| Le incongruenze ci sono anche a causa della scelta di ridurre l'età di Tetsuya in corso d'opera da 20 (o 22, non ricordo) a 18, probabilmente quando le linee guida basilari erano già state decise (e poi forse un po' stravolte). Nel manga di Nagai non ci sono dettagli in merito, nel manga di Ota qualcosina in più (soprattutto nell'episodio sulla pelle di Jun) ma non più di tanto. Non credo si possa parlare di "due famiglie": la prima, quella ufficiale, viene distrutta dopo l'esperimento fallito e la morte della moglie. Kenzo viene cyborghizzato e Koji e Shiro (piccolissimo) passati a carico del nonno. Da quel momento saranno convinti per anni che loro padre sia morto assieme alla madre. Dato che Kenzo sa da parecchio tempo del possibile risveglio di Mikenes può anche darsi che abbia adottato Tez e Jun in gran segreto (ci sono voluti 15 anni a Juzo per costruire Mazinga Z e almeno dieci a Kenzo per costruire il Great; nel frattempo può aver cominciato ad addestrare i due orfani, contemporaneamente). Ma ripeto, non so quanto valga parlare di "due famiglie", perché Tetsuya e Jun non si rivolgono mai a Kenzo come genitore ma sempre come dottore o direttore. Sono consci che i loro veri genitori non ci siano più ed è evidente che sin dall'inizio Kenzo sia stato molto franco con entrambi, facendo subito capire loro che dovranno formarsi per la futura missione. E' evidente che entrambi siano anche andati a scuola. Praticamente sono stati allevati come soldatini, più che figli. Kenzo prova affetto per loro, ma considerarli figli a tutti gli effetti, mah ... Legalmente sì, per forza, li ha adottati. Ma penso sia evidente che il pensiero sia sempre andato a Koji e Shiro, in primis. Anche se aveva preferito escluderli dalla sua vita, per evitar loro problemi.
Ma siccome Kenzo è anche saggio, è chiaro che alla fine provi affetto per tutti e quattro. Questo è (leggermente) più evidente nel manga di Ota (sempre l'episodio di Jun, in cui lei ricorda quando faceva il bagno da piccola assieme a Kenzo, ricorda il suo calore nonostante la mano metallica) ma del tutto escluso dal manga di Nagai, dove alla fine Kenzo non esita a sacrificarsi per il bene collettivo. Non sta lì a menarla pensando ai figli, l'obiettivo non è salvare la famiglia ma l'umanità. Quindi non ci pensa due volte a premere il bottone e farsi esplodere assieme alla fortezza.
Nel manga di Ota invece c'è una vignetta in cui lui pensa a Koji e Shiro poco prima di schiantarsi contro il mostro che sta per abbattere il Grande Mazinga. Ma in questo caso lo fa esplicitamente per salvare Tetsuya... Diciamo che nella versione di Ota Kenzo ha più umanità, così come nella serie tv. Nel manga di Nagai è un tipo piuttosto freddo e poco approfondito psicologicamente.
|