Sketch comico su Goldrake & CO di Raimondo & Sandra!

Spassosissimo!!
Dunque per gli standard di quegli anni ormai lontani saremmo un forum di (cresciuti) introversi (che non é necessariamente un male ) e pericolosissimi soggetti...! Noi e i nostri "Massinghi"...
Il massimo dell'emulazione , almeno quella conscia e gaudentemente voluta, per quel che riguarda me si riduce al vezzo di indossare gli occhiali da sole nel mettersi alla guida dell'auto a mo' del buon Tetsuya Tsurugi quando si appresta ad uscire col Brian Condor (non abbiamo un casco come lui, ma quell'accarezzare / sistemare il visore devi avermi colpito particolarmente, tanto da essermi rimasta dentro) ... !!

Con quel finale, al giorno d'oggi lo sketch non sarebbe proponibile, temo. Il politically correct ha annacquato inverosimilmente anche la satira, almeno quella più mainstream ...
Fortuna che c'è molto materiale, e che materiale, dal passato.
In questo sketch trovo ci siano 2+1 mostri di una comicità fatta di ironia "nobile", interpretazione, capacità attoriali, capace di giocare sui toni e esplodere alla fine in una apparente grossolanità mai veramente volgare o eccessiva, ma appunto comica e "necessaria". Il che é sempre bello e sempre più raro da riscontrare.

Fantastico/a!!! Sarebbe da vedersi veramente ...
Di sicuro, credo che d'ora in poi penserò a questa cosa ogni qual volta incrocerò una 500 rossa !! Son segnato ...


Assolutamente.
Agus poi veramente un grande.


Lì per lì non avevo collegato, ma è possibile... La cadenza però mi sembra veneta, almeno quella di Raimondo...

Wow, che chicca! Direi che questo sia uno dei siti più adatti ove postare quello che per me è una sorta di scoop, una specie di riscatto nei confronti di chi è andato colpevolizzando gli anime in generale e quelli meka in particolare.

La coppia Sandra&Raimondo qui si conferma geniale, lei soprattutto in questo sketch è di un'efficacia incredibile

Grazie, Zaku, per avere condiviso.

"Troppo forte!" (come il film di Verdone)

In tema di decespugliatori , mi hai fatto ricordare un piccolo ed "innocuo" episodio di emulazione di cui son stato protagonista quando ero pischelletto... Ma non é del tipo che temeva lo psicologo interpretato da Agus...
Nessuna violenza, ma, il mio mitico Garellino 50 Vip (quante soddisfazioni...prima o poi ci rimetto mano e lo sistemo, finchè ci fanno girare a benzina...) ...
Senza divagare, il me 14enne guidava quel mezzo col piglio di Hiroshi ed in effetti nella mia mente il rombo del motore era quello inconfondibile e caratteristico della sua moto !!! E sì che era periodo di pesanti modifiche ed avere l'espansione era d'obbligo, ma niente, per quanto i nostri super 50ini pimpati ruggissero, non era mai abbastanza da avvicinarli alla moto vista in Jeeg (almeno per me) ...!
Ma sempre con avvedutezza, si "spingeva" quando era possibile e senza mettere in pericolo gli altri. Guarda caso, i pericoli li ho incrociati per la strada sotto forma di automobilisti adulti, che in quegli anni particolarmente non consideravano i giovani motociclisti ... Quindi torna lo schema messo in scena nello sketch del video.
Croce addosso comunque ai ragazzini diabolici (tutti!), con scanso di responsabilità degli adulti maturi-responsabili.
Se avessero saputo, che non i funambolici piloti americani che dominavano la scena dei Mondiali motociclistici su pista e sterrato (loro, attempati, spesso veneratori e emulatori occulti degli dei su quattro ruote), ma addirittura un eroe venuto dall'oriente con la sua violenza e velocità robotica, un "Giggo", era responsabile di un inizio di presunto imbarbarimento di un giovane giglio italico ... Me la sarei vista 2 volte più brutta (e 2 volte incolpevolmente)!

E così, anche grazie ai nostri amati cartoon, mi sono avvicinato al mondo delle motociclette (divenendo dunque soggetto adulto potenzialmente pericoloso ) e di quei sibilanti e straordinari 4 cilindri giapponesi (specie se marchiati Kawasaki). (S)fortunatamente una -questa sì- diabolica allergia da pollini, graminacee e varie mi ha prematuramente sconsigliato di dare seguito materiale alla passione, diversamente credo mi sarei prodotto anche io in frasi iconiche, magari proprio sopra una bella belvetta verde lime (che non ha corrispondenza con anime e manga, credo, ma qualcosa mi sarei inventato )

Ehhhhhh, ma vallo a spiegare agli psicologi alla Agus del tempo, che ci volevano vedere imbottiti di violenza. Vaglielo a spiegare i mille modi in cui sognavamo e sperimentavamo e imparavamo, prima che il corso della vita e dell'esperienza lo facesse secondo percorsi più canonici e preventivati. Che coglievamo anche la delicatezza, la fragilità, l'ingiustizia, l'onore, persino la compassione... Che vedevamo anche sbagliare i nostri eroi, o non essere comunque perfetti, e cominciavamo a familiarizzare con l'idea che questo potesse accadere nella vita. Che dietro queste "storie" c'era una cultura, una filosofia ed un'arte che una volta cresciuti alcuni di noi avrebbero capito, approfondito e apprezzato, che sarebbe stata una ricchezza.
Ad imbarbarirci, ci avrebbero pensato in caso altri. Quel buio davanti al televisore era il nostro spazio interno, non oscuro perché pericoloso o macchiato dalla violenza cui assistevamo, ma perché nuovo e inesplorato. E non di violenza lo abbiamo riempito; troppo facile dare la colpa ai "cattivissimi" mecha del Sol Levante, quindi tanta e varia forma di violenza avevamo più che altro attorno a noi, inconsapevoli, anche sotto mentite spoglie.

E allora viva le 500 rosse, le auto simil-Pilder e i decespugliatori !
Domani spero ci sia un po' di sole. Ho proprio un'accresciuta voglia di uscire sulla mia piccolagrande auto (comunque giapponese ) e calarmi gli occhiali sul viso sfiorandoli. E son discretamente convinto che, in più rispetto al solito, aggiungerò un leggero sorriso, che solo noi potremo capire. Sebbene le battaglie della giornata saranno più pacifiche e meno impegnative (ma in alcuni casi non di inferiore dignità) rispetto a quelle affrontate dai nostri eroi animati, una parte di queste serie ci accompagnerà di sicuro in qualche modo, come ha fatto per tutti questi anni.

E allora, nagaiani ... "ACCENSIONE!!!"