fino a Kenickie, il presunto padre, sebbene Rizzo neghi che sia lui. A scuola, Rizzo viene derisa da altre ragazze e presto si rende conto di non essere così dura come sembra ("There are worse things I could do").

I Thunderbirds hanno una banda nemica, gli Scorpions, con cui si sfidano in una gara automobilistica. Kenickie, amico fraterno di Danny, dovrebbe guidare per i Thunderbirds, ma ha un incidente e sviene. Danny prende il suo posto e, nonostante il rivale tenti di barare in ogni modo, riesce a vincere la gara.
Sandy, che ha assistito alla gara, comprende a quel punto la natura da ribelle di Danny e decide di rimettersi in gioco, abbandonando le vesti di "brava ragazza". Allo stesso modo Danny sta pensando di diventare un "bravo ragazzo", che pensa più adatto ai gusti di Sandy, incominciando a fare atletica e abbandonando gli abiti da "bulletto". Alla festa di fine anno, una nuova Sandy appare allo sbalordito Danny più grintosa e decisa, coi capelli arricciati, vestita in pelle e con una sigaretta, volendo avvicinarsi al modo di essere del suo amato e pronta a riconquistarlo.
Sulle note del brano You're the One That I Want i due capiscono che sono fatti l'uno per l'altra. Successivamente Rizzo dice a Kenickie di non essere incinta e i due fanno pace. Thunderbirds e Pink Ladies, una volta promessi di non abbandonarsi mai anche dopo la scuola, intonano We go together e, nel finale, Danny e Sandy volano via su una scintillante roadster, salutati dagli amici festanti.
 
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.Luce.
view post Posted on 19/10/2021, 13:37     +1   +1   -1




GREASE: IL SIGNIFICATO DEL FINALE E L’ASSURDA TEORIA MACABRA
Il significato del finale di Grease, il film di successo con John Travolta e Olivia Newton-John, potrebbe cambiare in base a una teoria in voga online: da commedia romantica a dramma tragico.

APPROFONDIMENTO di MATTEO MAINO — 28/10/2020

Più di quarant'anni per un film che è un simbolo di un'intera generazione.
Grease non è solo un musical di successo, non è solo la consacrazione di John Travolta e di Olivia Newton-John, ma un vero e proprio classico che, semplicemente, non stanca mai. La storia di Danny e Sandy, così innamorati ma anche così diversi (all'apparenza) è una storia che riesce ad appassionare vecchie e nuove generazioni. Un film sempreverde come lo sono le canzoni e che, proprio grazie a questa popolarità inesauribile, ha persino dato vita ad alcune leggende metropolitane. Sì, perché nonostante il significato del finale sia chiaro e può portare con sé anche una leggera dose di malinconia, c'è anche chi ha interpretato le ultime immagini del film con un'assurda teoria macabra, sicuramente inesatta ma decisamente affascinante.

"LOVE IS A MANY-SPLENDORED THING"
Le onde del mare, il clima estivo e un coro, che sulle note della celebre canzone americana, canta "L'amore è una cosa meravigliosa" mentre facciamo la conoscenza dei due protagonisti del film: Danny (John Travolta) e Sandy (Olivia Newton-John) intenti a vivere la loro splendida estate insieme, in riva al mare. Immagini che danno fin da subito vita a un gioco di richiami e riferimenti con l'omonimo film di Henry King, del 1955, che rappresenta in locandina proprio una coppia di innamorati simili, ma anche con il riferimento più aulico della canzone. Il brano americano portato al successo da Frank Sinatra è basato sull'aria di un'opera lirica, Madama Butterfly, dal titolo Un bel dì vedremo (anche se il titolo potrebbe non farvi scattare nessuna scintilla, sicuramente l'avrete sentita almeno una volta nella vita) e il cui testo è un racconto di speranza e fiducia da parte della protagonista di ritrovare l'amore della sua vita. Appare, quindi, coerente l'utilizzo della stessa musica proprio nel prologo di Grease, poco prima dei titoli di testa e della musica disco, quando assistiamo alla separazione tra Sandy e Danny: la prima, sapendo di tornare in Australia, vede quell'ultima giornata come la fine della loro storia; Danny, invece, più ottimista, la considera il principio. Proprio questi primi minuti di film saranno poi raccontati attraverso una canzone (che, lo ricordiamo, nei musical è il mezzo più puro, interiore e sincero possibile), la famosa Summer Nights, dai due protagonisti.

"GREASED LIGHTNIN'"
È il titolo della canzone che Danny canta insieme ai suoi T-Boys nell'officina per dare un nuovo look molto aggressivo alla vecchia automobile usata, ma che è anche metafora del senso della storia, allo stesso tempo il problema e la soluzione. Perché quella famosa "brillantina" del titolo del film è la maschera che i personaggi indossano per coprire la loro identità e trasformarsi in Greasers, i giovani - perlopiù teppisti - appartenenti alla subcultura della classe operaia di quegli anni. Per Danny la brillantina ai capelli è il suo status di sex symbol, di donnaiolo alla moda e cool, stimato dai suoi coetanei. È semplicemente una facciata perché sappiamo che oltre ad essere un ragazzo molto più sensibile di quanto dia a vedere (e proprio il suo alter ego sarà il più grosso ostacolo per costruire un legame più duraturo con Sandy) è anche un talentuoso ballerino quanto un pessimo sportivo. Non ha la physique du role per essere un duro, Danny: incapace a palleggiare, a lottare e persino a saltare gli ostacoli. Si direbbe un perfetto imbranato che recita costantemente una parte. Sandy, invece, rimane la santarellina che, a inizio film, viene persino presa in giro per la sua ingenuità e la sua innocenza da parte delle Pink Ladies (la canzone Look at me, I'm Sandra Dee è indicativa in questo senso). Anche se in maniera diversa da Danny è allo stesso modo una bambina che deve ancora imparare a crescere. È, infatti, verso la fine del film che si rende conto che è necessario un cambiamento, seppur d'immagine: Sandra Dee deve andarsene e dare vita alla nuova Sally.

Non c'è finale di film più noto di quello di Grease. Sandy si presenta, nel giorno del diploma, con un look da greaser, abbandonando quella facciata acqua e sapone che avrebbe continuamente allontanato Danny. E nel frattempo, proprio lo stesso Danny, ha spinto sé stesso al cambiamento, attraverso lo stesso percorso di crescita e maturazione della propria identità. Alla festa del diploma si presenta, infatti, vestito in maniera diversa rispetto al resto del film per creare un nuovo legame con Sandy. D'altronde, ormai, alla fine del film l'abbiamo capito: il look che i personaggi portano è solo una semplice apparenza (non fanno eccezione i co-protagonisti del film e le loro storie). È così che anche se Sandy fa letteralmente impazzire ed "elettrizzare" Danny con quel vestito nero, questo non denota un suo cambiamento interiore. È tutta apparenza, sembra dirci il film, in realtà i giovani sono diversi da quello che sembrano e sono loro a comprenderlo per primi, proprio nel giorno del diploma. Un giorno che sancisce la fine della scuola, della compagnia, di una certa quotidianità ripetitiva composta anche da sfide senza senso (come la corsa con le auto) e scherzi ormai considerati infantili. Prendere il diploma di maturità, non a caso, significa crescere. E la canzone, con quella coralità e quel ritmo rock and roll, sancisce definitivamente l'addio alle loro vecchie identità costruite, ai loro ruoli di facciata. Finalmente, possono essere realmente sé stessi.

C'è un'interpretazione legata al finale del film, che recentemente ha preso sempre più piede soprattutto tra gli appassionati online. In questa ben più drammatica e folle teoria di Grease, l'intero film sarebbe in realtà una proiezione mentale di Sandy in punto di morte. L'ultima inquadratura, con l'auto che letteralmente prende il volo, simboleggerebbe l'ascesa di Sandy al Paradiso. Insomma, secondo questi fan Danny non è riuscito a salvare Sandy dalle onde del mare (come viene raccontato invece in Summer Nights) o addirittura il suo addio a Sandra Dee, dopo la corsa in auto di Danny sarebbe da prendere alla lettera e presupporrebbe il suicidio da parte della protagonista. Se rimane affascinante e capace di dare al musical una dimensione più onirica e coerente col genere (il musical è, di norma, il genere narrativo più legato ai sogni e ai desideri e, di conseguenza, al cinema stesso), non possiamo considerare questa teoria come un'interpretazione corretta, anche se, a ben vedere, permane un senso di malinconia nelle ultime sequenze del film. Al di là del lieto fine tra Danny e Sandy e al di là dell'allegria della canzone cantata, il finale di Grease racchiude la fine di un'era. I ragazzi si promettono amicizia eterna, ma noi spettatori, che abbiamo già provato sulla nostra stessa pelle quei momenti, non possiamo fare a meno di sapere la verità e cioè che, forse, ognuno prenderà una strada diversa. Non a caso, il film uscito nel 1978, si inserisce perfettamente in quel filone di film nostalgici (come il ben più drammatico American Graffiti) che guardano ai due decenni precedenti e alla nostalgia della giovinezza.
 
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view post Posted on 22/10/2021, 11:26     +1   -1
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Professore della Girella

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Capolavoro assoluto del cinema d ogni tempo.
Il mio film preferito d sempre (anche se il genere musical nn mi piace per nulla,ed è tutto dire....).
Perfetto in ogni sua parte,montaggio,regia e fotografia.
Colonna sonora assolutamente pazzesca e mi fermo qui,nn mi dilungherò su quali canzoni siano meglio(sono tutte meglio).
Attori tutti perfettamente in parte è soprattutto coesi l'uno con l'altro.
Si divertirono a farlo,si vede e il film c guadagna.
E c guadagna sicuramente lo spettacolo e lo spettatore.
Io che in genere nn amo rivedermi i film già visti ho rivisto Grease decine d volte.
La prima volta che lo feci fu al cinema quando uscì nel 1978 e fu uno spettacolo memorabile.
J.Travolta si supera(insieme a "La febbre del sabato sera") e si consegna alla leggenda sempiterna.
Debutto col botto(Grease sbancò al botteghino) x Randal Kleiser
Da signor nessuno quasi a regista d culto (immediato).
Da nn vedersi assolutamente col ridoppiaggio.
NN FATELO MAI, MI RACCOMANDO
❤❤❤❤❤💖💖💖💖💖💖❤❤❤❤❤
 
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