Sono circa due settimane che ho questo pallino,più che il film la colonna sonora mi ronzola nel cervello senza tregua,un film di successo che ,tranne Sophie Marceau e Claude Brasseur,non hanno avuto attori di fama;Pinoteau era un genio,ha fatto apprezzare la pellicola,la storia,la musica,tutto molto semplice,molto reale(non per niente la colonna sonora era "Reality"),certo la Marceau ha avuto il successo grazie a questo film e da lì si è aggiunto Pierre Cosso nel seguito,ma come è possibile?Era il 1980 il periodo di piombo era alla fine,la giovinezza stava cambiando e Pinoteau ha studiato ogni attimo e momento di vita di un Europa che si apprestava a navigare verso il 1992,in parole povere ha esplorato ogni desiderio degli adolescenti del momento,quegli adolescenti che sarebbero diventati uomini nel 92,sia nel positivo che nel negativo,nel film c'è amore ma anche tanta sofferenza,molti giovani si sono rivisti in quel film,anche se era imprevedibile l'arrivo del modello americano tre anni dopo cosa che a mio avviso ha fatto gettare la spugna al regista per eventuali seguiti.Questo non era solo un film era una fiction riassunta in 110 minuti e non doveva avere solo un seguito ma doveva diventare una vera è propria saga che parte dalla fanciullezza e si chiude con la piena maturità,ma come ho già detto nel 1983 cambiò tutto,il compra-uso e getta era la nuova moda,Pinoteau non voleva questo.SE osserviamo bene il film metto uno spoiler
Vic e Mathieu si lasciano ed i genitori si riconciliano,appare un ragazzo con gli occhi azzurri che senza nessun motivo conquista Vic,chissà perchè nel sequel il personaggio interpretato da Cosso è simile a lui
,ecco il regista ha inserito un elemento che lega i due film ed anche nel sequel ci sono più elementi che fanno pensare ad un altro seguito.Cosa voglio dire con questo:IL Tempo delle mele ha avuto successo perchè era del 1980 non lo avrebbe avuto se fosse stato del 1983 e la Marceau non credo avrebbe avuto un successo a livello mondiale,brutto ma reale,anzi "Reality"
Che nostalgia!!! Credo che la tua riflessione sia giusta. È stato un romanzo del tutto figlio del suo tempo e per questo ha avuto successo. Rivederlo ora fa effetto solo a chi ha vissuto l'adolescenza in quel periodo. Per i giovani è solo un filmetto mieloso. I ragazzi di oggi non credo si possano rispecchiare nei personaggi di quella pellicola. Ho ascoltato pochi secondi della colonna sonora e... mi si erano appena rimarginati i polsi!
Io ho rivisto recentemente i due film in blu ray, restano gradevoli ancora oggi!
Personaggio fuori dalle righe e simpatica la nonna/confidente di Vic che in pratica le insegna a vivere al 100%
In Italia furbescamente hanno spacciato un altro film con Sophie Marceau come Il Tempo delle mele 3 ma non centra assolutamente nulla.
Non credo che Pinoteau avrebbe scelto la Marceua ed avrebbe affidato la colonna sonora a Cosma senza motivo,a mio avviso questo era il capitolo che introduceva Vic all'Università,cioè si parlava di una ragazza in piena maturità,quindi son più che sicuro che questo copione sia stato rispolverato e riadattato,anche la storia è molto simile ai due La boum,perciò,per quello che ho già affermato in precedenza questo film è solo un copione riadattato
A me lo fecero vedere a scuola alle superiori durante l'ora di religione e mi piacque molto(adoravo il personaggio della nonna) ma concordo con Calatea, è ormai figlio del suo tempo(non so quanti ragazzi oggi si possano rivedere nella protagonista, una bravissima Sophie Marceau).
Francamente, non è che molti anime e manga love comedy fossero molto diversi dal tempo delle mele. I manga love comedy nacquero prima ( nel 1979 con Tounda Cpuple )
A me lo fecero vedere a scuola alle superiori durante l'ora di religione e mi piacque molto(adoravo il personaggio della nonna) ma concordo con Calatea, è ormai figlio del suo tempo(non so quanti ragazzi oggi si possano rivedere nella protagonista, una bravissima Sophie Marceau).
Questo film a me personalmente ha accresciuto l'odio verso la classe docente,religiosa e quella degli adulti,ed ancora oggi che ho 50 anni non ho placato questo astio,tanto che sono in pessimi rapporti con la figlia di mia moglie che è insegnante
Francamente, non è che molti anime e manga love comedy fossero molto diversi dal tempo delle mele. I manga love comedy nacquero prima ( nel 1979 con Tounda Cpuple )
C'era una differenza che non è da poco,i love comedy non erano trasgressivi in questo film di trasgressione ce n'è molta,poi il film non è solo un comedy love ma tocca anche diversi punti di life family,diciamo che è molto più strutturato
Informandomi un po' qua ed un po' la, Lisa Azuelos ha provato a ricalcare questa strada con la pellicola "LOL - Il tempo dell'amore" dove Sophie Marceau veste i panni della madre, leggete questo articolo
Li ho visti tutti e tre: alla TV li replicavano spesso. Davvero un altro mondo rispetto ad oggi, non si può nemmeno fare un paragone.
Mi torna in mente un altro film che fu molto importante: Love Story, inizi anni Settanta. Era considerato strappalacrime, ho saputo che gli studenti che lo hanno visto nelle scuole, hanno riso.
A proposito di "opere figlie del loro tempo" quanti adolescenti oggi apprezzerebbero questo film? In quanti si rivedrebbero nella sua protagonista? A me e alla mia classe lo fecero vedere quando eravamo appunto degli adolescenti e i miei compagni al 90% oltre che ridere il personaggio della protagonista l'hanno trovato insopportabile, posso immaginare i ragazzi di oggi. Questo è un altro esempio per me di "opere figlie del tempo che fu" che trovo quasi improponibili per i ragazzi di oggi.
A me e alla mia classe lo fecero vedere quando eravamo appunto degli adolescenti e i miei compagni al 90% oltre che ridere il personaggio della protagonista l'hanno trovato insopportabile, posso immaginare i ragazzi di oggi.
Sia i maschi che le femmine ? Quanti anni avevate ? A me la scena che pare invecchiata peggio, sia quella in cui alle amiche racconta la balla di essere stata violentata e che le era pure piaciuto . La trovavo discutibile già negli anni 90, quando vidi il film per la prima volta, figuriamoci ora
Era il 1996 se non ricordo male e avevamo sedici anni. A me era piaciuto però ero in minoranza, per la maggior parte dei miei compagni di classe è stato un film noioso, mieloso e con una protagonista a detta loro insopportabile.