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I Pennarelli

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.Luce.
view post Posted on 9/2/2022, 16:31     +5   +1   -1




I PENNARELLI

Ho sempre disegnato molto nell’infanzia. Usavo ogni sorta di strumenti: matite colorate, acquerelli, penne colorate, cera, pennelli… tutto.
Facevo creazioni con la creta e il Dash, poi le coloravo.
Andavo in estasi alla vista di un quaderno nuovo, un album per colorare, tutto ciò che era in cartoleria aveva un fascino meraviglioso <3 <3 <3

All’inizio dell’età scolare si usavano i pennarelli, molto più delle matite.
Da sempre mi compravano una scatola di Carioca da 24 e si finivano presto. Mi pare costassero mille lire.
Appena entravo in classe con la nuova scatola, qualche compagna mi chiedeva di prestarglieli e io non sapevo dire di no.
Mi trovavo quasi subito a secco, e prima di chiedere a mia mamma di comprarmene una nuova prendevo il discorso alla lontana, ero a disagio, temevo di sentirmi dire di no :sob:
Alla fine indovinava lei, e il giorno dopo me li faceva trovare.
Li ho sempre avuti e ne ero felice.

Ma un giorno, vidi alcuni compagni che avevano una bella scatola di plastica rigida, non di cartone come la mia e da 36!!! Come li volevo! Erano meravigliosi ai miei occhi! Li amavo pazzamente, però mai avrei avuto il coraggio di chiederli.

1_436

“Ho questa scatola, ma tra qualche giorno i miei me ne regalano un’altra”, disse un giorno un bambino. Com’era possibile? Questo era troppo, che dolore e senso di ingiustizia! :sob:
Quando una cosa mi piace così tanto, mi dà una terribile soggezione e senso di vergogna, un po’ come quando ti piace un ragazzo <3 e hai paura che tutti se ne possano accorgere.

A scuola fantasticavo: mi vedevo arrivare a casa e trovare in bella mostra la scatola da 36! Ma erano solo sogni che mai si realizzavano =_=

Però un giorno sono arrivati: erano per mia sorella e ormai di loro non m’importava più niente.
Così ho anche potuto dire a tutti quanto li avevo ambiti per tanti anni.
“E perché non l’hai mai detto?”

Eh già, perché? (:
 
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view post Posted on 10/2/2022, 00:11     +2   +1   -1
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Ducaconte della Girella

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Un piccolo, grazioso episodio che dimostra quanto sia cambiato il mondo, oggi ci vuole ben altro che una scatola di pennarelli per far "sognare" un bambino.
Penso che molti della generazione degli anni 70-80 abbiano avuto esperienze simili, pure io adoravo acquistare tutto il materiale scolastico ad inizio anno, soprattutto il diario (che era una sorta di dichiarazione di identità).
Oh, che desiderio per quelle belle scatole grandi con compassi e accessori (poi regolarmente mai usati).
Anche se, purtroppo per me, i rimpianti della mia infanzia sono per lo più legati ai giocattoli, desiderati ma molto raramente avuti.
Ricordo in particolare una volta, in un negozio di articoli per bambini (che vendeva anche giocattoli) vidi esposti in delle confezioni blisterate dei personaggi (in gomma o plastica) di Goldrake, in particolare dei soldati veghiani.
Espressi timidamente un mio interesse a mia madre ma o non fui abbastanza chiaro o lei venne distratta dalla commessa, comunque i pupazzetti rimasero al loro posto.
Si poteva essere felici o infelici veramente per poco, allora.
 
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.Luce.
view post Posted on 10/2/2022, 08:17     +1   -1




CITAZIONE (Dr. Zoidberg @ 10/2/2022, 00:11) 
Ricordo in particolare una volta, in un negozio di articoli per bambini (che vendeva anche giocattoli) vidi esposti in delle confezioni blisterate dei personaggi (in gomma o plastica) di Goldrake, in particolare dei soldati veghiani.
Espressi timidamente un mio interesse a mia madre ma o non fui abbastanza chiaro o lei venne distratta dalla commessa, comunque i pupazzetti rimasero al loro posto.
Si poteva essere felici o infelici veramente per poco, allora.

Ti comprendo bene. Ed era così bello che le piccole ma grandi cose ci rendessero felici.
 
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view post Posted on 10/2/2022, 09:11     +1   +1   -1
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Fratello di Trinità e Bambino

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Già, perchè non si parla?
Tante volte è capitato anche a me: non parlare, non manifestare un desiderio o un disagio. Perchè? Paura di esporsi, di sembrare insofferenti, o egoisti... e intanto, ti rimane dentro il tarlo che rosicchia.
A me è capitato più che altro non tanto per oggetti, ma per opinioni. A me piaceva qualcosa che i miei disapprovavano (Goldrake stesso, ad esempio); potevo vederlo ("ma ha dei disegni brutti, come può piacerti?"), ma non potevo parlarne in casa, o erano sbuffi ("ancora?"). Se prendevo un giornalino, "Se proprio devi...". Tacevo molto su Goldrake, perchè non volevo sentir criticare quel che mi faceva sognare.
Usavo i pennarelli per disegnare Piccolo Zeus, fumetto che adoravo e che non era apprezzato. Anche lì, silenzio. Ricordo con affetto una scatola di pennarelli enorme che ebbi in dono per S. Lucia: erano trentasei, qualcuno non funzionava benissimo, ma li impiegai per quaderni di disegni dei miei eroi prediletti.
Quanti sogni in quei colori...

Devo dire che, a distanza di anni, Goldrake è stato apprezzato - non i disegni! :lol:
Per me, resta legato a silenzi, segreti, quaderni da non mostrare a nessuno e scatole di colori.
 
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.Luce.
view post Posted on 10/2/2022, 09:21     +1   -1




Su Goldrake tacevo anch'io, tantissimo! L'ho anche accennato nella presentazione.
Anche i miei dicevano che era brutto, erano belli solo i Topolino, Paperino e i Disney.

I giornalini me li compravano spesso, però una domenica mattina, mia mamma non ha voluto prendermi un Provolino e ci ho patito.

Circa Goldrake, mia zia diceva che lo dovevo dire allo psicologo! E quanto ha insisitito! Ma poi i conti tornano: l'avrò già detto, però avendo stampato i dossier Gerdha/X, li ho dati alla cugina di mia mamma (quella con le figlie che mi scherzavano), lei l'ha mostrato alla famosa zia e adesso se li tiene perchè l'aiutano tanto e sente spesso il bosogno di rileggere alcuni punti.
Alla faccia! ^U^ :XP:
 
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view post Posted on 10/2/2022, 13:28     +2   +1   -1
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Lascia ch'io pianga, mia cruda sorte, e che sospiri la libertà

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Uno dei miei più grandi crucci è il non aver mai saputo disegnare ma adoravo colorare album di disegni, cosa che faccio tutt'ora, vado in cartoleria, compro un quaderno con disegni per bambini, i colori e inizio a colorarlo, è anche un ottimo anti stress.😊
 
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.Luce.
view post Posted on 10/2/2022, 14:30     +1   +1   -1




CITAZIONE (Minerva X @ 10/2/2022, 13:28) 
Uno dei miei più grandi crucci è il non aver mai saputo disegnare ma adoravo colorare album di disegni, cosa che faccio tutt'ora, vado in cartoleria, compro un quaderno con disegni per bambini, i colori e inizio a colorarlo, è anche un ottimo anti stress.😊

Fai bene, e adesso che ne parli, mi torna in mente essere un'attività che anch'io facevo nell'infanzia.
 
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view post Posted on 10/2/2022, 16:38     +1   -1
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Ducaconte della Girella

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CITAZIONE (H. Aster @ 10/2/2022, 09:11) 
Già, perchè non si parla?

Io ero un bambino timido, inoltre mi era stato trasmesso (indirettamente credo) il concetto che chiedere fosse cattiva educazione.
Una volta una mia zia chiese, davanti ad un negozio di alimentari, se desiderassi un gelato.
Io lo avrei voluto, ma per timidezza dissi di no, aspettandomi forse un minimo di insistenza di fronte alla quale avrei probabilmente ceduto.
Invece il mio primo rifiuto venne accettato senza repliche e così quel giorno non ebbi il gelato.
 
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.Luce.
view post Posted on 10/2/2022, 16:52     +1   +1   -1




CITAZIONE (Dr. Zoidberg @ 10/2/2022, 16:38) 
Una volta una mia zia chiese, davanti ad un negozio di alimentari, se desiderassi un gelato.
Io lo avrei voluto, ma per timidezza dissi di no, aspettandomi forse un minimo di insistenza di fronte alla quale avrei probabilmente ceduto.
Invece il mio primo rifiuto venne accettato senza repliche e così quel giorno non ebbi il gelato.

E' vero, anche questo succede e si rimane a bocca asciutta :|
 
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view post Posted on 10/2/2022, 18:37     +2   +1   -1
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Filologo della Girella

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Sono sempre stato patito come te del disegno e dei pennarelli, e conservo ancora un plico di album da disegno dell'epoca con tutti gli anime e fumetti!
Se vuoi vederne qualcuno guarda questo link qui sul Gonagainet:
https://gonagai.forumfree.it/?t=70728695

Inoltre, ti ho messo un link al sito Raiplay, guarda l'episodio 1 che mostra Altan, il disegnatore della Pimpa, in un'intervista e in azione mentre disegna.
www.raiplay.it/programmi/imestieridelfumetto
www.raiplay.it/video/2021/10/Lucca...929000920c.html

CITAZIONE (.Luce. @ 9/2/2022, 16:31) 
I PENNARELLI

Ho sempre disegnato molto nell’infanzia. Usavo ogni sorta di strumenti: matite colorate, acquerelli, penne colorate, cera, pennelli… tutto.
Facevo creazioni con la creta e il Dash, poi le coloravo.
Andavo in estasi alla vista di un quaderno nuovo, un album per colorare, tutto ciò che era in cartoleria aveva un fascino meraviglioso <3 <3 <3

All’inizio dell’età scolare si usavano i pennarelli, molto più delle matite.
Da sempre mi compravano una scatola di Carioca da 24 e si finivano presto. Mi pare costassero mille lire.
Appena entravo in classe con la nuova scatola, qualche compagna mi chiedeva di prestarglieli e io non sapevo dire di no.
Mi trovavo quasi subito a secco, e prima di chiedere a mia mamma di comprarmene una nuova prendevo il discorso alla lontana, ero a disagio, temevo di sentirmi dire di no :sob:
Alla fine indovinava lei, e il giorno dopo me li faceva trovare.
Li ho sempre avuti e ne ero felice.

Ma un giorno, vidi alcuni compagni che avevano una bella scatola di plastica rigida, non di cartone come la mia e da 36!!! Come li volevo! Erano meravigliosi ai miei occhi! Li amavo pazzamente, però mai avrei avuto il coraggio di chiederli.

1_436

“Ho questa scatola, ma tra qualche giorno i miei me ne regalano un’altra”, disse un giorno un bambino. Com’era possibile? Questo era troppo, che dolore e senso di ingiustizia! :sob:
Quando una cosa mi piace così tanto, mi dà una terribile soggezione e senso di vergogna, un po’ come quando ti piace un ragazzo <3 e hai paura che tutti se ne possano accorgere.

A scuola fantasticavo: mi vedevo arrivare a casa e trovare in bella mostra la scatola da 36! Ma erano solo sogni che mai si realizzavano =_=

Però un giorno sono arrivati: erano per mia sorella e ormai di loro non m’importava più niente.
Così ho anche potuto dire a tutti quanto li avevo ambiti per tanti anni.
“E perché non l’hai mai detto?”

Eh già, perché? (:
 
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view post Posted on 28/2/2022, 16:51     +1   +1   -1
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Comm.Grand.Pres. della Girella

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Daiii!!! Io ancora impazzisco per una scatola di colori, di qualunque genere! I miei parenti lo sapevano e, a compleanni e Natali, con i colori andavano sul sicuro! Idem per i quaderni e gli album da disegno. E dopo ...anta anni, ancora, per me, entrare in una cartoleria è una festa.
Disegnavo Goldrake, Harlock, Candy, Hiroshi & C. in tutte le salse... e mi inventavo storie a fumetti con robottoni miei... e nessuno mi ha mai presa in giro per questo, per fortuna. Peccato che poi, con tremila traslochi, man mano quasi tutto è andato perduto. 🤷🏼‍♀️
Ora non compro colori e matite, perchè uso tutti quelli rimasti di quando mia figlia faceva il liceo artistico (che non ha mai finito 🙄): pastelli, pennarelli, copic, carboncini... compresa una valigetta di legno completa di tutto, regalo di un Natale, che lei quasi non ha toccato.
È vero, noi eravamo restii a chiedere, per paura di apparire esosi o maleducati. Adesso i ragazzi e i bambini vogliono, vogliono, vogliono! E non chiedono: pretendono! Esigono cose (giocattoli, colori, vestiti, ciaffi vari) che dopo una settimana non sanno nemmeno più di avere. Altri tempi... più che altro, altra società e mentalità. E non sono sicura che sia meglio...
Ho la sensazione che davvero noi, con meno cose e più divieti, alla fine siamo stati molto più felici.
Mi sono rivista in molti punti del tuo racconto, Luce! Grazie! :clap: :]
 
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.Luce.
view post Posted on 28/2/2022, 17:40     +1   +1   -1




Che bella passione era, non mi stancavo mai!
Peccato tua figlia non abbia finito il Liceo, credo sia lo stesso che fece mia mamma a Ravenna. All'epoca con quel diploma diventavi professoressa di educazione artistica, ma non ha mai insegnato. Per questo a casa mia non mancava mai nulla sul disegno.

Ho saputo che col tempo hanno fatto addirittura materiale scolastico griffato, una volta non era così, e tutto era più bello e semplice.
 
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11 replies since 9/2/2022, 16:31   121 views
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